Concorso per 1 ricercatore (puglia) CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 31-08-2007
Sintesi: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione con contratto a tempo indeterminato di una unita' di personale, terzo livello ...
Ente: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 14-09-2007
Data Scadenza bando 01-10-2007
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CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONCORSO
Concorso   pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per  l'assunzione  con
contratto  a  tempo  indeterminato  di una unita' di personale, terzo
livello  professionale,  ricercatore  presso  l'Istituto  di genetica
vegetale  -  Bari, area disciplinare "scienze agrarie" codice settore
BA41/5.
(Bando n. 364.26/M).

                            IL PRESIDENTE

    Visto  il  testo unico approvato con decreto del Presidente della
Repubblica   10 gennaio  1957,  n. 3,  e  successive  integrazioni  e
modificazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante le norme d'esecuzione del testo unico citato;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 12 febbraio
1991, n. 171;
    Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n. 125,  concernente  azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Vista  la  legge  12 ottobre  1993,  n. 413  sulla  obiezione  di
coscienza alla sperimentazione animale;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni;
    Vista  la  legge  12  marzo  1999, n. 68 riguardante norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445 concernente "testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa";
    Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente
"Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni;
    Vista  la  delibera  CIPE  n. 35/99  in  data  19 febbraio  1999,
registrata alla Corte dei conti in data 5 maggio 1999, che dispone la
proroga dell'intesa di programma MURST/CNR per il potenziamento della
ricerca scientifica nel Mezzogiorno;
    Vista  la  delibera  del MIUR n. 1097 in data 1° agosto 2002, che
dispone   la   proroga  dell'intesa  di  programma  MIUR/CNR  per  il
completamento  delle  assunzioni  previste  alla data del 31 dicembre
2004;
    Viste  le  deliberazioni  del  consiglio direttivo n. 414 in data
19 dicembre  2002, nn. 45, 46 e 59 rispettivamente in data 20 marzo e
23 aprile 2003;
    Visto  il  decreto  legislativo  4 giugno  2003,  n. 127  recante
"Riordino del Consiglio nazionale delle ricerche";
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
"Codice in materia di protezione dei dati personali";
    Visto  l'art. 26  del  decreto  legislativo 215/01 come integrato
dall'art. 11   del   decreto   legislativo   31 luglio  2003,  n. 236
contenente "Riserve di posti per i volontari in ferma prefissata e in
ferma breve";
    Visto il "Regolamento del personale del Consiglio nazionale delle
ricerche"  D.P. CNR n. 0025035 in data 4 maggio 2005 e pubblicato nel
supplemento   ordinario   n. 101   nella   Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana n. 124 del 30 maggio 2005;
    Vista  la delibera del Consiglio di amministrazione n. 61 in data
11 maggio   2005   concernente   le   procedure  di  reclutamento  in
conformita' con le disposizioni del Regolamento del personale;
    Visto  il  decreto del Presidente n. 45 prot. 33238 del 22 giugno
2005   "Attuazione   degli   articoli 5  e  11  del  Regolamento  del
Personale",   come   integrato   con  decreto  del  Presidente  n. 66
prot. 2240 in data 12 ottobre 2005;
    Visto  il  CCNL  del  Compatto  istituzione  ed enti di ricerca e
sperimentazione vigente ed in particolare l'art. 5 comma 3;
    Vista  la determinazione del Commissario straordinario n. 5544 in
data  18 marzo  2004  di  approvazione  del  piano  preliminare delle
attivita'  del  CNR per il 2004, con indicazioni relative al triennio
2004-2006;
    Visto   il  piano  triennale  di  attivita'  del  CNR  2006-2008,
approvato dal Consiglio di amministrazione in data 8 marzo 2006;
    Vista  la delibera del Consiglio di amministrazione del CNR n. 43
del 7 marzo 2007;
    Esperite  le procedure di mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del
decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165  di  cui  alla nota del
dipartimento della funzione pubblica in data 22 giugno 2007;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                       Posti messi a concorso

    1.  E'  indetto  un  concorso pubblico per titoli ed esami per la
copertura  di  un  posto  di terzo livello professionale, ricercatore
presso  l'istituto  di  genetica vegetale di Bari - Area disciplinare
"Scienze Agrarie" - Codice settore BA41/5.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    1.  La partecipazione al concorso e' libera, senza limitazioni in
ordine alla cittadinanza.
    2. Per l'ammissione al concorso sono richiesti:
      a) il  possesso  del  diploma di laurea in scienze e tecnologie
agrarie,  o scienze biologiche, o scienze biotecnologiche, o chimica,
o scienze forestali ed ambientali, conseguito secondo la normativa in
vigore  anteriormente  al  decreto  ministeriale 509/99, oppure della
laurea  specialistica/magistrale (decreto ministeriale 5 maggio 2004)
appartenente  alla classe 77/S, o 79/S, o 6/S. o 7/5, o 8/5, o 9/S, o
62/S, o 74/S. Sono altresi ammessi i candidati che abbiano conseguito
presso  una Universita' straniera una laurea dichiarata "equivalente"
dalle  competenti Universita' italiane e secondo la vigente normativa
in  materia  (art. 38  decreto  legislativo n. 165/2001), E' cura del
candidato,  pena  l'esclusione, dimostrare "l'equivalenza mediante la
produzione   del   provvedimento   che   la  riconosca  ovvero  della
dichiarazione di aver presentato la richiesta di equivalenza ai sensi
delle   medesime  disposizioni  e  che  sono  in  corso  le  relative
procedure;
      b) aver svolto per un triennio attivita' di ricerca nel settore
dello  sviluppo, formazione ed espressione delle componenti genetiche
e fisiologiche che determinano la qualita' dei prodotti vegetali, con
particolare  applicazione  alla  caratterizzazione e conservazione di
materiale genetico presso universita' o qualificati enti, organismi o
centri di ricerca pubblici o privati ovvero nell'ambito dei contratti
di  cui  al  comma  3  art. 20  decreto legislativo 127/03. ovvero di
assegni  di  ricerca  banditi  dal  CNR ai sensi dell'art. 51 comma 6
legge  449/97  con  valutazione  finale  delle  attivita',  ovvero il
possesso  del  titolo  di  dottore di ricerca attinente alla predetta
attivita';
      c) buona  conoscenza  della  lingua  inglese, da verificarsi ai
sensi dell'art. 7, comma 1;
      d) la  conoscenza  della  lingua  italiana  per  i candidati di
cittadinanza straniera, da verificarsi ai sensi dell'art. 7. comma 1;
      e) la   conoscenza  di  elementi  di  informatica  di  base  da
verificarsi ai sensi dell'art. 7, comma 1;
    3.  I  requisiti  richiesti  devono essere posseduti alla data di
scadenza   del  termine  per  la  presentazione  della  domanda  pena
l'esclusione dal concorso.

        
      
                               Art. 3.

                       Esclusione dal concorso

    1. Saranno esclusi dalla partecipazione al concorso i candidati:
      a) la  cui  domanda  sia  stata  presentata  oltre  il  termine
stabilito dal presente bando;
      b) la   cui   domanda  sia  priva  della  firma  autografa  del
candidato;
      c) la  cui  domanda  non  contenga i dati richiesti all'art. 4,
comma 2, in particolare le lettere f), l);
      d) che   non   abbiano   i  requisiti  di  ammissione  indicati
all'art. 2 del presente bando.
    2. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. Il dirigente
dell'Ufficio  concorsi  e borse di studio della D.C.S.G.R. - CNR puo'
disporre  in  qualunque momento l'esclusione dal concorso per difetto
dei   requisiti   prescritti.   Qualora   i  motivi  che  determinano
l'esclusione  siano  accertati  dopo  l'espletamento  del concorso il
dirigente  dell'ufficio  concorsi  e borse di studio della DC.S.G.R -
CNR   dispone   la   decadenza   da  ogni  diritto  conseguente  alla
partecipazione  al  concorso  stesso;  sara'  ugualmente  disposta la
decadenza  dei  candidati  di  cui  risulti  non  veritiera una delle
dichiarazioni  previste nella domanda di partecipazione al concorso o
delle dichiarazioni di autocertificazione.

        
      
                               Art. 4.

                        Domanda di ammissione

    1.  La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  in carta
semplice  in  conformita'  allo  schema  allegato  al  presente bando
(allegato  a),  deve essere inviata all'istituto di genetica vegetale
del  C.N.R.  -  via  G. Amendola, 165/A - 70126 Bari entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni,  decorrente  dal  giorno successivo a
quello  di  pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana,  pena  l'esclusione  dal  concorso. Tale
termine,  qualora  venga  a  scadere il giorno festivo, si intendera'
protratto  al  primo  giorno  non festivo immediatamente seguente. Si
considerano  prodotte in tempo utile anche le domande spedite a mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento entro il termine di cui al
presente  comma  e  pervenute  al CNR entro e non oltre la data della
prima  riunione  della  Commissione  di cui all'art. 6. A tal fine fa
fede  il  timbro  a data dell'ufficio postale accettante. Sulla busta
contenente  la  domanda  dovra' essere apposta la dicitura ricontiene
domanda   di  partecipazione  al  concorso  -  bando  n.  .....  area
disciplinare ................. codice settore .............
    2.  Nella  domanda  di  ammissione, da redigere secondo lo schema
allegato  al  presente  bando  (allegato  b),  gli aspiranti dovranno
dichiarare sotto la propria personale responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) codice fiscale;
      d) numero del bando, area disciplinare, esatto codice settore;
      e) la cittadinanza posseduta;
      f)  se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti  oppure  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere
dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
      g) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio  carico oppure indicare le
eventuali  condanne  penali  riportate  nonche' i procedimenti penali
eventualmente  pendenti,  precisando gli estremi del provvedimento di
condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o
del  perdono  giudiziale  e del titolo del reato. La dichiarazione va
resa in ogni caso anche se negativa;
      h) di   possedere  il  titolo  di  studio  specifico  richiesto
dall'art. 2,  comma 2, lettera a) ed il requisito specifico richiesto
dal medesimo articolo, lettera b);
      i) di conoscere la lingua straniera;
      j) di conoscere l'informatica di base;
      k) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      l)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento  e  non  essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale,  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante la produzione di
documenti  falsi  o viziati da invalidita' insanabile, nonche' di non
essere  stato  interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base a sentenza
passata in giudicato;
      m) l'eventuale  posizione  di  dipendente  CNR  con contratto a
tempo  indeterminato o determinato da far valere ai sensi dell'art. 5
comma 3 del CCNL vigente;
      n) gli  eventuali  titoli  di  riserva  ai  sensi  della  legge
n. 68/1999,   del  decreto  legislativo  n. 215/2001  e  del  decreto
legislativo  n. 263/2003  e  dei  titoli  di  precedenza e preferenza
posseduti,   da   far   valere  a  parita'  di  valutazione  previsti
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive  modificazioni,  dei  predetti  titoli  deve  essere fatta
espressa menzione pena la non valutazione dei medesimi.
      o) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      p) l'indirizzo   dove   si  desidera  che  vengano  inviate  le
comunicazioni  inerenti  il  concorso  (in  Italia  per  i  cittadini
stranieri);
      q) per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
      r) di  accettare il vincolo, in caso di vincita del concorso, a
permanere almeno cinque anni presso la sede di assegnazione.
    3.  La  firma  autografa in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione.
    4. Alla domanda devono essere allegati:
      a) curriculum  firmato  in  sei  copie  nel  quale il candidato
indichera'  gli  studi  compiuti.  i  titoli  di studio conseguiti, i
rapporti  tecnici  e/o  le  pubblicazioni e/o i brevetti, e gli altri
titoli   relativi  ai  servizi  prestati,  le  funzioni  svolte,  gli
incarichi  ricoperti ed ogni altra attivita' eventualmente esercitata
che il candidato ritiene utile menzionare ai fini della valutazione;
      b) titoli  di  cui al curriculum che il candidato ritiene utile
produrre ai fini della valutazione;
      c) elenco  firmato, in sei copie, di tutti i documenti e titoli
di cui al precedente punto b);
      d) tra  tutti  quelli  indicati  nel  curriculum  e  nel numero
massimo  di  cinque,  le  pubblicazioni  e/o i rapporti tecnici e/o i
brevetti, scelti dal candidato e da lui ritenuti i piu' significativi
ai fini della valutazione;
      e) elenco  in  sei  copie delle pubblicazioni, rapporti tecnici
e/o e dei brevetti di cui al precedente punto d).
    I  documenti, titoli, le pubblicazioni e/o rapporti tecnici e/o i
brevetti di cui al presente art. 4, comma 4, lettere b) e d) dovranno
essere prodotti secondo una delle seguenti modalita':
      in originale;
      in  copia  autenticata  ai  sensi  dell'art. 18 del decreto del
Presidente della Repubblica 445/2000;
      in  copia  dichiarata  conforme all'originale con dichiarazione
sostitutiva  dell'atto di notorieta' (allegato mod. C), resa ai sensi
dell'art. 19  del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica
445/2000;
      mediante  dichiarazione sostitutiva di certificazione (allegato
mod. C2)  in  sostituzione delle certificazioni previste dall'art. 46
del citato decreto del Presidente della Repubblica 445/2000;
      mediante  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'
(allegato  mod. C1)  ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  445/2000,  per  comprovare  tutti  gli  stati,  le
qualita'  personali e i fatti non espressamente indicati nell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000.
    Alle  dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' di cui ai
mod. C  -  C1  dovra' essere allegata la fotocopia di un documento di
riconoscimento.
    Le  dichiarazioni  mendaci  o  la falsita' degli atti, richiamate
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica gia' citato,
sono  punite  ai  sensi  del  codice penale e delle leggi speciali in
materia.
    Le  dichiarazioni sopra indicate, dovranno essere redatte in modo
analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili
ai  fini della selezione, affinche' la commissione esaminatrice possa
utilmente  valutare  i titoli ai quali si riferiscono. Tutti i titoli
prodotti  in  modo difforme alle modalita' sopraindicate non potranno
essere valutati.
    Le  autocertificazioni  previste  per  i  cittadini  italiani  si
applicano    ai    cittadini   dell'Unione   europea.   I   cittadini
extracomunitari   residenti   in   Italia   possono   utilizzare   le
dichiarazioni  sostitutive  limitatamente ai casi in cui si tratti di
comprovare   stati,   fatti  e  qualita'  personali  certificabili  o
attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.
    L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli   sulla   veridicita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni
sostitutive.
    5.  Ai  documenti, ai titoli ed alle pubblicazioni, se redatti in
lingua diversa dall'italiano o dall'inglese, deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al
testo   straniero   dalla  competente  rappresentanza  diplomatica  o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
    6.  Non  e'  consentito  il  riferimento  a  titoli,  documenti o
pubblicazioni  presentati  presso  il CNR o altre amministrazioni o a
documentazione  allegata  ad  altre  procedure  concorsuali,  ne'  e'
consentito  inoltrare  ulteriore  documentazione  oltre il termine di
scadenza per la presentazione delle domande.
    7.  Ogni  eventuale variazione del domicilio eletto ai fini delle
comunicazioni  concernenti  il  concorso  deve essere tempestivamente
segnalata  dal  candidato.  Il  CNR non assume responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione  del  cambiamento del domicilio indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    8.  I  diversamente  abili  devono,  altresi',  specificare nella
domanda  di  ammissione  di quale ausilio necessitino in relazione al
proprio  handicap  nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
per lo svolgimento delle prove concorsuali.

        
      
                               Art. 5.

                       Commissione di concorso

    1.  Nell'ambito del presente bando la commissione giudicatrice e'
nominata  con  decreto del Presidente del CNR, e' costituita da tre a
cinque  membri  effettivi  e  due  supplenti,  ed e' pubblicata sulla
pagina  del  sito  internet  del  CNR: www.urp.cnr.it (vedere sezione
Lavoro).  Di  tale  pubblicazione  sara' data notizia mediante avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale - Concorsi e esami.
    2.  La  partecipazione ai lavori della commissione costituisce un
obbligo inderogabile per i commissari.
    3.  In  caso di motivata rinuncia, di decesso di indisponibilita'
per  cause  sopravvenute di un membro effettivo subentra il supplente
nell'ordine  indicato  nel  decreto di nomina della commissione. Alla
sua  sostituzione si provvede senza alcun ulteriore decreto. Nel caso
del  Presidente  la  funzione sara' esercitata dal primo tra i membri
effettivi secondo l'ordine indicato nel decreto medesimo.
    4.  Le  eventuali  cause  di incompatibilita' modificazioni dello
stato  giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono
sulla qualita' di commissario.
    5.  Eventuali  istanze  di  ricusazione  di uno o piu' componenti
della  Commissione  giudicatrice  da  parte  dei  candidati,  qualora
ricorrano le condizioni previste dall'art. 51 del codice di procedura
civile,  devono  essere  proposte  al  Presidente del CNR nel termine
perentorio di quindici giorni a decorrere dalla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'avviso di cui
al precedente comma 11. Decorso tale termine non sono ammesse istanze
di ricusazione dei commissari. Il rigetto dell'istanza di ricusazione
non puo' essere dedotto come causa di successiva ricusazione.
    6.  La Commissione conclude la procedura concorsuale entro 4 mesi
dalla  data della prima riunione di cui al successivo art. 6 comma 1.
Con  proprio  decreto  il  dirigente dell'Ufficio concorsi e borse di
studio  della D.C.S.G.R. - CNR puo' prorogare il predetto termine per
una  sola  volta  e  per  non  piu' di 2 mesi; L'inosservanza di tale
termine  dovra'  essere giustificata collegialmente dalla Commissione
esaminatrice  con  motivata  relazione da inoltrare al Presidente del
CNR (art. 11 - D.P.R. 487/94).

        
      
                               Art. 6.

                       Valutazione dei titoli

    1. Dopo il quindicesimo ed entro il trentacinquesimo giorno dalla
data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica
italiana  dell'avviso  di cui all'art. 5, la commissione tiene la sua
prima  riunione,  nel  corso  della quale provvede a predeterminare i
criteri di massima per la valutazione dei titoli dei candidati.
    2.  La  valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri
ai  sensi del comma precedente, e' effettuata dopo le prove scritte e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
    2.  bis Prima della valutazione dei titoli la Commissione procede
alla  verifica  dei requisiti di ammissione di cui all'art. 2 comma 2
lettera  a)  e  b). Nel caso in cui riscontri motivi di esclusione la
Commissione  li  comunichera'  al  Responsabile  del procedimento che
provvedera' alla relativa esclusione.
    3.   Per  la  valutazione  dei  titoli,  la  commissione  dispone
complessivamente  di  30  punti.  I  titoli  valutabili ed i relativi
punteggi massimi attribuibili sono i seguenti:
      a) i  titoli di cui all'art. 4 comma 4, lettera b) indicati nel
curriculum, massimo punti 10;
      b) le  pubblicazioni,  i  rapporti  tecnici  ed  i brevetti non
compresi nella successiva lettera c), massimo punti 5;
      c) le  pubblicazioni,  i  rapporti tecnici ed i brevetti di cui
all'art. 4,  comma  4, lettera d), massimo punti 15 con un massimo di
punti 3 per ciascuna pubblicazione, o rapporto tecnico o brevetto.

        
      
                               Art. 7.

                              E s a m i

    1. Gli esami si articolano in:
      a) due prove scritte in lingua italiana una a carattere teorico
ed  una  a carattere applicativo dirette ad accertare il possesso, da
parte  del  candidato,  delle  competenze coerenti con la tematica di
lavoro indicata nell'art. 2 del bando di concorso;
      b) una  prova  orale,  consistente nella discussione di aspetti
scientifici di ordine generale e specifico degli argomenti di ricerca
di  cui  all'art. 2  del  bando,  nonche'  delle  prove  scritte, del
curriculum,  delle pubblicazioni e dei rapporti tecnici e/o brevetti.
La  prova  orale  e'  diretta  anche ad accertare la conoscenza della
lingua inglese e dell'informatica.
    2.  La  commissione  dispone. per la valutazione, di 30 punti per
ciascuna prova scritta e di 30 punti per la prova orale.
    3.  Il  giorno ed il luogo delle prove scritte sono comunicati ai
candidati mediante lettera raccomandata con almeno quindici giorni di
preavviso  rispetto  alla  data  in  cui devono sostenere le predette
prove.
    4.  Per  lo  svolgimento  delle  prove  scritte  non  puo' essere
concesso un tempo superiore alle sei ore.
    5.  Alla  prova  orale  sono  ammessi  i  candidati  che  abbiano
riportato  un  punteggio  non  inferiore  a  21/30  in ciascuna prova
scritta.
    6.  Ai  candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale e'
data comunicazione:
      a)   del  punteggio  riportato  nelle  prove  scritte  e  nella
valutazione dei titoli;
      b) della data, ora e sede di svolgimento della prova orale.
    7. L'avviso di convocazione alla prova orale e' dato ai candidati
ammessi,  mediante lettera raccomandata, almeno venti giorni prima di
quello in cui essi devono sostenerla.
    8.  La  prova  orale s'intende superata dai candidati che abbiano
riportato  un  punteggio  non inferiore a 21/30 ed un giudizio almeno
sufficiente  in ordine alla conoscenza della/e lingua/e straniera/e e
dell'informatica.
    9.  L'idoneita' e' conseguita se il punteggio risultante sommando
i  punteggi  ottenuti  nella  valutazione dei titoli, nelle due prove
scritte e nell'orale non e' inferiore a 84;
    10.  Al  termine  della  seduta  relativa  alla  prova  orale  la
Commissione  esaminatrice  forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione  della  votazione  da ciascuno riportata in tale prova,
elenco  che,  sottoscritto  dal  Presidente  e  dal  segretario della
Commissione,  e'  affisso  nel  medesimo  giorno  all'albo della sede
d'esame.
    11.  Per  essere  ammessi  alle prove di esame i candidati devono
presentare  un  valido  documento di identita' personale. I candidati
che  non  si  presenteranno  a sostenere le prove di esame nei giorni
fissati, saranno dichiarati decaduti dal concorso.
    12. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche non prevede il rimborso
di eventuali spese sostenute dai candidati per la partecipazione alle
prove di concorso.
    13.  La Commissione al termine dei lavori forma la graduatoria di
merito, ottenuta sommando i punteggi conseguiti nella valutazione dei
titoli  e  nelle  singole prove di esame ed indica il vincitore nella
persona  del  candidato  che  ha conseguito il piu' elevato punteggio
finale dato dalla somma dei punteggi.

        
      
                               Art. 8.

                  Titoli di precedenza e preferenza

    1.  I candidati che abbiano superato la prova orale che intendono
far  valere  i titoli di precedenza e preferenza a parita' di merito,
espressamente   indicati   in   domanda,   devono  far  pervenire  al
Responsabile  del  procedimento  di  cui all'articolo 13 del presente
bando  entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal
giorno  successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova,
i  documenti  in  carta semplice attestanti il possesso dei titoli di
precedenza  e  preferenza,  a  parita'  di valutazione, gia' indicati
nella  domanda,  dai quali risulti altresi' il possesso del requisito
alla  data  di  scadenza  del  termine  e  per la presentazione della
domanda  di  ammissione  al  concorso.  I  documenti  si  considerano
prodotti in tempo utile se spediti a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suddetto.
    2.  E' tuttavia, facolta' dell'interessato allegare alla domanda,
in  luogo  dei sopraelencati documenti un'autocertificazione ai sensi
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
o  una  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di notorieta' ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 9.

Regolarita'   degli  atti,  approvazione  graduatoria  e  nomina  dei
                              vincitori

    1.  Il  dirigente  dell'Ufficio  concorsi  e  borse di studio con
proprio  provvedimento  accerta,  entro  trenta giorni dalla consegna
degli  atti  da parte della commissione, la regolarita' formale degli
atti  medesimi e, verificata la regolarita' del procedimento, approva
con  proprio  provvedimento  la  graduatoria  di  merito  e nomina il
vincitore  secondo  la vigente normativa nonche' la graduatoria degli
idonei.  Il suddetto provvedimento sara' pubblicato sul sito Internet
del  CNR e di tale pubblicazione sara' data notizia, mediante avviso,
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana e da tale data
decorrera' il termine per le eventuali impugnative.
    2.  Nel  caso in cui riscontri vizi di forma, il Responsabile del
procedimento,  entro il predetto termine di trenta giorni, rinvia con
provvedimento   motivato   gli   atti   alla   Commissione   per   la
regolarizzazione, stabilendone un termine.
    3.  Il  vincitore  sara'  assunto con contratto di lavoro a tempo
indeterminato  al  terzo  livello professionale - ricercatore, con il
trattamento economico iniziale previsto dal vigente CCNL del Comparto
istituzione  ed enti di ricerca e sperimentazione, previo superamento
di un periodo di prova della durata di tre mesi.
    4.  Il  vincitore  nominato  che  nel termine stabilito non avra'
preso  servizio, senza giustificato motivo, sara' dichiarato decaduto
dall'impiego.
    5.  L'assunzione  del  vincitore e' comunque subordinata a quanto
stabilito  dalla  legge  Finanziaria  vigente ed eventuali successive
disposizioni in materia.

        
      
                              Art. 10.

          Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni

    1.  Non  prima  di sei mesi e non oltre dodici mesi dalla data di
pubblicazione   sul   sito   Internet  del  CNR:  www.urp.cnr.it  del
provvedimento  di  cui  all'art. 9,  comma  1,  i  candidati  possono
chiedere  all'Istituto  di  genetica  vegetale  -  Bari, con spese di
spedizione  a  loro  carico,  la  restituzione dei titoli e documenti
presentati  in  originale.  Tale restituzione e' effettuata entro tre
mesi dalla data della richiesta, salvo eventuale contenzioso in atto.
Il  CNR  provvedera' a detta restituzione mediante posta ordinaria in
contrassegno; modalita' diverse devono essere richieste espressamente
dal candidato.
    2.  Trascorso il suddetto termine l'Istituto di genetica vegetale
-  Bari  non  e' piu' responsabile della conservazione e restituzione
della documentazione.

        
      
                              Art. 11.

            Documenti di rito per la nomina dei vincitori

    1.   Il/i  vincitori/e,  cittadini  dell'Unione  europea,  devono
presentare  entro  il primo mese di servizio, a pena di decadenza, la
seguente documentazione:
      a) autocertificazione  che  attesti  data  e  luogo di nascita,
cittadinanza, godimento dei diritti politici, posizione nei confronti
degli  obblighi  militari,  titolo  di  studio (nel caso di titolo di
studio  conseguito  all'estero  deve  essere  presentata  copia della
dichiarazione  di  equivalenza  rilasciata dalla competente autorita'
italiana);
      b) certificato   di   idoneita'  fisica  allimpiego  rilasciato
dall'Azienda sanitaria locale di appartenenza o da un medico militare
o da un ufficiale sanitario del comune di residenza;
      c) dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta', in carta
semplice, di non avere altri rapporti di impiego pubblico e privato e
di  non  trovarsi  in  nessuna  delle  situazioni di incompatibilita'
richiamate  dall'art. 53  del decreto legislativo n. 165/2001, ovvero
espressa  dichiarazione  di  opzione per il Consiglio nazionale delle
ricerche;
      d) fotocopia del tesserino di codice fiscale.
    2.  I  cittadini  extracomunitari  devono  presentare,  entro  il
termine di cui al comma 1, i seguenti documenti:
      a) certificato di nascita;
      b) certificato attestante la cittadinanza:
      c) certificato   il   godimento   dei   diritti   politici  con
l'indicazione  che  tale  requisito  era posseduto anche alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande;
      d) certificato   equipollente   al   certificato  generale  del
casellario  giudiziale  rilasciato  dalla  competente autorita' nello
Stato  di  cui  lo straniero e' cittadino; se residenti in Italia gli
interessati  dovranno  produrre inoltre autocertificazione attestante
l'assenza  di  condanne  penali  passate  in giudicato che comportino
l'interdizione dei pubblici uffici e l'assenza di procedimenti penali
che   comportino   la  restrizione  della  liberta'  personale  o  di
provvedimenti  di  rinvio a giudizio per fatti tali da comportare, se
accertati,    l'applicazione    della   sanzione   disciplinare   del
licenziamento;
      e) certificazione  relativa  alla  idoneita' fisica all'impiego
come indicato nel punto 1, lettera b).

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    1.  Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati personali forniti dai candidati sono trattati per le
finalita'  di  gestione  del  presente  bando  e  per  la  successiva
eventuale  instaurazione  del  rapporto di lavoro per la gestione del
rapporto medesimo.
    2.  Il  conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    3.  L'interessato  gode  dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che  lo  riguardano  nonche'  alcuni diritti complementari tra cui il
diritto  di  far  rettificare,  aggiornare, completare o cancellare i
dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in termini non conformi alla
legge,  nonche'  il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
    4.  Tali  diritti  possono  essere fatti valere nei confronti del
Consiglio  nazionale  delle  ricerche  nella  persona  del  dirigente
dell'Ufficio  concorsi  e  borse  di  studio della direzione centrale
supporto alla gestione delle risorse.

        
      
                              Art. 13.

                    Responsabile del procedimento

    Il  responsabile  del procedimento relativo al concorso di cui al
presente  bando  e'  il  dirigente  dell'Ufficio  concorsi e borse di
studio  della direzione centrale supporto alla Gestione delle risorse
-  Piazzale  Aldo  Moro,  7  -  00185  Roma  (tel. 06/49932172  - fax
06/49933852).

        
      
                              Art. 14.

                        P u b b l i c i t a'

    Il  presente  bando  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami ed in via
telematica  sul sito Internet del CNR: www.urp.cnr.it  (vedere sezione
lavoro).

        
      
                              Art. 15.

                         Disposizioni finali

    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono,
in  quanto  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla normativa
citata nelle premesse del presente bando, nonche' le leggi vigenti in
materia.
      Roma, 31 luglio 2007
                                          Il Presidente: Pistella