Concorso per UNIVERSITA' 'G. D'ANNUNZIO' DI CHIETI

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Nomina

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Tipologia Nomina
Tipologia Contratto
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Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 44 del 05-06-2018
Sintesi: UNIVERSITA' «G. D'ANNUNZIO» DI CHIETI-PESCARA Nomina Costituzione della commissione giudicatrice della procedura di selezione per la chiamata di un professore di seconda fascia, settore concorsuale 06/G1 ...
Ente: UNIVERSITA' 'G. D'ANNUNZIO' DI CHIETI
Regione: ABRUZZO
Provincia: CHIETI
Comune: CHIETI
Data di inserimento: 05-06-2018
Data Scadenza bando 04-08-2018
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UNIVERSITA' «G. D'ANNUNZIO» DI CHIETI-PESCARA

Nomina

Costituzione della commissione giudicatrice della procedura di selezione per la chiamata di un professore di seconda fascia, settore concorsuale 06/G1 - Pediatria generale, specialistica e neuropsichiatria infantile.

 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 30  dicembre  2010,  n.  240,  recante  «Norme  in
materia di organizzazione delle universita', di personale  accademico
e reclutamento, nonche' delega al governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universita'» e ss.mm.ii.; 
    Richiamato  lo  Statuto  dell'Universita'  «G.   d'Annunzio»   di
Chieti-Pescara, emanato con decreto rettorale n.  425  del  14  marzo
2012 - Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 71 del 24  marzo  2012,
modificato con decreto rettorale n. 427 del 15 luglio 2013 - Gazzetta
Ufficiale - Serie generale n. 174 del 26 luglio 2013; 
    Richiamato il regolamento  di  Ateneo  per  la  disciplina  della
chiamata dei professori di  prima  e  seconda  fascia  in  attuazione
dell'art. 18, legge n. 240/2010, emanato con decreto rettorale n. 142
del 26 febbraio 2013 e ss.mm.ii., seppur derogato dalla  sentenza  n.
147/2018 pronunciata dal tribunale amministrativo regionale Abruzzo -
sezione staccata di Pescara (Sezione Prima); 
    Richiamato il decreto rettorale n. 933/2015 prot.  26795  dell'11
giugno 2015 - il  cui  avviso  e'  stato  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»  -  n.  47  del  23
giugno 2015, con il quale e' stato emanato il bando per la  procedura
selettiva per la chiamata  di  un  posto  di  professore  di  seconda
fascia, ai sensi dell'art. 18, comma 1  della  legge  n.  240/2010  -
S.S.D. MED/38 - Pediatria generale  e  specialistica,  S.C.  06/G1  -
Pediatria generale,  specialistica  e  neuropsichiatria  infantile  -
presso il dipartimento di medicina e scienze dell'invecchiamento; 
    Richiamato il decreto rettorale n. 1306/2015 prot.  35818  del  5
agosto  2015  con  il  quale  e'  stata   nominata   la   commissione
giudicatrice della predetta procedura selettiva; 
    Richiamato il decreto rettorale n. 1688/2015 prot. 47358  del  26
ottobre 2015 con  il  quale  e'  stata  accolta  la  rinuncia  di  un
commissario a far parte della predetta commissione; 
    Richiamato il decreto rettorale n. 2119/2015 prot. 55508  dell'11
dicembre 2015 con il  quale  e'  stata  ricostituita  la  commissione
giudicatrice della suddetta procedura selettiva; 
    Richiamato il decreto rettorale n. 360 prot. 13043 del  22  marzo
2016 con il  quale  sono  stati  approvati  gli  atti  rimessi  dalla
commissione e individuato il  candidato  maggiormente  qualificato  a
svolgere le funzioni didattico-scientifiche  indicate  nel  bando  di
concorso; 
    Vista  la  sentenza  n.  367/2016   pronunciata   dal   tribunale
amministrativo regionale  Abruzzo  -  sezione  staccata  di  Pescara,
acquisita al Protocollo generale di Ateneo con prot. n. 10545  del  2
marzo  2017  con  la  quale  sono  stati  annullati  gli  atti  della
procedura; 
    Richiamata la nota rettorale prot. n. 67506 del 23 dicembre  2016
con la quale si  trasmette  alla  commissione  la  predetta  sentenza
invitando la stessa, in applicazione del pronunciamento del tribunale
amministrativo regionale, a voler procedere alla riedizione di  tutte
le fasi della procedura ivi compresa la predeterminazione dei criteri
di valutazione; 
    Richiamato il decreto rettorale n. 611/2017  prot.  7258  del  16
febbraio 2017 con il quale sono  stati  approvati  gli  atti  rimessi
dalla commissione e individuato il candidato maggiormente qualificato
a svolgere le funzioni didattico-scientifiche indicate nel  bando  di
concorso; 
    Vista  la  sentenza  n.  147/2018   pronunciata   dal   tribunale
amministrativo  regionale  Abruzzo  -  sezione  staccata  di  Pescara
(Sezione Prima), acquisita al Protocollo generale di Ateneo con prot.
n. 26866 del 2 maggio 2018, con la quale  sono  stati  annullati  gli
atti della procedura; 
    Richiamata la nota  rettorale  prot.  27487  del  3  maggio  2018
inviata al M.I.U.R. ed avente ad oggetto: «Sentenza  TAR  Abruzzo  n.
147/2018 → Ricorsi - omissis - Procedura selettiva  ad  un  posto  di
professore di seconda fascia - ai sensi dell'art. 18, comma 1,  della
legge 30 dicembre 2010, n.  240  -  S.C.  06/G1  Pediatria  generale,
specialistica e neuropsichiatria infantile, S.S.D.  MED/38  Pediatria
generale e specialistica -  presso  il  dipartimento  di  medicina  e
scienze  dell'invecchiamento  (bandita  con  decreto   rettorale   n.
933/2015  dell'11  giugno  2015  ed  avviso  pubblicato  in  Gazzetta
Ufficiale - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami"  -  n.  47  del  23
giugno 2015) - Adempimento in urgenza»; 
    Richiamata la nota direttorale prot.  28964  del  9  maggio  2018
inviata  al  M.I.U.R.  avente   ad   oggetto:   «Sentenza   tribunale
amministrativo regionale Abruzzo n. 147/2018 → Ricorsi  -  omissis  -
Procedura selettiva ad un posto di professore di seconda fascia -  ai
sensi dell'art. 18, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n.  240  -
S.C.  06/G1  Pediatria  generale,  specialistica  e  neuropsichiatria
infantile, S.S.D. MED/38 Pediatria generale e specialistica -  presso
il dipartimento di medicina e  scienze  dell'invecchiamento  (bandita
con decreto rettorale n.  933/2015  dell'11  giugno  2015  ed  avviso
pubblicato in Gazzetta Ufficiale - 4ª  Serie  speciale  «Concorsi  ed
esami» - n. 47 del  23  giugno  2015)  -  Adempimento  in  urgenza  →
Sollecito»; 
    Vista la nota M.I.U.R. prot. 6099 dell'11 maggio  2018  acquisita
al Protocollo generale di Ateneo con prot. 29759 del 14 maggio  2018,
con  la  quale  la  direzione  generale  per  la  programmazione,  il
coordinamento e il finanziamento delle istituzioni  della  formazione
superiore, in  riferimento  alla  sentenza  tribunale  amministrativo
regionale Abruzzo n. 147/2018, con la  quale  la  predetta  direzione
generale e' stata nominata commissario ad acta,  precisa  che  «...in
ottemperanza alla riferita Sentenza, la commissione sara' individuata
-tramite sorteggio- tra i professori di prima fascia  afferenti  alla
lista  degli  aspiranti  commissari  per  l'Abilitazione  Scientifica
Nazionale per  il  settore  concorsuale  06/G1-  Pediatria  generale,
specialistica e  neuropsichiatria  infantile...  Il  sorteggio  sara'
svolto in forma pubblica, nella sede  di  questa  Direzione  generale
(Roma, Via Michele Carcani, 61) il giorno 15 maggio  p.v.,  alle  ore
13.00, presso la sala 12/V piano..» con l'invito a  dare  la  massima
pubblicita'  circa  le  operazioni  di  sorteggio  anche   sul   sito
istituzionale di Ateneo; 
    Dato atto dell'avvenuta pubblicizzazione di quanto sopra sul sito
di Ateneo; 
    Richiamate  le  concrete  disposizioni  fornite   dall'Avvocatura
distrettuale dello Stato - Complesso monumentale  di  S.  Domenico  -
L'Aquila, con nota prot. n. 15124 del  7  maggio  2018  acquisita  al
Protocollo generale di Ateneo in pari data con  prot.  n.  27859,  in
particolare alla lettera b) della predetta nota che cosi' recita: «il
termine  per  la  presentazione  di  istanze   di   ricusazione   dei
commissari, come pure lo svolgimento dell'intero  subprocedimento  di
ricusazione, sospendono il termine massimo per la  conclusione  della
procedura concorsuale, che riprendera' a decorrere alla scadenza  del
primo ovvero all'esito della  decisione  sull'istanza,  salvi  eventi
interruttivi  legati  alla  eventuale  necessita'  di  sostituire   i
commissari ricusati onde ripristinare il collegio»; 
    Vista la nota M.I.U.R. prot. 6299 del 15 maggio 2018 acquisita al
Protocollo generale di Ateneo con prot. 30632 del 15 maggio 2018, con
la  quale  la  direzione   generale   per   la   programmazione,   il
coordinamento e il finanziamento delle istituzioni  della  formazione
superiore  comunica  che  la  commissione  della  predetta  procedura
concorsuale dovra' essere composta dai seguenti docenti: prof.  Paolo
Curatolo, prof. Giorgio Perilongo, prof. Eugenio Baraldi; 
    Vista la lista degli aspiranti commissari sorteggiabili  ai  fini
dell'abilitazione scientifica nazionale ai sensi dell'art. 6, comma 2
del decreto del Presidente della Repubblica n. 95 del 4 aprile 2016 e
del D.D. M.I.U.R. n. 1531/2016, per il settore concorsuale S.C. 06/G1
Pediatria generale, specialistica e  neuropsichiatria  infantile,  in
riferimento ai predetti docenti prof. Paolo Curatolo,  prof.  Giorgio
Perilongo, prof. Eugenio Baraldi, come pubblicata sul  sito  M.I.U.R.
nella sezione dedicata; 
    Dato atto che, stante il tenore cogente della  predetta  sentenza
tribunale amministrativo regionale n. 147/2018,  le  verifiche  circa
l'eventuale sussistenza di condizioni  di  inconferibilita'  rispetto
alle vigenti disposizioni saranno effettuate  in  via  immediatamente
successiva rispetto alla presente nomina; 
    Dato atto che il presente decreto di nomina della commissione,  a
seguito della designazione dei M.I.U.R., e'  assunto  in  adempimento
delle disposizioni di cui alla citata sentenza TAR, quale espressione
di esercizio della potesta' provvedimentale seppur necessariamente  e
tecnicamente collegata alle attivita' condotte dal ministero  con  le
tempistiche del caso; 
    Richiamato  l'orientamento  assunto  dalla   Giurisprudenza   del
Consiglio di Stato  secondo  il  quale  «...l'amministrazione  rimane
titolare  del  potere  di  provvedere  anche  tardivamente,  dopo  la
scadenza del termine fissato dal giudice»; (Consiglio di Stato,  sez.
V, n. 3214 del  21  maggio  2010);  o  anche  «non  sono  affetti  da
nullita', ne' devono ritenersi emanati in assenza di potere gli  atti
posti in essere dalla  amministrazione  in  sede  di  esecuzione  del
giudicato una volta scaduto il termine per provvedere  assegnato  dal
giudice della ottemperanza con sentenza che abbia  peraltro  disposto
contestualmente la nomina del commissario  ad  acta;  la  nomina  del
commissario  ad  acta  e  la  scadenza  del  termine  assegnato   per
l'esecuzione  della  statuizione   dell'autorita'   giudiziaria   non
comportano,   infatti,   il    venire    meno    del    potere-dovere
dell'amministrazione di  provvedere  nell'ambito  delle  attribuzioni
riconosciute per legge.» (Consiglio di  Stato,  sez.  IV,  10  aprile
2006, n. 1947); 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    In  applicazione  della  sentenza  n.  147/2018  pronunciata  dal
tribunale amministrativo regionale  Abruzzo  -  sezione  staccata  di
Pescara (Sezione Prima), la commissione giudicatrice della  procedura
selettiva per la chiamata  di  un  posto  di  professore  di  seconda
fascia, ai sensi dell'art. 18, comma 1  della  legge  n.  240/2010  -
S.S.D. MED/38 - Pediatria generale  e  specialistica,  S.C.  06/G1  -
Pediatria generale,  specialistica  e  neuropsichiatria  infantile  -
presso il dipartimento di medicina e  scienze  dell'invecchiamento  -
bandita con decreto rettorale n. 933/2015 prot. 26795 dell'11  giugno
2015 ed avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 47 del  23  giugno
2015, e' cosi' composta: 
    

+---------------------------------+---------------------------------+
| Professori ordinari             |                                 |
+---------------------------------+---------------------------------+
|Cognome e nome                   |Ateneo                           |
+---------------------------------+---------------------------------+
|                                 |Universita' degli                |
|                                 |Studi di Roma «Tor               |
|prof. Paolo Curatolo             |Vergata»                         |
+---------------------------------+---------------------------------+
|prof. Giorgio                    |Universita' degli                |
|Perilongo                        |Studi di Padova                  |
+---------------------------------+---------------------------------+
|                                 |Universita' degli                |
|prof. Eugenio Baraldi            |Studi di Padova                  |
+---------------------------------+---------------------------------+
|                  |              |Settore           |Settore       |
|                  |              |concorsuale 06/G1 |scientifico - |
|                  |              |- Pediatria       |disciplinare  |
|Bando D.R.        |              |generale,         |MED/38 -      |
|933/2015 prot.    |Macrosettore  |specialistica e   |Pediatria     |
|26795             |06/G - Clinica|neuropsichiatria  |generale e    |
|dell'11/06/2015   |pediatrica    |infantile         |specialistica |
+------------------+--------------+------------------+--------------+

    
                               Art. 2 
 
    Dal giorno successivo a  quello  di  pubblicazione  del  presente
decreto sull'albo ufficiale on-line di Ateneo, decorre il termine  di
trenta giorni previsto dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile  1995,
n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n.
236, per la presentazione al rettore,  da  parte  dei  candidati,  di
eventuali  istanze  di  ricusazione  di  uno  o  piu'  componenti  la
commissione. 
    Trascorso il predetto termine di trenta giorni, e  comunque  dopo
l'insediamento della commissione,  non  saranno  ammesse  istanze  di
ricusazione dei commissari. 
                               Art. 3 
 
    Sulla   scorta   delle   indicazione   fornite    dall'Avvocatura
distrettuale dello Stato - Complesso monumentale  di  S.  Domenico  -
L'Aquila, con nota prot. n. 15124 del  7  maggio  2018  acquisita  al
Protocollo generale di Ateneo in pari data con  prot.  n.  27859,  in
applicazione dei principi di efficacia, efficienza  ed  economicita',
nelle more del termine per la presentazione di istanze di ricusazione
dei   commissari   e   dello   svolgimento   dell'eventuale    intero
subprocedimento di ricusazione, il termine massimo per la conclusione
della procedura concorsuale e' sospeso e riprendera' a decorrere alla
scadenza del primo ovvero  all'esito  della  decisione  sull'istanza,
salvi  eventi  interruttivi  legati  alla  eventuale  necessita'   di
sostituire i  commissari  ricusati  onde  ripristinare  il  collegio.
Pertanto, trascorso il  predetto  termine  di  trenta  giorni  ed  in
assenza  di  istanze  di  ricusazione  ovvero   a   conclusione   del
subprocedimento di ricusazione, decorre il termine di  quarantacinque
giorni per la conclusione dei lavori e la proclamazione del candidato
vincitore. 
                               Art. 4 
 
    La presente nomina per ciascun  commissario  e'  sottoposta  alla
condizione di non sussistenza di situazioni di inconferibilita'  come
di seguito indicate per le quali ciascun commissario, ai sensi  degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, e s.m.i.,  consapevole  della  responsabilita'
penale cui poter andare incontro in caso di dichiarazione mendace  ed
edotto delle sanzioni penali di  cui  all'art.  76  del  decreto  del
Presidente della Repubblica sopra citato, ai sensi dell'art.  84  del
decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., dovra' dichiarare di: 
      non ricoprire cariche politiche; 
      non  essere  rappresentante   sindacale   o   designato   dalle
confederazioni  ed  organizzazioni  sindacali  o  dalle  associazioni
professionali; 
      non essere stato condannato, anche con sentenza non passata  in
giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo  II  del  libro
secondo del codice penale; 
      non aver avuto giudizio negativo ai sensi dell'art. 6, comma 8,
della legge n. 240/2010; 
      non   essere   a   conoscenza,   al   momento   dell'assunzione
dell'incarico di commissario della procedura di cui in oggetto, della
sussistenza di alcuna situazione che ai sensi dell'art. 51 del codice
di  procedura  civile  comporti   l'obbligo   di   astensione   dalla
partecipazione alla commissione; 
      non essere attualmente impegnato in commissioni di  valutazione
attive dell'ASN (in applicazione del disposto di cui all'art.  4  del
«Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di prima
e di seconda fascia» emanato con decreto  rettorale  n.  142  del  26
febbraio 2013 e modificato con decreto rettorale n. 452 del 14 aprile
2014 e con decreto rettorale n. 1308 del 1 ottobre 2014); 
      impegnarsi, qualora in  un  momento  successivo  all'assunzione
dell'incarico sopraggiunga una delle condizioni  di  incompatibilita'
di cui alle predette norme, ovvero una situazione  (o  la  conoscenza
della sussistenza di una situazione) di conflitto di interessi, anche
potenziale, a darne notizia agli altri componenti della commissione e
all'Ateneo e ad astenersi dalla funzione. 
    Stante  l'urgenza  del  provvedimento  di  nomina  disposto   dal
tribunale amministrativo regionale, tale accertamento e' demandato ad
un momento  immediatamente  successivo  all'emanazione  del  presente
decreto. 
    Il presente provvedimento  viene  registrato  ed  inserito  nella
raccolta  dei  decreti  di  questo  Ateneo,  reso  pubblico  mediante
allocazione sul sito web dell'Ateneo e pubblicazione all'albo on-line
di Ateneo. 
 
                                                   Il rettore: Caputi