Concorso per 1 categoria d area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (marche) UNIVERSITA' DI CAMERINO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 39 del 18-05-2018
Sintesi: UNIVERSITA' DI CAMERINO Concorso (Scad. 17 giugno 2018) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo indeterminato e pieno, categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed e ...
Ente: UNIVERSITA' DI CAMERINO
Regione: MARCHE
Provincia: MACERATA
Comune: CAMERINO
Data di inserimento: 18-05-2018
Data Scadenza bando 17-06-2018
Condividi

UNIVERSITA' DI CAMERINO

Concorso (Scad. 17 giugno 2018)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo indeterminato e pieno, categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dei laboratori scientifici e didattici di Ateneo.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, che ha dato  attuazione  al
principio costituzionale dell'autonomia universitaria, prevedendo  il
riconoscimento dell'autonomia didattica, scientifica,  organizzativa,
finanziaria e contabile degli Atenei; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante «Norme in materia
di  organizzazione  delle  Universita',  di  personale  accademico  e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario», che attribuisce al direttore
generale la «... complessiva gestione e organizzazione  dei  servizi,
delle risorse  strumentali  e  del  personale  tecnico-amministrativo
dell'Ateneo.» [art. 2, comma 1, lettera o)]; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino emanato
con decreto rettorale n. 194 del 30  luglio  2012,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  200  del  28  agosto
2012, modificato successivamente con decreto rettorale n. 179 del  18
settembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana n. 236 del 10 ottobre 2015; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
pubbliche amministrazioni, e in particolare l'art. 3; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, recante norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche
amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi,  dei
concorsi unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi, e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa, e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche», e in particolare l'art. 38; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006,  n.  198,  ossia  il
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n.  246»,  cosi'  come  modificato  dal
decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  recante  il
«Codice dell'Amministrazione Digitale», e successive modifiche; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice della privacy»; 
    Visto il vigente Contratto collettivo nazionale  del  lavoro  dei
dipendenti del comparto istruzione e ricerca; 
    Considerato che l'uso della telematica e del  sito  istituzionale
di questo Ateneo (www.unicam.it) consentono di perseguire i  principi
di    trasparenza,    efficienza,    economicita'     e     celerita'
nell'espletamento del procedimento concorsuale; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in particolare  l'art.  3,
comma 7, che dispone una preferenza  in  favore  del  candidato  piu'
giovane quale elemento preferenziale nel  reclutamento  nel  pubblico
impiego, a parita' di merito e  degli  altri  titoli  (di  preferenza
indicati nel comma 4 dell'art. 5 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 487/1994); 
    Visto il decreto legislativo n. 165/2001, in  particolare  l'art.
38, comma 3, che disciplina la procedura di riconoscimento dei titoli
di studio ai fini dell'accesso dei  pubblici  concorsi,  e  visto  il
decreto del Presidente della  Repubblica  30  luglio  2009,  n.  189,
recante il «Regolamento concernente il riconoscimento dei  titoli  di
studio accademici, a norma dell'art. 5 della legge 11 luglio 2002, n.
148»; 
    Vista la delibera n. 589 del 26 settembre 2017, con la  quale  il
Consiglio  di  amministrazione  ha  approvato  l'utilizzo  dei  punti
organico relativi all'anno  2017,  prevedendo,  tra  le  altre  cose,
l'attivazione  di  un  concorso  pubblico  per  l'assunzione  di   un
lavoratore di  categoria  D,  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, a tempo indeterminato e in regime di tempo  pieno,
per le esigenze dei Laboratori scientifici e didattici dell'Ateneo; 
    Considerata  la  copertura  finanziaria  del  suddetto  posto  da
bandire; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Numero e tipologia del posto 
 
 
    Le premesse e gli atti ivi indicati fanno  parte  integrante  del
presente bando. 
    L'Universita' degli studi  di  Camerino,  di  seguito  denominata
UNICAM, indice un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  un
posto di lavoro subordinato a tempo  indeterminato  e  in  regime  di
tempo pieno di categoria  D,  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, per  le  esigenze  dei  Laboratori  scientifici  e
didattici di Ateneo, con applicazione del  trattamento  giuridico  ed
economico stabilito nelle leggi, nel CCNL e nei contratti  collettivi
integrativi di Ateneo nel tempo  vigenti  e  con  sede  di  lavoro  a
Camerino (MC). UNICAM, nel rispetto delle previsioni  contrattuali  e
qualora esigenze operative e organizzative lo rendessero  necessario,
si riserva comunque la  possibilita'  di  assegnare  il  vincitore  a
prestare servizio presso una struttura di una  sede  collegata.  Sono
sedi collegate quelle site ad Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto
del Tronto. 
                               Art. 2 
 
 
                Mansioni e professionalita' ricercata 
 
 
    Le mansioni proprie della categoria D sono  quelle  riconducibili
alla categoria di inquadramento  contrattuale  e  hanno  le  seguenti
caratteristiche: 
      grado di autonomia: svolgimento di funzioni implicanti  diverse
soluzioni non prestabilite; 
      grado di responsabilita': relativa alla correttezza tecnico e/o
gestionale delle soluzioni adottate. 
    Il candidato dovra' operare presso  i  Laboratori  scientifici  e
didattici  dell'Ateneo  di   Camerino   e   delle   sedi   collegate,
contribuendo  alla  gestione  e  manutenzione  della   strumentazione
analitica. 
    Lo stesso dovra' possedere  competenze  nella  chimica  generale,
nella chimica analitica,  nella  chimica  organica  e  nella  chimica
fisica. 
    In  particolare,  si  richiede  la  conoscenza  delle  principali
tecniche analitiche e spettroscopiche utili alla caratterizzazione  e
all'indagine strutturale di materiali sia cristallini,  sia  di  tipo
«soft matter»  (ad  esempio  polimeri,  colloidi,  materiali  liquido
cristallini e materiali nel settore  dei  beni  culturali,  del  loro
degrado, conservazione e restauro) e la conoscenza  delle  principali
tecniche chimico fisiche di laboratorio finalizzate alla preparazione
di campioni. 
    Si richiedono, altresi', conoscenze statistiche di base applicate
all'analisi dei dati sperimentali e buona conoscenza  dei  principali
strumenti informatici di base per l'elaborazione e  la  presentazione
dei dati. 
    Il candidato dovra' fornire supporto alla  progettazione  e  alla
messa  in   opera   di   sistemi   sperimentali,   finalizzati   alla
caratterizzazione e alla misura delle proprieta' chimico-fisiche  dei
materiali  studiati,  e  dovra'  essere  in  grado   di   progettare,
organizzare  e  condurre  esperimenti  di  laboratorio  per  percorsi
formativi. 
    In particolare, si richiedono competenze sulle seguenti  tecniche
sperimentali: 
      spettroscopia UV-Vis,  infrarossa  in  trasformata  di  Fourier
(FTIR), Raman, EPR; 
      imaging multispettrale  (riflettografia  IR,  Fluorescenza  UV,
infrarosso falsi colori, analisi multispettrale); 
      microscopia elettronica a scansione (SEM); 
      microscopia ottica (luce polarizzata e/o ultravioletta); 
      analisi termografica e termogravimetrica; 
      analisi di calorimetria differenziale a scansione (DSC); 
      analisi cromatografiche (GC-MS, HPLC-MS, SPME); 
      tecniche  di  monitoraggio  ambientale  (datalogger,  controllo
della luce e/o effetti sinergici di origine  foto-indotta,  controllo
degli inquinanti atmosferici ed effetti ad essi associati,  controllo
delle fluttuazioni termo-igrometriche ed effetti ad  esse  associati,
sensori iperspettrali). 
    La  professionalita'  ricercata  dovra'   dimostrare   di   saper
applicare le  tecniche  sopra  descritte  alla  determinazione  delle
proprieta' chimico fisiche di materiali sia cristallini, sia di  tipo
«soft matter»  (ad  esempio  polimeri,  colloidi,  materiali  liquido
cristallini e materiali nel settore  dei  beni  culturali,  del  loro
degrado, conservazione e restauro) per  ottenere  informazioni  sulla
loro struttura sia a livello molecolare, sia a livello  macroscopico,
analizzando e interpretando con competenza i dati sperimentali. 
    E' richiesta una buona conoscenza della lingua inglese, scritta e
parlata. 
                               Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per la partecipazione  al  concorso  sono  richiesti  i  seguenti
requisiti generali: 
      1) titolo di studio: 
        laurea   o   laurea    specialistica    conseguita    secondo
l'ordinamento di cui al decreto ministeriale n. 509/1999 appartenente
alla  classe  21  «Scienze  e  tecnologie  chimiche»,  62/S  «Scienze
chimiche», 81/S «Scienze e tecnologie della chimica industriale»; 
        laurea o laurea magistrale conseguita  secondo  l'ordinamento
di cui al decreto ministeriale n. 274/2004 appartenente  alla  classe
L/27 «Scienze e tecnologie chimiche», LM/54 «Scienze chimiche», LM/71
«Scienze e tecnologie della chimica industriale». 
    Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero devono
dichiarare l'avvenuto riconoscimento di  equipollenza  al  titolo  di
studio italiano in applicazione della normativa vigente; 
      2) cittadinanza italiana. 
    Possono, comunque, partecipare  anche  i  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea  e  i  loro  familiari  non  aventi   la
cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del  diritto  di
soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i  cittadini
di Paesi terzi che siano titolari del permesso di  soggiorno  CE  per
soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari  dello  status  di
rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      3)  non  essere  stata  accertata  la  permanente   inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche; 
      4) posizione regolare nei  confronti  degli  obblighi  militari
(per i candidati nati prima del 1985); 
      5) non essere esclusi dall'elettorato  politico  attivo  o  non
essere stati interdetti  dai  pubblici  uffici  o  non  essere  stati
destituiti (licenziati per motivi disciplinari) o  non  essere  stati
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, o non essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale  per  averlo  conseguito  mediante  la
produzione di documenti falsi. 
    I candidati cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  e
dei Paesi terzi devono possedere i seguenti ulteriori requisiti: 
      a) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda  di
ammissione. 
    Tutti  i  candidati  saranno  ammessi  al  concorso  con  riserva
dell'accertamento dei predetti requisiti di ammissione. 
    Il  medico  competente  di  UNICAM  effettuera'  la  sorveglianza
sanitaria, secondo la normativa vigente e  in  particolare  nei  casi
disciplinati dall'art.  41  del  decreto  legislativo  n.  81/2008  e
successive modifiche e integrazioni. 
                               Art. 4 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Per partecipare al concorso e' necessario  produrre  una  domanda
sottoscritta redatta in carta semplice, secondo lo schema di  seguito
riportato (Allegato n. 1), con allegata la fotocopia fronte-retro  di
un valido documento di riconoscimento. 
    Nella domanda il candidato dovra' dichiarare: 
      cognome,  nome,  data  e  luogo  di  nascita,  codice  fiscale,
residenza  con  indicazione  del  Comune,  via/piazza/ecc..,   numero
civico, codice di avviamento postale, provincia, recapito telefonico; 
      cittadinanza di uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
ovvero  essere  familiare  (di  cittadino   U.E.)   non   avente   la
cittadinanza di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno  o
del diritto di soggiorno permanente ovvero essere cittadini di  Paesi
terzi titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      assenza   dell'accertamento   della   permanente    inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche; 
      posizione  regolare  nei  confronti  degli  obblighi  militari,
qualora soggetti; 
      possesso del diploma di laurea ovvero possesso  del  titolo  di
studio straniero riconosciuto o da riconoscere, secondo la disciplina
contenuta nell'art. 38 comma 3 del decreto legislativo n. 165/2001; 
      non essere esclusi dall'elettorato politico attivo nel Paese di
appartenenza; non essere stati interdetti dai  pubblici  uffici;  non
essere stati destituiti (licenziati  per  motivi  disciplinari);  non
essere   stati   dispensati   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non  essere
stati dichiarati decaduti da un impiego statale per averlo conseguito
mediante la produzione di documenti falsi; 
      le eventuali sentenze penali di condanna subite, ancorche'  non
passate in giudicato, o di patteggiamento (indicando gli estremi  del
provvedimento giudiziario, l'autorita' che lo ha comminato e le norme
violate),  nonche'  gli  eventuali  procedimenti  penali   in   corso
(indicando  l'autorita'  procedente  e  le  norme  ritenute   violate
dall'autorita' procedente); la dichiarazione e'  richiesta  anche  se
negativa; 
      i titoli valutabili, di cui all'art. 6 del presente bando,  con
i dati riportati secondo il modulo di seguito allegato  (Allegato  n.
2); 
      il curriculum vitae; 
      il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso per
tutte le comunicazioni e trasmissioni di atti. La  casella  di  posta
elettronica indicata nella domanda (e-mail certificata e/o ordinaria)
deve essere nella titolarita' esclusiva del candidato. UNICAM in ogni
caso potra' utilizzare  per  le  comunicazioni,  di  cui  sopra,  una
qualsiasi  delle  caselle  di  posta  elettronica   indicate   ovvero
utilizzare il  luogo  di  residenza  o  domicilio  se  diverso  dalla
residenza. 
    Al fine di consentire ad UNICAM di predisporre per tempo i  mezzi
e gli strumenti atti  a  garantire  una  regolare  partecipazione  al
concorso, il candidato  diversamente  abile,  dovra'  fare  esplicita
richiesta in sede di domanda della  necessita'  dell'ausilio  e/o  di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame in relazione
al proprio  handicap.  L'ausilio  e/o  i  tempi  aggiuntivi  andranno
opportunamente esplicitati e documentati con  apposita  dichiarazione
resa dalla commissione medico legale dell'ASL  di  riferimento  o  da
struttura  equivalente.  Tale  dichiarazione  dovra'  esplicitare  le
limitazioni che l'handicap  determina  in  funzione  della  procedura
selettiva.  La  concessione  ed  assegnazione  di  ausili  e/o  tempi
aggiuntivi  sara'  determinata  ad   insindacabile   giudizio   della
commissione esaminatrice sulla scorta della documentazione esibita  e
sull'esame obiettivo di ogni specifico caso. Tutta la  documentazione
di supporto alla  dichiarazione  resa  sul  proprio  handicap  potra'
essere  inoltrata  contestualmente  alla  domanda  di  partecipazione
ovvero entro e non oltre dieci giorni dalla data  di  scadenza  della
presentazione della domanda con una delle modalita' prescritte per la
presentazione della stessa indicate nel presente articolo. Il ritardo
o il mancato  inoltro  di  tale  documentazione  non  consentira'  di
fornire adeguatamente l'assistenza richiesta. 
    Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute  successivamente
alla  data  di  scadenza  della  presentazione  della  domanda,   che
potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o  tempi  aggiuntivi,
dovranno essere  documentate  con  certificazione  medica  che  sara'
valutata dalla competente commissione esaminatrice. 
    Tutte le dichiarazioni presenti nella domanda  di  partecipazione
saranno rese, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000 e dovranno,  pertanto,  contenere  tutti  gli  elementi  che
possano consentirne la verifica. 
    La  domanda  dovra'  essere  presentata  a  UNICAM,  a  pena   di
esclusione, entro il termine perentorio di giorni trenta  dalla  data
di pubblicazione  del  presente  bando  di  concorso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami». 
    Se il termine scade in giorno festivo,  e'  prorogato  al  giorno
seguente non festivo. 
    Il candidato  dovra'  presentare  la  domanda  di  partecipazione
utilizzando una delle seguenti modalita': 
      direttamente all'ufficio protocollo, sito  a  Camerino  in  via
D'Accorso n. 16 (Campus Universitario sede del Rettorato), nei giorni
feriali dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00 alle 13,00; 
      a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  a.r.,  al
seguente  indirizzo:  Universita'  degli  studi  di   Camerino,   via
D'Accorso n. 16 (Campus Universitario sede  del  Rettorato)  -  62032
Camerino (MC). La data di presentazione della domanda e' stabilita  e
comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante; 
      all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it, se sottoscritta con
firma elettronica digitale. 
    In tal caso,  la  domanda  dovra'  pervenire  nella  casella  PEC
protocollo@pec.unicam.it entro le ore 23,59 (ora italiana) del giorno
di scadenza. E' ammesso trasmettere solo da altra casella PEC. 
    In caso di trasmissione via PEC  il  candidato  deve  specificare
nell'oggetto dell'e-mail di trasmissione «Domanda di concorso per  un
posto a tempo indeterminato e pieno di  categoria  D,  Area  tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati». 
    La domanda sottoscritta con firma digitale e  gli  allegati  alla
medesima dovranno essere  inviati  in  formato  PDF.  Sara'  comunque
accettato  anche  il  formato  jpg   per   il   solo   documento   di
riconoscimento. 
    Nell'invio della domanda tramite PEC il messaggio  piu'  i  files
allegati non dovranno pesare complessivamente piu' di  due  megabyte.
L'eventuale disguido nel recapito di posta  elettronica  certificata,
determinato dal superamento della dimensione massima  del  messaggio,
sara' imputabile esclusivamente al candidato. 
    UNICAM  non  assume  responsabilita'  per   la   dispersione   di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici o telematici o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice sara' composta da tre membri, esperti
nelle materie attinenti la professionalita' richiesta.  I  componenti
della commissione saranno nominati con successivo  provvedimento  del
direttore generale. 
                               Art. 6 
 
 
                          Titoli valutabili 
 
 
    I titoli devono essere attinenti  e  qualificanti  per  il  posto
messo a concorso. 
    Verranno valutati: 
      titoli accademici, abilitazioni,  specializzazioni,  titoli  di
studio ulteriori rispetto a quello previsto  come  requisito  per  la
partecipazione al concorso (fino  a  un  massimo  di  punti  10).  Si
precisa che  le  abilitazioni  professionali  e  le  specializzazioni
valutabili sono  solo  quelle  acquisite  con  il  titolo  di  studio
richiesto ai fini della partecipazione al concorso; 
      titoli professionali (fino a  un  massimo  di  punti  15):  qui
rientrano gli incarichi svolti nell'ambito dei rapporti  di  servizio
presso pubbliche amministrazioni, purche' strettamente attinenti alle
attivita' del posto messo a concorso (fino a un massimo di punti  10)
e gli incarichi di insegnamento presso le Scuole  di  ogni  ordine  e
grado o Universita' (fino a un massimo di punti 5); 
      titoli  scientifici  (fino  a   un   massimo   di   punti   5):
pubblicazioni scientifiche,  relazioni  tecniche,  lavori  originali,
contributi innovativi nell'interesse del servizio, attinenti al posto
da ricoprire, partecipazione a convegni/congressi come relatore. 
                               Art. 7 
 
 
                       Prove d'esame - Diario 
 
 
    Le prove di  esame  saranno  finalizzate  all'accertamento  delle
conoscenze e delle professionalita' dei candidati, in relazione  alle
attivita' che i medesimi sono chiamati a svolgere. 
    Ci saranno: 
      due prove scritte (punteggio massimo 40, ossia 20 punti massimo
per ciascuna prova); 
      una prova orale (punteggio massimo 30); 
      titoli valutabili (punteggio massimo 30), 
    per un totale massimo di 100 punti disponibili. 
Prove scritte. 
    Le  prove  scritte  devono  essere  due:  una   avra'   carattere
teorico-pratico e una consistera' in  quesiti  a  risposta  sintetica
sulle materie inerenti la professionalita' ricercata. 
    Conseguono l'ammissione alla successiva prova orale, i  candidati
che abbiano riportato in ciascuna  prova  scritta  una  votazione  di
almeno 14 punti su 20 disponibili. 
Prova orale. 
    La prova  orale  vertera'  sugli  stessi  argomenti  delle  prove
scritte.  Sara',  inoltre,  accertata  la  conoscenza  della   lingua
inglese, nonche' delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 
    La prova orale si intendera' superata con una votazione di almeno
21 punti su 30 disponibili. 
    E' vietato introdurre nella sala,  in  cui  si  svolge  la  prova
scritta, dispositivi di qualsiasi natura  e  tipologia  in  grado  di
collegarsi tramite connessioni wireless o la normale rete  telefonica
con qualsiasi protocollo in grado  di  consultare  file,  di  inviare
fotografie ed immagini, nonche' apparecchiature a luce  infrarossa  o
ultravioletta di ogni genere ovvero  di  mettersi  in  relazione  con
altri.  Solo  per  motivate  ragioni  il  candidato   potra'   essere
autorizzato dalla commissione a  introdurre  nella  sala  i  suddetti
dispositivi.   Rimane   fermo   il   potere   della   commissione   e
dell'incaricato della  vigilanza  di  adottare  tutti  gli  opportuni
accorgimenti del caso. Il concorrente che  contravviene  al  suddetto
divieto e' escluso dal concorso. 
    Non e', altresi', permesso ai concorrenti di comunicare tra  loro
verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in relazione con altri,
salvo che con gli incaricati della vigilanza o  con  i  membri  della
commissione esaminatrice. 
    L'elaborato  deve  essere  scritto  esclusivamente,  a  pena   di
nullita', su carta portante il timbro d'ufficio  e  la  firma  di  un
componente della commissione esaminatrice o, nel caso di  svolgimento
della prova in localita' diversa,  la  firma  di  un  componente  del
comitato di vigilanza. 
    I candidati  non  possono  portare  carta  da  scrivere,  appunti
scritti a mano, libri o pubblicazioni di  qualunque  specie.  Possono
consultare soltanto i dizionari. 
    Il concorrente, che contravviene alle disposizioni  precedenti  o
comunque che abbia copiato in tutto o in parte lo  svolgimento  delle
prove, e' escluso dal concorso. Nel caso in cui  risulti  che  uno  o
piu' candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l'esclusione  e'
disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti. 
    Il presidente della commissione giudicatrice o  del  comitato  di
vigilanza,   previo   accertamento   dell'identita'   personale   dei
candidati, consentira' l'accesso alla sala dove si svolgera' la prova
scritta. 
    Sul sito di Ateneo www.unicam.it alla voce  «Avvisi»,  il  decimo
giorno successivo dalla  scadenza  di  presentazione  delle  domande,
sara' pubblicato il diario e la sede  delle  prove  scritte.  Qualora
tale giorno cada di sabato o sia giorno festivo, la pubblicazione del
diario delle prove e' rinviata al primo giorno feriale successivo. La
suddetta pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli  effetti  e,
pertanto,  non  verra'  fornita  ai  candidati  altra  comunicazione.
Qualora non sia possibile rispettare il calendario, l'Amministrazione
provvedera' a dare notizia del nuovo calendario,  almeno  due  giorni
prima  della  data  gia'  fissata  per  la  prima   prova,   mediante
pubblicazione sul sito web. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti a presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento presso la sede di esame, in cui si svolgera' la  prima
prova scritta. 
    L'assenza del candidato alla stessa o alla seconda prova  scritta
sara' considerata come esplicita rinuncia al concorso,  qualunque  ne
sia la causa. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale,  prima
dell'espletamento della stessa, sara'  data  comunicazione  del  voto
riportato nelle prove scritte e del risultato della  valutazione  dei
titoli. 
    Sul sito di Ateneo www.unicam.it alla voce  «Avvisi»,  il  decimo
giorno successivo allo svolgimento della seconda prova scritta, sara'
pubblicato il diario della prova orale e l'elenco dei  candidati  che
accedono ad essa. Qualora tale giorno cada di  sabato  o  sia  giorno
festivo, la pubblicazione del diario della prova orale e' rinviata al
primo giorno feriale successivo. La suddetta pubblicazione ha  valore
di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, non  verra'  fornita  ai
candidati altra comunicazione. Qualora non sia  possibile  rispettare
il calendario, l'Amministrazione provvedera' a dare notizia del nuovo
calendario, almeno due giorni prima della data gia'  fissata  per  la
prova orale, mediante pubblicazione sul sito web. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti a presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento presso la sede di esame in cui si svolgera'  la  prova
orale. 
                               Art. 8 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Si ribadisce che il punteggio complessivo conseguibile e' di  100
punti, cosi' ripartito: titoli valutabili  max  punti  30/100,  prove
scritte max punti 40/100, prova orale max punti 30/100. 
    Accedono  alla  graduatoria  di  merito  i  candidati  che  hanno
superato le seguenti  prove  di  esame:  le  prove  scritte  con  una
votazione di almeno 14 punti su 20 disponibili per ciascuna prova, la
prova orale con una votazione di almeno 21 punti su 30 disponibili. 
    La  graduatoria  provvisoria  di  merito  sara'   formata   dalla
commissione  giudicatrice  in  ordine   decrescente   del   punteggio
determinato sulla base della votazione conseguita da  ogni  candidato
sommando: 
      1) il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli; 
      2) il punteggio delle due prove scritte; 
      3) il punteggio della prova orale. 
    La graduatoria finale di merito con l'indicazione  dei  vincitori
sara' formata da UNICAM, tenendo conto  dei  candidati  che  sono  in
possesso dei titoli di preferenza di cui all'allegato n. 3. 
    UNICAM si riserva di attingere  dalla  graduatoria  nel  rispetto
della normativa nel tempo vigente. 
                               Art. 9 
 
 
                Cause di esclusione dalla procedura: 
 
 
    Le cause di esclusione dal concorso sono: 
      1) assenza anche di un solo requisito di ammissione tra  quelli
indicati al precedente art. 3 dal n. 1) al n. 5) e, per  i  candidati
non italiani, assenza del requisito del godimento dei diritti  civili
e politici anche negli Stati  di  appartenenza  o  di  provenienza  e
assenza del requisito  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana; 
      2) presentazione della domanda oltre i termini, ossia oltre  il
trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando  di  concorso
nella Gazzetta  Ufficiale.  In  caso  di  trasmissione  via  PEC,  la
presentazione  della  domanda  (consegna  del  file   nella   casella
protocollo@pec.unicam.it)  oltre  le  ore  23,59  -  ora  italiana  -
dell'ultimo giorno utile; 
      3)   assenza   della   sottoscrizione    della    domanda    di
partecipazione; 
      4) assenza della copia di un valido documento di riconoscimento
fronte-retro da allegare alla domanda di partecipazione (questa causa
di esclusione non si applica in caso di firma digitale/qualificata). 
                               Art. 10 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente bando sara' pubblicato sia nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami»,
sia nel sito www.unicam.it al link «bandi», in  particolare  al  link
«tutti i bandi», nel campo «Filtra per  tipologia»,  selezionando  la
voce «Bando di concorso Personale Tecnico amministrativo». 
    La graduatoria finale di merito dei  vincitori  sara'  pubblicata
sul suddetto sito di Ateneo e da tale data di pubblicazione iniziera'
a decorrere il periodo di validita' della stessa. 
    Dell'approvazione della graduatoria  finale  sara'  data  notizia
anche nella Gazzetta Ufficiale  -  4ª  Serie  speciale  «Concorsi  ed
esami». 
                               Art. 11 
 
 
                     Trattamento dati personali 
 
 
    Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, i dati forniti  dai
candidati sono raccolti presso UNICAM, per le finalita'  di  gestione
della procedura concorsuale e per la gestione del rapporto di  lavoro
e per gli  altri  adempimenti  a  carico  di  UNICAM  previsti  dalla
normativa nel tempo vigente. 
    UNICAM si riserva di effettuare  i  controlli  sulla  veridicita'
delle dichiarazioni rese. 
                               Art. 12 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi di quanto disposto dall'art.  5  della  legge  7  agosto
1990,  n.  241  e  successive  modificazioni,  il  responsabile   del
procedimento, di cui al presente bando, e' la  dott.ssa  Anna  Silano
(anna.silano@unicam.it tel. 0737/402024). 
    La referente dell'area persone, organizzazione e sviluppo  e'  la
dott.ssa Gisella Claudi (gisella.claudi@unicam.it tel. 0737/402090). 
                               Art. 13 
 
 
                           Norma di rinvio 
 
 
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente   bando,
valgono,  in  quanto  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla
normativa citata nelle premesse della presente disposizione  e  dalle
leggi vigenti in materia. 
    Camerino, 19 aprile 2018 
 
                                       Il direttore generale: Tedesco 
                                                             
 
                                                             Allegato 
 
                        Titoli di preferenza 
 
    A parita' di merito i titoli di preferenza secondo  l'ordine  che
segue sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati e invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati e invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati e invalidi per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto in
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'Amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi e i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli di preferenza di  cui  sopra,  la
preferenza e'  data  al  candidato  di  eta'  anagrafica  minore,  in
subordine dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno. 
    Ai candidati a parita' di merito sara' richiesto  di  presentare,
entro un termine perentorio, l'autocertificazione dei predetti titoli
di  preferenza   ovvero   di   indicare   esattamente   la   pubblica
amministrazione che ne sia in possesso.