Concorso per 3 esperti linguistici (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 16 del 28-02-2017
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA Concorso (Scad. 30 marzo 2017) Concorso, per esami, per la copertura di tre posti di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua inglese, da assumere a tempo indeterminato con rapporto ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 28-02-2017
Data Scadenza bando 30-03-2017
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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Concorso (Scad. 30 marzo 2017)

Concorso, per esami, per la copertura di tre posti di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua inglese, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del Centro linguistico di Ateneo, di cui un posto riservato, ai sensi dell'articolo 35, comma 3-bis, lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001, ai titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con l'Universita' di Perugia con almeno tre anni di servizio con la qualifica di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua inglese.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 21 aprile  1995,  n.  120,  convertito  in
legge n. 236 del 21 giugno 1995; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  con  particolare  riferimento  agli
articoli 35, comma 3-bis, lettera a) e 38; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti contratti collettivi  nazionali  del  lavoro  del
comparto Universita'; 
    Visto l'art. 66 del decreto-legge n. 112/2008 convertito in legge
n. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge
n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Perugia; 
    Visto il Regolamento generale d'ateneo; 
    Visto il regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     personale
tecnico-amministrativo e dirigente; 
    Vista la nota del 14 settembre 2010, protocollo n.  0038956,  con
cui e' stato richiesto parere al Dipartimento della funzione pubblica
in merito alla possibilita' per i cittadini extracomunitari, che  non
siano in possesso della cittadinanza italiana o dell'Unione  europea,
di accedere a  concorsi  pubblici  banditi  per  il  reclutamento  di
collaboratori  ed  esperti  linguistici  ed  il   successivo   parere
favorevole  rilasciato  dal  medesimo  Dipartimento  e  acquisito  al
protocollo n. 0040894 del 6 dicembre 2011; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n.  33  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la circolare della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,
Dipartimento della funzione pubblica, n. 5 del 21 novembre 2013; 
    Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232; 
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  amministrazione  del  14
dicembre 2016, avente ad oggetto «Programmazione fabbisogno personale
tecnico, amministrativo, bibliotecario e  C.E.L.  e  dirigente»,  con
cui, in accoglimento dell'istanza del direttore del CLA di assunzione
a tempo indeterminato di  collaboratori  ed  esperti  linguistici  di
madrelingua inglese, e' stata autorizzata, tra l'altro,  l'assunzione
a tempo indeterminato di  tre  unita'  di  collaboratori  ed  esperti
linguistici per le esigenze del Centro linguistico di ateneo, di  cui
una unita' a valere sulla quota  destinata  alla  stabilizzazione  ai
sensi dell'art. 35, comma 3-bis, lettera a) del  decreto  legislativo
n. 165/2001; 
    Visto il D.D.G. n. 18 del 26 gennaio 2017; 
    Considerato che ad oggi non risultano vigenti graduatorie a tempo
indeterminato per collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua
inglese; 
    Considerato che sono in corso di  espletamento  le  procedure  di
mobilita' ai  sensi  dell'art.  34-bis  del  decreto  legislativo  n.
165/2001,  come  da  nota  inviata  al  Dipartimento  della  funzione
pubblica in data 3 febbraio 2017, protocollo n. 0007625; 
    Vista la nota protocollo  n.  006547  del  31  gennaio  2017  del
direttore del Centro linguistico di ateneo con la quale, tra l'altro,
nelle  more  e  subordinatamente  agli  esiti  delle   procedure   di
mobilita',   e'   stata   rappresentata   l'urgenza   di    procedere
all'indizione della presente procedura concorsuale; 
    Tenuto conto dell'urgenza rappresentata dal direttore del CLA, si
ritiene necessario procedere all'emissione del  bando  relativo  alla
suddetta assunzione nelle more dell'espletamento delle  procedure  di
mobilita' di cui sopra; 
    Considerato, per l'effetto, che l'efficacia del presente concorso
risulta condizionata  dall'esito  delle  procedure  di  mobilita'  in
corso; 
    Considerato preminente l'interesse  al  celere  espletamento  del
concorso, nel rispetto dei principi di economicita' e trasparenza; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso, per esami, per la copertura di tre  posti
di collaboratore ed esperto linguistico di  madrelingua  inglese,  da
assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato  di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze
del Centro linguistico di  ateneo  dell'Universita'  degli  studi  di
Perugia, di cui un posto riservato,  ai  sensi  dell'art.  35,  comma
3-bis, lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001, ai titolari di
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con  l'Universita'
degli studi di Perugia  con  almeno  tre  anni  di  servizio  con  la
qualifica di collaboratore  ed  esperto  linguistico  di  madrelingua
inglese alla data di pubblicazione del presente bando. 
    Ove il suddetto posto non venga  ricoperto  da  candidati  aventi
titolo alla riserva, lo stesso si intende pubblico  e  sara'  coperto
mediante scorrimento della graduatoria generale di merito. 
    L'efficacia del  presente  concorso  e'  condizionata  dall'esito
delle procedure di mobilita' ai sensi dell'art.  34-bis  del  decreto
legislativo n. 165/2001, pertanto, in caso di  esito  positivo  della
procedura di  mobilita',  il  concorso  oggetto  del  presente  bando
restera' inefficace. 
    La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento  delle  seguenti
attivita': 
      mansioni  di  collaborazione  all'apprendimento  delle   lingue
straniere da parte degli studenti, per attivita' di: 
        didattica volta ad  agevolare  l'apprendimento  delle  lingue
straniere da parte degli studenti, ivi compresa  quella  connessa  al
funzionamento dei laboratori linguistici; 
        elaborazione e aggiornamento del materiale didattico. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1. eta' non inferiore agli anni 18 ne' pari o superiore a 65; 
      2. godimento dei diritti civili e politici; 
      3. laurea o titolo universitario straniero equivalente; 
      4. esperienza di insegnamento  della  lingua  inglese  maturata
presso enti pubblici o soggetti privati; 
      5. madrelinguismo nella lingua inglese (sono da considerare  di
madrelingua i cittadini italiani o  stranieri  che,  per  derivazione
familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita'  di  esprimersi
con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso); 
      6. buona conoscenza della lingua italiana; 
      7. idoneita' fisica all'impiego; 
      8. posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Saranno  ammessi   i   candidati   in   possesso   di   qualsiasi
cittadinanza, alla  luce  e  per  effetto  del  parere  espresso  dal
Dipartimento della funzione pubblica con nota protocollo  n.  0040894
del 6 dicembre 2011. 
    Non possono accedere al concorso coloro  i  quali  siano  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una  pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati con provvedimento di  licenziamento  o  destituzione  a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna  penale,  o  siano
stati dichiarati  decaduti  da  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    Tutti  i  candidati  sono  ammessi  al  concorso   con   riserva.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti  puo'
essere disposta in  qualsiasi  momento,  anche  successivamente  allo
svolgimento della prova d'esame, con motivato provvedimento. 
    L'equiparazione del titolo di  studio  conseguito  all'estero  e'
effettuata ai sensi di  quanto  disposto  dall'art.  38  del  decreto
legislativo n. 165/2001, come modificato dal decreto-legge 9 febbraio
2012, n. 5, convertito in legge  4  aprile  2012,  n.  35,  il  quale
prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta  una  disciplina  di
livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli  di  studio   e
professionali provvede la Presidenza del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento  della   funzione   pubblica,   sentito   il   Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca». 
    Pertanto, il candidato in possesso di titolo di studio conseguito
all'estero dovra', entro i termini di scadenza del bando, a  pena  di
esclusione  dal  concorso,  presentare  all'ufficio  competente,   la
richiesta di riconoscimento del  proprio  titolo,  allegandone  copia
alla domanda di  partecipazione  al  concorso;  il  candidato  verra'
ammesso con  riserva  a  partecipare  al  concorso,  nelle  more  del
riconoscimento della equivalenza del  titolo;  qualora  la  richiesta
abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente escluso  dal
concorso, quale ne sia la fase di espletamento o l'esito. 
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 3 
 
 
          Presentazione della domanda. Termini e modalita' 
 
 
    La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta  semplice,
in forma  di  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione/atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo  schema  allegato
(modello «A»), e  corredata  di  tutta  la  relativa  documentazione,
dovra' essere  indirizzata  al  direttore  generale  dell'Universita'
degli studi di Perugia - Piazza Universita',  1  -  06123  Perugia  e
dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il  termine  perentorio
di giorni trenta, che decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Qualora tale termine cada di  sabato  o  in  giorno  festivo,  la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
sede centrale (Palazzo Murena) - Piazza Universita', 1  -  Perugia  -
nei giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione   mediante   il   servizio   postale   all'indirizzo
sopraindicato; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di  copia  di  documento  di  identita'  -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare il cognome e nome del  candidato  e  il  numero  del
bando (D.D.G.  n  ..........);  -  (N.B.  la  domanda  dovra'  essere
inoltrata mediante un  unico  invio,  l'eventuale  scansione  in  PDF
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata  non  dovra'  superare  20  MB  e
comunque si raccomanda la consultazione  delle  istruzioni  operative
pubblicate             al             seguente              indirizzo
http://www.unipg.it/il-portale/servizi-on-line/posta-elettronica-cer
tificata-pec).   Questa   amministrazione   non   si   assume   alcuna
responsabilita' nel caso in cui i  file  trasmessi  tramite  PEC  non
siano leggibili; 
      trasmissione a mezzo fax  ai  seguenti  numeri:  075/5852067  -
075/5852267. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del  termine  perentorio  di
trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e
della relativa documentazione, fara' fede solo il  timbro  di  arrivo
del protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le  domande
e la relativa documentazione che  perverranno  oltre  il  termine  di
trenta giorni  sopraindicato,  ancorche'  spedite  entro  il  termine
stesso. 
    Nella domanda i candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) attuale residenza ed indirizzo con  il  relativo  codice  di
avviamento postale, al quale si  chiede  che  vengano  effettuate  le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente  le
eventuali variazioni; 
      5) la cittadinanza  posseduta  (sono  equiparati  ai  cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 
se il candidato possiede la cittadinanza  italiana,  dovra'  altresi'
dichiarare: 
      5-a) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero
i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime; 
      5-b) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
se il candidato possiede cittadinanza di altro  Stato  comunitario  o
extracomunitario, dovra' altresi' dichiarare: 
      5-c) di godere dei diritti civili e  politici  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
      6) di avere una eta' non  inferiore  ad  anni  18  ne'  pari  o
superiore a 65; 
      7) di avere una buona conoscenza della lingua italiana; 
      8) di essere di madrelingua inglese; 
      9)  il  possesso  della  laurea  o  del  titolo   universitario
straniero equivalente, specificando analiticamente natura del titolo,
data di conseguimento, Facolta'/Dipartimento e Universita' presso cui
e' stato conseguito, votazione nonche' l'esperienza  di  insegnamento
richiesta; 
      10)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  non   avere
procedimenti penali in corso  ovvero  le  condanne  penali  riportate
(indicando il reato, la data della  sentenza  e  l'autorita'  che  ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,  condono,  perdono  giudiziale  o  non   menzione)   e/o   i
procedimenti penali pendenti (indicando il reato, l'autorita'  avanti
la quale pende il procedimento e  gli  estremi  identificativi  dello
stesso); 
      11) di non essere stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impegno presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      12) eventuali titoli che diano diritto a preferenza  a  parita'
di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo articolo 6),
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6,  il
candidato dovra' precisare l'amministrazione pubblica e l'indirizzo; 
      13) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      14)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'Amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
l'invio  per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta   elettronica
indicato  nella  domanda,  ai  sensi  dell'art.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a  detta  richiesta,  anche  per  via
telematica, entro dieci giorni dal  ricevimento  della  comunicazione
stessa; 
      15) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva  del
posto prevista dall'art. 1 del bando di cui all'art. 35, comma 3-bis,
lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001; 
      16) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. 
    I candidati che siano stati riconosciuti con disabilita' ai sensi
della legge n. 104/1992 e successive modificazioni  ed  integrazioni,
che in relazione alla propria disabilita'  necessitino  di  specifici
supporti durante lo svolgimento della prova e i candidati affetti  da
disturbi specifici di apprendimento ai sensi della legge n. 170/2010,
dovranno allegare alla domanda, entro la  data  di  scadenza  per  la
presentazione della domanda stessa, a pena di decadenza dai  benefici
richiesti, esplicita istanza scritta nella quale risulti la tipologia
di deficit/disturbo e l'ausilio necessario per lo  svolgimento  della
prova,  allegando,  in  originale   o   copia   autenticata,   idonea
documentazione che attesti il  riconoscimento  della  disabilita'  da
parte delle autorita' preposte. Ai candidati con  disturbi  specifici
di apprendimento, certificati, e' concesso un tempo  aggiuntivo  pari
al trenta per cento in piu' rispetto a quello definito per  le  prove
di ammissione degli altri candidati. 
    (N.B.) Ai fini della corretta redazione  della  domanda  e  della
corretta produzione della documentazione richiesta  per  l'ammissione
al presente concorso e per la valutazione dei titoli, si precisa  che
le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell'art.  46
del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000  (con  cui
possono  essere  dichiarati  stati,  qualita'   personali   e   fatti
tassativamente elencati  nell'art.  46  citato)  e  le  dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui  possono  essere
dichiarati stati, qualita'  personali,  fatti  che  siano  a  diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato  che  la
fotocopia di un atto, di un documento, di una  pubblicazione,  di  un
titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme all'originale)
possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, dai cittadini italiani e dai
cittadini dell'Unione europea; i cittadini di Stati non  appartenenti
all'Unione  europea  regolarmente  soggiornanti  in  Italia   possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e  47
limitatamente  agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai   fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti  pubblici  italiani,
salvo che l'utilizzabilita' delle dichiarazioni sostitutive  suddette
sia consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese
di provenienza, nei limiti di tali previsioni. 
    Le dichiarazioni sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'   sono   regolarmente   rese    se    sono    sottoscritte
dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero  se  sono
sottoscritte  e  presentate  unitamente  a  copia   fotostatica   non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art.  38,  terzo  comma,  del  decreto  del   Presidente   della
Repubblica n. 445/2000 ai fini  della  loro  validita'  ed  efficacia
(viene allegato al bando uno schema di tali  dichiarazioni:  allegato
B). 
    L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui  sorgono  fondati  dubbi,  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000.  Qualora
dal  controllo  emerga  la  non  veridicita'  del   contenuto   della
dichiarazione,  il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, fermo restando quanto previsto  dall'art.  76
del medesimo decreto del Presidente della Repubblica. 
    A pena di esclusione la domanda  di  partecipazione  deve  essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica  non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.  Non  e'
necessaria l'autenticazione della firma. 
    Qualora il documento di identita' non sia in corso di  validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000,  dichiarare  in  calce  alla  fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti  non  hanno  subito  variazioni
dalla data del rilascio (solo per i cittadini italiani e comunitari). 
    A  pena  di  esclusione,  i  candidati,  per   partecipare   alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul  conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: «Contributo spese di partecipazione al concorso
per tre unita' di CEL di madrelingua inglese presso il CLA». 
    In nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo. 
    A pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve  essere
allegata alla domanda del concorso. 
    Il mancato rispetto anche di uno soltanto  dei  termini  e  delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una  soltanto
delle dichiarazioni sopra elencate ai punti 5),  8),  9),  11),  13),
comportera' l'automatica  esclusione  dalla  selezione,  a  meno  che
l'omessa dichiarazione  sia  desumibile  dall'intero  contesto  della
domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati. 
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione al  concorso  sono  ammessi  con  riserva  alle  prove
scritte. 
    Per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo  sulle  istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al  rispetto  dei
termini  e  delle  modalita'  di  presentazione  delle   domande   di
partecipazione verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  delle  prove
scritte, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano  ottenuto  il
punteggio richiesto per il superamento delle stesse. 
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione  alla  prova  orale  anche  candidati   che   abbiano
conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore  a
21/30, come previsto all'art. 5. 
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.  L'Amministrazione
universitaria,  inoltre,  non  assume  alcuna   responsabilita'   per
eventuale  mancato  oppure  tardivo  recapito   delle   comunicazioni
relative   al   concorso   per   cause   non   imputabili   a   colpa
dell'Amministrazione stessa,  ma  imputabili  a  disguidi  postali  o
telegrafici, a fatto di terzi, a  caso  fortuito  o  forza  maggiore.
L'Amministrazione   universitaria,   infine,   non   assume    alcuna
responsabilita' per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  o
comunque imputabili a  fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore, da cui  derivi  il  mancato  o  irregolare  recapito  della
domanda di partecipazione alla presente procedura  o  di  ogni  altra
eventuale comunicazione. 
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice del concorso  e'  nominata  ai  sensi
dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa  nota  prima
delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo: www.unipg.it alle voci
concorsi  -  Selezioni  personale  tecnico-amministrativo   a   tempo
indeterminato. 
                               Art. 5 
 
 
                    Prove d'esame - Comunicazioni 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di  cui  una
anche a contenuto teorico pratico  o  consistente  in  una  serie  di
quesiti a risposta sintetica, ed una  prova  orale  e  verteranno  su
argomenti individuati dalla commissione giudicatrice tra i seguenti: 
      prima  prova   scritta:   prova   di   carattere   metodologico
relativamente ad attivita' di collaborazione all'apprendimento  della
lingua inglese. La prova sara' svolta in lingua inglese; 
      seconda  prova   scritta   a   contenuto   teorico-pratico,   o
consistente in una serie di quesiti a risposta  sintetica:  prova  di
carattere applicativo relativamente ad  attivita'  di  collaborazione
all'apprendimento della lingua inglese.  La  prova  sara'  svolta  in
lingua inglese. 
    La prova orale sara' in parte in lingua inglese  e  in  parte  in
lingua italiana e vertera' su: 
      discussione sulle metodologie  dell'insegnamento  della  lingua
inglese; 
      conoscenza di piattaforme per la didattica on-line; 
      conoscenza  dell'uso  dei  principali   programmi   di   office
automation; 
      conoscenza della lingua italiana; 
      Statuto d'Ateneo; 
      Regolamento generale d'ateneo; 
      Regolamento del Centro linguistico d'ateneo (CLA). 
    (Lo Statuto d'Ateneo, il  Regolamento  generale  d'Ateneo  ed  il
Regolamento del Centro linguistico di ateneo  sono  consultabili  via
internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it). 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione  di  almeno
21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente  al  controllo  sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. 
    La prova orale non  si  intende  superata  se  il  candidato  non
consegue la votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a  massimo  60
punti, e' dato dalla media delle  votazioni  conseguite  nelle  prove
scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna  delle  prove,  sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti. 
    La prima prova scritta avra' luogo il giorno 6  aprile  2017  con
inizio alle ore 9,00 presso un'aula del CLA - Via Enrico dal Pozzo  -
Perugia. 
    La seconda prova scritta avra' luogo il giorno 7 aprile 2017  con
inizio alle ore 14,00 presso un'aula del CLA - Via Enrico dal Pozzo -
Perugia. 
    La prova orale avra' luogo il giorno 13 aprile  2017  con  inizio
alle ore 14,00 presso un'aula del  CLA  -  Via  Enrico  dal  Pozzo  -
Perugia. 
    In  data  4  aprile  2017  verra'  pubblicato  all'albo   on-line
dell'Ateneo e reso noto anche sul sito web  dell'Ateneo  www.unipg.it
alle voci concorsi -  Selezioni  personale  tecnico-amministrativo  a
tempo indeterminato, un avviso con cui saranno comunicati: 
      1) la conferma della data, dell'ora e della sede di svolgimento
delle prove d'esame; tale avviso ha valore di notifica  a  tutti  gli
effetti; 
      2)  la  data  in  cui  verranno  pubblicati  all'albo   on-line
dell'Ateneo e sul sito  web  dell'Ateneo  www.unipg.it  alle  voci  -
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico  amministrativo  a   tempo
indeterminato: 
        l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla   prova   orale   con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; 
        l'elenco dei candidati esclusi dalla prova orale per  mancato
possesso dei requisiti di  ammissione  o  per  mancato  rispetto  dei
termini e delle modalita' di presentazione della domanda, ovvero  per
mancato superamento delle prove scritte; 
      3) l'eventuale rinvio della pubblicazione  all'albo  on-line  e
sul sito dell'Ateneo delle comunicazioni di  cui  sopra  ovvero  ogni
altra eventuale comunicazione concernente il presente concorso. 
    Dalla data di pubblicazione all'albo  on-line  dell'Ateneo  degli
elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dal  concorso,
decorrera' il termine  per  eventuali  impugnative  (nel  termine  di
sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi
giorni al Presidente della Repubblica). 
    Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'albo on-line dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale  e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza  alcuna  altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. La mancata presentazione del candidato anche  ad  una
sola delle prove d'esame sara' considerata come rinuncia al concorso,
quale ne sia la causa. 
    Qualora si verifichino cause  sopraggiunte  ed  imprevedibili  di
indisponibilita' di uno o piu' commissari, in virtu' delle  quali  le
prove gia' fissate per il concorso non possano essere espletate nelle
date stabilite, la comunicazione  ai  candidati  relativa  al  rinvio
delle  prove  verra'  effettuata  nel  piu'  breve  tempo  possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'albo on-line  dell'Ateneo,  reso
noto anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. 
    Nel caso in cui le suddette cause  imprevedibili  si  verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove  e  non  sia  quindi
possibile avvertire anticipatamente  i  candidati,  il  rinvio  delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le  predette
modalita'. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: 
      carta di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione   alla
conduzione  di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere   di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o  di  altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    I predetti documenti non devono essere scaduti  per  decorso  del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi. 
    Qualora  l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento   di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita',  gli  stati,
le qualita' personali e i fatti  in  esso  contenuti  possono  essere
comprovati mediante esibizione dello  stesso,  purche'  l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. 
                               Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono  essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere  prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di  partecipazione
al concorso ed  in  allegato  alla  stessa,  in  carta  semplice,  in
originale o in copia autenticata o ai sensi e  per  gli  effetti  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000
mediante l'allegata dichiarazione (Modello  B).  Si  precisa,  a  tal
fine, che ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n.  445/2000  i  certificati  medici  non  possono  essere
sostituiti da altro documento. 
                               Art. 7 
 
 
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito 
 
 
    Al termine della procedura concorsuale,  la  Commissione  procede
alla  formulazione  della  graduatoria  di  merito,  individuando   i
vincitori del concorso, secondo l'ordine  decrescente  del  punteggio
complessivo   riportato   all'esito   delle   prove   d'esame,    con
l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza  previsti
dall'art. 6 del presente bando. 
    Il posto oggetto di riserva ai sensi dell'art. 35,  comma  3-bis,
lettera a), del decreto legislativo n. 165/2001  sara'  assegnato  al
candidato titolare del diritto alla riserva che sia  collocato  nella
graduatoria di merito tra i vincitori ovvero  nella  prima  posizione
utile rispetto agli altri eventuali candidati titolari  del  medesimo
diritto. 
    La  graduatoria  di  merito,  unitamente  all'individuazione  dei
vincitori del concorso, e' approvata con provvedimento del  direttore
generale,  e'  immediatamente  efficace,  subordinatamente  all'esito
negativo delle procedure di mobilita' ai sensi dell'art.  34-bis  del
decreto  legislativo  n.  165/2001  e  sotto  condizione   risolutiva
dell'accertamento  del  possesso  dei  requisiti   per   l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'albo on-line e sul web dell'Ateneo. 
    Dell'avvenuta  pubblicazione  e'  dato  avviso   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale.  Dalla  data
di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre  il
termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni  al
giudice  amministrativo  e  nel  termine  di  centoventi  giorni   al
Presidente della Repubblica). 
    La graduatoria stessa rimane efficace  per  il  periodo  previsto
dalla normativa vigente. 
                               Art. 8 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    Subordinatamente all'esito negativo delle procedure di  mobilita'
di cui  all'art.  34-bis  del  decreto  legislativo  n.  165/2001,  i
vincitori del concorso saranno  invitati  a  stipulare  un  contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato con  rapporto  di  lavoro
subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. 
    Costituisce  condizione  indispensabile  per   la   stipula   del
contratto   individuale   di    lavoro    la    regolare    posizione
dell'interessato in  riferimento  all'autorizzazione  al  lavoro,  al
visto di ingresso e al permesso di soggiorno  in  Italia  secondo  la
vigente legislazione. 
    Il  candidato  risultato  vincitore  sara'  invitato,   a   mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti  prescritti,  per  il  posto  per  il  quale  e'  risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. 
    Entro trenta giorni dalla  stipula  del  contratto  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione. 
    Scaduto  inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva   la
possibilita' di una sua proroga, a  richiesta  dell'interessato,  nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve  con
decorrenza immediata. 
    Il vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento non assuma servizio entro il  termine  stabilito,  decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato  motivo,  con  ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio. 
    Al vincitore del concorso verra' corrisposto, a mese maturato, il
trattamento  economico  previsto  per  i  collaboratori  ed   esperti
linguistici dal Contratto collettivo nazionale  del  lavoro  vigente,
relativo al personale del comparto Universita'. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al  personale  del
comparto Universita'. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo  straniero,  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica   o
consolare, ovvero da  un  traduttore  ufficiale,  oppure  certificata
conforme al testo straniero  mediante  dichiarazione  sostitutiva  di
atto di notorieta' resa ai sensi del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,  conformemente  all'allegato
modello B. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio, sara'  accertata  in  base  alla  normativa
vigente. 
                               Art. 9 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno  raccolti  presso
l'Universita' degli studi di Perugia, per le  finalita'  di  gestione
del concorso e saranno trattati presso una banca  dati  automatizzata
anche  successivamente  all'instaurazione  del  rapporto  di   lavoro
medesimo. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione,  pena  l'esclusione  dal
concorso. 
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui  all'art.  7  del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia. 
                               Art. 10 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si rimanda,  in
quanto compatibile, alla normativa vigente in materia. 
    Il responsabile del  procedimento  amministrativo  e':  Antonella
Bellavita    -    e-mail:    ufficio.concorsi@unipg.it     -     tel.
075/5852368-2333. 
                               Art. 11 
 
 
                            Pubblicazione 
 
 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  -  4ª
Serie  speciale  «Concorsi  ed  esami».  Dello  stesso  verra'   data
divulgazione mediante pubblicazione all'albo  on-line  dell'Ateneo  e
sara' consultabile anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it,  alle
voci concorsi - selezioni personale  tecnico-amministrativo  a  tempo
indeterminato. 
      Perugia, 8 febbraio 2017 
 
                                      Il direttore generale: Bonaceto