Concorso per UNIVERSITA' ''LA SAPIENZA'' DI ROMA

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Nomina

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Tipologia Nomina
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 18-10-2016
Sintesi: UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA Nomina Nomina delle commissioni giudicatrici della procedura selettiva di chiamata per quarantotto posti di Ricercatore a tempo determinato tipologia B, presso vari dipar ...
Ente: UNIVERSITA' ''LA SAPIENZA'' DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 18-10-2016
Data Scadenza bando 17-12-2016
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UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

Nomina

Nomina delle commissioni giudicatrici della procedura selettiva di chiamata per quarantotto posti di Ricercatore a tempo determinato tipologia B, presso vari dipartimenti. (codice concorso 2016RTDB010).

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visti: 
      la legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modificazioni; 
      il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio  1980,  n.
382, e successive modificazioni;il decreto-legge 21 aprile  1995,  n.
120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21  giugno  1995,  n.
236, e, in particolare, l'art. 9,  comma  1,  il  quale  prevede  che
«L'eventuale istanza di ricusazione di uno o  piu'  componenti  della
commissione  esaminatrice  da  parte   dei   candidati   a   concorsi
universitari deve essere proposta nel termine  perentorio  di  trenta
giorni dalla pubblicazione della composizione della  commissione.  Se
la causa di ricusazione e' sopravvenuta, purche' anteriore alla  data
di insediamento della  commissione,  il  termine  decorre  dalla  sua
insorgenza»; 
      il decreto del Presidente della Repubblica 23  marzo  2000,  n.
117, e, in particolare, l'art. 3, comma 16, il quale prevede,  a  sua
volta, che «Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  del
decreto rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorre il
termine previsto dall'art. 9 del decreto-legge  21  aprile  1995,  n.
120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21  giugno  1995,  n.
236, per la presentazione al rettore,  da  parte  dei  candidati,  di
eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine
e, comunque, dopo l'insediamento della commissione non  sono  ammesse
istanze di ricusazione dei commissari»; 
      il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  e  successive
modificazioni; 
      la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in  particolare  l'art.  24,
comma  2,  lettera  b)  e  comma  3,  lettera  b),  che  prevede   la
possibilita' di stipulare contratti di  lavoro  subordinato  a  tempo
determinato di durata triennale, non rinnovabili, con possessori  del
titolo di dott. di ricerca  o  titolo  equivalente  ,  ovvero  per  i
settori  interessati,  del  diploma   di   specializzazione   medica,
riservati a candidati che hanno usufruito dei  contratti  di  cui  al
comma  3,  lettera  a),  ovvero,  per  almeno  tre  anni  anche   non
consecutivi, di assegni di ricerca ai sensi dell'art.  51,  comma  6,
della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive  modificazioni,  o
di borse post-dottorato ai sensi dell'art. 4 della legge 30  novembre
1989, n. 398, ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei
stranieri; 
      l'art. 24, comma 5, della  legge  n.  240/2010,  ai  sensi  del
quale, «nell'ambito delle risorse disponibili per la  programmazione,
nel  terzo  anno  di  contratto  di  cui  al  comma  3,  lettera  b),
l'universita' valuta il titolare  del  contratto  stesso,  che  abbia
conseguito l'abilitazione scientifica di cui  all'art.  16,  ai  fini
della chiamata nel ruolo di professore associato, ai sensi  dell'art.
18, comma 1, lettera e). In caso di esito positivo della valutazione,
il titolare del contratto, alla scadenza dello stesso, e'  inquadrato
nel ruolo dei professori  associati.  La  valutazione  si  svolge  in
conformita'  agli  standard  qualitativi   riconosciuti   a   livello
internazionale  individuati  con  apposito  regolamento   di   ateneo
nell'ambito dei criteri fissati con decreto del Ministro»; 
      l'art. 24, comma 8, della medesima legge n. 240 del  2010,  con
il quale viene definito il  trattamento  economico  spettante  per  i
contratti di cui al comma 3, lettera b), del medesimo articolo; 
      il decreto ministeriale 25  maggio  2011,  n.  243  riguardante
criteri e parametri per la valutazione preliminare dei  candidati  di
procedure pubbliche di selezione dei destinatari  dei  contratti,  di
cui all'art. 24 della legge n. 240/2010; 
      il decreto  legislativo  29  marzo  2012,  n.  49,  recante  la
disciplina per la programmazione, il monitoraggio  e  la  valutazione
delle politiche di  bilancio  e  di  reclutamento  degli  atenei,  in
attuazione della delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30
dicembre 2010, n.  240,  e  per  il  raggiungimento  degli  obiettivi
previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e
i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d),  e)  ed
f) e al comma 5; 
      l'art. 4, comma 2, lettera c, del decreto legislativo 29  marzo
2012, n. 49, il quale dispone che per gli atenei con una  percentuale
di professori di I fascia superiore al 30 per cento  del  totale  dei
professori, il numero dei ricercatori reclutati  ai  sensi  dell'art.
24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010,  n.  240,  non
puo' essere inferiore a quello dei professori di I  fascia  reclutati
nel medesimo periodo, nei limiti delle risorse disponibili; 
      lo statuto dell'Universita' emanato con  decreto  rettorale  n.
3689/2012 del 29 ottobre 2012;la  legge  23  dicembre  2014,  n.  190
(legge di stabilita' 2015), e, in particolare, l'art. 1,  comma  347,
il quale prevede che dopo la lettera c) del comma 2 dell'art.  4  del
decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, e'  aggiunta  la  seguente:
«c-bis) in deroga alla disposizione di cui alla  lettera  c)  per  la
sola  programmazione  delle  annualita'  2015,  2016  e  2017,  fermi
restando i limiti di cui all'art. 7, comma 1, del  presente  decreto,
il numero dei ricercatori reclutati ai sensi dell'art. 24,  comma  3,
lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n.  240,  non  puo'  essere
inferiore alla meta' di quello dei professori di 1ª fascia  reclutati
nel medesimo periodo, nei limiti delle risorse disponibili»; 
      la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di  stabilita'  2015),
e, in particolare, l'art. 1, comma  349,  il  quale  prevede  che  si
applicano alle universita' le disposizioni di cui all'art.  3,  comma
3,  secondo  periodo,  del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, in
base al quale a decorrere dall'anno  2014  e'  consentito  il  cumulo
delle risorse destinate alle assunzioni per  un  arco  temporale  non
superiore  a  tre  anni,  nel  rispetto  della   programmazione   del
fabbisogno e di quella finanziaria e contabile; 
      il decreto ministeriale 8 giugno 2015, n.  335,  con  il  quale
sono stati definiti i criteri di ripartizione del FFO 2015,  compresa
la quota premiale; 
      la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016) e,
in particolare, l'art. 1, comma 247, il quale dispone che «al fine di
sostenere   l'accesso   dei   giovani   alla   ricerca,   l'autonomia
responsabile  delle  universita'  e  la  competitivita'  del  sistema
universitario e della ricerca italiano a livello  internazionale,  il
Fondo  per  il   finanziamento   ordinario   delle   universita'   e'
incrementato di 47 milioni di euro per l'anno 2016 e di 50,5  milioni
di euro a decorrere dall'anno 2017, per l'assunzione  di  ricercatori
di cui all'art. 24, comma 3, lettera  b),  della  legge  30  dicembre
2010, n. 240»; il comma 248, il  quale  dispone  che  «l'assegnazione
alle singole universita' dei fondi di cui al comma 247 e'  effettuata
con decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca tenendo conto dei risultati della valutazione della  qualita'
della ricerca (VQR)»; il comma 250, il quale dispone  che  «la  quota
parte delle risorse di cui al comma 247 eventualmente non  utilizzata
per le finalita' di cui ai commi da 247 a 249 rimane a  disposizione,
nel medesimo esercizio finanziario, per le altre finalita' del  Fondo
per il finanziamento ordinario delle universita'»; 
      il decreto ministeriale 18 febbraio 2016, n. 78, con  il  quale
sono state assegnate  alle  Istituzioni  universitarie  statali,  ivi
comprese quelle ad ordinamento speciale, le  specifiche  risorse  del
Piano  straordinario  2016  per   l'attivazione   di   contratti   di
ricercatore a tempo determinato di cui all'art. 24, comma 3,  lettera
b), della legge n.  240/2010,  il  cui  trattamento  economico  viene
determinato in misura pari al 120 per cento del trattamento  iniziale
spettante al ricercatore confermato  a  tempo  pieno,  per  un  costo
unitario, comprensivo degli oneri a carico dell'amministrazione  pari
ad euro 58.625,00 annui; 
      la tabella 1 del decreto ministeriale 18 febbraio 2016, n.  78,
in base alla quale risultano assegnate all'Universita' degli studi di
Roma «La  Sapienza»  nell'ambito  del  Piano  straordinario  2016  le
risorse per il reclutamento di n. 47 ricercatori a tempo  determinato
di cui all'art. 24, comma 3, lettera b), della legge n. 240/2010; 
      il decreto ministeriale 30 ottobre 2015,  n.  855,  recante  la
rideterminazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori
concorsuali, di cui all'art. 15 della legge n. 240/2010 e  successive
modifiche ed integrazioni; 
      l'art. 1, commi 10-septies e 10-octies,  del  decreto-legge  30
dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge  25
febbraio 2016, n. 21; 
      il decreto rettorale n. 1628/2016 del 5 luglio 2016 con cui  e'
stato emanato il regolamento per l'assegnazione delle risorse, per la
chiamata dei professori di I e II fascia e per  il  reclutamento  dei
ricercatori a tempo determinato tipologia «B»; 
      le delibere del Consiglio di amministrazione n. 117/16  del  26
aprile  2016  e  n.  233/16  del  21  giugno  2016,  riguardanti   la
programmazione delle risorse 2016 per il reclutamento  del  personale
docente; 
      la delibera del Consiglio di amministrazione n. 254/16  del  12
luglio 2016, riguardante la programmazione delle risorse 2016 per  il
reclutamento del personale docente, con la quale sono state assegnate
alle strutture le posizioni di ricercatore  a  tempo  determinato  di
tipologia B, di cui 47 finanziate con le risorse assegnate  dal  MIUR
all'Universita' degli studi di Roma  «La  Sapienza»  nell'ambito  del
Piano straordinario 2016; 
      la delibera del senato accademico n. 92/16 del 19 aprile  2016,
riguardante la programmazione delle risorse 2016 per il  reclutamento
del personale docente; 
      le note rettorali del 22 luglio 2016 con cui si e' proceduto  a
comunicare ai presidi di facolta' ed ai direttori di dipartimento  la
ripartizione delle posizioni di ricercatore a  tempo  determinato  di
tipologia B assegnate all'ateneo nell'ambito del Piano  straordinario
2016 per il  reclutamento  di  ricercatori  a  tempo  determinato  di
tipologia B; 
      la delibera n. 94/16 del 19 aprile 2016 con la quale il  senato
accademico ha disposto a) la pubblicazione  di  un  unico  bando  per
tutti i 47 posti di RTDB, assegnati a questo ateneo  nell'ambito  del
Piano straordinario di reclutamento  2016;  b)  che,  secondo  quanto
previsto dal vigente regolamento per  l'assegnazione  delle  risorse,
per la chiamata dei professori di I e II fascia e per il reclutamento
di ricercatori a tempo determinato tipologia B, ciascun  dipartimento
assegnatario delle relative risorse deliberi, a maggioranza  assoluta
dell'intero corpo docente: 1) il settore  scientifico-disciplinare  e
il  Settore  concorsuale  per  il  quale  e'  bandita  la   procedura
selettiva;  2)  il  numero  minimo  e  massimo  delle   pubblicazioni
selezionabili per  la  valutazione  di  merito  e  il  relativo  arco
temporale; 3) la lingua  straniera  oggetto  dell'accertamento  delle
competenze  linguistiche  e  scientifiche  del   candidato;   4)   le
specifiche funzioni didattiche e di ricerca che il ricercatore  sara'
chiamato a svolgere; 5) le eventuali funzioni  assistenziali  che  il
ricercatore sara' chiamato ad assolvere (solo  per  l'area  medica  e
previa autorizzazione della competente Azienda ospedaliera);  c)  che
nel bando di selezione siano indicati i criteri  di  giudizio  e  gli
indicatori  obiettivi  per  l'analisi  di   merito   del   curriculum
scientifico del candidato, coerenti con quelli in uso nella comunita'
scientifica  internazionale  indicati  nell'art.  8,  comma  2,   del
regolamento per l'assegnazione delle risorse,  per  la  chiamata  dei
professori di I e II fascia e per il reclutamento dei  ricercatori  a
tempo determinato tipologia «B»; 
      il decreto rettorale n. 1900/2016 del 3 agosto 2016, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale  n.  64  del  12  agosto
2016, con il quale  e'  stata  indetta  una  procedura  selettiva  di
chiamata per n.  48  posti  di  ricercatore  a  tempo  determinato  -
Tipologia B presso i dipartimenti  dell'Universita'  degli  studi  di
Roma «La Sapienza» specificati nel bando della procedura selettiva; 
      la disposizione direttoriale n. 1771/2016 del 5 maggio 2016 con
cui  sono  state  disciplinate  le  modalita'  di  effettuazione  del
sorteggio dei componenti  effettivi  e  supplenti  delle  commissioni
giudicatrici  delle  procedure  selettive  per  il  reclutamento  dei
ricercatori a tempo determinato di tipologia A e B,  delle  procedure
selettive per la chiamata dei professori di I e  II  fascia  e  delle
procedure valutative per la chiamata dei professori di I e II fascia; 
      le delibere dei dipartimenti di: 
        1 - Dipartimento di Biotecnologie cellulari ed ematologia del
20 settembre 2016; 
        2  -  Dipartimento  di  Scienze  di  base  e  applicate   per
l'ingegneria del 16 settembre 2016; 
        3     -     Dipartimento     di     Scienze     documentarie,
linguistico-fisiologiche e geografiche. 
    il verbale del 22 settembre  2016  relativo  alle  operazioni  di
sorteggio dei componenti effettivi e dei componenti  supplenti  della
commissioni giudicatrici delle suindicate procedure selettive; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Sono cosi' costituite le commissioni giudicatrici della procedura
selettiva di  chiamata  per  n.  48  posti  di  ricercatore  a  tempo
determinato - Tipologia  B  presso  i  dipartimenti  dell'Universita'
degli studi  di  Roma  «La  Sapienza»  specificati  nel  bando  della
procedura selettiva. 
    Dipartimento di Biotecnologie cellulari ed ematologia; 
      facolta' di Farmacia e medicina; 
      n. posti 1; 
      settore concorsuale: 06/D3; 
      settore scientifico-disciplinare: MED/15. 
    Componenti effettivi: 
      prof.  Guido  Valesini  -  professore  ordinario   -   Sapienza
Universita' di Roma; 
      prof. Giuseppe Saglio - professore ordinario -  Universita'  di
Torino; 
      prof. Fabrizio Pane - professore  ordinario  -  Universita'  di
Napoli Federico II. 
    Componenti supplenti: 
      prof.  Giuliana  Alimena  -  professore  ordinario  -  Sapienza
Universita' di Roma; 
      prof. Mario Boccadoro - professore ordinario -  Universita'  di
Torino; 
      prof. Giorgina Specchia - professore ordinario - Universita' di
Bari. 
    Dipartimento di Scienze di base e applicate per l'ingegneria  del
16 settembre 2016; 
      facolta' di Ingegneria civile e industriale; 
      n. posti 1; 
      settore concorsuale: 01/A3; 
      settore scientifico-disciplinare: MAT/05. 
    Componenti effettivi: 
      prof. Ugo Pietro Gianazza - professore ordinario -  Universita'
di Pavia; 
      prof. Anna Mercaldo - professore  ordinario  -  Universita'  di
Napoli Federico II; 
      prof. Marco Degiovanni -  professore  ordinario  -  Universita'
Cattolica di Brescia. 
    Componenti supplenti: 
      prof. Pierluigi Colli - professore ordinario -  Universita'  di
Pavia; 
      prof. David Alvarez Arcoya - professore ordinario - Universita'
di Granada (Spagna); 
      prof. Giorgio Gustavo Ermanno Metafune - professore ordinario -
Universita' di Salento. 
    Dipartimento di Scienze di base e applicate per l'ingegneria  del
16 settembre 2016; 
      facolta' di Ingegneria civile e industriale; 
      n. posti 1; 
      settore concorsuale: 02/B1; 
      settore scientifico-disciplinare: FIS/01. 
    Componenti effettivi: 
      prof.  Carlo  Mariani  -  professore   ordinario   -   Sapienza
Universita' di Roma; 
      prof. Francesco Simoni -  professore  ordinario  -  Universita'
delle Marche; 
      prof. Sandro De Silvestri - professore ordinario -  Politecnico
di Milano. 
    Componenti supplenti: 
      prof. Giuseppe Balestrino - professore ordinario -  Universita'
di Tor Vergata; 
      prof. Maria Allegrini - professore ordinario -  Universita'  di
Pisa; 
      prof. Gaetano Scamarcio - professore ordinario - Politecnico di
Bari. 
    Dipartimento di Scienze documentarie  linguistico-fisiologiche  e
geografiche; 
      facolta' di Lettere e filosofia; 
      n. posti 1; 
      settore concorsuale: 10/F1; 
      settore scientifico-disciplinare: L-FIL-LET/10. 
    Componenti effettivi: 
      prof.  Luca  Serianni  -  professore   ordinario   -   Sapienza
Universita' di Roma; 
      prof. Loredana Chines- professore ordinario  -  Universita'  di
Bologna; 
      prof.  Claudia  Berra  -  professore  ordinario  -  Universita'
Statale di Milano. 
    Componenti supplenti: 
      prof. Beatrice Alfonzetti -  professore  ordinario  -  Sapienza
Universita' di Roma; 
      prof. Gian  Mario  Giusto  Anselmi  -  professore  ordinario  -
Universita' di Bologna; 
      prof. Tiziano Zanato - professore ordinario  -  Universita'  di
Venezia «Ca' Foscari». 
                               Art. 2 
 
 
    Dalla data di pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta
Ufficiale - 4ª Serie speciale e sul sito web  di  questa  universita'
decorre il termine di trenta giorni per la presentazione al  rettore,
da parte dei candidati,  di  eventuali  istanze  di  ricusazione  dei
commissari. Decorso tale termine  e,  comunque,  dopo  l'insediamento
della commissione,  non  sono  ammesse  istanze  di  ricusazione  dei
commissari. 
                               Art. 3 
 
 
    Le eventuali cause di incompatibilita' e le modifiche dello stato
giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono  sulla
qualita' di componente della commissione giudicatrice. 
    L'originale del presente decreto sara'  acquisito  alla  raccolta
interna di questa universita'. 
 
                                                   Il rettore: Gaudio