Concorso per 4 direttori (lazio) 29 funzionari (lazio) 3 personale diplomato (lazio) AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 36
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 77 del 06-10-2015
Sintesi: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 5 novembre 2015) Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto ...
Ente: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 06-10-2015
Data Scadenza bando 05-11-2015
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AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI

Concorso (Scad. 5 novembre 2015)

Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nelle qualifiche di dirigente (quattro unita'), funzionario (29 unita') e operativo (tre unita'). (Delibera n. 74/2015).

 
    L'Autorita', nella sua riunione del 10 settembre 2015; 
    Visto l'art. 37  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che  ha  istituito  l'Autorita'  di  regolazione  dei  trasporti  (di
seguito: Autorita') come successivamente integrato e modificato; 
    Vista  la  delibera  n.  1/2013  del  16  ottobre  2013,  recante
«Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'Autorita'»; 
    Vista la delibera n. 2/2013 del 16 ottobre 2013  di  approvazione
della pianta organica dell'Autorita'; 
    Vista  la  delibera  n.  4/2013  del  31  ottobre  2013,  recante
«Regolamento concernente il trattamento giuridico  ed  economico  del
personale» ed, in particolare, l'art. 8 che prevede che  l'assunzione
del personale di ruolo previsto dalla pianta organica  dell'Autorita'
avviene per pubblico concorso, per titoli ed esami, ad  eccezione  di
quanto previsto dall'art. 16 della legge 28 febbraio 1987, n.  56,  e
successive modificazioni ed  integrazioni  e  fermo  restando  quanto
previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Vista la delibera n. 82/2014 del 4 dicembre 2014 di aggiornamento
della pianta organica dell'Autorita' a seguito dell'entrata in vigore
delle  disposizioni  di  cui  all'art.  3,  comma  8,   del   decreto
legislativo 4 novembre 2014, n. 169; 
    Vista la Convenzione quadro in materia di  procedure  concorsuali
per  il  reclutamento  del  personale  delle  Autorita'  indipendenti
sottoscritta in data 9 marzo 2015 ai sensi dell'art. 22, comma 4, del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito nella legge 11 agosto
2014, n. 114; 
    Vista la delibera n. 58  del  22  luglio  2015  di  adozione  del
«Codice etico dell'Autorita'»; 
    Ritenuto di procedere  al  reclutamento  di  personale  di  ruolo
dell'Autorita' a completamento delle dotazioni previste dalla  citata
pianta organica; 
    Considerato che nessuna delle autorita' firmatarie  della  citata
Convenzione quadro ha manifestato interesse ad aderire alla procedura
concorsuale dell'Autorita' di cui alla  presenta  delibera  in  esito
alla  consultazione  avviata  in   esecuzione   dell'art.   2   della
Convenzione medesima con nota di prot. n. 3116 del 18 giugno 2015; 
    Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della  presente
delibera  trovano  copertura  nei  pertinenti  capitoli  di  bilancio
relativi alle spese di reclutamento del personale; 
    Su proposta del Segretario generale; 
 
                              Delibera: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    1. E' dato avvio alle procedure concorsuali per  il  reclutamento
mediante concorso pubblico, per titoli  ed  esami,  di  personale  di
ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo  indeterminato
nelle qualifiche, livelli ed unita' di seguito indicati: 
    A) dirigente, livello di direttore cod. D6: quattro unita'; 
    B) funzionario, livello di funzionario III cod. FIII7:  ventinove
unita'; 
    C) operativo, livello di assistente cod. A3: tre unita'. 
    I relativi bandi sono contenuti negli allegati sub A, B e C  alla
presente delibera e ne costituiscono parte integrante e sostanziale. 
    2. Responsabile delle  procedure  concorsuali  di  cui  al  comma
precedente e'  il  dott.  Vincenzo  Accardo,  Direttore  dell'Ufficio
affari   generali,   amministrazione   e   personale   dell'Autorita'
(v.accardo@autorita-trasporti.it - telefono 011 19212510). 
    3. La presente delibera e' pubblicata, unitamente ai bandi, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami» - e sul sito web dell'Autorita'. 
      Torino, 10 settembre 2015 
 
                                               Il Presidente: Camanzi 
                                                           Allegato 1 
 
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL  RECLUTAMENTO
  DI QUATTRO UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA  ASSUMERE
  CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI DIRIGENTE  -
  LIVELLO DI DIRETTORE COD. D6. 
 
                               Art. 1. 
                       Posti messi a concorso 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami,  per  il
reclutamento di quattro unita' di personale di  ruolo  dell'Autorita'
da assumere con contratto a tempo indeterminato  nella  qualifica  di
dirigente da inquadrare nel livello direttore  cod.  D6,  secondo  la
seguente articolazione: 
    codice concorso: D01 - una unita' nel profilo  dirigente  Ufficio
affari economici: un laureato in discipline economiche  o  ingegneria
gestionale, con formazione ed esperienza nei campi di  interesse  per
l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; 
    codice concorso: D02 - una unita' nel profilo  dirigente  Ufficio
servizi e mercati retail: un  laureato  in  discipline  economiche  o
ingegneria gestionale, con formazione  ed  esperienza  nei  campi  di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; 
    codice concorso: D03 - una unita' nel profilo  dirigente  Ufficio
diritti degli  utenti:  un  laureato  in  discipline  giuridiche  con
formazione ed esperienza nella materia dei diritti degli utenti; 
    codice concorso: D04 - una unita' nel profilo  dirigente  Ufficio
vigilanza e sanzioni:  un  laureato  in  discipline  giuridiche,  con
formazione ed esperienza nell'attivita' di vigilanza e sanzioni. 
    2. A pena di esclusione  dal  concorso,  ciascun  candidato  puo'
concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1. 
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e  con  le  altre
disposizioni di legge in materia di pianta organica e  di  assunzioni
nel ruolo dell'Autorita'. 
 
                               Art. 2. 
                       Requisiti di ammissione 
 
    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: 
    a) diploma di laurea (DL) conseguito in  esito  ad  un  corso  di
studi di durata non inferiore a quattro  anni  secondo  l'ordinamento
didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando,  che  ne
costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione  al  profilo
per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge,  ovvero
laurea magistrale (LM)  o  laurea  specialistica  (LS)  equipollente,
secondo quanto previsto dal  decreto  del  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. Il titolo di studio  conseguito  all'estero
e'  valutato  se  corredato  di  una  dichiarazione  di  equipollenza
rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti  a
quale titolo di studio italiano esso corrisponda; 
    b) uno dei  seguenti  requisiti  di  esperienza  nei  settori  di
attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo  per
cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo
di studio di cui alla lettera a): 
        1) esperienza documentata di almeno  tre  anni  in  campi  di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita': 
          come dirigenti  in  amministrazioni  dello  Stato  o  altre
pubbliche amministrazioni nazionali, comunitarie o internazionali; 
          in istituti di istruzione  universitaria,  in  istituti  di
ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale  con
qualifica  non  inferiore  a  professore  associato  in  materie   di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; 
          come magistrato ordinario,  amministrativo  o  contabile  o
avvocati dello Stato; 
        2) esperienza documentata di almeno cinque anni in  campi  di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come dirigenti
in   imprese   di   notevole   rilievo   nazionale,   comunitario   o
internazionale; 
    3) esperienza documentata di  almeno  cinque  anni  in  campi  di
interesse   per   l'attivita'   istituzionale   dell'Autorita'   come
funzionari in Autorita' indipendenti o in amministrazioni dello Stato
o altre pubbliche amministrazioni; 
    4) servizio prestato da almeno tre anni con valutazione  positiva
per tutto il periodo nel ruolo del personale  dell'Autorita'  con  la
qualifica di primo funzionario; 
    c) cittadinanza italiana o  di  altro  Stato  membro  dell'Unione
europea; sono equiparati  ai  cittadini  italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea diversi dall'Italia devono  essere  in  possesso,
inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte  di  enti
pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; 
    e) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
    f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro  Stato
membro  dell'Unione  europea  nello  Stato  di  appartenenza   o   di
provenienza); 
    g) conoscenza della  lingua  inglese  di  livello  adeguato  allo
svolgimento dei compiti dirigenziali. 
    2. Ai fini del calcolo  dell'esperienza  qualificata  di  cui  al
comma 1, lettera b): 
    a) il periodo di almeno tre o  cinque  anni  di  esperienza  deve
essere interamente  ed  effettivamente  maturato  entro  la  data  di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; 
    b)  nel  caso  in  cui  siano  state  svolte  piu'  attivita'  ed
esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi  periodi
potranno essere cumulati;  tuttavia,  qualora  piu'  attivita'  siano
state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del  cumulo
dei periodi, di una sola di esse. 
    3. I requisiti prescritti nel  presente  articolo  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso;   quelli
indicati al comma 1, lettere da c) ad  f),  devono  essere  posseduti
anche  alla   data   dell'assunzione.   Resta   ferma   la   facolta'
dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche  successivo
allo   svolgimento   delle   prove   concorsuali   e    all'eventuale
instaurazione del  rapporto  di  impiego,  l'effettivo  possesso  dei
requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere  alla
risoluzione del  rapporto  di  impiego  dei  soggetti  che  risultano
sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 
    4.  Non  possono  essere  ammessi  al   concorso   ne'   accedere
all'impiego presso l'Autorita' coloro che: 
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
    b)  siano  stati  destituiti  o   dispensati   dall'impiego   per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabili  o,  comunque,
con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende  o  enti  privati
per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili  ad  inadempimento
del dipendente; 
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in  giudicato,  per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
 
                               Art. 3. 
              Presentazione della domanda di ammissione 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta  utilizzando
il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e  datato  e
completo di tutte le parti,  puo'  essere  presentata  esclusivamente
tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo  di
PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda  devono  essere
allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento  di
identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae  dovranno
essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 
    2. Il termine per la presentazione della  domanda  decorre  dalla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta  Ufficiale  e
scade improrogabilmente decorsi trenta giorni  da  quello  successivo
alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 
    3. Non sono accettate candidature pervenute  o  domande  avanzate
secondo modalita'  e  tempistiche  diverse  da  quelle  indicate  nel
presente bando. 
    4. I candidati portatori di  handicap  dovranno  specificare,  ai
sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio  1992,  n.  104,  l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  status,   nonche'   segnalare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal  fine,  la  domanda
dovra' essere corredata  da  apposita  certificazione  rilasciata  da
competente  struttura  sanitaria  pubblica   dalla   quale   dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione  al
concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di  certificazione
o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai  sensi  degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000. 
 
                               Art. 4. 
             Comunicazioni relative al concorso pubblico 
 
    1.  Tutte  le  comunicazioni  relative  al   concorso   avvengono
esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web  dell'Autorita'  al
seguente  indirizzo  www.autorita-trasporti.it  e  hanno  valore   di
notifica. 
    2. Eventuali comunicazioni individuali  sono  effettuate  tramite
PEC all'indirizzo indicato dal candidato. 
 
                               Art. 5. 
                      Commissione esaminatrice 
 
    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica  ed
e' composta da esperti di provata competenza, in numero dispari,  che
non siano componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che  non
siano  rappresentanti  sindacali  o  designati  dalle  organizzazioni
sindacali. 
    2. Il Presidente e i componenti sono  nominati  dall'Autorita'  e
scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili,  avvocati
dello Stato, dirigenti delle  pubbliche  amministrazioni,  professori
universitari, anche in quiescenza. La commissione  esaminatrice  puo'
essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri  esterni  in
relazione  a  specifiche  esigenze  funzionali  rappresentate   dalla
commissione esaminatrice. 
    3. Il  segretario,  che  puo'  essere  individuato  anche  tra  i
dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
della commissione esaminatrice. 
 
                               Art. 6. 
                    Eventuale prova preselettiva 
 
    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al  concorso  per
ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta  la  possibilita'
che le prove concorsuali per uno o piu' profili  siano  precedute  da
una  prova  preselettiva,  consistente  nella  soluzione,  in   tempi
predeterminati, di quiz a risposta  multipla  sulle  materie  oggetto
delle prove concorsuali. 
    2.  Ai  fini  dello   svolgimento   della   prova   preselettiva,
l'Autorita'  puo'  avvalersi   dell'ausilio   di   societa'   esterne
qualificate in materia di reclutamento del personale  e  dell'ausilio
di apparecchiature elettroniche. 
    3. La  data  e  il  luogo  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
ai quali non sia stata  comunicata  l'esclusione  dal  concorso  sono
ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu'  ampia  riserva
di accertamento del possesso dei requisiti per la  partecipazione  al
concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le  modalita'
comunicati ai candidati il giorno della  prova  stessa.  Le  predette
comunicazioni hanno valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
mancato superamento della prova preselettiva. 
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono  ammessi
alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di  merito,
in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
profilo,  significando  che  verranno  comunque  ammessi  alle  prove
scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
cinquantesimo in graduatoria. 
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e'  preso
in considerazione per la formazione della graduatoria di  merito  del
concorso. 
 
                               Art. 7. 
   Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 
 
    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
pubblico si articola nella valutazione  dei  titoli  nonche'  in  una
prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per
cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori  di  attivita'
indicati nell'allegato 1 in relazione al medesimo profilo. 
    2. La commissione esaminatrice dispone  complessivamente  di  100
punti, da attribuire come segue: 
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; 
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; 
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. 
 
                               Art. 8. 
                  Valutazione dei titoli e criteri 
 
    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
secondo i criteri descritti di seguito: 
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma  1,  lettera
b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione
al profilo per cui  il  candidato  concorre,  per  periodi  eccedenti
quelli minimi valutati per  l'ammissione  al  concorso:  fino  ad  un
massimo di 12 punti; i periodi sono computabili solo se  superiori  a
sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi  sono
arrotondate  all'anno.  Al  fine  della  suddetta   valutazione,   la
commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
del presente bando, detrae il requisito minimo  di  ammissione  dalle
esperienze che attribuirebbero, in  fase  di  valutazione,  il  minor
punteggio; 
    b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio,  nelle
discipline relative ai settori di attivita' specificati nell'allegato
1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino  ad  un
massimo di 5 punti; 
    c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o  internazionale,
di carattere economico, giuridico o tecnico, in relazione al  profilo
funzionale per cui il candidato concorre,  in  materie  di  interesse
dell'Autorita': fino ad un massimo di 3 punti. 
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo  puntuale
e completo nel modulo di presentazione della domanda puo'  costituire
causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. 
 
                               Art. 9. 
                            Prova scritta 
 
    1. La prova scritta consiste: 
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e, 
    b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico,  o  in
quesiti a  risposta  multipla,  o  nella  risposta  sintetica  a  una
pluralita' di quesiti, 
ed e' diretta ad  accertare  il  livello  delle  conoscenze  e  delle
competenze  anche  interdisciplinari  del  candidato  nelle   materie
concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1. 
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
28 punti nella prova scritta. 
 
                              Art. 10. 
                             Prova orale 
 
    1. La prova orale consiste in un colloquio  che,  oltre  a  poter
prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla  verifica
della conoscenza: 
    a) di elementi generali e  comparativi  relativi  alle  Autorita'
amministrative  indipendenti,  con   particolare   riferimento   alle
caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita'; 
    b) delle materie concorsuali e settori di attivita'  inerenti  il
profilo  per  il  quale  si  concorre  indicate  nell'allegato  1  in
relazione a ciascun profilo; 
    c) della lingua inglese. 
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione  dell'idoneita'
dei candidati sulla base  delle  conoscenze  professionali  possedute
secondo quanto previsto al comma 1, nonche' alle  loro  attitudini  e
potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati  che
conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. 
 
                              Art. 11. 
             Graduatorie di merito e graduatorie finali 
 
    1. Il punteggio complessivo e'  dato  dalla  somma  dei  punteggi
riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti
nella prova scritta e in quella orale. 
    2.  Sono  considerati  idonei  i  candidati  che  conseguono   un
punteggio complessivo di almeno 70 punti. 
    3. La commissione esaminatrice  forma,  in  relazione  a  ciascun
profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente  del
punteggio complessivo conseguito dai candidati. 
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e  5,  del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    5. Le graduatorie finali redatte dalla  commissione  esaminatrice
sono trasmesse all'Autorita'  e  da  questa  approvate  con  apposita
delibera,  pubblicata  sul  proprio  sito  web,  nel  rispetto  della
normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 
    6.  L'Autorita'  si  riserva  la  facolta'   di   utilizzare   le
graduatorie di merito per esigenze che dovessero  manifestarsi  entro
tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. 
 
                              Art. 12. 
             Assunzione e periodo di prova dei vincitori 
 
    1. Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  1,  comma  2,  i
vincitori del concorso disciplinato dal presente bando  sono  assunti
in prova, presso la sede di Torino, con riserva di  accertamento  dei
requisiti prescritti, con la qualifica e il livello di  inquadramento
indicati all'art. 1. 
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con  esito
positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio
effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
effettivo se concluso favorevolmente. Ove  l'esito  sia  sfavorevole,
viene dichiarata la risoluzione del rapporto.  Il  periodo  di  prova
decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e'  prolungato
per un periodo di tempo eguale a quello  in  cui  il  dipendente  sia
stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il  personale
che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che
risulti vincitore del presente concorso e' esentato  dal  periodo  di
prova, sempre che il servizio  prestato  presso  l'Autorita'  sia  di
durata superiore al periodo di prova stesso. 
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun  modo  essere
condizionata, pena la decadenza dal diritto di  assunzione.  All'atto
dell'accettazione  dell'assunzione,  il  candidato  vincitore  assume
l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'. 
    4. Il candidato vincitore del concorso  che,  senza  giustificato
motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
decade dal diritto all'assunzione. 
    5. Al personale di cui  al  comma  1  si  applicano,  per  quanto
riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14,  23  e
24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed  economico
del personale dell'Autorita'. 
    6. L'Autorita' ha facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica  di
controllo i vincitori del concorso  per  accertare  il  possesso  del
requisito di idoneita' fisica all'impiego. 
 
                              Art. 13. 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1,  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, e successive  modificazioni,  i  dati  personali
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati  presso  la  sede
dell'Autorita', in  Torino,  via  Nizza  n.  230,  e  possono  essere
trattati, con l'utilizzo di procedure anche  automatizzate,  ai  soli
fini    dell'espletamento    del    concorso    e,    successivamente
all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le  finalita'  inerenti
alla gestione del rapporto stesso, nei modi e  nei  limiti  necessari
per perseguire le predette finalita'. 
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a  coloro
che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione  delle
procedure  selettive,  ivi  compresi  soggetti  terzi,  al  personale
dell'Autorita' e  alle  amministrazioni  pubbliche  interessate  alla
posizione giuridico-economica del dipendente. 
    3. Il conferimento di tali dati e' da  considerarsi  obbligatorio
ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e  la  loro
mancata indicazione preclude tale valutazione e comporta l'esclusione
dal concorso. 
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere  ai
propri  dati  personali,  chiederne  l'aggiornamento,  la  rettifica,
l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei  o  raccolti
in violazione di legge, nonche' di opporsi al  loro  trattamento  per
motivi legittimi. 
    5. Titolare del trattamento e'  l'Autorita'  di  regolazione  dei
trasporti, nei cui confronti possono essere fatti  valere  i  diritti
sopracitati. 
 
                              Art. 14. 
                          Pari opportunita' 
 
    1. E' garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  nello
sviluppo  professionale  e  nell'accesso   alle   carriere   e   loro
qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. 
      Torino, 10 settembre 2015 
 
                                               Il Presidente: Camanzi 
                                                           Allegato 2 
 
                                                              Profili 
 
                        PROFILO D01 DIRIGENTE 
                      UFFICIO AFFARI ECONOMICI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo  equipollente
ai  sensi  di  legge,  ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea
specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal  decreto
del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca,  di
concerto  con  il  Ministro  per  la   pubblica   amministrazione   e
l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) conoscenza della regolazione nel settore dei trasporti,  anche
con riferimento all'elaborazione e applicazione delle  metodologie  e
dei modelli di analisi economica e industriale dei  settori  e  della
struttura dei singoli mercati dei trasporti; 
    b) determinazione dei  criteri  e  dei  modelli  di  contabilita'
regolatoria  delle  imprese,   anche   in   relazione   all'eventuale
separazione contabile e societaria; 
    c) definizione  e  gestione  delle  basi  di  dati  statistici  e
inerenti la contabilita' regolatoria delle  imprese  e  assicurazione
della coerenza dei modelli economici adottati; 
    d) elaborazione dei dati  statistici  funzionali  alle  attivita'
istituzionali dell'Autorita'; 
    e) attivita' di analisi e studio, compresa l'analisi  di  impatto
della regolazione, nonche' cura dei rapporti con i centri di  ricerca
e le universita' in materia di economia della regolazione; 
    f) elaborazione e applicazione delle metodologie e dei criteri di
gestione  e  valutazione  della  finanza  pubblica,  ivi  inclusa  la
conoscenza dei principi di finanza pubblica degli enti locali. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia pubblica; 
    b) concorrenza e regolazione economica dei  servizi  di  pubblica
utilita', con particolare riferimento ai trasporti; 
    c) economia aziendale; 
    d) economia industriale; 
    e) statistica; 
    f) gestione di basi di dati; 
    g)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    h) finanza pubblica. 
 
                        PROFILO D02 DIRIGENTE 
                  UFFICIO SERVIZI E MERCATI RETAIL 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo  equipollente
ai  sensi  di  legge,  ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea
specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal  decreto
del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca,  di
concerto  con  il  Ministro  per  la   pubblica   amministrazione   e
l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) conoscenza della regolazione nel settore  dei  trasporti,  ivi
inclusa l'individuazione degli ambiti ottimali di servizio pubblico e
dei meccanismi di finanziamento dei relativi oneri; 
    b) elaborazione delle condizioni minime di qualita'  dei  servizi
di trasporto nazionale  e  locale  connotati  da  oneri  di  servizio
pubblico e tutela dell'utente; 
    c) predisposizione dei  bandi  di  gara  per  l'assegnazione  dei
servizi di trasporto in esclusiva e delle convenzioni da inserire nei
capitolati delle gare compresa la definizione dei criteri  di  nomina
delle commissioni aggiudicatrici; 
    d) formulazione di  indirizzi  per  la  soluzione  stragiudiziale
delle controversie tra esercenti i servizi; 
    e) analisi della documentazione tecnica riferita all'offerta  del
servizio di trasporto anche  connessa  all'applicazione  dei  sistemi
qualita' del servizio; 
    f) monitoraggio e reportistica sullo stato di  avanzamento  delle
attivita' di progettazione e analisi dei servizi di trasporto  e  del
mercato; 
    g) analisi delle offerte  inerenti  il  mercato  dei  servizi  di
trasporto. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia pubblica  e  regolazione  economica  dei  servizi  di
trasporto; 
    b) concorrenza e regolazione economica dei  servizi  di  pubblica
utilita', con particolare riferimento ai trasporti; 
    c) economia aziendale; 
    d) economia industriale; 
    e)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    f) metodologie di analisi tecnico-economica  e  tariffaria  delle
offerte, nonche' degli investimenti nei mercati regolati. 
 
                        PROFILO D03 DIRIGENTE 
                    UFFICIO DIRITTI DEGLI UTENTI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline giuridiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) redazione o valutazione di  reclami,  istanze  e  segnalazioni
presentate da utenti o passeggeri, anche in relazione al rispetto dei
livelli qualitativi e tariffari da parte degli esercenti  di  servizi
regolati; 
    b) partecipazione all'attivita' di consultazione degli  utenti  o
passeggeri; 
    c) redazione  di  analisi  relative  al  contenuto  minimo  degli
specifici diritti, anche  di  natura  risarcitoria,  che  gli  utenti
possono esigere dai gestori delle infrastrutture  e  dei  servizi  di
trasporto anche in relazione alle carte dei servizi; 
    d)  valutazione  dei  casi  di  criticita'  idonei  all'avvio  di
procedimenti sanzionatori; 
    e)  partecipazione  a  procedimenti  ex  art.  140-bis,   decreto
legislativo n. 206/2005 (class action); 
    f) elaborazione o valutazione delle segnalazioni o delle  denunce
ad autorita' indipendenti  in  tema  di  violazioni  dei  diritti  di
passeggeri, utenti o consumatori. 
    Materie concorsuali: 
    a) elementi  di  diritto  processuale  civile,  amministrativo  e
penale; 
    b) diritto dell'Unione europea; 
    c) diritto dei consumatori; 
    d) diritto della concorrenza; 
    e) diritto amministrativo; 
    f)  diritto  della  regolazione  dei  mercati,  con   particolare
riferimento al settore dei trasporti; 
    g) diritto dei trasporti. 
 
                        PROFILO D04 DIRIGENTE 
                    UFFICIO VIGILANZA E SANZIONI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline giuridiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) attivita' di vigilanza, svolta anche  attraverso  procedimenti
ispettivi, sul rispetto  delle  disposizioni  adottate  da  autorita'
indipendenti e/o attivita' svolta, in studi legali o associazioni, in
relazione ai suddetti procedimenti; 
    b)  cura  dei  procedimenti  sanzionatori,  loro   notifica,   ed
elaborazione dei provvedimenti finali e/o attivita' svolta, in  studi
legali o associazioni, in relazione ai suddetti procedimenti. 
    Materie concorsuali: 
    a) elementi  di  diritto  processuale  civile,  amministrativo  e
penale; 
    b) diritto dell'Unione europea; 
    c) diritto amministrativo; 
    d) diritto della concorrenza; 
    e) diritto dell'economia; 
    f)  diritto  della  regolazione  dei  mercati,  con   particolare
riferimento al settore dei trasporti; 
    g) diritto dei trasporti. 
                                                             Allegato 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato B 
 
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL  RECLUTAMENTO
  DI  VENTINOVE  UNITA'  DI  PERSONALE  DI  RUOLO  DELL'AUTORITA'  DA
  ASSUMERE CON CONTRATTO A TEMPO  INDETERMINATO  NELLA  QUALIFICA  DI
  FUNZIONARIO - LIVELLO DI FUNZIONARIO III COD. FIII7. 
 
                               Art. 1. 
                       Posti messi a concorso 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami,  per  il
reclutamento di ventinove unita' di personale di ruolo dell'Autorita'
da assumere con contratto a tempo indeterminato  nella  qualifica  di
funzionario da inquadrare nel livello funzionario III -  cod.  FIII7,
secondo la seguente articolazione: 
    codice  concorso:  F01  tre  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Giurista esperto  in  regolazione  dei  trasporti:  tre  laureati  in
giurisprudenza  con  formazione   ed   esperienza   giuridica   nella
concorrenza e nella regolazione dei trasporti, delle infrastrutture o
della  logistica,  con  particolare  riferimento  agli  obblighi   di
servizio pubblico; 
    codice  concorso:  F02  due  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Economista esperto in materia  di  infrastrutture  aeroportuali:  due
laureati   in   discipline   economiche   esperti   in   materia   di
infrastrutture aeroportuali; 
    codice  concorso:  F03  due  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Economista esperto in materia  di  infrastrutture  autostradali:  due
laureati  in   discipline   economiche,   esperti   in   materia   di
infrastrutture autostradali; 
    codice  concorso:  F04  due  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Economista esperto in  materia  di  infrastrutture  ferroviarie:  due
laureati  in   discipline   economiche,   esperti   in   materia   di
infrastrutture ferroviarie; 
    codice  concorso:  F05  una  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Economista esperto in materia di infrastrutture portuali: un laureato
in  discipline  economiche  esperto  in  materia  di   infrastrutture
portuali; 
    codice concorso: F06 quattro unita'  nel  profilo  funzionario  -
Analista dell'offerta del servizio di trasporto esperto in pricing  e
revenue  management:  quattro  laureati  in  discipline   economiche,
esperti in analisi dell'offerta dei servizio di trasporto, in pricing
e revenue management; 
    codice concorso: F07 quattro unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere  esperto  di  pianificazione,  gestione  della  domanda   e
modellistica dei sistemi di trasporto: quattro laureati in ingegneria
civile o  ingegneria  dei  trasporti,  esperti  di  modellazione  dei
sistemi di trasporto passeggeri e merci, di tecniche di  analisi  dei
sistemi di trasporto, di pianificazione, gestione e monitoraggio  dei
sistemi di trasporto; 
    codice  concorso:  F08  due  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere  esperto  di  sistemi   aeroportuali:   due   laureati   in
ingegneria,  esperti  in  materia  di   sistemi   aeroportuali,   con
formazione  ed   esperienza   ingegneristico   e/o   gestionale   e/o
regolatoria,  e  comprovata  capacita'  di   analizzare   i   sistemi
aeroportuali in termini di capacita', potenzialita', integrazione con
gli altri modi di trasporto e qualita' del servizio; 
    codice  concorso:  F09  una  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere  esperto  in  materia   di   trasporti   e   infrastrutture
autostradali: un  laureato  in  ingegneria,  esperto  in  materia  di
infrastrutture   autostradali,   con   formazione    ed    esperienza
ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; 
    codice  concorso:  F10  tre  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere esperto in materia di sistemi di trasporto ferroviario: tre
laureati in ingegneria, esperti in materia di  sistemi  di  trasporto
ferroviari,  con  formazione   ed   esperienza   ingegneristico   e/o
gestionale e/o regolatoria; 
    codice  concorso:  F11  una  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere esperto in materia di  logistica  e  sistemi  di  trasporto
marittimo:  un  laureato  in  ingegneria,  esperto  in   materia   di
infrastrutture relative al trasporto  marittimo,  con  formazione  ed
esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; 
    codice  concorso:  F12  una  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Ingegnere esperto in materia di sistemi  per  il  trasporto  pubblico
locale: un laureato in ingegneria, esperto in materia di  sistemi  di
trasporto pubblico, con formazione ed esperienza  ingegneristico  e/o
gestionale e/o regolatoria; 
    codice concorso: F13 due unita' nel profilo funzionario -  Affari
istituzionali:  due  laureati  in  discipline  umanistiche,  sociali,
economiche o giuridiche, in possesso di conoscenze ed esperienze  nel
settore dei trasporti, delle infrastrutture  o  della  logistica,  in
materia di rapporti con le istituzioni; 
    codice  concorso:  F14  una  unita'  nel  profilo  funzionario  -
Comunicazione  e  stampa:  un  laureato  in  discipline  umanistiche,
sociali, economiche  o  giuridiche,  in  possesso  di  conoscenze  ed
esperienze nel settore dei trasporti, delle  infrastrutture  e  della
logistica, in materia di comunicazioni e stampa. 
    2. A pena di esclusione, ciascun candidato  puo'  concorrere  per
uno solo dei profili di cui al comma 1. 
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e  con  le  altre
disposizioni di legge in materia di pianta organica e  di  assunzioni
nel ruolo dell'Autorita'. 
 
                               Art. 2. 
                       Requisiti di ammissione 
 
    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: 
    a) diploma di laurea (DL) conseguito in  esito  ad  un  corso  di
studi di durata non inferiore a quattro  anni  secondo  l'ordinamento
didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando,  che  ne
costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione  al  profilo
per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge,  ovvero
laurea magistrale (LM)  o  laurea  specialistica  (LS)  equipollente,
secondo quanto previsto dal  decreto  del  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. Il titolo di studio  conseguito  all'estero
e'  valutato  se  corredato  di  una  dichiarazione  di  equipollenza
rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti  a
quale titolo di studio italiano esso corrisponda; 
    b) uno dei seguenti  requisiti  di  esperienza,  nei  settori  di
attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo  per
cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo
di studio di cui alla lettera a): 
        1) esperienza documentata di almeno  tre  anni  in  campi  di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita': 
          come funzionario in amministrazioni  dello  Stato  o  altre
pubbliche amministrazioni, anche indipendenti, nazionali, comunitarie
o  internazionali,  in  istituti  di  istruzione  universitaria,   in
istituti di  ricerca  pubblici  o  privati  di  livello  nazionale  o
internazionale,  o  in  imprese  di   notevole   rilievo   nazionale,
comunitario o internazionale; 
          nell'attivita'  professionale   presso   studi   legali   o
commerciali, in qualita' di libero professionista; 
        2) servizio prestato con valutazione positiva, in qualita' di
operativo, presso l'Autorita' per un periodo non inferiore  a  cinque
anni; 
        3) esperienza documentata di almeno cinque anni in  campi  di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come operativo
in amministrazioni dello Stato  o  altre  pubbliche  amministrazioni,
anche  indipendenti,  nazionali,  comunitarie  o  internazionali,  in
istituti di istruzione universitaria, in istituti di ricerca pubblici
o privati di livello nazionale o  internazionale,  o  in  imprese  di
notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale,  dei  quali
almeno due maturati successivamente al conseguimento della laurea; 
      c) cittadinanza italiana o di altro  Stato  membro  dell'Unione
europea; sono equiparati  ai  cittadini  italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea diversi dall'Italia devono  essere  in  possesso,
inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti
pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; 
      e) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      f) godimento di diritti politici  (per  i  cittadini  di  altro
Stato membro dell'Unione europea nello Stato  di  appartenenza  o  di
provenienza); 
      g) conoscenza della lingua inglese  di  livello  adeguato  allo
svolgimento dei compiti della qualifica di funzionario. 
    2. Ai fini del calcolo  dell'esperienza  qualificata  di  cui  al
comma 1, lettera b): 
    a) il periodo di almeno tre o  cinque  anni  di  esperienza  deve
essere interamente  ed  effettivamente  maturato  entro  la  data  di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; 
    b)  nel  caso  in  cui  siano  state  svolte  piu'  attivita'  ed
esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi  periodi
potranno essere cumulati;  tuttavia,  qualora  piu'  attivita'  siano
state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del  cumulo
dei periodi, di una sola di esse; 
    c)  l'attivita'  di   libero   professionista   viene   utilmente
considerata  se  svolta  con  riferimento  alle  discipline  indicate
nell'allegato 1 in relazione allo specifico profilo per il  quale  il
candidato concorre; 
    d) i corsi di specializzazione post-lauream, di  dottorato  e  di
post-dottorato sono considerati a condizione che il  relativo  titolo
sia stato conseguito per il numero di anni accademici  corrispondente
alla durata legale dei corsi stessi. 
    3. I requisiti prescritti nel  presente  articolo  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso;   quelli
indicati al comma 1, lettere da c)  a  f),  devono  essere  posseduti
anche  alla   data   dell'assunzione.   Resta   ferma   la   facolta'
dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche  successivo
allo   svolgimento   delle   prove   concorsuali   e    all'eventuale
instaurazione del  rapporto  di  impiego,  l'effettivo  possesso  dei
requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere  alla
risoluzione del  rapporto  di  impiego  dei  soggetti  che  risultano
sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 
    4.  Non  possono  essere  ammessi  al   concorso   ne'   accedere
all'impiego presso l'Autorita' coloro che: 
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
    b)  siano  stati  destituiti  o   dispensati   dall'impiego   per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabili  o,  comunque,
con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende  o  enti  privati
per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili  ad  inadempimento
del dipendente; 
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in  giudicato,  per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
 
                               Art. 3. 
              Presentazione della domanda di ammissione 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta  utilizzando
il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e  datato  e
completo di tutte le parti,  puo'  essere  presentata  esclusivamente
tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo  di
PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda  devono  essere
allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento  di
identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae  dovranno
essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 
    2. Il termine per la presentazione della  domanda  decorre  dalla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta  Ufficiale  e
scade improrogabilmente decorsi trenta giorni  da  quello  successivo
alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 
    3. Non sono accettate candidature pervenute  o  domande  avanzate
secondo modalita'  e  tempistiche  diverse  da  quelle  indicate  nel
presente bando. 
    4. I candidati portatori di  handicap  dovranno  specificare,  ai
sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio  1992,  n.  104,  l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  status,   nonche'   segnalare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal  fine,  la  domanda
dovra' essere corredata  da  apposita  certificazione  rilasciata  da
competente  struttura  sanitaria  pubblica   dalla   quale   dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione  al
concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di  certificazione
o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai  sensi  degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000. 
 
                               Art. 4. 
             Comunicazioni relative al concorso pubblico 
 
    1.  Tutte  le  comunicazioni  relative  al   concorso   avvengono
esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web  dell'Autorita'  al
seguente  indirizzo  www.autorita-trasporti.it  e  hanno  valore   di
notifica. 
    2. Eventuali comunicazioni individuali  sono  effettuate  tramite
PEC all'indirizzo indicato dal candidato. 
 
                               Art. 5. 
                      Commissione esaminatrice 
 
    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per
tutti i profili del concorso di cui all'art.  1  ed  e'  composta  da
esperti di provata competenza,  in  numero  dispari,  che  non  siano
componenti dell'organo di vertice  dell'Autorita'  e  che  non  siano
rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni sindacali. 
    2. Il Presidente e i componenti sono  nominati  dall'Autorita'  e
scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili,  avvocati
dello Stato, dirigenti delle  pubbliche  amministrazioni,  professori
universitari, anche in quiescenza. La commissione  esaminatrice  puo'
essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri  esterni  in
relazione  a  specifiche  esigenze  funzionali  rappresentate   dalla
commissione esaminatrice. 
    3. Il  Segretario,  che  puo'  essere  individuato  anche  tra  i
dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
della commissione esaminatrice. 
 
                               Art. 6. 
                    Eventuale prova preselettiva 
 
    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al  concorso  per
ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta  la  possibilita'
che le prove concorsuali per uno o piu' profili  siano  precedute  da
una  prova  preselettiva,  consistente  nella  soluzione,  in   tempi
predeterminati, di quiz a risposta multipla  vertenti,  relativamente
al profilo per cui si concorre, sulle materie indicate  nell'allegato
1 in relazione al medesimo profilo. 
    2.  Ai  fini  dello   svolgimento   della   prova   preselettiva,
l'Autorita'  puo'  avvalersi   dell'ausilio   di   societa'   esterne
qualificate in materia di reclutamento del personale  e  dell'ausilio
di apparecchiature elettroniche. 
    3. La  data  e  il  luogo  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
ai quali non sia stata  comunicata  l'esclusione  dal  concorso  sono
ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu'  ampia  riserva
di accertamento del possesso dei requisiti per la  partecipazione  al
concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le  modalita'
comunicati ai candidati il giorno della  prova  stessa.  Le  predette
comunicazioni hanno valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
mancato superamento della prova preselettiva. 
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono  ammessi
alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di  merito,
in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
profilo,  significando  che  verranno  comunque  ammessi  alle  prove
scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
cinquantesimo in graduatoria. 
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e'  preso
in considerazione per la formazione della graduatoria di  merito  del
concorso. 
 
                               Art. 7. 
   Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 
 
    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
pubblico si articola nella valutazione  dei  titoli  nonche'  in  una
prova scritta e in una prova orale, vertenti, per il profilo per  cui
si concorre, sulle materie indicate nell'allegato 1 in  relazione  al
medesimo profilo. 
    2. La commissione esaminatrice dispone  complessivamente  di  100
punti, da attribuire come segue: 
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; 
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; 
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. 
 
                               Art. 8. 
                  Valutazione dei titoli e criteri 
 
    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
secondo i criteri descritti di seguito: 
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma  1,  lettera
b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione
al profilo per cui  il  candidato  concorre,  per  periodi  eccedenti
quelli minimi valutati per  l'ammissione  al  concorso:  fino  ad  un
massimo di 14 punti; i periodi sono computabili solo se  superiori  a
sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi  sono
arrotondate  all'anno.  Al  fine  della  suddetta   valutazione,   la
commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
del presente bando, detrae il requisito minimo  di  ammissione  dalle
esperienze che attribuirebbero, in  fase  di  valutazione,  il  minor
punteggio; 
    b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio,  nelle
discipline relative al settore di attivita' specificato nell'allegato
1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino  ad  un
massimo di 4 punti; 
    c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o  internazionale,
di carattere economico, giuridico o tecnico in materie  di  interesse
dell'Autorita': fino ad un massimo di 2 punti. 
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo  puntuale
e completo nel modulo di presentazione della domanda puo'  costituire
causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. 
 
                               Art. 9. 
                            Prova scritta 
 
    1. La prova scritta consiste: 
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e, 
    b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico o nella
risposta sintetica a una pluralita' di quesiti, 
ed e' diretta ad  accertare  il  livello  delle  conoscenze  e  delle
competenze  anche  interdisciplinari  del  candidato  nelle   materie
concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1. 
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
28 punti nella prova scritta. 
 
                              Art. 10. 
                             Prova orale 
 
    1. La prova orale consiste in un colloquio  che,  oltre  a  poter
prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla  verifica
della conoscenza: 
    a) di elementi generali e  comparativi  relativi  alle  autorita'
amministrative  indipendenti,  con   particolare   riferimento   alle
caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita'; 
    b) delle materie concorsuali e dei settori di attivita'  inerenti
il profilo per il quale  si  concorre  indicate  nell'allegato  1  in
relazione a ciascun profilo; 
    c) della lingua inglese. 
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione  dell'idoneita'
dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in
relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro  attitudini
e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati  che
conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. 
 
                              Art. 11. 
             Graduatorie di merito e graduatorie finali 
 
    1. Il punteggio complessivo e'  dato  dalla  somma  dei  punteggi
riportati nella valutazione dei titoli posseduti e in quelli ottenuti
nella prova scritta e in quella orale. 
    2.  Sono  considerati  idonei  i  candidati  che  conseguono   un
punteggio complessivo di almeno 70 punti. 
    3. La commissione esaminatrice  forma,  in  relazione  a  ciascun
profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente  del
punteggio  complessivo  conseguito  dai  candidati,   tenendo   conto
dell'eventuali riserve a favore delle persone disabili ai sensi della
legge 12 marzo 1999, n. 68. 
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e  5,  del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione  esaminatrice
sono trasmesse all'Autorita'  e  da  questa  approvate  con  apposita
delibera,  pubblicata  sul  proprio  sito  web,  nel  rispetto  della
normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 
    6.  L'Autorita'  si  riserva  la  facolta'   di   utilizzare   le
graduatorie di merito per esigenze che dovessero  manifestarsi  entro
tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. 
 
                              Art. 12. 
             Assunzione e periodo di prova dei vincitori 
 
    1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando  sono
assunti  in  prova,  presso  la  sede  di  Torino,  con  riserva   di
accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il  livello
di inquadramento all'art. 1. 
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con  esito
positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio
effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
effettivo se concluso favorevolmente. Ove  l'esito  sia  sfavorevole,
viene dichiarata la risoluzione del rapporto.  Il  periodo  di  prova
decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e'  prolungato
per un periodo di tempo eguale a quello  in  cui  il  dipendente  sia
stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il  personale
che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che
risulti vincitore del presente concorso e' esentato  dal  periodo  di
prova sempre che il  servizio  prestato  presso  l'Autorita'  sia  di
durata superiore al periodo di prova stesso. 
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun  modo  essere
condizionata, pena la decadenza dal diritto di  assunzione.  All'atto
della accettazione della assunzione, il  candidato  vincitore  assume
l'impegno ad osservare il codice etico dell'Autorita'. 
    4. Il candidato vincitore del concorso  che,  senza  giustificato
motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
decade dal diritto all'assunzione. 
    5. Al personale di cui  al  comma  1  si  applicano,  per  quanto
riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14,  23  e
24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed  economico
del personale dell'Autorita'. 
    6. L'Autorita' ha facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica  di
controllo i vincitori del concorso  per  accertare  il  possesso  del
requisito di idoneita' fisica all'impiego. 
 
                              Art. 13. 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13, comma  1  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, e successive  modificazioni,  i  dati  personali
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati  presso  la  sede
dell'Autorita', in  Torino,  via  Nizza  n.  230,  e  possono  essere
trattati con l'utilizzo di procedure  anche  automatizzate,  ai  soli
fini    dell'espletamento    del    concorso    e,    successivamente
all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le  finalita'  inerenti
alla gestione  del  rapporto  di  impiego,  nei  modi  e  nei  limiti
necessari per perseguire le predette finalita'. 
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a  coloro
che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione  delle
procedure selettive, ivi compresi  soggetti  terzi,  e  al  personale
dell'Autorita' e  alle  amministrazioni  pubbliche  interessate  alla
posizione giuridico-economica del dipendente. 
    3. Il conferimento di tali dati e' da  considerarsi  obbligatorio
ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere  tale  valutazione  e  comportare
l'esclusione dal concorso. 
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere  ai
propri  dati  personali,  chiederne  l'aggiornamento,  la  rettifica,
l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei  o  raccolti
in violazione di legge, nonche' di opporsi al  loro  trattamento  per
motivi legittimi. 
    5. Titolare del trattamento e'  l'Autorita'  di  regolazione  dei
trasporti, nei cui confronti possono essere fatti  valere  i  diritti
sopracitati. 
 
                              Art. 14. 
                          Pari opportunita' 
 
    1. E' garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  nello
sviluppo  professionale  e  nell'accesso   alle   carriere   e   loro
qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. 
      Torino, 10 settembre 2015 
 
                                               Il Presidente: Camanzi 
                                                           Allegato 1 
 
                                                              Profili 
 
                       PROFILO F01 FUNZIONARIO 
            GIURISTA ESPERTO IN REGOLAZIONE DEI TRASPORTI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
giurisprudenza, o titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,  ovvero
laurea magistrale (LM)  o  laurea  specialistica  (LS)  equipollente,
secondo quanto previsto dal  decreto  del  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) obblighi di servizio pubblico, con riferimento ai contratti di
servizio, i livelli di qualita' del servizio, le carte dei servizi; 
    b) concorrenza e regolazione dei servizi  di  pubblica  utilita',
incluso l'accesso alle infrastrutture e la determinazione dei prezzi. 
    Materie concorsuali: 
      a) diritto  della  regolazione  dei  mercati,  con  particolare
riferimento al settore dei trasporti; 
    b) diritto della navigazione e dei trasporti; 
    c) diritto dell'Unione europea; 
    d) diritto pubblico dell'economia; 
    e) diritto della concorrenza; 
    f) diritto amministrativo. 
 
                       PROFILO F02 FUNZIONARIO 
                    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA 
                   DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture aeroportuali; 
    b)  pianificazione  dello  sviluppo  e  analisi   dell'efficienza
produttiva e gestionale delle infrastrutture aereoportuali; 
    c)  bilancio   analitico   e   contabilita'   regolatoria   nelle
infrastrutture aereoportuali; 
    d) tecniche di benchmarking e di impatto  della  regolazione  nel
settore aeroportuale. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia industriale; 
    b) economia dei trasporti; 
    c)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    d)  regolazione  dei  mercati,   anche   con   riferimento   alle
infrastrutture e ai servizi di trasporto aereo, nonche' alle  tariffe
delle infrastrutture aeroportuali. 
 
                       PROFILO F03 FUNZIONARIO 
                    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA 
                   DI INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture autostradali; 
    b)  pianificazione  dello  sviluppo  e  analisi   dell'efficienza
produttiva e gestionale delle infrastrutture autostradali; 
    c)  bilancio   analitico   e   contabilita'   regolatoria   nelle
infrastrutture autostradali; 
    d) tecniche di benchmarking e di impatto  della  regolazione  nel
settore autostradale. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia industriale; 
    b) economia dei trasporti; 
    c)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    d)  regolazione  dei  mercati,   anche   con   riferimento   alle
infrastrutture  e  ai  servizi  autostradali,  nonche'  alle  tariffe
autostradali. 
 
                       PROFILO F04 FUNZIONARIO 
                    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA 
                    DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture ferroviarie; 
    b)  pianificazione  dello  sviluppo  e  analisi   dell'efficienza
produttiva e gestionale delle infrastrutture ferroviarie; 
    c)  bilancio   analitico   e   contabilita'   regolatoria   nelle
infrastrutture ferroviarie; 
    d) tecniche di benchmarking e di impatto  della  regolazione  nel
settore ferroviario. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia industriale; 
    b) economia dei trasporti; 
    c)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    d)  regolazione  dei  mercati,   anche   con   riferimento   alle
infrastrutture e ai servizi  ferroviari,  nonche'  alle  tariffe  del
settore ferroviario; 
    e) statistica applicata; 
    f) econometria. 
 
                       PROFILO F05 FUNZIONARIO 
                    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA 
                     DI INFRASTRUTTURE PORTUALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture portuali; 
    b)  pianificazione  dello  sviluppo  e  analisi   dell'efficienza
produttiva e gestionale delle infrastrutture portuali; 
    c)  bilancio   analitico   e   contabilita'   regolatoria   nelle
infrastrutture portuali; 
    d) tecniche di benchmarking e di impatto  della  regolazione  nel
settore portuale. 
    Materie concorsuali: 
    a) economia industriale; 
    b) economia dei trasporti; 
    c)  contabilita'  aziendale,  con  particolare  riferimento  alla
contabilita' analitica; 
    d)  regolazione  dei  mercati,   anche   con   riferimento   alle
infrastrutture e ai servizi  portuali,  nonche'  alle  tariffe  delle
infrastrutture portuali; 
    e) statistica applicata; 
    f) econometria. 
 
                       PROFILO F06 FUNZIONARIO 
           ANALISTA DELL'OFFERTA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO 
               ESPERTO IN PRICING E REVENUE MANAGEMENT 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline economiche, o  titolo  equipollente  ai  sensi  di  legge,
ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea   specialistica   (LS)
equipollente,  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
Ministro per la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9
luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
      a)  analisi  economiche  nel  settore  della  mobilita'  e  del
trasporto pubblico, analisi degli assetti strategici e  organizzativi
del mercato del trasporto con riferimento a passeggeri e utenti; 
    b)  analisi  di  mercato,  sviluppo  di  sistemi   di   qualita',
progettazione   e   applicazione   di   sistemi    di    monitoraggio
economico-gestionale; 
    c) sistemi di distribuzione; 
    d) reporting dei risultati e delle analisi utilizzando i software
specifici del settore; 
    e)  analisi  di  strategie  di   pricing   dinamico   finalizzate
all'ottimizzazione del rapporto domanda/offerta; 
    f) analisi di impatto della regolazione di settore sul pricing  e
sul revenue management. 
    Materie concorsuali: 
      a) economia e regolazione dei trasporti; 
    b) economia industriale e della concorrenza; 
    c) regolazione tariffaria delle infrastrutture di traporto; 
    d) regolazione della qualita' del servizio di trasporto; 
    e) statistica applicata; 
    f) econometria; 
    g) metodi e modelli per l'economia; 
    h)  trasporto  pubblico  e   privato:   normativa   nazionale   e
comunitaria, assetto del settore, condizioni economiche di  fornitura
del servizio. 
 
                       PROFILO F07 FUNZIONARIO 
            INGEGNERE ESPERTO DI PIANIFICAZIONE, GESTIONE 
        DELLA DOMANDA E MODELLISTICA DEI SISTEMI DI TRASPORTO 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria civile o ingegneria dei trasporti, o  titolo  equipollente
ai  sensi  di  legge,  ovvero  laurea  magistrale   (LM)   o   laurea
specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal  decreto
del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca,  di
concerto  con  il  Ministro  per  la   pubblica   amministrazione   e
l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) modellazione di sistemi di trasporto a scala urbana, regionale
e/o nazionale; 
    b) progettazione e supervisione di indagini di mobilita'; 
    c) progettazione e pianificazione  di  sistemi  di  trasporto  in
ottica aziendale e in ottica di governance di sistema; 
    d) utilizzo di software di simulazione dei sistemi di trasporto -
almeno a livello macroscopico - e capacita'  di  lavoro  in  ambiente
GIS. 
    Materie concorsuali: 
      a) regolazione dei trasporti; 
    b) teoria dei sistemi di trasporto; 
    c) pianificazione dei sistemi di trasporto; 
    d) progettazione e gestione dei sistemi di trasporto; 
    e) sicurezza dei sistemi di trasporto ed esternalita'; 
    f) simulazione dei sistemi di trasporto. 
 
                       PROFILO F08 FUNZIONARIO 
              INGEGNERE ESPERTO DI SISTEMI AEROPORTUALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea
magistrale (LM) o laurea  specialistica  (LS)  equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) gestione di sistemi aeroportuali; 
    b) esercizio del trasporto aereo di merci e/o passeggeri; 
    c) gestione dei servizi funzionali  all'esercizio  del  trasporto
aereo; 
    d) valutazione degli investimenti  di  impresa,  misurazione  dei
costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto aereo; 
    e) analisi di capacita'  di  aeroporti  e  sistemi  aeroportuali;
studi  di  fattibilita'  di   sistemi   aeroportuali,   aeroporti   e
integrazione con altri modi di trasporto; 
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei  sistemi
aeroportuali. 
    Materie concorsuali: 
    a) regolazione dei  trasporti,  con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto aereo; 
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto aereo; 
    c) simulazione dei sistemi di trasporto aereo; 
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei  sistemi  e  dei
terminali di trasporto aereo di merci e passeggeri; 
    e)   progettazione   di   sistemi   aeroportuali,   aeroporti   e
infrastrutture per il trasporto aereo; 
    f) economia e organizzazione dei servizi aeroportuali; 
    g) politiche del trasporto aereo; 
    h) sicurezza del trasporto aereo ed esternalita'. 
 
                       PROFILO F09 FUNZIONARIO 
                    INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA 
             DI TRASPORTI E INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea
magistrale (LM) o laurea  specialistica  (LS)  equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) gestione di infrastrutture autostradali; 
    b) esercizio del trasporto in autostrada di merci e/o passeggeri; 
    c) gestione dei servizi funzionali  all'esercizio  del  trasporto
stradale; 
    d) valutazione degli investimenti  di  impresa,  misurazione  dei
costi  e  delle  prestazioni  di   processi   aziendali   in   ambito
autostradale. 
    Materie concorsuali: 
    a) regolazione dei  trasporti,  con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto stradali; 
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto stradali; 
    c) simulazione dei sistemi di trasporto stradali; 
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei  sistemi  e  dei
terminali di trasporto stradale di merci e passeggeri; 
    e) progettazione di sistemi autostradali,  strade,  autostrade  e
infrastrutture per il trasporto stradale; 
    f) economia e organizzazione dei servizi di traporto stradale; 
    g) politiche del trasporto stradale; 
    h) sicurezza del trasporto autostradale ed esternalita'. 
 
                       PROFILO F10 FUNZIONARIO 
               INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI 
                      DI TRASPORTO FERROVIARIO 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea
magistrale (LM) o laurea  specialistica  (LS)  equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) gestione dell'infrastruttura ferroviaria nazionale; 
    b) esercizio del trasporto su ferrovia di merci e/o passeggeri; 
    c) gestione dei servizi funzionali  all'esercizio  del  trasporto
ferroviario; 
    d) valutazione degli investimenti  di  impresa,  misurazione  dei
costi  e  delle  prestazioni  di  processi  aziendali  nel  trasporto
ferroviario; 
    e) analisi di capacita' e potenzialita'  di  sistemi  ferroviari;
studi di fattibilita' di sistemi ferroviari; 
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei  sistemi
ferroviari. 
    Materie concorsuali: 
      a) regolazione dei trasporti, con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto ferroviari; 
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto ferroviari; 
    c) simulazione dei sistemi di trasporto ferroviari; 
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei  sistemi  e  dei
terminali di trasporto ferroviario di merci e passeggeri; 
    e) progettazione di  sistemi  ferroviari,  stazioni,  ferrovie  e
infrastrutture per il trasporto ferroviario; 
    f)  economia  e   organizzazione   dei   servizi   di   trasporto
ferroviario; 
    g) politiche del trasporto ferroviario; 
    h) sicurezza del trasporto ferroviario ed esternalita'. 
 
                       PROFILO F11 FUNZIONARIO 
              INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI LOGISTICA 
                  E SISTEMI DI TRASPORTO MARITTIMO 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea
magistrale (LM) o laurea  specialistica  (LS)  equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) gestione di sistemi  portuali  e/o  di  servizi  di  trasporto
relativi alla modalita' marittima; 
    b) esercizio del trasporto marittimo di merci e/o passeggeri; 
    c) gestione dei servizi funzionali  all'esercizio  del  trasporto
marittimo; 
    d) valutazione degli investimenti  di  impresa,  misurazione  dei
costi  e  delle  prestazioni  di  processi  aziendali  nel  trasporto
marittimo; 
    e)  analisi  di  capacita'   di   sistemi   portuali,   porti   e
infrastrutture per il  trasporto  merci  e  la  logistica;  studi  di
fattibilita'/progettazione di sistemi di trasporto merci e logistica,
con particolare riferimento ai sistemi portuali; 
    f) analisi, pianificazione, progettazione e gestione  di  sistemi
merci intermodali e multimodali; 
    g) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei  sistemi
portuali e per la logistica. 
    Materie concorsuali: 
    a) regolazione dei  trasporti,  con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto marittimi; 
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto merci; 
    c) simulazione dei sistemi di trasporto marittimi; 
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei  sistemi  e  dei
terminali di trasporto marittimo di merci e passeggeri; 
    e) progettazione di sistemi portuali, porti e infrastrutture  per
il trasporto marittimo; 
    f) economia e organizzazione dei servizi di trasporto marittimo; 
    g) politiche del trasporto marittimo; 
    h) sicurezza del trasporto marittimo ed esternalita'. 
 
                       PROFILO F12 FUNZIONARIO 
               INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI 
                  PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea
magistrale (LM) o laurea  specialistica  (LS)  equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) gestione di sistemi di trasporto pubblico locale; 
    b) esercizio del trasporto pubblico locale; 
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio dei  sistemi  di
trasporto pubblico locale; 
    d) valutazione degli investimenti  di  impresa,  misurazione  dei
costi  e  delle  prestazioni  di  processi  aziendali  nel  trasporto
pubblico locale; 
    e) analisi di capacita' e potenzialita' di sistemi  di  trasporto
pubblico locale; studi di fattibilita'/progettazione  di  servizi  di
trasporto pubblico locale; 
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei  sistemi
di trasporto pubblico locale; 
    g) integrazione tariffaria nel trasporto pubblico locale. 
    Materie concorsuali: 
    a) regolazione dei  trasporti,  con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto pubblico locale; 
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto pubblico locale; 
    c) simulazione dei sistemi di trasporto pubblico locale; 
    d) progettazione, gestione e organizzazione degli  impianti,  dei
sistemi e dei terminali del trasporto pubblico locale; 
    e) economia e organizzazione dei servizi  relativi  al  trasporto
pubblico locale; 
    f) politiche del trasporto pubblico locale; 
    g) sicurezza del trasporto pubblico locale ed esternalita'. 
 
                       PROFILO F13 FUNZIONARIO 
                        AFFARI ISTITUZIONALI 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline umanistiche, sociali, economiche o  giuridiche,  o  titolo
equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea  magistrale  (LM)  o
laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto  previsto  dal
decreto  del  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e   della
ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica  amministrazione
e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) approfondita conoscenza del contesto istituzionale,  economico
e giuridico nel settore dei trasporti; 
    b)   monitoraggio   dell'attivita'   normativa   e    legislativa
comunitaria, del governo e del parlamento,  regionale  e  degli  enti
locali nel settore dei trasporti; 
    c) con riferimento alla lettera b), predisposizione  di  proposte
di modifica e position papers; 
    d) scrittura e redazione testi, sia per discorsi (speechwriting),
sia per testi istituzionali (copywriting). 
    Materie concorsuali: 
    a)  regolazione  dei  mercati  e  concorrenza,  con   particolare
riferimento ai trasporti; 
    b) diritto dell'Unione europea; 
    c) diritto amministrativo; 
    d) diritto costituzionale e parlamentare. 
 
                       PROFILO F14 FUNZIONARIO 
                       COMUNICAZIONE E STAMPA 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso  di  studi  di
durata non inferiore a quattro anni secondo  l'ordinamento  didattico
previgente al decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509,  in
discipline umanistiche, sociali, economiche o  giuridiche,  o  titolo
equipollente ai sensi di  legge,  ovvero  laurea  magistrale  (LM)  o
laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto  previsto  dal
decreto  del  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e   della
ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica  amministrazione
e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) progettazione e gestione di eventi  e  progetti,  curando  gli
aspetti di ideazione e  comunicazione,  nonche'  il  trattamento  dei
contenuti afferente il settore dei trasporti e/o  dei  diritti  degli
utenti; 
    b) sviluppo di contenuti via web; 
    c) progettazione, gestione ed esecuzione di iniziative ed  eventi
di «social  media»,  anche  attraverso  l'utilizzo  delle  principali
piattaforme via web; 
    d) sistemi di monitoraggio, reportistica e  analisi  dei  «social
media»; 
    e) relazioni con i «media» e comunicazione istituzionale. 
    Materie concorsuali: 
    a)  regolazione  dei  mercati,  con  particolare  riferimento  ai
trasporti; 
    b) comunicazione pubblica istituzionale; 
    c) teoria dei mezzi di comunicazione; 
    d) nuovi canali di comunicazione sociale  su  piattaforma  web  e
social network; 
    e) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei  servizi
di pubblica utilita'. 
                                                           Allegato 2 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato C 
 
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL  RECLUTAMENTO
  DI TRE UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE  CON
  CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO  NELLA  QUALIFICA  DI  OPERATIVO  -
  LIVELLO DI ASSISTENTE COD. A3. 
 
                               Art. 1. 
                       Posti messi a concorso 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami,  per  il
reclutamento di tre unita' di personale di  ruolo  dell'Autorita'  da
assumere con contratto  a  tempo  indeterminato  nella  qualifica  di
operativo da inquadrare nel livello assistente cod.  A3,  secondo  la
seguente articolazione: 
    codice concorso: OP01  -  due  unita'  nel  profilo  operativo  -
Trasporti e logistica: due diplomati di scuola secondaria di  secondo
grado, con  formazione  ed  esperienza  in  materia  di  trasporti  e
logistica, di cui almeno un anno nel settore dei trasporti; 
    codice concorso: OP02 - una unita' nel profilo operativo - Affari
istituzionali e comunicazione: un diplomato di scuola  secondaria  di
secondo grado con formazione ed esperienza negli affari istituzionali
e nella comunicazione  istituzionale,  di  cui  almeno  un  anno  nel
settore dei trasporti. 
    2. A pena di esclusione  dal  concorso,  ciascun  candidato  puo'
concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1. 
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e  con  le  altre
disposizioni di legge in materia di pianta organica e  di  assunzioni
nel ruolo dell'Autorita'. 
 
                               Art. 2. 
                       Requisiti di ammissione 
 
    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: 
    a) diploma di scuola secondaria di secondo grado.  Il  titolo  di
studio  conseguito  all'estero  e'  valutato  se  corredato  di   una
dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla  competente  autorita'
italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio  italiano  esso
corrisponda; 
    b) i seguenti requisiti di esperienza documentata nei settori  di
attivita'  di  cui  nell'allegato  1  al  presente  bando,   che   ne
costituisce parte integrante e sostanziale, maturata  successivamente
al conseguimento del diploma, di cui alla lettera  a):  aver  svolto,
per almeno tre anni, in uffici pubblici o privati mansioni relative a
qualifiche appartenenti a carriere analoghe a quella  cui  appartiene
il posto messo a concorso, di cui almeno  un  anno  nel  settore  dei
trasporti; 
    c) cittadinanza italiana o  di  altro  Stato  membro  dell'Unione
europea; sono equiparati  ai  cittadini  italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea diversi dall'Italia devono  essere  in  possesso,
inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte  di  enti
pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; 
    e) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
    f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro  Stato
membro  dell'Unione  europea  nello  Stato  di  appartenenza   o   di
provenienza); 
    g) conoscenza  adeguata  e  capacita'  nell'uso  degli  strumenti
informatici; 
      e) conoscenza della lingua inglese  di  livello  adeguato  allo
svolgimento dei compiti della qualifica di operativo. 
    2. Ai fini del calcolo  dell'esperienza  qualificata  di  cui  al
comma 1, lettera b): 
    a)  il  periodo  di  esperienza  deve   essere   interamente   ed
effettivamente  maturato  entro  la  data  di  scadenza  del  termine
stabilito per la presentazione della domanda; 
    b)  nel  caso  in  cui  siano  state  svolte  piu'  attivita'  ed
esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi  periodi
potranno essere cumulati;  tuttavia,  qualora  piu'  attivita'  siano
state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del  cumulo
dei periodi, di una sola di esse. 
    3. I requisiti prescritti nel  presente  articolo  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso;   quelli
indicati al comma 1, lettere da c) ad  f),  devono  essere  posseduti
anche  alla   data   dell'assunzione.   Resta   ferma   la   facolta'
dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche  successivo
allo   svolgimento   delle   prove   concorsuali   e    all'eventuale
instaurazione del  rapporto  di  impiego,  l'effettivo  possesso  dei
requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere  alla
risoluzione del  rapporto  di  impiego  dei  soggetti  che  risultano
sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 
    4.  Non  possono  essere  ammessi  al   concorso   ne'   accedere
all'impiego presso l'Autorita' coloro che: 
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
    b)  siano  stati  destituiti  o   dispensati   dall'impiego   per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabili  o,  comunque,
con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende  o  enti  privati
per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili  ad  inadempimento
del dipendente; 
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in  giudicato,  per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
 
                               Art. 3. 
              Presentazione della domanda di ammissione 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta  utilizzando
il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e  datato  e
completo di tutte le parti,  puo'  essere  presentata  esclusivamente
tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo  di
PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda  devono  essere
allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento  di
identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae  dovranno
essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 
    2. Il termine per la presentazione della  domanda  decorre  dalla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta  Ufficiale  e
scade improrogabilmente decorsi trenta giorni  da  quello  successivo
alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 
    3. Non sono accettate candidature pervenute  o  domande  avanzate
secondo modalita'  e  tempistiche  diverse  da  quelle  indicate  nel
presente bando. 
    4. I candidati portatori di  handicap  dovranno  specificare,  ai
sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio  1992,  n.  104,  l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  status,   nonche'   segnalare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal  fine,  la  domanda
dovra' essere corredata  da  apposita  certificazione  rilasciata  da
competente  struttura  sanitaria  pubblica   dalla   quale   dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione  al
concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di  certificazione
o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai  sensi  degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000. 
 
                               Art. 4. 
             Comunicazioni relative al concorso pubblico 
 
    1.  Tutte  le  comunicazioni  relative  al   concorso   avvengono
esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web  dell'Autorita'  al
seguente  indirizzo  www.autorita-trasporti.it  e  hanno  valore   di
notifica. 
    2. Eventuali comunicazioni individuali  sono  effettuate  tramite
PEC all'indirizzo indicato dal candidato. 
 
                               Art. 5. 
                      Commissione esaminatrice 
 
    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per
tutti i profili ed e' composta da esperti di provata  competenza,  in
numero dispari, che  non  siano  componenti  dell'organo  di  vertice
dell'Autorita' e che non siano rappresentanti sindacali  o  designati
dalle organizzazioni sindacali. 
    2. Il Presidente e i componenti sono  nominati  dall'Autorita'  e
scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili,  avvocati
dello Stato, dirigenti delle  pubbliche  amministrazioni,  professori
universitari, anche in quiescenza. La commissione  esaminatrice  puo'
essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri  esterni  in
relazione  a  specifiche  esigenze  funzionali  rappresentati   dalla
commissione esaminatrice. 
    3. Il  segretario,  che  puo'  essere  individuato  anche  tra  i
dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
della commissione esaminatrice. 
 
                               Art. 6. 
                    Eventuale prova preselettiva 
 
    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al  concorso,  la
commissione  esaminatrice  valuta  la  possibilita'  che   le   prove
concorsuali siano precedute da una  prova  preselettiva,  consistente
nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla
vertenti, relativamente al profilo per cui si  concorre,  su  materie
concorsuali. 
    2.  Ai  fini  dello   svolgimento   della   prova   preselettiva,
l'Autorita'  puo'  avvalersi   dell'ausilio   di   societa'   esterne
qualificate in materia di reclutamento del personale  e  dell'ausilio
di apparecchiature elettroniche. 
    3. La  data  e  il  luogo  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
ai quali non sia stata  comunicata  l'esclusione  dal  concorso  sono
ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu'  ampia  riserva
di accertamento del possesso dei requisiti per la  partecipazione  al
concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le  modalita'
comunicati ai candidati il giorno della  prova  stessa.  Le  predette
comunicazioni hanno valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
mancato superamento della prova preselettiva. 
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono  ammessi
alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di  merito,
in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
profilo,  significando  che  verranno  comunque  ammessi  alle  prove
scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
cinquantesimo in graduatoria. 
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e'  preso
in considerazione per la formazione della graduatoria di  merito  del
concorso. 
 
                               Art. 7. 
   Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 
 
    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
pubblico si articola nella valutazione  dei  titoli  nonche'  in  una
prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per
cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori  di  attivita'
indicati nell'allegato 1 il relazione al medesimo profilo. 
    2. La commissione esaminatrice dispone  complessivamente  di  100
punti, da attribuire come segue: 
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; 
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; 
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. 
 
                               Art. 8. 
                  Valutazione dei titoli e criteri 
 
    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
secondo i criteri descritti di seguito: 
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma  1,  lettera
b), nei settori di attivita' di cui all'allegato 1, in  relazione  al
profilo per cui il candidato concorre, per periodi  eccedenti  quelli
minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un  massimo  di
14 punti; i periodi sono computabili solo se  superiori  a  sei  mesi
continuativi;  le  frazioni  di  anno  superiori  a  sei  mesi   sono
arrotondate  all'anno.  Al  fine  della  suddetta   valutazione,   la
commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
del presente bando, detrae il requisito minimo  di  ammissione  dalle
esperienze che attribuirebbero, in  fase  di  valutazione,  il  minor
punteggio; 
    b)  altri  attestati,  titoli  di  studio   o   abilitativi   per
l'esercizio della professione, attinenti  la  posizione  per  cui  si
concorre (quali, a titolo esemplificativo: la positiva conclusione di
corsi di perfezionamento o specializzazione della durata di almeno un
mese  riguardanti  le   competenze   informatiche,   di   segreteria,
amministrazione  e  affari   generali,   di   gestione   agenda,   di
classificazione e  archiviazione,  di  corrispondenza  e  protocollo,
contabilita' ed economato) fino a un massimo di 4 punti; 
    c) eventuale diploma di laurea conseguito e  relativa  votazione:
fino ad un massimo di 2 punti. 
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo  puntuale
e completo nel modulo di presentazione della domanda puo'  costituire
causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. 
 
                               Art. 9. 
                            Prova scritta 
 
    1. La prova scritta consiste: 
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana; 
    b) nella soluzione di un caso  pratico  che  dimostri  l'abilita'
nell'uso dei principali programmi e applicazioni informatiche, 
ed e' diretta ad  accertare  il  livello  delle  conoscenze  e  delle
competenze  anche  interdisciplinari  del  candidato  nelle   materie
concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
candidato concorre, come indicate nel relativo allegato 1. 
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
28 punti nella prova scritta. 
 
                              Art. 10. 
                             Prova orale 
 
    1. La prova orale consiste in un colloquio  che,  oltre  a  poter
prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla  verifica
della conoscenza: 
    a) di elementi generali relativi alle caratteristiche, funzioni e
poteri dell'Autorita'; 
    b) delle materie concorsuali e settori di attivita'  inerenti  il
profilo  per  il  quale  si  concorre  indicati  nell'allegato  1  in
relazione a ciascun profilo; 
    c) della lingua inglese. 
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione  dell'idoneita'
dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in
relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro  attitudini
e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati  che
conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. 
 
                              Art. 11. 
             Graduatorie di merito e graduatorie finali 
 
    1. Il punteggio complessivo e'  dato  dalla  somma  dei  punteggi
riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti
nella prova scritta e in quella orale. 
    2.  Sono  considerati  idonei  i  candidati  che  conseguono   un
punteggio complessivo di almeno 70 punti. 
    3. La commissione esaminatrice  forma,  in  relazione  a  ciascun
profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente  del
punteggio complessivo conseguito dai candidati. 
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e  5,  del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione  esaminatrice
sono trasmesse all'Autorita'  e  da  questa  approvate  con  apposita
delibera,  pubblicata  sul  proprio  sito  web,  nel  rispetto  della
normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 
    6.  L'Autorita'  si  riserva  la  facolta'   di   utilizzare   le
graduatorie di merito per esigenze che dovessero  manifestarsi  entro
tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. 
 
                              Art. 12. 
             Assunzione e periodo di prova dei vincitori 
 
    1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando  sono
assunti  in  prova,  presso  la  sede  di  Torino  con   riserva   di
accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il  livello
di inquadramento indicati all'art. 1. 
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con  esito
positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio
effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
effettivo se concluso favorevolmente. Ove  l'esito  sia  sfavorevole,
viene dichiarata la risoluzione del rapporto.  Il  periodo  di  prova
decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e'  prolungato
per un periodo di tempo eguale a quello  in  cui  il  dipendente  sia
stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il  personale
che abbia gia' prestato attivita' lavorativa  presso  l'Autorita',  e
che risulti vincitore del presente concorso, e' esentato dal  periodo
di prova sempre che il servizio prestato presso  l'Autorita'  sia  di
durata superiore al periodo di prova stesso. 
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun  modo  essere
condizionata, pena la decadenza dal diritto di  assunzione.  All'atto
della accettazione della assunzione, il  candidato  vincitore  assume
l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'. 
    4. Il candidato vincitore del concorso  che,  senza  giustificato
motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
decade dal diritto all'assunzione. 
    5. Al personale di cui  al  comma  1  si  applicano,  per  quanto
riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14,  23  e
24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed  economico
del personale dell'Autorita'. 
    6. L'Autorita' ha facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica  di
controllo i vincitori del concorso  per  accertare  il  possesso  del
requisito di idoneita' fisica all'impiego. 
 
                              Art. 13. 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13, comma  1  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, e successive  modificazioni,  i  dati  personali
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati  presso  la  sede
dell'Autorita', in  Torino,  via  Nizza  n.  230,  e  possono  essere
trattati con l'utilizzo di procedure  anche  automatizzate,  ai  soli
fini    dell'espletamento    del    concorso    e,    successivamente
all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le  finalita'  inerenti
alla gestione  del  rapporto  di  impiego,  nei  modi  e  nei  limiti
necessari per perseguire le predette finalita'. 
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a  coloro
che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione  delle
procedure selettive, ivi compresi  soggetti  terzi,  e  al  personale
dell'Autorita' e  alle  amministrazioni  pubbliche  interessate  alla
posizione giuridico-economica del dipendente. 
    3. Il conferimento di tali dati e' da  considerarsi  obbligatorio
ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere  tale  valutazione  e  comportare
l'esclusione dal concorso. 
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere  ai
propri  dati  personali,  chiederne  l'aggiornamento,  la  rettifica,
l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei  o  raccolti
in violazione di legge, nonche' di opporsi al  loro  trattamento  per
motivi legittimi. 
    5. Titolare del trattamento e'  l'Autorita'  di  regolazione  dei
trasporti, nei cui confronti possono essere fatti  valere  i  diritti
sopracitati. 
 
                              Art. 14. 
                          Pari opportunita' 
 
    1. E' garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  nello
sviluppo  professionale  e  nell'accesso   alle   carriere   e   loro
qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. 
      Torino, 10 settembre 2015 
 
                                               Il Presidente: Camanzi 
                                                           Allegato 1 
 
                                                              Profili 
 
                       PROFILO OP 01 OPERATIVO 
                        TRASPORTI E LOGISTICA 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di scuola secondaria di secondo grado. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) analisi  della  domanda  e  di  modellistica  dei  sistemi  di
trasporto; 
    b) sistemi aeroportuali e trasporto aereo; 
    c) trasporti ed infrastrutture autostradali; 
    d) sistemi di trasporto ferroviari; 
    e) logistica e sistemi di trasporto marittimo; 
    f) sistemi per il trasporto pubblico locale. 
    Materie concorsuali: 
    a) regolazione dei  trasporti,  con  particolare  riferimento  ai
sistemi di trasporto; 
    b) simulazione dei sistemi di trasporto; 
    c) elementi di pianificazione dei sistemi di trasporto; 
    d) elementi di economia e organizzazione dei servizi di trasporto
aereo, stradale, ferroviario, marittimo e pubblico locale; 
    e) modelli di domanda e offerta dei sistemi di trasporto. 
 
                       PROFILO OP 02 OPERATIVO 
                AFFARI ISTITUZIONALI E COMUNICAZIONE 
 
    Titolo di studio di cui all'art.  2.1.,  lettera  a)  del  bando:
diploma di scuola secondaria di secondo grado. 
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: 
    a) organizzazione, preparazione e gestione di convegni ed eventi,
anche di «social media» con particolare  attenzione  al  settore  dei
trasporti; 
    b) attivita' di supporto alle attivita' di: 
    (a)   monitoraggio   dell'attivita'   normativa   e   legislativa
comunitaria, del governo e del parlamento,  regionale  e  degli  enti
locali nel settore dei trasporti; 
    (b) predisposizione di proposte di modifica e position papers; 
    (c) scrittura e redazione testi istituzionali o per discorsi; 
      c) supporto al monitoraggio, alla reportistica  e  analisi  dei
«social media», con particolare attenzione al settore dei trasporti. 
    Materie concorsuali: 
    a)  regolazione  dei  mercati  e  concorrenza,  con   particolare
riferimento ai trasporti; 
    b) diritto costituzionale e parlamentare; 
    c) nuovi canali di comunicazione sociale  su  piattaforma  web  e
social network; 
    d) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei  servizi
di pubblica utilita'.