Concorso per 1 collaboratore professionale dietista (emilia romagna) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI REGGIO EMILIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: DIR N. 67 del 17-09-2014
Sintesi: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI REGGIO EMILIA Concorso (Scad. 2 ottobre 2014) Pubblica selezione per soli titoli per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per eventuali assunzioni a tempo determinato nella ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI REGGIO EMILIA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: REGGIO EMILIA
Comune: REGGIO EMILIA
Data di inserimento: 18-09-2014
Data Scadenza bando 02-10-2014
Condividi

AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI REGGIO EMILIA

Concorso (Scad. 2 ottobre 2014)

Pubblica selezione per soli titoli per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per eventuali assunzioni a tempo determinato nella posizione funzionale di Collaboratore professionale sanitario Dietista - Cat. D


In attuazione di atto del Direttore del Servizio Gestione Giuridica del Personale e nel rispetto di quanto stabilito nel DPR n. 220/2001 è indetta pubblica selezione, per soli titoli, per la formazione di una graduatoria per eventuali assunzioni a tempo determinato nel Profilo professionale di Collaboratore prof.le sanitario Dietista - Cat. D.
Il requisito specifico di ammissione alla selezione è il seguente:
- Laurea in Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista) appartenente alla classe delle lauree delle professione sanitarie tecniche (L/SNT3) oppure Diploma Universitario di Dietista (D.M. Sanità 14/09/94 n. 744) oppure titoli equipollenti ex D.M. 27/7/2000. Possono partecipare alla selezione coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti oltre quello specifico sopraindicato:
- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
- idoneità fisica incondizionata all’impiego; l’accertamento della idoneità fisica incondizionata all’impiego è effettuato, a cura dell’Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio, secondo i disposti di cui alla deliberazione n. 70 del 7/4/2009 e s.m.i..
Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica Amministrazione.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera, devono essere rivolte al Direttore del Servizio Gestione Giuridica del Personale dell'Azienda U.S.L. di Reggio Emilia - Via Amendola n. 2 - 42122 Reggio Emilia - e presentate all’Ufficio Concorsi entro il quindicesimo giorno non festivo successivo alla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa amministrazione oltre sette giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio postale.
Le domande potranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, anche utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Ufficio Concorsi dell’Azienda USL di Reggio Emilia concorsi@pec.ausl.re.it; si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta.
Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale.
La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato PDF. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso. L’oggetto della pec dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare.
L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza inviata nei termini di vigenza del bando è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.
Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente:
a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata;
b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi;
c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome, nome, data e luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea o il possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
f) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il presente concorso (nella dichiarazione dei titoli di studio deve essere indicata la data esatta del conseguimento, la denominazione completa e la sede dell’istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, in caso di conseguimento all’estero, dovrà risultare l’equipollenza al titolo italiano certificato dalla competente autorità);
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, indicando la data di decorrenza e quella di cessazione del rapporto, e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione.
La domanda deve essere sottoscritta; ai sensi del DPR 445/2000 non è richiesta l’autentica della firma.
La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dalla procedura selettiva.
Ai sensi del DPR 445/2000, qualora la domanda di partecipazione al concorso non venga presentata personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.
Alla domanda di partecipazione, i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato e formalmente documentato.
Si fa presente che ai sensi degli artt. 40 e seguenti del DPR 445/2000, così come integrati dall’art. 15 L. 183/2011, non possono essere accettati certificati rilasciati da pubbliche Amministrazioni o da gestori di pubblici servizi.
Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, potrà presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità, le seguenti dichiarazioni, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali e delle conseguenze di decadenza dai benefici conseguiti, nel caso di dichiarazioni false o mendaci:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati dall’art. 46 DPR 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 DPR 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni e seminari, conformità all’originale di copie di titoli di studio o di pubblicazioni, ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
- deve essere spedita per posta unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato / autodichiarato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:
- l’esatta denominazione e tipologia dell’Ente presso il quale il sevizio è stato prestato,
- la qualifica e il profilo professionale,
- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio),
- la tipologia dell’orario (tempo pieno, tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno),
- le date (giorno/mese/anno) di inizio e conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare)
- quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di libero professionista, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, descrizione dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Le autocertificazioni relative a servizi prestati presso Case di cura convenzionate o accreditate o a servizi prestati all’estero dovranno essere conformi a quanto previsto dagli artt. 20, 21 e 22 del DPR 220/2001.
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
- l’Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all’Autorità giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell’art. 76 DPR 445/2000;
- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione provvederà ad applicare l’art. 55 quater D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
- l’interessato decadrà comunque, ai sensi dell’art. 75 DPR 445/2000, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
I titoli non rilasciati da pubbliche Amministrazioni devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Le pubblicazioni devono essere comunque presentate ed edite a stampa; potranno essere allegate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi agli originali.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente dal candidato o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità, solo dopo 4 mesi dalla data di approvazione della graduatoria. Trascorsi 5 anni dall’approvazione della graduatoria l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione; si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.
Il conferimento dell'incarico temporaneo sarà effettuato mediante scelta fra gli aspiranti che siano in possesso dei requisiti di legge e che presentino i maggiori titoli, da valutarsi in base ai criteri fissati dal DPR 220/2001.
In caso di parità di punti verranno applicate le preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/94 e s.m.i.
La perdita dei requisiti di cui all’art. 38 c.1 e c. 3 bis D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., durante lo svolgimento dell’incarico, sarà causa di risoluzione immediata del contratto individuale di lavoro.
É garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.
Ai sensi della vigente normativa, i candidati idonei chiamati in servizio saranno invitati a sottoscrivere dichiarazione sostitutiva delle seguenti certificazioni: cittadinanza italiana, estratto riassunto dell'atto di nascita, godimento dei diritti politici, casellario giudiziale generale, stato di famiglia, posizione nei riguardi degli obblighi militari, titolo di studio.
Il candidato chiamato in servizio dovrà stipulare con questa Amministrazione un contratto individuale di lavoro di cui al Contratto Collettivo di Lavoro del Personale del Comparto sottoscritto in data 31/7/2009. Ai sensi dell’art. 14 del contratto di lavoro del Comparto Sanità 7/4/1999, il personale assunto dovrà procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro e dovrà improrogabilmente prendere servizio il giorno indicato dall’Amministrazione, pena la decadenza dall’incarico conferito. Con la stipula del contratto e l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale del Comparto Sanità.
Il personale assunto dovrà improrogabilmente prendere servizio il giorno indicato dall’Amministrazione, pena la decadenza dall’incarico conferito.
L'Amministrazione dell'Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare, rettificare o annullare il presente avviso.
L'Azienda si riserva altresì la facoltà, a fronte di esigenze di carattere organizzativo o gestionale e in applicazione di disposizioni relative al contenimento della spesa, di non procedere all'utilizzo della graduatoria relativa al presente avviso.
Con la partecipazione al presente bando i candidati si impegnano ad accettare incondizionatamente quanto disciplinato dallo stesso.
Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Gestione Giuridica del Personale - Ufficio Concorsi - Via Amendola n. 2 - Reggio Emilia - tel. 0522/335479 - 335171 (orario apertura uffici al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13 - martedì e giovedì dalle ore 9.30 alle 13 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30), oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.re.it - link Bandi e concorsi.