Concorso per MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI

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Diario

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Tipologia Diario
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 25 del 28-03-2014
Sintesi: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI Diario Decreto ministeriale relativo al diario delle prove scritte del concorso, per esami, a 365 posti di magis ...
Ente: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 28-03-2014
Data Scadenza bando 24-06-2014
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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI

Diario

Decreto ministeriale relativo al diario delle prove scritte del concorso, per esami, a 365 posti di magistrato ordinario indetto con D.M. 30 ottobre 2013

 
 
                     IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
    Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 2013,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale - Concorsi ed
esami dell'8  novembre  2013,  con  il  quale  e'  stato  indetto  un
concorso, per esami, a 365 posti di magistrato ordinario; 
    Visto l'art. 6 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487,  in  virtu'  del
quale il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli
candidati almeno 15 giorni prima dell'inizio delle prove  medesime  e
considerato che  tale  comunicazione  puo'  essere  sostituita  dalla
pubblicazione del diario nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  -
4ª serie speciale - Concorsi ed esami; 
    Ritenuta la necessita' di stabilire, come  previsto  dall'art.  7
del bando del concorso, le date, gli orari e la sede  di  svolgimento
delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle
stesse 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Diario degli esami 
 
 
    Le prove  scritte  del  concorso,  per  esami,  a  365  posti  di
magistrato ordinario, indetto con  decreto  ministeriale  30  ottobre
2013, e le procedure identificative e di consegna dei  codici  e  dei
testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si
svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di
seguito indicate. 
                               Art. 2 
 
 
              Procedure preliminari alle prove scritte 
 
 
    I candidati dovranno presentarsi in Roma, presso la  Fiera  Roma,
Via Portuense  nn.  1645-1647,  per  l'espletamento  delle  procedure
identificative preliminari e per la consegna dei codici e  dei  testi
di legge di cui e' ammessa la consultazione in  sede  di  esami,  nei
giorni e negli orari seguenti: 
    il giorno 23 giugno 2014,  dalle  ore  9.30  alle  ore  13.30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la "A" e
la "D" ; 
    il giorno 23 giugno 2014, dalle  ore  14.30  alle  ore  17.30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la "E" e
la " L"; 
    il giorno 24 giugno 2014,  dalle  ore  9.00  alle  ore  13.00,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la "M" e
la " R"; 
    il giorno 24 giugno 2014, dalle  ore  14.00  alle  ore  17.00,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la "S" e
la " Z"; 
    Nel corso di tali procedure i  candidati  dovranno  attendere  ai
seguenti adempimenti: 
    a) identificazione personale mediante esibizione di un  documento
di riconoscimento valido e del codice identificativo, comprensivo del
codice a barre, contenuto nella ricevuta di  invio  telematico  della
domanda; 
    b) ritiro della tessera di riconoscimento da  utilizzare  per  le
prove  scritte  ed  orali;  tale  tessera  dovra'  essere  esibita  a
richiesta della Commissione o del personale di  vigilanza  unitamente
alla carta d'identita' o altro documento equipollente; 
    c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui
e' ammessa la consultazione, per  la  preventiva  verifica  da  parte
della Commissione. 
    In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i  testi
dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana. 
    Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti
testi il candidato deve indicare, in  stampatello,  cognome,  nome  e
data di nascita. 
    In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in
particolare quelli contenenti note,  commenti,  annotazioni  anche  a
mano,  raffronti  o  richiami  dottrinali  e   giurisprudenziali   di
qualsiasi genere. 
    Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo
controllo dei testi al fine di evitare: 
    1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da  parte  della
Commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le
prove scritte; 
    2) l'esclusione dal concorso  per  il  possesso,  successivamente
alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti. 
    I candidati che nel giorno stabilito per l'identificazione non si
presenteranno per le operazioni preliminari potranno  effettuarle  il
primo  giorno  delle  prove  scritte,   salva   l'impossibilita'   di
utilizzare il materiale di consultazione (codici, testi  di  legge  e
dizionari), che non sara' ammesso nella sede di esame. 
                               Art. 3 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    Le prove scritte del concorso avranno luogo in  Roma,  presso  la
Fiera Roma, Via Portuense 1645-1647, nei giorni 25, 26  e  27  giugno
2014, con ingresso dei candidati nelle sale di esame alle ore 8.00. 
    L'ingresso dei candidati sara' consentito «fino  alle  ore  9.00;
successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno  ammessi
all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi. 
    Per ciascuna materia oggetto  delle  prove  scritte  i  candidati
avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto  ore  dalla
dettatura  della  traccia,  salvo  il  riconoscimento  ai   candidati
portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi  concessi  con
delibera del Consiglio Superiore della Magistratura. 
    E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula  d'esame  carta
da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
genere non autorizzati, telefoni  cellulari,  agende  elettroniche  e
qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati. 
    Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che
i concorrenti potranno  essere  sottoposti  in  qualsiasi  momento  a
controlli. 
    Non e' altresi' consentito  introdurre  borse  di  alcun  tipo  o
dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali,
potranno portare con se',  per  consumarli  nel  corso  delle  prove,
alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti. 
    Non sono previsti  servizi  di  guardaroba  o  deposito  bagagli;
pertanto i candidati  sono  invitati  a  lasciare  altrove  qualsiasi
oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala. 
                               Art. 4 
 
 
                       Esclusione dal concorso 
 
 
    I candidati sono tenuti a rispettare  la  normativa  vigente  che
disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali. 
    E'  loro  rigorosamente  inibito,  durante  tutto  il  tempo   di
svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di
scambiare con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come  pure
di comunicare in qualunque modo con estranei. 
    Ai sensi degli artt. 10 del r.d. 15 ottobre 1925, n.  1860  e  13
del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487,  il  concorrente  che  contravviene
alle prescrizioni sopra menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per
la disciplina degli esami o che, comunque, abbia copiato in  tutto  o
in parte lo svolgimento del tema,  sara'  immediatamente  allontanato
dall'aula ed escluso dal concorso. 
    Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di  quei  candidati
che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami,
ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti. 
    L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le
prove scritte, equivale ad inidoneita',  ai  sensi  dell'art.  7  del
d.lgs 5 aprile 2006, n. 160. 
    Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato,
puo' escludere da uno o piu'  concorsi  successivi  chi,  durante  le
prove scritte,  sia  stato  espulso  per  comportamenti  fraudolenti,
diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non  consentite,  o
per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni
del concorso, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs 5 aprile 2006, n. 160. 
                               Art. 5 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    La comunicazione  del  diario  delle  prove  scritte  ai  singoli
candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai
sensi  dell'art.  6  del  d.p.r.  9  maggio  1994,  n.   487,   dalla
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica. 
    Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito  internet
del  Ministero,  www.giustizia.it,  alla  voce   "strumenti/concorsi,
esami, assunzioni", unitamente alle indicazioni  per  raggiungere  la
sede ed alle altre informazioni concernenti lo  svolgimento  concreto
della procedura. 
    Nella settimana 31 marzo - 4 aprile 2014 sullo stesso sito verra'
pubblicato l'elenco di coloro le cui domande inserite telematicamente
sono state considerate irricevibili in quanto non seguite  dall'invio
telematico della domanda regolarmente firmata, ai sensi  dell'art.  3
del bando di concorso. 
    Per tutti gli altri candidati, per  i  quali  non  vi  sia  stata
delibera di esclusione, varra' l'ammissione  con  riserva  deliberata
dal Consiglio Superiore della Magistratura. 
 
      Roma, 7 marzo 2014 
 
                                                 Il Ministro: Orlando