Concorso per 6 avvocati (lazio) BANCA D'ITALIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 6
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 23 del 21-03-2014
Sintesi: BANCA D'ITALIA Concorso (Scad. 23 aprile 2014) Bando di concorso pubblico per l'assunzione di 6 avvocati da nominare in esperimento nel grado iniziale del ruolo legale. ...
Ente: BANCA D'ITALIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 21-03-2014
Data Scadenza bando 23-04-2014
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BANCA D'ITALIA

Concorso (Scad. 23 aprile 2014)

Bando di concorso pubblico per l'assunzione di 6 avvocati da nominare in esperimento nel grado iniziale del ruolo legale.

 
      
 
                               Art. 1 
 
 
             Requisiti di partecipazione e di assunzione 
 
 
    La Banca d'Italia indice un concorso pubblico per l'assunzione di
6 Avvocati da nominare in esperimento nel grado  iniziale  del  ruolo
legale. 
    Sono richiesti i seguenti requisiti. 
    1. Laurea magistrale/specialistica in  Giurisprudenza  (LMG/01  o
22/S), conseguita con un punteggio di almeno 105/110  ovvero  diploma
di laurea di «vecchio ordinamento» in Giurisprudenza, conseguito  con
un punteggio di almeno 105/110. 
    E' altresi' consentita la partecipazione ai possessori di  titoli
di studio conseguiti all'estero o  di  titoli  esteri  conseguiti  in
Italia con votazione corrispondente ad almeno  105/110,  riconosciuti
equipollenti,  secondo  la  vigente  normativa,  a  uno  dei   titoli
sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. 
    2. Iscrizione a uno degli Albi degli Avvocati istituiti in Italia
presso  i  relativi  Consigli  dell'Ordine  ovvero  titolo  a   detta
iscrizione. 
    3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato  membro  dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge. 
    4. Idoneita' fisica alle mansioni. 
    5. Godimento dei diritti politici. 
    6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da
svolgere nell'Istituto. 
    I cittadini di altri  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere il seguente ulteriore requisito. 
    7. Godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza. 
    I requisiti di cui ai punti 1 e 2 del presente articolo - inclusa
l'equipollenza del titolo  di  studio  conseguito  all'estero  o  del
titolo estero conseguito in Italia -  devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza stabilita per la presentazione  della  domanda;  gli
altri alla data di assunzione. 
    La  Banca  d'Italia  puo'  verificare  l'effettivo  possesso  dei
requisiti previsti dal presente bando, nonche' dei titoli  dichiarati
ai fini della preselezione di cui all'art. 3, in  qualsiasi  momento,
anche  successivo  allo  svolgimento  delle  prove  di   concorso   e
all'eventuale instaurazione del rapporto d'impiego. 
    La Banca d'Italia dispone  l'esclusione  dal  concorso,  non  da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione  del  rapporto
d'impiego dei soggetti che risultino sprovvisti di  uno  o  piu'  dei
requisiti previsti dal bando ovvero che  risultino  avere  rilasciato
dichiarazioni non veritiere anche ai fini della preselezione  di  cui
al successivo art. 3. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a
quanto dichiarato o documentato dagli interessati  vengono  segnalate
all'Autorita' giudiziaria. 
                               Art. 2 
 
 
                     Domanda di partecipazione. 
             Termine per la presentazione della domanda 
 
 
    La domanda deve essere presentata  entro  il  termine  perentorio
delle  ore  18  (ora  italiana)  del  23  aprile  2014,   utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile  sul  sito  internet  della
Banca  d'Italia   all'indirizzo   www.bancaditalia.it   seguendo   le
indicazioni ivi specificate. Allo scadere di tale termine il  sistema
non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. 
    La data di presentazione della domanda e' attestata  dal  sistema
informatico. 
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  della
domanda di partecipazione al concorso. 
    I candidati indicano nella domanda on-line un indirizzo al  quale
la Banca d'Italia inviera' le comunicazioni inerenti al concorso, con
l'eccezione di quelle effettuate con le modalita' di cui all'art. 3. 
    Il giorno della prima prova scritta i candidati ammessi  verranno
chiamati  a   confermare   quanto   dichiarato   nella   domanda   di
partecipazione mediante sottoscrizione di  un'apposita  dichiarazione
all'atto dell'identificazione,  previa  esibizione  di  un  documento
(cfr. art. 5 comma 1). Le dichiarazioni  rese  e  sottoscritte  hanno
valore di autocertificazione ai  sensi  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000, con ogni conseguenza  anche  di  ordine
penale in caso di mendacio e  applicazione  delle  sanzioni  previste
dall'art. 76 del suddetto decreto del Presidente della  Repubblica n.
445/2000. 
    Non  sono  tenute   in   considerazione   e   comportano   quindi
l'esclusione dal concorso le domande dalle quali risulti  il  mancato
possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la partecipazione  al
concorso. 
    La  Banca  d'Italia  comunica  formalmente  agli  interessati  il
provvedimento di esclusione. 
    La Banca  d'Italia  non  assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni  dirette  ai  candidati
che sia da imputare a disguidi postali o telematici, alla mancanza di
chiarezza nell'indicazione dei recapiti ovvero  a  omessa  o  tardiva
segnalazione da parte del  candidato  del  cambiamento  dei  recapiti
stessi. 
    I nominativi dei candidati ammessi  alle  prove  scritte  vengono
pubblicati   sul   sito   internet   della    Banca,    all'indirizzo
www.bancaditalia.it, almeno 15 giorni prima dello  svolgimento  delle
stesse. 
    L'ammissione alle  prove  avviene  comunque  con  la  piu'  ampia
riserva in  ordine  alla  verifica  del  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione richiesti dal bando e dei titoli  dichiarati  ai  fini
della preselezione di cui al successivo art. 3. 
    I candidati che ritengono di  avere  titolo,  in  relazione  alla
specifica condizione di disabilita', a tempi aggiuntivi e/o ad ausili
per lo svolgimento delle prove (ex art. 20 L.  104/1992  e  art.  16,
comma   1,   L.   68/1999)   dovranno   compilare   il   «Quadro   A»
dell'applicazione.  Tali  candidati  possono,  per  ogni   evenienza,
prendere contatto con il Servizio Risorse Umane, Divisione Assunzioni
e  selezioni  esterne  (e-mail   personale.concorsi@bancaditalia.it).
Sulla base di quanto dichiarato nel «Quadro A» le strutture sanitarie
della Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni  per
la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o ausili. Qualora  la
Banca d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto dichiarato  dal
candidato,  procedera'  all'annullamento  delle  prove  dallo  stesso
sostenute. 
                               Art. 3 
 
 
                       Preselezione per titoli 
 
 
    Nell'eventualita'  in  cui  pervenga  un  numero  di  domande  di
partecipazione al  concorso  superiore  alle  600  unita',  la  Banca
d'Italia - al fine di assicurare l'efficacia  e  la  celerita'  della
procedura selettiva - procedera' ad una preselezione per titoli delle
candidature per individuare 600 candidati  da  ammettere  alle  prove
scritte  di  cui  al  successivo  art.  4,  comma  3.  A   tal   fine
l'Amministrazione della Banca  provvedera'  alla  formazione  di  una
graduatoria preliminare redatta sommando  i  punteggi  attribuiti  ai
seguenti titoli, che devono essere posseduti alla  data  di  scadenza
stabilita per la presentazione delle domande (23 aprile 2014). 
    a) Laurea magistrale/specialistica in  Giurisprudenza  (LMG/01  o
22/S),  ovvero  diploma  di  laurea  di  «vecchio   ordinamento»   in
Giurisprudenza, con le seguenti votazioni ovvero titolo  equipollente
con votazioni equivalenti: 
      110 e lode punti 7; 
      110 punti 6; 
      109 punti 5; 
      108 punti 4; 
      107 punti 2; 
      106 punti 1; 
    b) Dottorato di ricerca in materie giuridiche: punti 4; 
    c) Iscrizione a uno degli Albi degli Avvocati istituiti in Italia
presso i relativi Consigli dell'Ordine (1  punto  per  ogni  anno  di
effettiva iscrizione nel periodo dal 1° gennaio  2010  alla  data  di
presentazione della domanda, con un massimo di 4 punti). 
    Ai fini della formazione della predetta  graduatoria  preliminare
si terra'  conto  unicamente  dei  titoli  dichiarati  nella  domanda
presentata secondo le modalita' ed entro il termine di  cui  all'art.
2, comma 1 (23 aprile 2014). 
    I candidati vengono classificati in ordine decrescente in base al
punteggio complessivo calcolato secondo i criteri di cui sopra. 
    Vengono  convocati  a  sostenere  le  prove  scritte  di  cui  al
successivo art. 4, comma 3, i candidati  classificatisi  nelle  prime
600 posizioni nonche' gli eventuali ex  aequo  nell'ultima  posizione
utile. 
    L'ammissione alle prove scritte non  costituisce  garanzia  della
regolarita' della domanda di  partecipazione  al  concorso  ne'  sana
eventuali irregolarita' della domanda stessa. 
    Il  punteggio  conseguito  ai   fini   della   preselezione   non
concorrera' alla formazione del punteggio complessivo utile  ai  fini
della graduatoria di merito del concorso. 
    I  risultati  conseguiti  da  ciascun  candidato   nell'eventuale
preselezione con l'indicazione dell'eventuale ammissione  alla  prova
scritta vengono pubblicati esclusivamente  sul  sito  internet  della
Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale pubblicazione assume  valore
di notifica ad ogni effetto di legge. 
    Ai candidati ammessi viene data  notizia  del  calendario  e  del
luogo di effettuazione delle prove scritte di cui all'art.  4,  comma
3, tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana
- 4ª Serie speciale  (Concorsi  ed  Esami)  di  uno  dei  martedi'  o
venerdi' del  mese  di  maggio  2014.  Le  stesse  informazioni  sono
disponibili  anche   sul   sito   internet   della   Banca   d'Italia
www.bancaditalia.it. La Banca d'Italia non assume responsabilita'  in
ordine  alla  diffusione  di  informazioni  inesatte  riguardanti  il
concorso da parte di fonti non autorizzate. 
                               Art. 4 
 
 
               Commissione di concorso. Prove d'esame 
 
 
    La Banca  d'Italia  nomina  una  Commissione  con  l'incarico  di
sovrintendere alle prove d'esame. 
    Le prove d'esame si svolgono a Roma e  consistono  in  tre  prove
scritte in materie giuridiche, una prova scritta di lingua inglese  e
una prova orale. 
    Le prove scritte in materie giuridiche consistono nella redazione
di: 
      un parere motivato in materia di diritto commerciale; 
      un atto defensionale in materia di  diritto  civile  e  diritto
processuale civile; 
      un parere motivato o un atto defensionale, a discrezione  della
Commissione, in  materia  di  diritto  amministrativo  sostanziale  e
processuale. 
    Per lo svolgimento delle suddette prove scritte viene  consentita
la consultazione unicamente di testi  normativi  non  commentati  ne'
annotati esclusivamente in forma cartacea. 
    Le prove scritte sono corrette in forma anonima e  a  ognuno  dei
tre elaborati e' attribuito fino a un massimo di 20 punti;  le  prove
sono superate da coloro che hanno riportato il punteggio minimo di 12
in ognuno dei tre elaborati. La  votazione  complessiva  delle  prove
scritte  e'  data  dalla  somma  dei  tre  punteggi  riportati  negli
elaborati. 
    La Commissione non procede alla valutazione degli  elaborati  dei
candidati che non hanno svolto tutte e tre le prove scritte; al  fine
di rendere piu' spedita la procedura concorsuale non procede altresi'
alla  valutazione  degli  elaborati  dei  candidati  che  non   hanno
raggiunto la sufficienza in altra prova scritta gia' valutata,  fatto
sempre salvo il principio dell'anonimato. 
    I concorrenti che superano le prove scritte in materie giuridiche
vengono ammessi a sostenere la prova scritta di lingua inglese  e  la
prova orale. 
    La prova scritta  di  lingua  inglese  si  tiene  nella  medesima
giornata di svolgimento della prova orale. La prova  e'  corretta  in
forma anonima e alla stessa e' attribuito un punteggio massimo  di  8
punti. 
    La prova orale consiste in un colloquio su tutte le materie sopra
elencate per le prove scritte (inclusa la lingua inglese) nonche'  su
diritto penale,  diritto  processuale  penale,  diritto  del  lavoro,
diritto  dell'Unione  Europea  e  diritto  delle   banche   e   degli
intermediari finanziari e assicurativi. 
    La prova orale e' valutata complessivamente fino a un massimo  di
60 punti ed e' superata dai candidati che  conseguono  una  votazione
minima di 36 punti. 
    Conseguono l'idoneita' i candidati che abbiano  riportato  almeno
la  votazione  minima  richiesta  nelle  prove  scritte  in   materie
giuridiche e nella prova orale. 
    Ai candidati viene data  comunicazione  scritta  delle  votazioni
riportate nelle singole prove d'esame. Le  stesse  informazioni  sono
disponibili  anche   sul   sito   internet   della   Banca   d'Italia
www.bancaditalia.it 
                               Art. 5 
 
 
            Adempimenti per la partecipazione alle prove 
 
 
    Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di  carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di  riconoscimento  previsti
dall'art. 35 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica 445/2000
(Testo  Unico  delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa). I cittadini di altri Stati
membri  dell'Unione  Europea  devono  essere  muniti   di   documento
equipollente. 
    Il documento  deve  essere  in  corso  di  validita'  secondo  le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti. 
                               Art. 6 
 
 
                             Graduatorie 
 
 
    Sono considerati  idonei  i  candidati  che  hanno  conseguito  i
punteggi minimi previsti per le prove scritte in materie giuridiche e
per la prova orale. Il punteggio utile ai fini della formazione della
graduatoria e' dato dalla somma delle votazioni riportate nelle prove
scritte in materie giuridiche, nella prova scritta di lingua  inglese
e nella prova orale. 
    La Commissione di cui all'art. 4 compila la graduatoria di merito
seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La Banca d'Italia  forma  la  graduatoria  finale  in  base  alla
graduatoria  di  merito  e  agli  eventuali  titoli  di   preferenza,
rilevanti per la Banca d'Italia (1) dichiarati nella domanda. 
    Qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo,  viene
data preferenza al candidato piu' giovane di eta'. 
    La Banca d'Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da
parte di uno o piu' vincitori, si riserva la facolta' di  coprire  in
tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri  elementi  idonei,
seguendo l'ordine della graduatoria finale. 
    La Banca d'Italia si riserva altresi' la facolta'  di  utilizzare
la graduatoria finale entro 24 mesi dalla data di approvazione  della
stessa. 
    La  graduatoria  finale   e'   pubblicata   sul   sito   internet
www.bancaditalia.it 
    Tale pubblicazione assume valore di notifica ad ogni  effetto  di
legge. 

(1) 1. Ai sensi del Regolamento del Personale della  Banca  d'Italia,
    Parte I, art. 9, comma 2: «Nelle graduatorie per l'assunzione dei
    vincitori di pubblici concorsi - salve in ogni caso le precedenze
    e le preferenze stabilite da disposizioni di legge vincolanti per
    la Banca  -  costituiscono  titolo  di  preferenza  la  qualita',
    nell'ordine e a parita' di merito, di dipendente o ex  dipendente
    della Banca con riguardo ai  periodi  di  servizio  prestato;  di
    orfano, vedovo o vedova di dipendente della  Banca  deceduto  per
    causa di servizio; di  orfano,  vedovo  o  vedova  di  dipendente
    deceduto in servizio; di orfano di  pensionato  della  Banca;  di
    figlio di pensionato o di dipendente.» 
                               Art. 7 
 
 
                    Adempimenti per l'assunzione 
 
 
    Gli elementi  utilmente  classificati  nella  graduatoria  finale
devono autocertificare, ai  fini  dell'assunzione,  il  possesso  dei
requisiti di partecipazione al concorso e di  assunzione  secondo  le
modalita'    previste    nel decreto     del     Presidente     della
Repubblica 445/2000.  Ai  fini  della  verifica  del   possesso   del
requisito di cui all'art. 1, comma 2, punto  6,  sara'  richiesto  di
rendere dichiarazioni relative all'eventuale sussistenza di  condanne
penali, di sentenze di applicazione della  pena  su  richiesta  o  di
sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti. 
                               Art. 8 
 
 
              Visita medica propedeutica all'assunzione 
 
 
    La Banca d'Italia ha la facolta' di sottoporre  gli  elementi  da
assumere a visita medica per verificare il possesso del requisito  di
cui all'art. 1, comma 2, punto 4. 
    1. Ai sensi del Regolamento del Personale della  Banca  d'Italia,
Parte I, art. 9, comma 2: «Nelle  graduatorie  per  l'assunzione  dei
vincitori di pubblici concorsi - salve in ogni caso le  precedenze  e
le preferenze stabilite da disposizioni di legge  vincolanti  per  la
Banca - costituiscono titolo di preferenza la qualita', nell'ordine e
a parita' di merito, di dipendente o ex dipendente  della  Banca  con
riguardo ai periodi di servizio prestato; di orfano, vedovo o  vedova
di dipendente della Banca deceduto per causa di servizio; di  orfano,
vedovo o vedova di dipendente deceduto  in  servizio;  di  orfano  di
pensionato della Banca; di figlio di pensionato o di dipendente.» 
                               Art. 9 
 
 
                        Nomina e assegnazione 
 
 
    Tutti  gli  elementi  utilmente  classificati  nella  graduatoria
finale dovranno comunicare alla Banca d'Italia un indirizzo di PEC al
quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge, le comunicazioni
di avvio del procedimento di nomina e assegnazione ed eventuali altre
comunicazioni. 
    La  Banca  d'Italia  procede  all'assunzione  dei  vincitori   in
possesso  dei  prescritti   requisiti.   Essi   sono   nominati,   in
esperimento, nel grado di Avvocato di 2ª. 
    L'accettazione  della  nomina  non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il rapporto d'impiego dei cittadini  di  un  altro  Stato  membro
dell'Unione Europea e' regolato tenendo conto  delle  limitazioni  di
cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n. 174, recante  norme  «sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di
lavoro» presso gli enti pubblici. 
    In seguito alla nomina gli interessati devono  assumere  servizio
entro il termine che sara' stabilito. La sede di lavoro e' a Roma. 
    Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati  motivi,  non  prendono  servizio  entro  il  prescritto
termine  decadono  dalla  nomina,   come   previsto   dalle   vigenti
disposizioni del Regolamento del Personale della Banca d'Italia. 
                               Art. 10 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  sensi  dell'art.  13  del decreto  legislativo 196/2003,   in
materia di protezione dei dati  personali,  si  informa  che  i  dati
forniti  dai  candidati  sono  raccolti  presso  la  Banca  d'Italia,
Servizio Risorse Umane, Divisione Assunzioni e selezioni esterne, per
le finalita' di gestione del concorso e sono trattati anche in  forma
automatizzata. Il trattamento degli stessi, per  coloro  che  saranno
assunti,  prosegue  anche   successivamente   all'instaurazione   del
rapporto di lavoro  per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
medesimo. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In  caso
di rifiuto a fornire i dati richiesti la Banca procede all'esclusione
dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione. 
    I dati idonei a rivelare lo stato di salute  dei  candidati  sono
trattati  per  l'adempimento  degli  obblighi  previsti  dalle  leggi
104/1992 e 68/1999. I dati di cui all'art. 7 del presente bando  sono
trattati allo  scopo  di  accertare  il  possesso  del  requisito  di
assunzione  della  compatibilita'  dei  comportamenti  tenuti   dagli
interessati con le funzioni da espletare  nell'Istituto,  in  base  a
quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia. 
    Le informazioni fornite possono essere comunicate  unicamente  ad
altre  amministrazioni  pubbliche  a  fini  di  verifica  di   quanto
dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi  e
regolamenti. 
    Agli interessati competono i diritti di cui all'art. 7 del citato
d.lgs., tra i quali figura il diritto  di  accesso  ai  dati  che  li
riguardano  nonche'  alcuni  diritti  connessi  tra  cui  quello   di
rettificare, aggiornare, completare  o  cancellare  i  dati  erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 
    Tali diritti potranno essere fatti  valere  nei  confronti  della
Banca d'Italia, Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 -  Roma,
titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il  Capo
del Servizio Risorse Umane. Oltre al  responsabile  del  trattamento,
potranno venire a conoscenza dei dati che riguardano i candidati,  in
qualita' di incaricati del  trattamento,  i  dipendenti  della  Banca
addetti alla Divisione Assunzioni e selezioni  esterne  del  Servizio
Risorse Umane. 
                               Art. 11 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    L'Unita'  organizzativa  responsabile  del  procedimento  e'   il
Servizio Risorse Umane. Il responsabile del procedimento e'  il  Capo
pro tempore del Servizio. 
      Roma, 17 marzo 2014 
 
                                         Il direttore generale: Rossi