Concorso per 1 collaboratore servizi generali e tecnici (toscana) AGENZIA REGIONALE DI SANITA' DELLA TOSCANA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda

Tipologia	Concorso
Tipologia Contratto	Assunzione
Posti	1
Fonte:	DIR N. 19 del 13-03-2014
Sintesi:	AGENZIA REGIONALE DI SANITA' DELLA TOSCANA Concorso (Scad. 11 aprile 2014) Avviso di selezione pubblica per esami per l'assunzione nominativa a tempo pieno e indeterminato di n. 1 "Collaboratore per i servizi gener ...
Ente:	AGENZIA REGIONALE DI SANITA' DELLA TOSCANA
Regione:	TOSCANA
Provincia:	FIRENZE
Comune:	FIRENZE
Data di inserimento:	13-03-2014
Data Scadenza bando	11-04-2014
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AGENZIA REGIONALE DI SANITA' DELLA TOSCANA

Concorso (Scad. 11 aprile 2014)

Avviso di selezione pubblica per esami per l'assunzione nominativa a tempo pieno e indeterminato di n. 1 "Collaboratore per i servizi generali" Categoria B - posizione economica B1 - riservato alla categoria dei disabili ai sensi dell’articolo 11 della Legge 68/1999 ed iscritti nelle liste di collocamento obbligatorio della Provincia di Firenze.

ART. 1
Oggetto della selezione
1. In esecuzione del Decreto del Direttore n. 14 del 3/03/2014, l’Agenzia Regionale di Sanità (d’ora in avanti denominata anche A.R.S. e/o Agenzia e/o Amministrazione) indice una selezione pubblica per esami per l’assunzione nominativa di n. 1 disabile ai sensi dell’art. 11 della L. 12.03.1999 n. 68, per la copertura di n. 1 posto di categoria “B”, profilo professionale “Collaboratore per i Servizi Generali” trattamento economico tabellare B1 di cui al C.C.N.L. del comparto Regioni – Autonomie Locali, in seguito citato semplicemente come C.C.N.L. Le mansioni del profilo oggetto della selezione sono caratterizzate da attività di natura amministrativa e generale di supporto, anche tramite l’uso di programmi di videoscrittura e posta elettronica su personal computer, internet, attività di portineria e centralino, distribuzione posta interna, conduzione auto aziendale per trasporto di persone e/o posta e materiali all’esterno, supporto operativo all’organizzazione e allo svolgimento delle attività istituzionali.
2. Il posto messo a selezione è a tempo pieno con orario di lavoro settimanale di 36 ore.
3. Le modalità di partecipazione alla selezione e quelle di svolgimento della medesima sono disciplinate dal presente bando e, per quanto non espressamente previsto, dalla L.R.
08.01.2009, n. 1 e ss.mm. e dal regolamento regionale in materia di concorsi di cui al D.P.G.R. 24.03.2010 n. 33/R e ss.mm.
4. L’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi della L. 10.04.1991, n. 125 e della L.R. 20.07.1992, n. 32.
5. L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare in qualsiasi momento con decreto motivato il presente avviso di selezione.
ART. 2
Requisiti per la partecipazione
1. Possono partecipare alla selezione gli invalidi civili e gli invalidi del lavoro con percentuale minima di invalidità del 67% (con esclusione della suddetta percentuale di quelli con patologia psichica e intellettiva per la quale è ammesso un grado non inferiore al 46%), nonché invalidi per servizio ed invalidi civili di guerra con minorazione ascritta dalla 1° alla 6° categoria delle tabelle allegate al D.P.R. 915/78, iscritti nelle liste di collocamento obbligatorio della Provincia di Firenze e risultanti al giorno prima la pubblicazione del presente bando.
2. Per la partecipazione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana (sono considerati cittadini italiani anche gli italiani non appartenenti alla Repubblica e coloro che sono dalla legge equiparati ai cittadini italiani). Sono ammessi alla selezione i cittadini di Stati membri dell’Unione Europea ed i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (ai sensi dell’art. 3 del  D.P.C.M. n. 174 del 07 febbraio 1994, i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana, da accertare durante lo svolgimento delle prove concorsuali). Sono altresì ammessi i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
b) godimento dei diritti civili e politici; per i cittadini non italiani, tale dichiarazione è sostituita dalla dichiarazione corrispondente in relazione all'ordinamento dello Stato di appartenenza;
c) età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età pensionabile;
d) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
e) non essere stato/a destituito/a o dispensato/a in precedenti impieghi presso pubbliche amministrazione né di essere stato dichiarato/a decaduto/a da pubblici benefici;
f) Assolvimento dell’obbligo scolastico (licenza della scuola elementare se conseguita entro il 1962 o licenza di scuola media inferiore se conseguita successivamente). I cittadini dell’Unione Europea in possesso dei titoli di studio esteri devono produrre, al momento dell’eventuale assunzione, dichiarazione di equivalenza del titolo di studio nei termini stabiliti dalla legislazione vigente. La richiesta di equivalenza deve essere rivolta al Dipartimento della Funzione Pubblica ed al Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici (informazioni sono disponibili all’indirizzo www.funzionepubblica.gov.it). I cittadini extracomunitari in possesso di titolo di studio non italiano devono produrre, al momento dell'eventuale assunzione, il medesimo in copia autentica, tradotta in lingua italiana e legalizzata con allegata dichiarazione di valore.
g) essere in possesso di patente di guida di categoria B senza alcuna limitazione di guida.
3. I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione e quindi alla data di sottoscrizione della domanda, in quanto tali requisiti sono oggetto di dichiarazione da parte del candidato, tranne il requisito dell’iscrizione al collocamento, che deve essere posseduto al giorno prima la pubblicazione del presente avviso.
ART.3
Domanda di partecipazione alla selezione
1. La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice e debitamente firmata, deve essere fatta utilizzando esclusivamente – pena l’inammissibilità della domanda - il facsimile di cui all’allegato 1) del bando, disponibile su carta o scaricabile da internet come indicato nel successivo art. 11, comma 8. La domanda dovrà essere spedita entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso di bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e potrà essere trasmessa, alternativamente:
 a mezzo raccomandata A/R indirizzata a: Agenzia Regionale di Sanità (A.R.S.) via Pietro Dazzi, 1 – 50141 Firenze. La data di trasmissione delle domande inviate per raccomandata A/R è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante, purché la domanda pervenga comunque all’Agenzia non oltre 5 giorni dal termine di scadenza previsto nel presente avviso; ARS non assume alcuna responsabilità su eventuali ritardi di consegna. Se il giorno di scadenza cade di domenica o festività nazionale infrasettimanale, lo stesso si intende prorogato al primo giorno feriale utile. A tal fine fa fede il timbro postale di partenza. Sull’esterno della busta dovrà essere riportata la seguente dicitura: DOMANDA DI SELEZIONE – 01/2014. Qualora la data di scadenza coincida con una giornata di sciopero degli Uffici Postali, la stessa si intende prorogata al primo giorno feriale utile. In tal caso, sarà  allegata alla domanda, apposita dichiarazione dell’ufficio interessato, in carta libera, dalla quale risulti il periodo d’interruzione e ripresa del servizio.
 recapitata a mano, entro il termine perentorio di cui sopra, all'ufficio protocollo dell'ARS, all’indirizzo sopra indicato, in orario 9.30 – 13.00 di ogni giorno lavorativo, dal lunedì al venerdì.
 trasmessa tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo PEC dell’Agenzia (ars@postacert.toscana.it) da un indirizzo di posta certificata del candidato; è necessario che nell’oggetto compaia la seguente dicitura DOMANDA DI SELEZIONE – 01/2014. Si precisa che la scansione della domanda compilata e firmata deve essere trasmessa come documento allegato al messaggio di posta elettronica certificata (è accettato il solo formato .pdf); domande provenienti da indirizzi PEC intestati a persone diverse dal candidato o da caselle di posta elettronica non certificata verranno automaticamente escluse.
2. Le domande spedite oltre il termine di scadenza sopra indicato sono irricevibili. Non sono ammesse altre modalità di presentazione della domanda oltre a quelle sopra indicate.
3. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di domande o comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione di cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
4. Nella domanda di partecipazione il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per il caso di dichiarazione mendace e falsità in atti:
a) il riferimento alla selezione a cui intendono partecipare;
b) cognome, nome, data e luogo di nascita e luogo di residenza e/o domicilio;
c) l’indirizzo presso il quale devono pervenire ad ogni effetto le comunicazioni relative alla selezione con esatta indicazione del numero di C.A.P. e del recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza e/o domicilio di cui alla precedente lettera b). I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente l’eventuale variazione, esclusivamente per iscritto e trasmessa esclusivamente in una delle modalità indicate al comma 1; l’Agenzia è comunque sollevata da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario;
d) il possesso della cittadinanza italiana (sono considerati cittadini italiani anche gli italiani non appartenenti alla Repubblica e coloro che sono dalla legge equiparati ai cittadini italiani). Possesso della cittadinanza di Stati membri dell’Unione Europea; i familiari di cittadini di Stati Europei non aventi la cittadinanza di uno Stato membro devono dichiarare la titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. I cittadini dei Paesi terzi devono dichiarare la titolarità del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. I candidati con cittadinanza non italiana dovranno inoltre dichiarare il possesso dei requisiti richiamati all’art. 2, comma 2, lettera a), ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. n. 174 del 07 febbraio 1994;
e) (solo per i cittadini italiani) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione;
f) di godere dei diritti civili e politici, per i cittadini non italiani, tale dichiarazione è sostituita dalla dichiarazione corrispondente in relazione all'ordinamento dello Stato di appartenenza;
g) di avere età non inferiore a 18 anni e non aver raggiunto l'età pensionabile;
h) di non essere stato/a destituito/a, licenziato/a o dispensato/a dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato/a dichiarato/a decaduto/a da un pubblico impiego a seguito dell’accertamento che  l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero di essere stato destituito, licenziato o dispensato dall’impiego per altre motivazioni;
i) di essere iscritti al collocamento della Provincia di Firenze nelle liste dei disabili di cui al combinato disposto dagli artt. 1 e 8 della L. n. 68/99 con indicazione della percentuale di invalidità o categoria e della data di iscrizione (che deve essere antecedente la data di pubblicazione del presente avviso);
j) il titolo di studio posseduto, data e luogo del conseguimento, (solo per cittadini di Stato membro dell’Unione Europea) la dichiarazione di produrre attestato di equivalenza del titolo di studio, al momento dell’eventuale assunzione; (solo per i cittadini extracomunitari) la dichiarazione di produrre il titolo di studio in copia autentica, tradotta in lingua italiana e legalizzata con allegata dichiarazione di valore, al momento dell'eventuale assunzione;
k) essere in possesso di patente di guida di categoria B senza alcuna limitazione di guida;
l) di non avere riportato condanne penali, salva l’avvenuta riabilitazione, e non avere procedimenti penali in corso che, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, possano impedire la costituzione del rapporto di lavoro presso una Pubblica Amministrazione;
m) che le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione alla selezione sono documentabili;
n) (solo per i candidati di sesso maschile) di essere in regola nei confronti degli obblighi di leva per i candidati nati fino al 31.12.1985 ai sensi dell’art.1 L. n. 226/2004, oppure posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva previsto per gli ordinamenti dei paesi di appartenenza (per i cittadini non italiani dell’Unione europea o per i cittadini extracomunitari);
o) l’eventuale possesso dei titoli che conferiscono preferenza a parità di punteggio ai sensi della vigente normativa, con specificazione dei titoli stessi (vedi art. 8);
5. In calce alla domanda il candidato deve apporre la propria firma e la data di sottoscrizione, pena l’irricevibilità della domanda stessa. Non è sanabile e comporta l’esclusione dalla selezione l’omissione nella domanda di una delle dichiarazioni riportate dalla lettera a) alla lettera m) del precedente comma 4, a cui si aggiunge, solo per i candidati di sesso maschile, anche la dichiarazione riportata alla lettera n).
6. Ai sensi degli artt. 20 della L. n. 104/1992 e 16 della L. n. 68/1999, nella domanda di partecipazione alla selezione il candidato deve specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Tale richiesta dovrà essere sostenuta da idonea certificazione medica, rilasciata dalla commissione medica prevista all’art. 4 della suddetta L. n. 104/1992.
7. Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente allegata, pena l’irricevibilità della domanda stessa fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore; tale disposizione si applica anche per le domande inviate tramite PEC.
8. Dovrà inoltre essere allegato il curriculum professionale dell’interessato, datato e sottoscritto e la fotocopia completa della patente in corso di validità.
9. L’istruttoria per l’ammissione alla selezione è effettuata sulla base dei dati dichiarati nella domanda di partecipazione: l’irricevibilità o l’inammissibilità della domanda o l’esclusione dalla selezione di un candidato è disposta esclusivamente secondo quanto stabilito dal presente bando. La nomina del vincitore è subordinata alla successiva verifica dell’effettivo possesso dei requisiti, secondo quanto previsto dal successivo art. 9.
 ART. 4
Prova preselettiva
1. Qualora il numero delle domande di partecipazione alla selezione sia superiore a 30 (trenta), si potrà procedere, tramite la Commissione di cui al successivo art. 5, ad una preselezione dei candidati che consisterà in un elaborato o prova pratica o test avente ad oggetto le materie della prova d’esame di cui all’art. 6 del presente avviso.
2. Sono ammessi alla preselezione tutti i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione alla selezione, salvo quelli per i quali sia stata accertata l’irricevibilità o l’inammissibilità della domanda o l’esclusione, come indicato al precedente art. 3.
3. La gestione della preselezione, anche mediante ricorso a sistemi automatizzati e sulla base di criteri stabiliti dalla Commissione, può essere affidata dal Direttore a ditta specializzata.
4. Saranno ammessi a sostenere la prova d’esame solo i candidati che avranno superato la prova preselettiva secondo i criteri che la Commissione stessa comunicherà all’inizio della stessa prova preselettiva.
ART. 5
Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice è costituita con apposito decreto del Direttore dell’A.R.S., in conformità e nel rispetto dell’art. 35, comma 3, lettera e) del D. Lgs 165/2001 e delle disposizioni contenute nella L.R. 08.01.2009, n. 1 e ss.mm. e nel regolamento regionale in materia di concorsi di cui al D.P.G.R. 24.03.2010 n. 33/R e ss.mm.
2. La Commissione deve concludere i propri lavori entro sei mesi dalla data di scadenza del presente avviso.
ART. 6
Prova di esame e determinazione dei punteggi
1. L’esame consiste in una prova orale, integrata da una prova tecnico-attitudinale tendente ad accertare le conoscenze, le potenzialità e le capacità dei candidati nell’espletamento delle attività che sono chiamati a svolgere.
2. La prova tecnico-attitudinale potrà consistere in:
- prova di simulazione inerente le funzioni di prima informazione e relazione con l’utenza attinenti i compiti propri del profilo professionale messo a selezione;
- prova pratica di utilizzo del personal computer tramite l’uso dei programmi informatici più comuni (pacchetto Office, posta elettronica, internet e videoscrittura);
- prova pratica di orientamento e guida con l’automobile dell’Agenzia (Fiat Punto o analoga).
3. La prova orale prevede un colloquio volto ad accertare le potenzialità e l’attitudine allo svolgimento delle mansioni del profilo da ricoprire (di cui all’art.1 comma 1 del presente bando) e la conoscenza della normativa e delle disposizioni regionali riguardanti l’Agenzia Regionale di Sanità. Potrà essere effettuata una verifica del grado di conoscenza della lingua inglese.
4. La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di trenta punti, così distribuiti: fino ad un massimo di 14 punti per la prova orale e fino ad un massimo di 16 punti per la prova tecnico-attitudinale. La votazione finale complessiva è determinata dalla somma del voto conseguito nella prova orale e nella prova tecnico-attitudinale.
5. La prova è superata dai candidati che ottengono una votazione complessiva non inferiore a 18/30.
6. La prova d’esame è pubblica. La Commissione può stabilire, con l’obiettivo di un’elevata omogeneità di valutazione della prova, che i quesiti siano in tutto o in parte uguali per il gruppo di candidati convocati per la sessione d’esame, e quindi convocati in gruppo per la stessa ora.
In questo caso, l’accesso al locale è regolato in modo che i candidati da esaminare in quella sessione non possano assistere e mettersi in contatto con quelli già esaminati nella stessa sessione. La Commissione esaminatrice è tenuta ad adottare tutte le misure necessarie, anche tramite un comitato di vigilanza, dell’attuazione di quanto disposto nel presente comma.
7. I candidati ammessi a sostenere la prova che fossero impossibilitati a sostenerla alla data stabilita per infortunio, malattia, parto o altra causa di forza maggiore, dovranno darne tempestiva comunicazione al Presidente della Commissione esaminatrice, pena l’esclusione dalla selezione, entro la data e ora di convocazione stabilita per lo svolgimento della prova e recapitando alla Commissione medesima, entro i tre giorni successivi a quello della comunicazione, idonea documentazione probatoria. La Commissione, valutata la documentazione, ove ritenga giustificata l’assenza alla prova, può disporre a suo insindacabile giudizio in relazione alle esigenze organizzative della selezione, di invitare gli interessati a sostenere l’esame in data successiva purché non oltre 10 giorni dalla prima convocazione.
8. La Commissione esaminatrice può disporre in qualunque momento visita fiscale nei confronti dei candidati di cui al comma precedente.
9. Nel caso in cui ricorra quanto previsto dal secondo periodo del comma 6 non trova applicazione quanto previsto al comma 7.
ART. 7
Diario delle prove
1. Gli elenchi dei candidati ammessi ed esclusi, i calendari delle prove d’esame, gli esiti delle prove ed ogni altra comunicazione inerente la selezione in oggetto saranno resi pubblici esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet www.ars.toscana.it alla sezione “Lavorare con noi”. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge. I candidati non riceveranno pertanto nessuna comunicazione al riguardo, ad eccezione della notifica dell’esito della selezione al candidato vincitore della selezione.
2. Il diario delle prove verrà comunicato ai candidati non meno di 15 giorni prima dallo svolgimento delle stesse. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità.
3. La mancata presentazione dei candidati ammessi a sostenere la prova nel luogo, alla data e all’ora stabilita equivale a rinuncia a partecipare alla selezione.
4. L’Agenzia non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda (che dovrà essere comunicato tempestivamente solo ed esclusivamente mediante una delle modalità indicate all’art. 3, comma 1), né per eventuali disguidi o ritardi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
ART. 8
Formazione e approvazione della graduatoria
1. Espletata la prova d’esame la Commissione esaminatrice redige la graduatoria di merito dei candidati applicando gli eventuali diritti di preferenza e precedenza, con l'indicazione della votazione complessiva conseguita da ciascuno.
2. Gli atti relativi alla selezione sono trasmessi dal Presidente della Commissione al competente ufficio dell’Agenzia per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
3. Il Direttore con proprio decreto, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva la graduatoria.
4. A parità di punteggio di merito hanno preferenza in ordine di priorità ai sensi della L.R.
08.01.2009, n. 1 e ss.mm. e del regolamento regionale in materia di concorsi di cui al D.P.G.R.
24.03.2010 n. 33/R e ss.mm.:
a) gli insigniti di medaglia al valore militare;
b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
d) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
e) gli orfani di guerra;
f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
h) i feriti in combattimento;
i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
j) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
m) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
n) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
o) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
p) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
q) coloro che abbiano prestato disciplinari servizio a qualunque titolo senza aver riportato sanzioni, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto la selezione;
r) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
s) gli invalidi ed i mutilati civili;
t) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
4. A parità di preferenza, la precedenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato servizio nelle amministrazioni pubbliche senza aver riportato sanzioni disciplinari;
c) dalla più giovane età.
5. Il decreto di approvazione della graduatoria è pubblicato sul BURT, da tale data decorrono i tempi per eventuali impugnative.
6. La graduatoria della selezione può essere utilizzata esclusivamente, una sola volta, per la sostituzione, a qualunque titolo, del candidato risultato vincitore, entro un anno dalla data di assunzione dello stesso.
ART. 9
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell’assunzione, dovranno essere riconfermate le dichiarazioni rese nella domanda di selezione, tali dichiarazioni dovranno essere riconfermate attraverso la sottoscrizione di un apposito modulo.
2. I candidati prima dell’immissione in servizio sono sottoposti a visita medica di controllo della permanenza dello stato invalidante (di cui al D.P.C.M. 13.01.2000, art. 8 co. 1-3 e Del.
G.R. 11.04.2000 n. 489) tendente ad accertare la compatibilità alle mansioni richieste ed indicate all’art.1 del presente bando.
3. Qualora la documentazione comprovante la veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati nella domanda di partecipazione alla selezione non venga fornita all’Agenzia da parte dei soggetti titolari delle informazioni, la stessa dovrà essere prodotta direttamente dall’interessato.
ART. 10
Assunzione e trattamento economico
1. L’assunzione del vincitore risultato in possesso dei prescritti requisiti avviene mediante stipula di contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Regioni - Autonomie Locali”.
2. L’efficacia del predetto contratto individuale è subordinata al superamento del periodo di prova, non prorogabile né rinnovabile, ai sensi di quanto disposto dal vigente C.C.N.L..
3. Il trattamento economico spettante al personale assunto è quello previsto per la categoria B, trattamento economico tabellare iniziale B1 - C.C.N.L. del comparto “Regioni - Autonomie Locali” vigente alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro; ove spettanti, saranno inoltre erogate le quote di assegno per il nucleo familiare. Gli emolumenti sono soggetti a ritenute fiscali, previdenziali e assicurative di legge. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.
ART. 11
Informativa ex art. 13 D. Lgs 30 giugno 2003 n. 196 e disposizioni finali
1. Il D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Il trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei candidati ai quali competono tutti i diritti previsti dalla suddetta normativa.
2. L’utilizzo dei dati che riguardano i concorrenti ha come finalità l’instaurazione del rapporto di lavoro con l’Agenzia Regionale di Sanità.
3. La gestione dei dati è informatizzata e manuale. I dati comunicati dai candidati sono utilizzati dall’A.R.S. per le operazioni relative allo svolgimento della procedura concorsuale. Il conferimento dei dati è obbligatorio per l’instaurazione del rapporto di lavoro ed il loro eventuale mancato conferimento non dà luogo alla instaurazione del rapporto di lavoro con l’A.R.S. Il titolare del trattamento dei dati è l’Agenzia Regionale di Sanità nella persona del legale rappresentante.
4. Il responsabile del procedimento concorsuale viene individuato nel Direttore dell’A.R.S.
5. L’Agenzia si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare in qualsiasi momento con atto motivato il presente bando di selezione senza che i candidati possano avanzare alcun diritto.
 6. I documenti eventualmente allegati alla domanda possono essere ritirati, ove nulla osti, dal candidato direttamente, o mediante incaricato munito di delega scritta, non prima di sessanta giorni e non oltre sei mesi dalla pubblicazione della graduatoria di merito della selezione sul B.U.R.T.. Decorso tale periodo, la documentazione sarà oggetto di scarto e pertanto non più recuperabile da parte degli interessati. I candidati possono ritirare anche prima dell’espletamento della selezione la documentazione predetta, purché rilascino dichiarazione scritta di rinuncia alla selezione e ad ogni eccezione in merito al procedimento e all’esito della selezione medesima.
7. Il presente bando ed il relativo modulo allegato sono disponibili su carta presso la sede dell’A.R.S. (Via P. Dazzi, 1 - Firenze) in orario 9.30 – 13.00 di ogni giorno lavorativo, dal lunedì al venerdì, oppure sono scaricabili dal sito internet www.ars.toscana.it alla sezione “Lavorare con noi”. Per qualsiasi informazione si potrà contattare l’A.R.S. ai seguenti recapiti:
tel. 055.46.24.329/ 332 e-mail personale@ars.toscana.it.
Il Direttore Dott. Francesco Cipriani