Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 78 del 01-10-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso (Scad. 31 ottobre 2013) Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 01-10-2013
Data Scadenza bando 31-10-2013
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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso (Scad. 31 ottobre 2013)

Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze. (Cod. rif. 1302).

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello Statuto di  Ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore Generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli Organi di governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigenziale; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile  2006  recante
il «Codice delle pari opportunita' tra uomini e donne»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
e integrazioni; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,   n.   104,   e   successive
modificazioni    e    integrazioni,     concernente     l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,  contenente   il
Regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  recante  tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
e  integrazioni,  recante   misure   urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo e successive modifiche introdotte con la  legge  16  giugno
1998, n. 191; 
    Visto il decreto legislativo n. 286/1998 recante il «Testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni  e
integrazioni; 
    Vista  la  legge  del  12  marzo  1999,  n.  68,   e   successive
modificazioni e integrazioni, recante norme per il diritto al  lavoro
delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni,  recante  il
Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto  il  D.L.  31  gennaio  2005,   n.   7,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43,  ed  in  particolare
l'art. 1 dello stesso; 
    Visto il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive
modificazioni e integrazioni di attuazione dell'art. 1 della legge  3
agosto 2007, n. 123, in  materia  di  tutela  della  salute  e  della
sicurezza nei luoghi di lavoro; 
    Visto l'art. 1, commi 1 e 3,  del  D.L.  n.  180/2008  convertito
nella legge n. 1 del 9 gennaio 2009  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  che  detta  disposizioni  per  il  reclutamento  nelle
Universita' e per gli Enti di Ricerca; 
    Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n.  5,  convertito  nella
legge 4 aprile 2012, n. 35, recante disposizioni urgenti  in  materia
di semplificazione e di sviluppo; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
    Visto il D.L. 21 giugno 2013, n. 69,  convertito  nella  legge  9
agosto 2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera  d)
punto 3) e l'art. 58, comma 1; 
    Visti i DD.MM. 3  novembre  1999,  n.  509,  4  agosto  2000,  28
novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270 e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»; 
    Visto l'art. 66, comma 13-bis, del D.L. n.  112/2008,  convertito
in legge n. 133/2008, e successive modificazioni  e  integrazioni  il
quale testualmente dispone: «Per  il  biennio  2012-2013  il  sistema
delle universita' statali, puo' procedere ad assunzioni di  personale
a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato nel limite
di un contingente corrispondente ad una spesa pari al venti per cento
di  quella  relativa  al  corrispondente  personale  complessivamente
cessato dal servizio  nell'anno  precedente  [...]  L'attribuzione  a
ciascuna universita' del  contingente  delle  assunzioni  di  cui  ai
periodi  precedenti  e'   effettuata   con   decreto   del   Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca,  tenuto  conto  di
quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n.
49 [...]»; 
    Visto l'art. 1, comma 2, del  D.L.  29  dicembre  2011,  n.  216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012,  n.  14,
come modificato dalla legge  24  dicembre  2012,  n.  228,  il  quale
testualmente dispone: «Il termine per procedere  alle  assunzioni  di
personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi
negli anni [...], di cui [...] all'art. 66, commi [...] 13-bis  [...]
del  decreto-legge  25  giugno  2008,   n.   112,   convertito,   con
modificazioni, dalla  legge  6  agosto  2008,  n.  133  e  successive
modificazioni, e' prorogato al 31 dicembre 2012 [...]»; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  19
giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto
2013, con il quale «In applicazione dell'art.  1,  comma  394,  della
legge 24 dicembre 2012, n. 228 [...],  il  termine  di  scadenza  dei
termini e dei regimi giuridici di  cui  alle  disposizioni  di  legge
sotto elencate, gia' prorogato al 30 giugno 2013 dall'art.  1,  comma
388, della medesima legge n. 228 del 2012, e' ulteriormente prorogato
al 31 dicembre 2013 per le motivazioni indicate in premessa: [...] b)
art. 1,  comma  2,  del  decreto-legge  29  dicembre  2011,  n.  216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio  2012,  n.  14
[...]; 
    Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del  codice
di protezione dei dati personali utilizzati  dall'Universita'  ed  al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati  rispettivamente
con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo
2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003,  n.
196; 
    Visto il D.R. n. 2477 del 18 luglio 2008 con il  quale  e'  stato
emanato il Regolamento di Ateneo per  l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato    del    personale    tecnico-amministrativo    presso
l'Universita' degli studi di Napoli Federico II ed, in particolare: 
      l'art. 3, comma 2, il quale testualmente dispone: «Il Direttore
Amministrativo (oggi Direttore  Generale,  ndr)  [...]  avvia  l'iter
amministrativo finalizzato al reclutamento delle unita' di  personale
tecnico amministrativo ponendo in essere gli adempimenti indicati nel
rispetto del seguente ordine di priorita': 
        a) effettua la comunicazione,  di  cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165 e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  alla  Presidenza  del  Consiglio   dei   Ministri,
Dipartimento della Funzione Pubblica; 
        b) in subordine alla procedura di cui al precedente punti, ai
sensi del combinato disposto dell'art. 30 del decreto legislativo  n.
165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni  e  dell'art.  46
del  CCNL  Comparto  universita'  9  agosto  2000,  come   modificato
dall'art. 19 del CCNL Comparto universita' 27 gennaio 2005 (oggi art.
57 del CCNL Comparto Universita' sottoscritto  il  16  ottobre  2008,
ndr), attiva la procedura di mobilita' interuniversitaria; 
        c) utilizza le graduatorie efficaci di concorsi pubblici, ove
esistenti,  laddove  vi  sia  un'identita'  del   profilo   e   della
professionalita' da reclutare; 
        d) emette apposito bando di concorso»; 
      l'art. 7, comma 2, il quale testualmente dispone: «I  bandi  di
concorso definiscono, di volta in volta, i titoli  di  studio  e  gli
eventuali requisiti professionali specifici, a seconda delle  aree  e
delle professionalita' richieste. I requisiti  specifici  di  cui  al
presente articolo potranno altresi'  essere  integrati  da  ulteriori
requisiti scaturenti  da  disposizioni  di  legge,  tenuto  conto  di
particolari figure da reclutare. Per alcune figure professionali,  il
possesso dell'abilitazione alla professione, sara' richiesto ai sensi
di legge»; 
    Visto  il  C.C.N.L.  Comparto  Universita',  sottoscritto  il  16
ottobre 2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed  unitario
anche  tutte  le  disposizioni  di  fonte  negoziale   riferibili   a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Universita' del  12
marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in  vigore  le  norme  del
C.C.N.L. Comparto Universita' del 16 ottobre 2008; 
    Visto il decreto direttoriale n. 336 del 19 marzo 13 con il quale
questa Amministrazione, in applicazione dell'art.  3,  comma  2,  del
sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo emanato  con  D.R.
n. 2477 del 18 luglio  2008,  ha  autorizzato  l'iter  amministrativo
finalizzato, tra l'altro, all'assunzione -  mediante  l'utilizzo  dei
punti organico residui relativi alla programmazione delle  assunzioni
di  personale  tecnico-amministrativo  per  l'anno  2012   e   previo
esperimento della procedura di mobilita' intercompartimentale di  cui
all'art. 34-bis del decreto  legislativo  n.  165/2001  e  successive
modificazioni  e  integrazioni  e  della  subordinata  procedura   di
mobilita' interuniversitaria di cui all'art.  57  del  CCNL  Comparto
Universita' del 16 ottobre 2008 - di n. 1 unita' di categoria D, area
tecnica,   tecnico-scientifica   ed   elaborazione   dati,   mediante
scorrimento, stante l'identita' del profilo e della  professionalita'
da reclutare, della graduatoria generale  di  merito,  approvata  con
decreto direttoriale n. 1732  del  29  dicembre  2008,  del  concorso
pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione  economica
D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione  dati,  per  le
funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore
di prevenzione incendi e gestione  delle  emergenze  dell'Universita'
degli studi di Napoli Federico II; 
    Considerato che: 
      1)  la  procedura  di  mobilita'  intercompartimentale  di  cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.  165,  e
successive  modificazioni  e  integrazioni  -  effettuata  da  questa
Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29375  del  27  marzo
2013, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
Funzione  Pubblica,  finalizzata,  tra   l'altro,   al   reclutamento
dell'unita' di personale in questione  -  ha  avuto  esito  negativo,
giusta nota prot. n. 20480 del 6 maggio 2013, acquisita al protocollo
di questa Amministrazione con il n. 41257 del 6  maggio  2013,  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
      2) la procedura di mobilita' interuniversitaria di cui all'art.
57 del CCNL Comparto Universita' del 16 ottobre 2008 - effettuata  da
questa Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29376  del  27
marzo 2013, trasmessa alle Universita' ed agli Istituti  Universitari
- ha avuto esito negativo non essendo  pervenuta  alcuna  istanza  di
partecipazione; 
      3)  lo  scorrimento  della  graduatoria  generale  di   merito,
approvata con decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008,  del
concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria  D,  posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione  nel
settore  di  prevenzione   incendi   e   gestione   delle   emergenze
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II,  ha  avuto  esito
negativo a seguito della  rinuncia  da  parte  di  tutti  i  soggetti
utilmente collocati nella predetta graduatoria; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  poter  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso finalizzato alla  copertura  del  suddetto
posto; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  e  successive
modificazioni e integrazioni, ed in particolare: 
      1) l'art. 1014, comma 3, il quale eleva al 30% dei posti  messi
a concorso la riserva obbligatoria a favore dei  militari  di  truppa
delle Forze Armate, congedati senza demerito  dalle  ferme  contratte
anche al termine o durante le rafferme; 
      2) l'art. 678, comma 9, il quale ricomprende nella  sopracitata
riserva del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma  biennale
e agli ufficiali in  ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza
demerito la ferma contratta; 
    Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione  alla
unicita' del posto messo a concorso  pur  comportando,  in  relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
una frazione di posto che sara' cumulata con  le  frazioni  di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il  concorso  pubblico,  per  esami,  a  un  posto  di
categoria    D,    posizione    economica    D1,    area     tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di  addetto
del Servizio Prevenzione e  Protezione  nel  settore  di  prevenzione
incendi e gestione delle emergenze dell'Universita'  degli  studi  di
Napoli Federico II (cod. rif. 1302). 
                               Art. 2 
 
 
                 Requisiti generali per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      3) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      4) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'Amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      5) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha  facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso,
in base alla normativa vigente; 
      6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare,  per
i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      7) non essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai  sensi  dell'art.
127, primo comma, lettera  d)  del  Testo  unico  delle  disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello  stato  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3,  o
licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato   motivo   soggettivo
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione.  Ai  sensi  del
decreto del Presidente del Consiglio  dei  Ministri  n.  174/1994,  i
cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  dovranno  inoltre
possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: 
        godere dei diritti civili e politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
        essere in possesso, fatta eccezione della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
        avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i  seguenti  ulteriori
requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti generali sopra  prescritti  devono  essere  posseduti
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti generali di cui  al  presente
articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato/a a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento  ovvero,
qualora sia indicato nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso
l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata. 
                               Art. 3 
 
 
                Requisiti specifici per l'ammissione 
 
 
    Ai fini dell'ammissione al  concorso  e'  richiesto,  a  pena  di
esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui  all'art.
2, il possesso dei seguenti requisiti specifici: 
      1) Diploma di Laurea in Architettura  o  Ingegneria  o  Scienze
Biologiche o Chimica o Fisica o Biotecnologie conseguito  secondo  le
modalita' anteriori all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999; 
        ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive
all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999, appartenente ad una delle
seguenti classi: 1, 4, 8, 9, 10, 12, 21  e  25;  ovvero  Laurea  (L),
conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore  del
D.M. n. 270/2004, appartenente ad una  delle  seguenti  classi:  L-2,
L-7, L-8, L-9, L-13, L-17, L-23, L-27 e L-30 ovvero Laurea (L)  nella
Classe 4 delle Lauree in Professioni Sanitarie della  prevenzione  di
cui al decreto del MUR in data 2 aprile 2001; 
        ovvero  Laurea  Specialistica  (LS)  conseguita  secondo   le
modalita' successive all'entrata  in  vigore  del  suddetto  D.M.  n.
509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 4/S,  6/S,  7/S,
8/S, 9/S, 20/S, 25/S, 26/S, 27/S, 28/S, 29/S, 30/S, 31/S, 32/S, 33/S,
34/S, 35/S, 36/S, 37/S, 38/S, 61/S e 62/S; 
        ovvero Laurea Magistrale (LM) conseguita secondo le modalita'
di cui al D.M. del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente ad una delle
seguenti classi: LM-4, LM-6, LM-7, LM-8, LM-9, LM-17,  LM-20,  LM-21,
LM-22, LM-23, LM-24, LM-25, LM-26, LM-27, LM-28, LM-29, LM-30, LM-31,
LM-32, LM-33, LM-34 e LM-35. 
      2.1) Attestato di frequenza,  con  verifica  di  apprendimento,
agli specifici corsi di formazione di cui all'art. 32, comma  2,  del
decreto legislativo n. 81/2008 e previsti dalla Conferenza permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, atto n. 2407  del  26  gennaio  2006  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2006: 
        MODULO A, di cui all'allegato Al al provvedimento n. 2407 del
26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza permanente per  i  rapporti
tra lo Stato, le Regioni e  le  Province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano; 
        MODULO     B     (macrosettore     ATECO     8      «Pubblica
Amministrazione-Istruzione») di cui all'allegato A2 al  provvedimento
n. 2407 del 26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza Permanente  per
i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di  Trento
e di Bolzano. 
      2.2) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n.
81/2008 e successive modificazioni e  integrazioni,  coloro  i  quali
siano in possesso di laurea in una delle seguenti classi: L7, L8, L9,
L17, L23 e della laurea magistrale LM26, di cui al D.M. 16 marzo 2007
(pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 155 del 6  luglio  2007),  o  nelle
classi 4, 8, 9 e 10 di cui al D.M. 4 agosto 2000 (pubblicato nel S.O.
alla G.U. n. 245 del 19 ottobre 2000), ovvero nella classe 4  di  cui
al D.M. 2 aprile 2001 (pubblicato nel S.O. alla G.U.  n.  128  del  5
giugno 2001), sono esonerati dalla frequenza ai corsi  di  formazione
MODULO A e MODULO B. 
      2.3) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n.
81/2008 e successive modificazioni e  integrazioni,  coloro  i  quali
siano in possesso di altre lauree e  lauree  magistrali  riconosciute
corrispondenti a quelle di cui al precedente punto 2.2 ai sensi della
normativa  vigente  con   decreto   del   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, su parere  conforme  del  Consiglio
universitario  nazionale  ai  sensi  della  normativa  vigente,  sono
esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione MODULO A e MODULO B. 
    I requisiti specifici sopra prescritti  devono  essere  posseduti
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato/a  per  difetto  dei  requisiti  specifici  di  cui  al
presente articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato/a a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento  ovvero,
qualora sia indicato nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso
l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata. 
                               Art. 4 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
                     e termini di presentazione 
 
 
    La  domanda  di  partecipazione   al   concorso   dovra'   essere
presentata,  a  pena  di  esclusione,  unicamente  tramite  procedura
telematica, entro e non oltre il trentesimo  giorno  successivo  alla
data di pubblicazione del presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica  potrebbe  essere
temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. 
    La procedura informatica di  presentazione  delle  domande  sara'
attivata a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta  Ufficiale
del presente bando e verra' disattivata,  tassativamente,  il  giorno
successivo alla data di scadenza per la presentazione delle  predette
domande. Pertanto, a decorrere da questa ultima data, non sara'  piu'
possibile procedere alla compilazione dell'istanza di  partecipazione
al concorso ma sara' consentita, fino al giorno di svolgimento  della
prima prova concorsuale, la sola stampa della domanda gia' presentata
nei termini perentori di scadenza. 
    Durante il  periodo  di  presentazione  della  domanda  l'istanza
potra' essere effettuata - 24 ore  su  24  -  da  qualsiasi  computer
collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la
suddetta procedura telematica  potrebbe  essere  temporaneamente  non
disponibile per interventi di manutenzione. 
    Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso  ad  Internet,
e' possibile  -  limitatamente  al  periodo  di  presentazione  delle
domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00  alle  13.30  e,  nei
giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore  14:30  alle  16:30  -
presentare  la  domanda  di  partecipazione  tramite  le   postazioni
telematiche  disponibili  presso  l'Ufficio  Reclutamento   Personale
Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli  Uffici  sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29. 
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento di € 10.33, entro il termine ultimo  di  scadenza  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al  presente  concorso,
secondo  le  modalita'  di  seguito  descritte.  In  nessun  caso  si
procedera' al rimborso del sopracitato contributo. 
    Costituisce  motivo  di  esclusione  dalla   presente   procedura
concorsuale la mancata presentazione della domanda  nei  termini,  la
presentazione della stessa con modalita' diverse da  quella  indicata
nel presente articolo, il  possesso  di  uno  o  piu'  dei  requisiti
generali e/o specifici diversi  da  quelli  prescritti  nel  presente
bando agli articoli 2 e 3, la mancanza di uno o  piu'  dei  requisiti
generali e/o specifici indicati nei precedenti articoli 2 e 3. 
    Costituisce, altresi', motivo  di  esclusione  il  versamento  di
detto contributo effettuato con modalita' diverse da quelle  appresso
descritte. Si  precisa,  inoltre,  che  tale  contributo  e'  valido,
esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta  la  domanda
di partecipazione. Il contributo  versato  per  l'organizzazione  del
concorso non verra' restituito in nessun caso. 
    Per tutti i casi di cui sopra, l'Amministrazione  puo'  disporre,
con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della  procedura
concorsuale, l'esclusione del candidato/a. 
    La procedura di compilazione della domanda per via telematica  si
svolge in due fasi: 
      A) La prima fase riguarda la Registrazione utente e la relativa
Stampa modulo di pagamento del contributo per  la  partecipazione  al
concorso (passi da 1 a 10). 
      B) La seconda fase, da effettuarsi dopo  l'avvenuto  pagamento,
consiste  nella  Compilazione  della  domanda  di  partecipazione   e
relativa Stampa (passi da 11 a 19). 
    Avvertenze: Il sistema provvedera' a controllare che il pagamento
sia stato effettuato prima della compilazione della domanda. 
Fase «A» passi da 1 a 10. 
    Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del
modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso: 
      1) collegarsi al sito web di Ateneo www.unina.it; 
      2) selezionare la voce  «Concorsi  Pubblici:  domande  on-line»
nella sezione «UNINA bacheca», «personale tecnico-amministrativo»; 
      3) selezionare l'opzione «Registrazione utente». 
      Una volta  apparsa  la  maschera  per  l'inserimento  dati,  il
candidato dovra': 
      4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      5) scegliere la password (min 8 caratteri, max  16  caratteri),
curando di trascriverla su un foglio, in modo da  poterla  utilizzare
successivamente e cliccare «invia»; 
      6) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
      7) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  cliccare
«login»; 
      8) cliccare il bottone «stampa modulo di pagamento»; 
      9) selezionare il concorso a  cui  si  intende  partecipare  ed
effettuare la  stampa  del  relativo  modulo  per  il  pagamento  del
contributo; 
      10)  chiudere  la   procedura   e   provvedere   al   pagamento
dell'importo  dovuto  presso  un  qualsiasi  sportello  dell'Istituto
Bancario ivi indicato. 
Fase «B» passi da 11 a 19. 
    Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda: 
      11) ripetere le operazioni gia' effettuate e descritte  per  la
fase «A» dal passo 1 al passo 2; 
      12) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
      13) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  ciccare
«login»; 
      14) selezionare l'opzione «Inserimento nuova domanda»; 
      15) selezionare il concorso a cui si intende partecipare; 
      16) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      17) controllare i dati  visualizzati.  Per  confermare  i  dati
inseriti ed inoltrare la  domanda,  cliccare  sul  bottone  «conferma
dati»; 
      18)  cliccare  il  bottone  «Stampa/visualizza   domanda»   per
stampare la domanda; 
      19)  firmare  la  domanda  e   conservarla   per   consegnarla,
unitamente all'attestato dell'avvenuto pagamento del  contributo,  in
sede della prima prova d'esame. 
    I candidati  in  possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito
all'estero devono: 
      a)   farlo   tradurre   ed   autenticare    dalla    competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana; 
      b) aver ottenuto l'equipollenza ad uno dei titoli richiesti  di
cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro
la data di scadenza del termine  utile  per  la  presentazione  delle
domande di partecipazione al concorso; 
      c) consegnarlo, unitamente ai documenti di  cui  al  precedente
punto 19, in sede  della  prima  prova  d'esame,  secondo  una  delle
modalita' di seguito indicate: 
        in originale, in carta semplice; 
        in copia autentica, in carta semplice; 
        in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva  di  atto
di notorieta', ai sensi degli  articoli  19  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale. 
    I candidati con disabilita', che  hanno  dichiarato  nell'istanza
on-line di avere necessita'  di  ausilio  e/o  di  tempi  aggiuntivi,
dovranno  far  pervenire  presso  l'Ufficio  Reclutamento   Personale
Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli  Uffici  sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n.  29  -  pena  la  mancata
applicazione del beneficio richiesto in sede di prova d'esame - entro
il termine di scadenza di  presentazione  delle  domande  -  apposita
istanza cartacea nella quale siano indicati, ai sensi  della  vigente
normativa,   l'ausilio   necessario   in   relazione   alla   propria
disabilita', nonche' l'eventuale necessita' di tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento  della  prova   d'esame,   producendo   altresi'   una
certificazione medico-sanitaria dalla quale  si  evinca  il  tipo  di
handicap posseduto. 
    L'Amministrazione, in ogni fase della procedura,  si  riserva  la
facolta' di accertare la veridicita'  delle  dichiarazioni  rese  dai
candidati nella predetta domanda on-line, ai  sensi  della  normativa
suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli  elementi
necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche. 
    Si fa presente, altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci  e  la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai  sensi  del  codice
penale e delle  leggi  speciali  in  materia.  L'Amministrazione  non
assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la
dispersione di  comunicazioni  imputabile  ad  inesatta  indicazione,
nella domanda di partecipazione, del recapito da parte del candidato,
o mancata/tardiva comunicazione del cambiamento di recapito  indicato
nella predetta domanda, ovvero eventuali disguidi postali  imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione esaminatrice e' nominata con decreto  direttoriale
ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del Regolamento  di  Ateneo  per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008, nonche' in ottemperanza
a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lettera a)  del  decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni. 
                               Art. 6 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Le prove concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed  in
una prova orale, secondo le  modalita'  di  seguito  indicate  e  nel
rispetto di quanto previsto  dal  Regolamento  di  Ateneo  citato  in
premessa. 
    La prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto  teorico-pratico,
vertera' sulla legislazione relativa alla sicurezza ed all'igiene dei
luoghi di lavoro con particolare  riferimento  alla  prevenzione  dai
rischi connessi allo sviluppo di incendi ed alle  tematiche  inerenti
alla gestione delle emergenze. 
    La predetta prova scritta potra' consistere o  in  un  elaborato,
e/o in appositi test bilanciati, e/o in quesiti a risposta  sintetica
da risolvere in un tempo predeterminato. 
    La durata  nonche'  la  tipologia  della  prova  scritta  saranno
fissate dalla commissione esaminatrice. 
    Durante lo svolgimento  della  suddetta  prova  i  candidati  non
potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri  o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' alcun tipo di codici  e  testi
di  legge.  Non  potranno,   altresi',   utilizzare   apparecchiature
elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato nella prova  scritta  la  votazione  di  almeno  21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa. 
    La prova orale  vertera'  sugli  argomenti  della  prova  scritta
nonche' sulla legislazione universitaria, e sara' volta, inoltre,  ad
accertare  la  conoscenza  della  lingua  straniera,  a  scelta   del
candidato tra inglese e  francese,  nonche'  la  conoscenza  dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
con particolare riferimento ai programmi Word, Excel, Access  e  Cad.
Di tale accertamento si terra' conto ai fini della determinazione del
voto relativo alla prova orale. 
    La prova orale si intendera' superata  se  il  candidato/a  avra'
riportato la votazione di  almeno  21  punti  su  un  massimo  di  30
disponibili per la valutazione della prova stessa. Laddove il  numero
dei candidati  ammessi  sia  pari  o  superiore  a  cento  (100),  la
sopraindicata prima  prova  scritta  sara'  preceduta  da  una  prova
preselettiva, consistente in 40 quesiti  a  risposta  multipla  sulle
materie oggetto della prova scritta e della prova orale, da svolgersi
in 40 minuti. 
    L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva,  qualunque  ne
sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i primi  cinquanta  (50).  Il  predetto  numero  sara'  superato  per
ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo  all'ultimo
posto utile della graduatoria. Qualora  si  presenti  alla  prova  di
preselezione un numero di candidati  pari  o  inferiore  a  cinquanta
(50), la preselezione non avra' luogo e i candidati presenti verranno
ammessi d'ufficio alla prova scritta,  il  cui  svolgimento  avverra'
secondo le modalita' indicate nel presente articolo. 
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  preselettiva  i
candidati  non  potranno  utilizzare  carta  da  scrivere,   appunti,
manoscritti,   libri   o   pubblicazioni   di    qualunque    specie,
apparecchiature   elettroniche,   strumenti   informatici,   telefoni
cellulari, testi di legge, codici e dizionari. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Il giorno 15 novembre 2013, mediante pubblicazione nella  sezione
informatica dell'Albo Ufficiale  di  Ateneo,  nonche'  sul  sito  web
dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  Borse  e  concorsi,  sara'  data
comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva sulla
base del numero di candidati ammessi. Tale pubblicazione  costituisce
notifica ufficiale a tutti gli effetti ai fini  dello  svolgimento  o
meno della prova preselettiva. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il calendario di  seguito
indicato: 
      la prova preselettiva (eventuale) si terra' alle ore 14:30  del
giorno 25 novembre 2013 presso l'Aulario  Didattico  B,  edificio  8,
aule T, Complesso Universitario di Monte  Sant'Angelo,  sito  in  Via
Cinthia - Napoli. I risultati della prova preselettiva, qualora  essa
si svolga, verranno pubblicati nella  sezione  informatica  dell'Albo
Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web  dell'Ateneo  www.unina.it,
sezione Borse e concorsi il giorno 2 dicembre 2013; 
      la prova scritta si terra' alle ore 14:30 del giorno 6 dicembre
2013 presso l'Aulario Didattico B,  edificio  8,  aule  T,  Complesso
Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in Via Cinthia -  Napoli.  I
risultati della  prova  scritta  verranno  pubblicati  nella  sezione
informatica dell'Albo Ufficiale  di  Ateneo,  nonche'  sul  sito  web
dell'Ateneo www.unina.it, sezione  Borse  e  concorsi  il  giorno  13
dicembre 2013 e nel relativo  avviso  sara'  data  comunicazione  del
calendario della prova orale che si svolgera', in considerazione  del
numero di candidati ammessi, a partire dal giorno 18 dicembre 2013; 
      la prova orale si svolgera'  a  partire  dalle  ore  09:00  del
giorno 18 dicembre 2013 presso la Sala Convegni, ubicata al  I  piano
del Palazzo degli Uffici  sito  in  Napoli  alla  via  Giulio  Cesare
Cortese n. 29, secondo il calendario che sara' pubblicato  il  giorno
13 dicembre 2013 nella sezione  informatica  dell'Albo  Ufficiale  di
Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione  Borse
e concorsi. 
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione
esaminatrice forma l'elenco dei candidati,  con  l'indicazione  della
votazione da ciascuno riportata in tale prova  e  ne  affigge  copia,
sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame. 
    Il calendario d'esame  soprariportato  costituisce  a  tutti  gli
effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate
e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto
comunicazione di esclusione  dalla  procedura  concorsuale,  dovranno
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e
nelle sedi su indicate, muniti di uno dei seguenti  documenti  validi
di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di  guida,
patente nautica, porto d'armi,  tessere  di  riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciate da un'Amministrazione dello Stato. 
    L'assenza del candidato/a all'eventuale prova preselettiva,  alla
prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia  alle  prove,
qualunque ne sia la causa. 
    Verra' dato avviso di ogni  eventuale  rinvio  del  diario  delle
predette prove, di ogni ulteriore o diversa  comunicazione  circa  le
modalita' di notifica della prova scritta, nonche' della prova  orale
rispetto  a  quanto  disposto   dal   presente   articolo,   mediante
raccomandata con avviso di ricevimento ovvero, qualora  sia  indicato
nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, mediante
posta elettronica certificata, con valore di  notifica  a  tutti  gli
effetti, nonche' mediante  pubblicazione  nella  sezione  informatica
dell'Albo  Ufficiale  di  Ateneo,  e   sul   sito   web   dell'Ateneo
www.unina.it, sezione Borse e concorsi. 
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale  massimo  di
punti 60, cosi' ripartiti: 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova orale. 
    Si ricorda che, come gia'  prescritto  all'art.  4  del  presente
bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di  prima
prova d'esame, la domanda di partecipazione debitamente  sottoscritta
unitamente all'attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di
€ 10.33 previsto per la partecipazione al concorso. 
                               Art. 7 
 
 
                   Titoli di preferenza e riserva 
 
 
    Hanno preferenza a parita'  di  merito,  in  ordine  decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 
      1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5. gli orfani di guerra; 
      6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7. gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8. i feriti in combattimento; 
      9. gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10. i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12. i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16.  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18. i coniugati e non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19. gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20. i militari volontari delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli,  la  preferenza  e'  determinata
dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito nel bando per la  presentazione  della
domanda di ammissione. 
    L'omissione nella domanda on-line delle dichiarazioni relative al
possesso   dei   suindicati   titoli    di    preferenza,    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    In considerazione  della  perentorieta'  del  termine  entro  cui
effettuare l'assunzione, fissato al 31 dicembre 2013 dal decreto  del
Presidente del Consiglio dei  Ministri  19  giugno  2013,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto 2013, i  candidati  che
abbiano superato la prova orale dovranno far  pervenire  i  documenti
attestanti i titoli di preferenza a  questa  Amministrazione,  presso
l'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato dell'Universita' -
Palazzo degli Uffici - Via Giulio Cesare Cortese, 29 - c.a.p.  80133,
Napoli, entro il termine perentorio di 3 giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno  sostenuto  il  colloquio,  pena  la
mancata applicazione del relativo beneficio  nella  formazione  della
graduatoria generale di merito. 
    La suddetta  documentazione  dovra'  attestare  il  possesso  dei
predetti titoli di preferenza, gia' indicati  nella  domanda  e  gia'
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine   ultimo   per   la
presentazione della domanda  di  ammissione  al  concorso,  e  dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': 
      in originale, 
      in copia autentica, 
      in  fotocopia  con  dichiarazione  sostitutiva   di   atto   di
notorieta', ex articoli 19 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni, che
ne attesti la conformita' all'originale, resa in calce  al  documento
ovvero annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non autenticata
del proprio documento di identita'; 
      mediante    dichiarazione,    sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva di certificazione (ex art. 46 del citato D.P.R.)  e/o  di
atto di notorieta' (ex  art.  47  del  citato  D.P.R.)  prodotta,  in
quest'ultimo caso, unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'. 
    Si precisa, a tal fine, che  i  certificati  medici  non  possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'Amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti. 
                               Art. 8 
 
 
                       Formazione ed efficacia 
                della graduatoria generale di merito 
 
 
    L'Amministrazione, con decreto del Direttore Generale,  accertata
la  regolarita'  della  procedura,  approva  gli  atti,  formula   la
graduatoria generale di merito nel rispetto  di  quanto  indicato  ai
precedenti articoli 6 e 7  e  dichiara  il  vincitore/vincitrice  del
concorso. 
    Il predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale dell'Ateneo,
nonche' sul sito web  dell'Ateneo  www.unina.it  -  sezione  Borse  e
concorsi. Dalla  data  di  pubblicazione  nella  sezione  informatica
dell'Albo Ufficiale di  Ateneo  decorrono  i  termini  per  eventuali
impugnative. 
    La graduatoria di merito rimane vigente per  un  termine  di  tre
anni dalla data della sopracitata pubblicazione. 
                               Art. 9 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
                      ed assunzione in servizio 
 
 
    Il vincitore/vincitrice  sara'  invitato  dall'Ufficio  Personale
Tecnico  Amministrativo,  a  mezzo   raccomandata   con   avviso   di
ricevimento o a mezzo  telegramma,  o,  qualora  sia  indicato  nella
domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo  posta
elettronica  certificata,  a  stipulare,  in  conformita'  a   quanto
previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del  comparto
Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato  a  tempo
indeterminato e con regime d'impegno a tempo pieno  per  l'assunzione
nella categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed  elaborazione
dati, con la corresponsione del trattamento economico  relativo  alla
posizione economica D1, presso l'Universita' degli  studi  di  Napoli
Federico II. 
    Il  vincitore/vincitrice   che   non   assuma   servizio,   senza
giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade  dal  diritto
alla stipula del contratto. Nel caso di sottoscrizione differita  del
contratto individuale di lavoro subordinato per  comprovati  e  gravi
impedimenti, gli  effetti  giuridici  ed  economici  decorrono  dalla
sottoscrizione  del  contratto,  coincidente  con   l'immissione   in
servizio, che comunque non potra' avvenire oltre il 31 dicembre  2013
in attuazione di quanto  disposto  dal  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013. 
    Il vincitore/vincitrice, all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a
rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000
e successive modificazioni e integrazioni, attestante il possesso  di
ciascuno dei requisiti specifici e generali prescritti  dal  presente
bando,  gia'  a  far  data  dal  termine  ultimo  previsto   per   la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso;   dovra'
altresi'   rendere   le   ulteriori   dichiarazioni   richieste,   in
applicazione  dei  CC.CC.NN.LL.  del  comparto  Universita',  vigenti
all'atto dell'assunzione stessa. 
    Per il solo vincitore/vincitrice di  cittadinanza  non  italiana,
occorrera',  compatibilmente  con  le  specifiche  norme  vigenti  in
materia,  presentare  il  regolare  permesso  di  soggiorno   laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui lo straniero e' cittadino  debbono  essere  legalizzati  dalle
competenti  autorita'  consolari   italiane.   L'Amministrazione   ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore  del
concorso, in base alla normativa vigente. 
    Il dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo  di
prova della durata di tre mesi. Ai fini del compimento  del  predetto
periodo di prova si terra' conto  del  solo  servizio  effettivamente
prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il  rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso. 
                               Art. 10 
 
 
                         Diritto di accesso 
 
 
    Ai  candidati  e'  garantito   il   diritto   di   accesso   alla
documentazione inerente il procedimento concorsuale,  a  norma  della
vigente normativa. 
                               Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali, 
                       sensibili e giudiziari 
 
 
    I dati personali, sensibili e giudiziari  dei  candidati  saranno
trattati dall'Amministrazione ai  sensi  dei  Regolamenti  di  Ateneo
relativi all'attuazione del codice di protezione dei  dati  personali
utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei  dati  sensibili  e
giudiziari, emanati rispettivamente con D.R. n. 5073 del 30  dicembre
2005 e con D.R. n. 1163  del  22  marzo  2006,  in  applicazione  del
decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196. 
                               Art. 12 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il Capo  dell'Ufficio  Reclutamento  Personale  Contrattualizzato
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di
ogni adempimento inerente il presente  procedimento  concorsuale  che
non sia di competenza della commissione giudicatrice. 
    Il  predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro   addetto
dell'unita'  organizzativa  la  responsabilita'   degli   adempimenti
procedimentali. 
                               Art. 13 
 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia  al  Regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo dell'Universita' Federico II di  Napoli,  alle
disposizioni di cui al decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
487/1994  e  successive  modificazioni  e  integrazioni  per   quanto
compatibile, ed alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL.  Comparto
Universita' sottoscritti in data 16 ottobre 2008 e 12 marzo  2009  in
tema di rapporto di lavoro. 
    Il presente bando e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»,  nonche'
nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo  e  sul  sito
web di Ateneo www.unina.it - sezione Borse e concorsi. 
 
                                       Il direttore generale: Liguori