Concorso per 12 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 12
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 43 del 31-05-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI TRENTO Concorso (Scad. 24 settembre 2013) Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Materiali, Meccatronica e Ingegneria dei Sistemi» 29° ciclo. ...
Ente: UNIVERSITA' DI TRENTO
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Provincia: TRENTO
Comune: TRENTO
Data di inserimento: 31-05-2013
Data Scadenza bando 24-09-2013
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UNIVERSITA' DI TRENTO

Concorso (Scad. 24 settembre 2013)

Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Materiali, Meccatronica e Ingegneria dei Sistemi» 29° ciclo.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l'art.  4,
come modificato dall'art. 19, comma 1, della legge 30 dicembre  2010,
n. 240; 
    Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i  criteri  generali  cui   debbono   attenersi   le   singole   sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca; 
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del  9
aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con  il  quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di  Trento  emanato
con decreto rettorale n. 167 del 23 aprile 2012 in particolare l'art.
28; 
    Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di  dottorati
di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto
rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successive modifiche; 
    Vista la  proposta  presentata  dal  dipartimento  di  ingegneria
industriale; 
    Vista la relazione del nucleo di valutazione interna di  data  22
gennaio 2013 in ordine ai requisiti  di  idoneita'  delle  scuole  di
dottorato di ricerca proposte; 
    Vista la delibera  assunta  dal  senato  accademico  in  data  29
gennaio 2013; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Attivazione 
 
 
    E' attivato per l'anno accademico 2013/2014 presso  l'Universita'
degli studi di Trento il 29°  ciclo  della  scuola  di  dottorato  di
ricerca in «materiali, meccatronica e  ingegneria  dei  sistemi»,  in
collaborazione con la University of Colorado at Boulder (USA). 
    E' indetta selezione pubblica per la copertura di  dodici  posti,
di cui dieci coperti da borse di studio. 
    Le borse di studio sono finanziate come di seguito: 
    nove borse di studio finanziate dall'Universita' degli  studi  di
Trento, con possibilita' di accedere al programma di Dual PhD  Degree
con la University of Colorado at Boulder; 
    una    borsa    di    studio    co-finanziata    dal    Consorzio
interuniversitario nazionale di scienza e  tecnologia  dei  materiali
(INSTM) e dal dipartimento di ingegneria industriale  sulla  tematica
vincolata «Processi innovativi di scambio ionico per il rinforzo e la
tenacizzazione di vetri silicati», referente:  prof.  Vincenzo  Maria
Sglavo. 
    Durata: triennale (1) . 
    Coordinatore: prof. Alessandro Pegoretti -  tel.  0461  282452  -
e-mail: dii.phd@unitn.it 
    Lingua ufficiale della scuola: inglese. 
    Settori scientifico-disciplinari: 
    CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie; 
    FIS/01 - Fisica sperimentale; 
    FIS/03 - Fisica della materia; 
    MAT/08 - Analisi numerica; 
    ING-IND/12 - Misure meccaniche e termiche; 
    ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine; 
    ING-IND/14 - Progettazione meccanica e costruzione di macchine; 
    ING-IND/15 - Disegno e metodi dell'ingegneria industriale; 
    ING-IND/16 - Tecnologie e sistemi di lavorazione; 
    ING-IND/17 - Impianti industriali meccanici; 
    ING-IND/21 - Metallurgia; 
    ING-IND/22 - Scienza e tecnologia dei materiali; 
    ING-IND/23 - Chimica fisica applicata; 
    ING-IND/25 - Impianti chimici; 
    ING-IND/34 - Bioingegneria industriale; 
    ING-INF/01 - Elettronica; 
    ING-INF/04 - Automatica; 
    ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni; 
    ING-INF/07 - Misure elettriche ed elettroniche; 
    ICAR/01 - Idraulica; 
    SECS-S/06 -  Metodi  matematici  dell'economia  e  delle  scienze
attuariali e finanziarie. 
    Aree di ricerca: 
Scienza ed ingegneria dei materiali: 
    biomateriali e tecnologie biomediche; 
    biotecnologie e tecnologie agro-alimentari; 
    nanotecnologie e nanomateriali; 
    ingegneria delle superfici; 
    materiali strutturali, durabilita' e Life Time Prediction; 
    materiali e tecnologie «net-shape»; 
    materiali per energia e ambiente; 
    materiali e tecnologie per i beni culturali; 
    materiali funzionali e per il design; 
    materiali e tecnologie per l'industria alimentare; 
Sistemi meccanici e meccatronici: 
    sistemi ad intelligenza artificiale per lavorazioni meccaniche; 
    dinamica di sistemi meccanici per applicazioni aerospaziali; 
    veicoli intelligenti e robotica; 
    sistemi automatici di supporto alla guida per veicoli  e  sistemi
di trasporto intelligenti; 
    modellistica   sensoriale   motoria   degli   esseri   umani    e
riabilitazione; 
    modellistica    neuromuscolare    virtuale,     fisiologica     e
computazionale; 
Sistemi elettronici e dei sistemi microelettronici: 
    tecniche e sistemi per la misurazione di parametri energetici; 
    reti di sensori - progettazione di sistemi embedded; 
    sensori, rivelatori e microsistemi; 
    tecnologie microelettroniche; 
Ricerca operativa: 
    problemi di ottimizzazione vincolata; 
    modelli e sistemi di supporto alle decisioni; 
    gestione di progetti (project management); 
    valutazione di siti web; 
    piattaforme computazionali fidate. 
    I posti con borsa di studio potranno essere aumentati  a  seguito
di finanziamenti erogati  da  altre  universita',  enti  pubblici  di
ricerca  o  da  qualificate  strutture  produttive  private,  che  si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando  e  prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento  del  numero  delle
borse  di  studio   potra'   determinare   l'incremento   dei   posti
complessivamente messi a concorso.  Di  tale  incremento  sara'  data
comunicazione            alla            pagina             internet:
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione 

(1) Il programma «Dual PhD» con la University of Colorado at  Boulder
    prevede una durata di 4 anni. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui  al  precedente
articolo, senza limiti di sesso, di eta' e  di  cittadinanza,  coloro
che sono in possesso di laurea  magistrale,  attivata  ai  sensi  del
decreto  ministeriale  n.  270  del  22  ottobre  2004  e  successive
modifiche, di diploma di  laurea  del  previgente  ordinamento  o  di
analogo titolo accademico conseguito all'estero (Master's degree). 
    Possono  altresi'   partecipare   alla   selezione   coloro   che
conseguiranno il titolo accademico entro il 31 ottobre 2013 allegando
obbligatoriamente, nelle opportune sezioni della domanda on-line: 
    un  certificato  di  iscrizione  con   esami   sostenuti   e   la
corrispondente votazione  (per  i  cittadini  UE,  una  dichiarazione
sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del  decreto
del Presidente della  Repubblica  n.  445  del  28  dicembre  2000  e
successive modifiche, redatta utilizzando l'allegato A); 
    una dichiarazione da parte del relatore della  tesi  nella  quale
sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico  da
parte dello studente entro il 31 ottobre 2013. 
    Qualora il candidato non ancora in possesso del titolo accademico
risultasse vincitore, l'ammissione alla scuola  di  dottorato  verra'
disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare  alla
divisione supporto corsi  di  dottorato  e  alta  formazione  -  Polo
Collina entro l'8 novembre 2013, a pena di esclusione, il certificato
relativo al titolo (per i cittadini UE una dichiarazione  sostitutiva
di certificazione come previsto  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche redatta
utilizzando l'allegato A). 
                               Art. 3 
 
 
               Titolo accademico conseguito all'estero 
 
 
    I  titoli  universitari  conseguiti  all'estero   devono   essere
comparabili al titolo di laurea  magistrale  per  durata,  livello  e
campo disciplinare.  Nel  rispetto  di  tale  principio,  sulla  loro
ammissibilita' delibera il collegio dei docenti del dottorato. 
    I candidati in possesso di titolo accademico  straniero  che  non
sia gia' stato dichiarato equipollente (2)  ad  una  laurea  italiana
faranno implicita richiesta di idoneita' del titolo di  studio  nella
domanda di ammissione al concorso, allegando alla  domanda  online  i
seguenti documenti: 
      certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e
la corrispondente votazione (i cittadini UE  possono  presentare  una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dal decreto
del Presidente della  Repubblica  n.  445  del  28  dicembre  2000  e
successive modifiche redatta utilizzando l'allegato A); 
      traduzione in lingua inglese, qualora il documento non sia gia'
in  tale  lingua,  del  certificato  relativo  al  titolo  accademico
conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle  relative
votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine  di
consentire  al   comitato   esecutivo   di   valutarne   l'idoneita',
esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; 
      ogni   altra   documentazione   ritenuta   utile   a   valutare
l'ammissibilita'  del  titolo  posseduto  per  la  partecipazione  al
concorso (diploma supplement (3) o dichiarazione di  valore  in  loco
(4) , etc.). 
    I candidati in possesso di un titolo accademico non conseguito in
Italia risultati vincitori  del  concorso  dovranno  presentare  alla
divisione supporto corsi  di  dottorato  e  alta  formazione  -  Polo
Collina (email  dottorati-collina@unitn.it;  fax  +39  0461  281699),
entro il 31 gennaio 2014: 
    la dichiarazione di valore  in  loco  unitamente  al  certificato
relativo al titolo con esami  e  votazioni,  tradotto  e  legalizzato
dalle rappresentanze diplomatiche italiane del Paese  cui  appartiene
l'istituzione che l'ha rilasciato. La dichiarazione di valore  dovra'
certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese  di
conseguimento per l'iscrizione ad  un  corso  accademico  analogo  al
dottorato di ricerca; 
    o, qualora la dichiarazione di valore di cui sopra non sia ancora
pronta  per  la  data  indicata,  un  documento  comprovante  che  la
richiesta  di  rilascio  sia  stata  presentata  alla  rappresentanza
diplomatica  di  competenza;  in  questo  caso  il  dottorando   deve
successivamente consegnare la dichiarazione di  valore  in  originale
appena disponibile; 
    o, in  alternativa  alla  dichiarazione  di  valore,  il  diploma
supplement in lingua inglese, redatto secondo il  modello  sviluppato
dalla    Commissione    europea,    dal    Consiglio    d'Europa    e
dall'UNESCO/CEPES. 
    In assenza di tali documenti non sara'  possibile  conseguire  il
titolo di dottore di ricerca. 

(2) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 http://www.cimea.it/defa
    ult.aspx?IDC=134 

(3) Con diploma supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    «trasparenza»  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  diploma  supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en
    . htm 

(4) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 http://www.cimea.it/defa
    ult.aspx?IDC=176 
                               Art. 4 
 
 
                       Programma del dottorato 
 
 
    La scuola e' articolata nelle seguenti aree tematiche. 
Scienza ed ingegneria dei materiali. 
    Fra gli ambiti di ricerca piu' significativi  nel  settore  della
scienza ed ingegneria  dei  materiali  vanno  ricordati  i  materiali
nanostrutturati  (leghe  metalliche,   polveri   ceramiche,   sistemi
inorganici da  sol-gel  e  i  nanocompositi),  la  metallurgia  delle
polveri, i materiali biocompatibili e per  applicazioni  biomedicali,
le tecnologie  biomediche  e  sanitarie  (sviluppate  in  particolare
presso il centro BIOtech a  Mattarello),  i  materiali  polimerici  e
compositi, i materiali per l'energia (fotovoltaico,  solare  termico,
celle a combustibile, immagazzinamento di idrogeno), la  chimica  dei
materiali, i vetri e i ceramici ad elevata  resistenza  meccanica,  i
rivestimenti e i  trattamenti  superficiali,  i  fenomeni  di  usura,
corrosione  e  fatica  meccanica,  il  degrado  dei   materiali,   la
caratterizzazione  sperimentale  e  la  modellazione   numerica   del
comportamento meccanico dei materiali nei componenti strutturali,  la
modellazione atomistica dei materiali,  gli  impianti  chimici  e  le
tecniche  di  indagine  dei  materiali,  tra   cui   le   microscopie
(elettroniche, ottiche e a forza atomica), l'NMR, l'analisi termica e
l'analisi microstrutturale e micromeccanica mediante  diffrazione  di
raggi X. 
Sistemi meccanici e meccatronici. 
    Le attivita' di ricerca in sistemi meccanici  e  meccatronici  si
basano su un approccio multi-disciplinare, che riflette gli  sviluppi
piu' avanzati del concurrent engineering. Gli  argomenti  di  ricerca
includono  (ma  non  si  limitano  a):  veicoli  e  sistemi  robotici
autonomi,  modellistica  e  simulazione  di   sistemi   meccatronici,
macchine  utensili  e   tecnologie   di   lavorazione   intelligenti,
innovazione di prodotto, modellistica,  simulazione  e  controllo  di
processo, sistemi di misura e sensor data  fusion,  accessibilita'  e
sistemi di assistenza, modellazione del movimento  umano,  meccanismi
per applicazioni spaziali, analisi numerica e  sviluppo  di  software
per simulazione ed ottimizzazione dinamica, controlli e stima  ottima
di sistemi lineari e non lineari e ibridi. 
Sistemi elettronici e dei sistemi microelettronici. 
    Per l'area dei sistemi elettronici e dei sistemi microelettronici
integrati le tematiche di ricerca riguardano la  progettazione  e  lo
sviluppo di dispositivi e sistemi finalizzati ad acquisire, elaborare
e gestire segnali ed informazioni utili per la soluzione di  problemi
di interesse per l'industria e la societa'. Tra gli ambiti di ricerca
attivi si ricordano la microelettronica, i microsensori ed i  sistemi
embedded  comunemente  inseriti  in   apparati   per   l'automazione,
apparecchiature biomedicali, gli strumenti avanzati  per  ricerca  di
frontiera (ad esempio per la fisica delle particelle  elementari),  i
sistemi di sorveglianza e assistenza,  i  sistemi  on  chip  (SoC)  e
ultra-low power, le metodologie di acquisizione ed elaborazione  dati
e i sistemi di misura distribuiti. 
Ricerca operativa. 
    Ulteriore ambito di ricerca e' quello  della  ricerca  operativa,
ossia dello sviluppo di modelli quantitativi per le decisioni  e  per
l'analisi dell'efficienza  economica,  della  produttivita'  e  della
qualita' dei processi; delle tecniche di ottimizzazione matematica  e
di simulazione su computer;  dei  sistemi  informativi  gestionali  e
sistemi e metodi di supporto alle decisioni;  della  rappresentazione
del rischio e dell'incertezza nel problem solving. 
    I progetti di  ricerca  specifici  (research  subjects)  proposti
nell'ambito del 29° ciclo della scuola di dottorato, con  i  relativi
proponenti,   sono   elencati   al   seguente   indirizzo   internet:
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione. 
    Tali temi possono essere presi come riferimento per  il  progetto
di ricerca da allegare alla domanda (vedi successivo art. 5). 
Programma formativo. 
    Il programma formativo prevede un impegno differenziato per i tre
anni di dottorato, con maggiore  frequenza  di  corsi  d'insegnamento
durante il primo ed il secondo anno. 
    Nel complesso il dottorato prevede lo  svolgimento  di  attivita'
didattiche e di ricerca per 180 crediti, di cui 140  attribuiti  alla
ricerca e 40 alle attivita' didattiche. 
    I crediti  per  l'attivita'  di  ricerca  vengono  acquisiti  col
completamento del lavoro  di  tesi,  mentre  i  crediti  legati  alla
didattica possono essere acquisiti seguendo: 
    corsi proposti dal manifesto degli studi del dottorato; 
    corsi seguiti presso altre istituzioni; 
    scuole, workshop e seminari seguiti sia in sede che presso  altri
enti. 
    Per  ognuna  di  queste  attivita'  e'  prevista  una  forma   di
certificazione  basata  sulla  frequenza  ed  il   conseguimento   di
specifici obiettivi didattici. 
    Scopo di queste attivita' didattiche e'  quello  di  fornire  una
preparazione  avanzata  nei  principali  settori  della  scienza   ed
ingegneria dei  materiali,  della  meccatronica,  dell'elettronica  e
della ricerca operativa  che  esalti  le  competenze  ingegneristiche
giudicate fondamentali per  la  figura  del  dottore  di  ricerca  in
materiali, meccatronica ed ingegneria dei sistemi. 
    Nel complesso, l'obiettivo formativo e' rivolto verso una  figura
professionale   con   una   preparazione   ingegneristica   completa,
spendibile sia come ricercatore  che  come  tecnologo,  in  grado  di
operare sia in centri di ricerca che in aziende. 
    Tra le finalita' della scuola, conseguibili attraverso  le  varie
attivita' didattiche e di ricerca, rientra il conseguimento da  parte
del dottorando di una completa maturita' ed autonomia nel  lavoro  di
progettazione,   programmazione,   svolgimento   e    rendicontazione
dell'attivita' di ricerca svolta. 
    Per il passaggio dal primo al secondo e dal secondo al terzo anno
e' prevista una prova di ammissione, svolta sotto forma di  seminario
tenuto dallo studente sui temi di ricerca oggetto della propria tesi.
La prova, aperta al pubblico, si tiene di fronte ad  una  commissione
composta da almeno due membri designati dal collegio dei docenti.  Il
candidato e' giudicato sia sulla base dei contenuti esposti e  quindi
sulla qualita' e grado di avanzamento del lavoro di ricerca,  sia  in
base  alla  qualita'  della  presentazione  e  delle   capacita'   di
argomentare e rispondere a domande dell'audience e della commissione.
L'ammissione e' formalmente stabilita dal collegio  dei  docenti  che
discute  ed  eventualmente  approva  la  relazione  ed  il   giudizio
formulati dalla commissione d'esame. 
    La non ammissione all'anno successivo comporta l'esclusione dalla
scuola di dottorato e la perdita della borsa. 
    Entro il termine del terzo anno il dottorando deve sostenere  una
prova, di tipo analogo a quella prevista per il passaggio  dal  primo
al secondo e dal secondo al  terzo  anno,  che  abilita  a  sostenere
l'esame finale. 
    Nel caso di dottorandi partecipanti a programmi di  co-tutela  di
tesi (tra i quali il «Dual PhD» con  la  University  of  Colorado  at
Boulder), per  i  quali  e'  previsto  lo  svolgimento  di  attivita'
didattiche e di ricerca anche  presso  altra  universita'  straniera,
potra' essere definito un percorso formativo specifico. 
                               Art. 5 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  deve  essere   redatta   utilizzando
l'apposita procedura online, che prevede due fasi: 
    1) registrazione al portale di ateneo collegandosi  all'indirizzo
http://www.unitn.it/account  inserendo  i  dati  richiesti.   Se   la
registrazione e' avvenuta in maniera corretta, entro  un  massimo  di
due giorni lavorativi sono rilasciati un nome utente e  una  password
per utilizzare i servizi online Unitn; 
    2) compilazione della domanda di ammissione Il  candidato  potra'
scegliere la  lingua  per  la  compilazione  (italiano  o  inglese).,
corredata  degli   allegati   richiesti   in   formato   elettronico,
collegandosi all'indirizzo: http://www.unitn.it/apply/dott. 
    La compilazione dovra' essere  positivamente  conclusa  entro  le
16.00  (ora  italiana)  del  24  settembre  2013.  Si  raccomanda  di
accertarsi di  aver  ricevuto  via  email  la  notifica  di  chiusura
definitiva della domanda. 
    Si invitano i candidati a non attendere gli ultimi  giorni  prima
della data  di  scadenza  per  la  presentazione  della  candidatura;
l'Universita' non si  assume  alcuna  responsabilita'  per  eventuali
malfunzionamenti dovuti a problemi  tecnici  e/o  sovraccarico  della
linea di comunicazione,  e/o  dei  sistemi  applicativi  ne'  per  la
dispersione di comunicazioni derivanti da  inesatte  indicazioni  del
recapito da parte  del  candidato  o  da  tardiva  comunicazione  del
cambiamento di recapito indicato nella  domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi imputabili a fatti  di  terzi,  al  caso  fortuito  e  forza
maggiore. 
    La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di  legge  come
un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati. 
    Non saranno ritenute valide  le  domande  di  partecipazione  che
risultino incomplete o irregolari e che  non  siano  state  trasmesse
secondo le modalita' indicate nel presente articolo. 
    Tutti i  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con  riserva  di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. 
    L'Universita' degli studi di  Trento  si  riserva  di  effettuare
controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli articoli  71
e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del  28
dicembre  2000.  Potra'  essere  disposta  in   ogni   momento,   con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per
difetto di requisiti previsti dal presente bando. 
    Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge n.
68/1999, art. 16, comma 1, i candidati con disabilita' o portatori di
DSA  (disturbi  specifici  dell'apprendimento)  potranno   fare,   in
relazione al proprio deficit, esplicita richiesta, nella  domanda  di
ammissione al concorso, di ausili e di tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova orale. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la  riservatezza  prevista
dal decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di  protezione
dei dati personali». 
    Allegati obbligatori. 
    1) Documento identificativo: copia della carta  d'identita'  (per
cittadini UE) o del passaporto,  in  particolare  le  pagine  con  la
fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data  di  rilascio,
la data di scadenza. 
    2) Copia del titolo accademico: 
    per i candidati che hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  in
Italia: autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazione, ai sensi dell'art.  46  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000,  n.  445  e  successive  modifiche
(redatta utilizzando l'allegato A), attestante il possesso del titolo
di studio (art. 2 del presente bando cui  si  rimanda),  la  data  di
conseguimento, l'Universita'  che  lo  ha  rilasciato,  la  votazione
finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei relativi voti; 
    per  i  candidati  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio
all'estero: certificato di conseguimento del  titolo  accademico  con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle  votazioni  conseguite  o
certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente  bando,
cui si rimanda. 
    Qualora  il  titolo   accademico   non   sia   stato   dichiarato
equipollente (5) ad una laurea italiana dovranno far pervenire  anche
una traduzione in inglese (qualora l'originale non sia gia'  in  tale
lingua) del certificato relativo al titolo accademico con  gli  esami
sostenuti  e  relativa  votazione,  sottoscritta  sotto  la   propria
responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia  del  certificato
di  laurea  con  esami  e  votazioni  tradotto  e  legalizzato  dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane  nel  Paese  al  cui
ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato munito della
dichiarazione di valore), al fine  di  consentirne  al  collegio  dei
docenti la valutazione di idoneita', valida  esclusivamente  ai  fini
della partecipazione al presente concorso; a tal  fine  gli  studenti
sono vivamente consigliati di allegare il diploma supplement  (6)  se
disponibile; 
    per i candidati che non possiedono ancora il diploma di laurea al
momento della domanda e che sono quindi ammessi con riserva: 
    un  certificato   d'iscrizione   con   esami   sostenuti   e   la
corrispondente   votazione   (per   i   cittadini   comunitari,   una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come  previsto  dall'art.
46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre
2000 e successive modifiche, redatta utilizzando l'allegato A); 
    una dichiarazione da parte del relatore della tesi,  nella  quale
sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico  da
parte dello studente entro il 31 ottobre 2013. 
    3) Riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri)  della
tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi  di
indagine, risultati ottenuti (massimo 4 pagine). 
    4) Curriculum  vitae  et  studiorum  preferibilmente  su  modello
Europass:
http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu
ments/Europass+CV.csp. 
    5) Lettera di motivazioni (statement of purpose). 
    6)  Descrizione  del  progetto  di  ricerca  (research  proposal,
massimo 4 pagine); il tema del progetto deve rientrare in  una  delle
aree di ricerca di interesse della  scuola,  preferibilmente  su  uno
degli argomenti specifici (research subjects)  del  29°  ciclo  della
scuola di dottorato  ed  elencati  al  seguente  indirizzo  internet:
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione. 
    I candidati che intendono concorrere per la  borsa  di  studio  a
tematica vincolata («Processi innovativi di  scambio  ionico  per  il
rinforzo e la tenacizzazione di vetri silicati») dovranno  presentare
la proposta di progetto sullo specifico argomento; durante  la  prova
orale verra' valutata la specifica idoneita' per la tematica. 
    I vincitori della borsa a  tematica  vincolata  sara'  tenuti  ad
accettarle. 
    7) Il  documento  denominato  «Allegato  firma»  in  formato  pdf
generato in automatico dall'application  online:  tale  documento  va
stampato, firmato ed allegato nell'apposita sezione «Upload  allegato
firma» dell'application online. 
    Allegati facoltativi: 
    eventuale elenco delle pubblicazioni scientifiche prodotte; 
    eventuali  certificazioni  attestanti  la  conoscenza  di  lingue
straniere; 
    fino a due lettere di presentazione  L'eventuale  mancanza  delle
lettere di presentazione non costituisce motivo di  esclusione  dalla
procedura di selezione. in inglese o in italiano da parte di  esperti
nei settori di ricerca  del  dottorato,  inquadrati  nello  staff  di
universita' o di enti  di  ricerca  nazionali  o  internazionali.  Le
lettere dovranno essere  intestate  al  prof.  Alessandro  Pegoretti,
coordinatore della scuola di dottorato in materiali,  meccatronica  e
ingegneria dei sistemi, Universita' di Trento  e  dovranno  contenere
preferibilmente le seguenti informazioni: 
    1) da quanto tempo il referee conosce il candidato; 
    2) in che ambito  il  referee  ha  avuto  modo  di  conoscere  il
candidato; 
    3) quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato; 
    4) una breve descrizione del contributo del candidato in ambienti
di lavoro o studio di gruppo; 
    5) un giudizio sul candidato in relazione ad altri candidati  che
conosce; 
    6) un parere sul livello di conoscenza della  lingua  inglese  da
parte del candidato. 
    Il  candidato  dovra'  indicare  soltanto  i  nominativi  e   gli
indirizzi email ufficiali dei referee. Una  volta  che  il  candidato
avra' completato e salvato la sezione  dell'application  relativa  ai
referee, questi riceveranno dal sistema in automatico, entro 24  ore,
una e-mail di notifica contenente le istruzioni  e  le  modalita'  di
trasmissione della lettera di referenze. 
    Si raccomanda ai candidati di verificare con i  propri  «referee»
che le lettere di presentazione siano inviate entro il  24  settembre
2013. 
    Si ricorda  che  i  documenti  richiesti  non  saranno  presi  in
considerazione dalla commissione se presentati in una lingua che  non
sia italiano o inglese. 
    Qualora, successivamente alla chiusura della procedura online, il
candidato dovesse integrare la  propria  documentazione,  dovra'  far
pervenire il materiale aggiuntivo entro le 16.00 ora italiana del  24
settembre 2013, all'indirizzo di  posta  elettronica  ateneo@unitn.it
(indicare nell'oggetto: «ID della domanda - Cognome Nome - Scuola  di
dottorato in materiali, meccatronica e ingegneria dei sistemi  -  29°
ciclo - integrazione  domanda»).  Integrazioni  fatte  pervenire  con
modalita' diverse da quella descritta non saranno accettate. 

(5) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 http://www.cimea.it/defa
    ult.aspx?IDC=134 

(6) Con diploma supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    «trasparenza»  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  diploma  supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en
    . htm 
                               Art. 6 
 
 
                       Modalita' di selezione 
 
 
    L'accesso alla scuola di dottorato avviene tramite una  procedura
selettiva intesa ad accertare la preparazione del candidato e la  sua
attitudine alla ricerca. 
    La procedura prevede: 
    una preselezione sulla base della valutazione dei titoli  di  cui
all'art. 5 del presente bando; 
    una prova orale. 
    La commissione giudicatrice avra' a disposizione 60  punti  cosi'
ripartiti: 
    30 punti per la valutazione dei titoli; 
    30 punti per la prova orale. 
    Saranno ammessi al colloquio i candidati  che  nella  valutazione
dei titoli avranno riportato un punteggio pari o superiore  a  18/30.
L'elenco degli ammessi alla prova orale verra' pubblicato alla pagina
web: http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione. 
    Il colloquio vertera' sulla verifica  delle  conoscenze  di  base
delle tematiche oggetto della scuola di  dottorato,  con  particolare
riferimento  alle  discipline  relative  al   progetto   di   ricerca
presentato, sulle precedenti esperienze di  ricerca  e  professionali
del candidato, sui  suoi  orientamenti  professionali  e  sui  titoli
presentati. 
    Il colloquio si intende  superato  con  il  conseguimento  di  un
punteggio pari o superiore a 18/30. 
    Durante la prova orale  verra'  verificata  la  conoscenza  della
lingua inglese. 
    In caso di interesse da parte dei candidati  a  concorrere  anche
per le borse a tematica vincolata, verranno  valutate  le  competenze
sulle specifiche materie oggetto di dette borse di studio. 
    Per sostenere la prova i candidati  dovranno  esibire  un  idoneo
documento di riconoscimento. 
    Il calendario con l'indicazione della data, dell'ora e del  luogo
in cui si terra' la prova orale sara' reso noto almeno  venti  giorni
prima dello svolgimento  con  avviso  pubblicato  in  Internet,  alla
pagina:  http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione  come
previsto dall'art. 20 del regolamento di Ateneo in materia di  scuole
di dottorato di ricerca. 
    I candidati impossibilitati a partecipare alla prova orale presso
la sede, perche' stabilmente residenti all'estero alla data  di  tale
prova,   possono   richiedere   alla   commissione   all'atto   della
compilazione della domanda online, di poter condurre la «prova  orale
a distanza» mediante video-conferenza. 
    Il candidato interessato dovra' compilare attentamente l'apposita
sezione  dell'application  online  («prova  orale  a  distanza»)   ed
indicare  un  recapito  presso  un  istituto  universitario  o   sede
diplomatica indicando il  nominativo  di  un  funzionario  che  possa
provvedere a identificarlo prima del colloquio. 
    La possibilita'  di  utilizzare  tale  procedura  e'  subordinata
all'approvazione della commissione previa verifica della fattibilita'
tecnica; la commissione  prendera'  contatto  con  il  candidato  per
concordare l'orario del colloquio. 
    La commissione accertera' che  siano  soddisfatte  le  condizioni
necessarie per garantire la regolarita' dello svolgimento della prova
(accertamento  dell'identita'  del  candidato   e   correttezza   del
colloquio). 
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola e' nominata
dal rettore sentito il collegio dei docenti. 
    Essa si compone di  tre  membri  scelti  tra  i  professori  e  i
ricercatori  di  ruolo,  anche   stranieri,   afferenti   alle   aree
scientifico-disciplinari  cui   si   riferisce   il   dottorato.   La
commissione puo' essere inoltre integrata da non piu' di due esperti,
anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture  pubbliche
e private di ricerca. 
    I nominativi dei membri della  commissione  esaminatrice  saranno
resi                 noti                 alla                 pagina
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione    dopo     la
chiusura del bando. 
    Espletate  le  prove  di  concorso,  la  commissione  compila  la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi  ottenuti  dai
candidati nella valutazione dei titoli e del progetto e  nella  prova
orale. 
    La  graduatoria   sara'   resa   pubblica   sul   sito   internet
all'indirizzo                                                    web:
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione. 
    Mediante tale avviso si intende  assolto  l'adempimento  relativo
alla pubblicita' degli atti. 
    Ai  concorrenti  vincitori  non  saranno  inviate   comunicazioni
personali. 
                               Art. 8 
 
 
                 Ammissione alla scuola di dottorato 
 
 
    I candidati saranno  ammessi  alla  scuola  secondo  l'ordine  di
graduatoria fino alla  concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso. 
    In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica  determinata
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del  9
aprile 2001 e successive modifiche e integrazioni; per l'assegnazione
dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. 
    In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso (1° gennaio  2014),  subentra  altro  candidato
secondo l'ordine della graduatoria. Tale  candidato  sara'  tenuto  a
provvedere all'iscrizione entro otto giorni a  decorrere  dal  giorno
successivo a quello del  ricevimento  della  comunicazione  da  parte
della divisione supporto corsi di dottorato e alta formazione -  Polo
Collina. 
    In caso di rinuncia o  di  esclusione  del  vincitore  nel  primo
trimestre del primo anno di  corso,  e'  facolta'  del  collegio  dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto  vacante  con  un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. 
    In base all'art. 19, comma 3 del regolamento di Ateneo in materia
di  scuole  di  dottorato  di  ricerca  e  a  quanto  precedentemente
deliberato dal collegio  dei  docenti,  la  commissione  giudicatrice
ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente a 2  rispetto  al
totale  dei  posti  attivati,  ulteriori   candidati   idonei   nella
graduatoria di merito appartenenti ad una della seguenti categorie: 
      a)   candidati   extracomunitari   che,   al   momento    della
presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio
a qualsiasi titolo conferita (7)  (ad  es.  assegnata  dal  Ministero
degli affari esteri o dal Governo  del  Paese  di  provenienza  o  da
organismi internazionali); 
      b) candidati appartenenti  a  Paesi  con  i  quali  esista  uno
specifico accordo intergovernativo seguito  da  apposita  convenzione
con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di
Trento. 

(7) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno  una  parte
    del triennio di dottorato. 
                               Art. 9 
 
 
          Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato 
 
 
    I candidati, utilmente collocati  nella  graduatoria  di  merito,
dovranno presentare o  fare  pervenire  domanda  di  iscrizione  alla
scuola di dottorato di ricerca in carta legale al seguente indirizzo:
«Universita' degli studi di Trento - Direzione  didattica  e  servizi
agli studenti 
    divisione supporto corsi di  dottorato  e  alta  formazione  Polo
Collina, via Sommarive n. 14 - 38123  Povo  (Trento)  Italia»,  entro
otto  giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo   a   quello   di
pubblicazione della graduatoria finale. 
    La domanda dovra' essere corredata dell'imposta di bollo  e,  ove
previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il
diritto allo studio universitario - TDS. 
    Nella   domanda   di   iscrizione   (scaricabile   alla   pagina:
http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an
ni-successivi)   il   vincitore    dichiara    sotto    la    propria
responsabilita': 
    di chiedere/non  chiedere  l'erogazione  della  borsa  di  studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa  devono  effettuare  tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci); 
    di essere/non essere titolare di una borsa  di  studio  conferita
dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione  italiana  o
straniera; 
    di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una  borsa  di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di  ricerca
in Italia; 
    di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi  a  corsi
di diploma,  di  laurea,  a  scuole  di  specializzazione,  ad  altre
scuole/corsi di dottorato e a master  di  I  e  II  livello  fino  al
conseguimento del  titolo.  In  caso  affermativo,  di  impegnarsi  a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; 
    di  essere/non   essere   in   servizio   presso   una   pubblica
amministrazione o altro ente pubblico italiano; 
    di  impegnarsi  a  richiedere  preventivamente  al  collegio  dei
docenti l'autorizzazione  allo  svolgimento  di  eventuali  attivita'
lavorative; 
    di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della
propria residenza e recapito. 
    I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in
Italia dovranno presentare alla divisione supporto corsi di dottorato
e alta formazione - Polo Collina  (email  dottorati-collina@unitn.it;
fax +39 0461 281699) entro il 31 gennaio 2014: 
    la dichiarazione di valore  in  loco  unitamente  al  certificato
relativo al titolo con esami  e  votazioni,  tradotto  e  legalizzato
dalle rappresentanze diplomatiche italiane del Paese  cui  appartiene
l'istituzione che l'ha rilasciato. La dichiarazione di valore  dovra'
certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese  di
conseguimento per l'iscrizione ad  un  corso  accademico  analogo  al
dottorato di ricerca; 
    o, qualora la dichiarazione di valore di cui sopra non sia ancora
pronta  per  la  data  indicata,  un  documento  comprovante  che  la
richiesta  di  rilascio  sia  stata  presentata  alla  Rappresentanza
diplomatica  di  competenza;  in  questo  caso  il  dottorando   deve
successivamente consegnare la dichiarazione di  valore  in  originale
appena disponibile; 
    o, in  alternativa  alla  dichiarazione  di  valore,  il  diploma
supplement in lingua inglese, redatto secondo il  modello  sviluppato
dalla    Commissione    europea,    dal    Consiglio    d'Europa    e
dall'UNESCO/CEPES. 
    I vincitori che non  presentano  la  domanda  di  ammissione  nel
termine di 8 giorni, decorrenti dal giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione   della   graduatoria   finale    alla    pagina    web
http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione           sono
considerati rinunciatari  e  i  posti  corrispondenti  sono  messi  a
disposizione dei candidati classificatisi  idonei,  secondo  l'ordine
della graduatoria. 
                               Art. 10 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Le borse di  studio  sono  assegnate  in  base  alla  graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice,
su domanda dell'avente diritto. 
    Il vincitore di una borsa vincolata  ad  una  specifica  tematica
sara' tenuto ad accettarla in quanto  le  borse  non  vincolate  sono
implicitamente considerate a preferenza piu' bassa. 
    Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa  di  studio  conferita
subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria; nel caso
di borsa a tematica vincolata il  candidato  successivo  dovra'  aver
ottenuto anche l'idoneita' per lo specifico argomento. 
    L'importo annuo della borsa di studio ammonta a euro 13.638,47 al
lordo di eventuali oneri  a  carico  del  dottorando  previsti  dalla
normativa vigente (8) . 
    Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata,
salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione
del dottorando. 
    Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da  Istituzioni  nazionali  o  straniere  utili  ad  integrare,   con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50%
della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati
dal coordinatore del dottorato o dal collegio dei docenti. 
    Previo  mantenimento  dei  requisiti   di   merito,   la   durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera  durata  del
dottorato. 
    Le sospensioni della frequenza del corso di  durata  superiore  a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. 
    Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci  a  proseguire  gli
studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa  di  studio
per la quota non ancora corrisposta. 
    Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio  in  Italia  per  un
corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo  stesso
titolo. 

(8) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa  vigente
    stabilisce ex  art.  2,  comma  26  della  legge  n.  335/1995  e
    successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato  a
    decorrere dal 1° gennaio 2013 e' assoggettato a contributo  INPS,
    pari al 20% o 27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando. 
                               Art. 11 
 
 
                  Obblighi e diritti dei dottorandi 
 
 
    I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di  dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di  studio  e  di  ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei  docenti,
come specificato all'art. 4 del presente bando. 
    I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di  studio  e  di  ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. 
    E' prevista, con decisione motivata  del  collegio  dei  docenti,
l'esclusione dalla scuola e la conseguente perdita del  diritto  alla
fruizione della borsa di studio in caso di: 
    a) giudizio  negativo  del  collegio  dei  docenti  relativamente
all'ammissione al successivo anno di corso; a tal  fine  il  collegio
dei docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti  per
l'anno di  corso  frequentato  nonche'  l'assiduita'  e  l'operosita'
dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta; 
    b)  prestazioni  di  lavoro  a   tempo   indeterminato,   nonche'
assunzione  di  incarichi  di  lavoro  a  tempo  determinato   o   di
prestazioni d'opera  svolte  senza  l'autorizzazione  preventiva  del
collegio dei docenti; 
    c) assenze ingiustificate e prolungate. 
    Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano  lo
svolgimento di una specifica  attivita'  di  ricerca,  vincolano  gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. 
    L'Universita' garantisce, nel  medesimo  periodo  del  corso,  la
copertura  assicurativa  per  infortuni  e  responsabilita'   civile,
limitatamente alle  attivita'  che  si  riferiscono  alla  Scuola  di
dottorato di ricerca. 
    In base all'art. 2, primo comma, della legge 13 agosto  1984,  n.
476  e  successive  modifiche  il  pubblico  dipendente  ammesso   al
dottorato di ricerca puo'  domandare  di  essere  collocato,  per  il
periodo di durata del corso di dottorato, in aspettativa  per  motivi
di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove
ricorrano le condizioni richieste. 
    In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di  rinuncia  a  questa,  l'interessato  in  aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di  quiescenza  in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la  quale  e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento  del
titolo  di  dottore  di  ricerca,   il   rapporto   di   lavoro   con
l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro
due anni dal termine del  corso,  e'  dovuta  la  restituzione  degli
importi corrisposti durante il corso di dottorato[Per  gli  opportuni
approfondimenti si rimanda alla normativa citata.]. 
                               Art. 12 
 
 
               Proprieta' intellettuale dei risultati 
                    della ricerca e pubblicazioni 
 
 
    Ferma  restando  la  normativa  italiana  sul  diritto   d'autore
(decreto legislativo n. 633/1941  e  successive  modificazioni),  gli
utilizzi dei risultati derivati da attivita' di ricerca di  dottorato
svolte con borse di studio  finanziate  da  enti  esterni  potrebbero
essere  soggetti  a  limitazioni  dovute  a  specifici   accordi   di
finanziamento di  cui  i  dottorandi  assegnatari  saranno  messi  al
corrente al momento dell'attribuzione della borsa di studio stessa. 
                               Art. 13 
 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
 
    Il titolo di  dottore  di  ricerca,  conferito  dal  rettore,  si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha  luogo  a
conclusione del dottorato. 
    La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata  dal
rettore, su designazione del collegio dei docenti in  conformita'  al
regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca. 
    Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo  e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio  istituzionale  d'Ateneo  ad  accesso  aperto,  che  ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura
dell'Universita' effettuare il deposito a norma di  legge  presso  le
Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze. 
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    L'Universita' degli studi di Trento, in  attuazione  del  decreto
legislativo n. 196/2003 («Codice in materia di  protezione  dei  dati
personali»), si impegna a utilizzare i  dati  personali  forniti  dal
candidato per fini istituzionali in  particolare  per  l'espletamento
della presente procedura concorsuale. 
    La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla citata normativa, espressione di tacito consenso a che  i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi  di
Trento. 
    Titolare del trattamento e' l'Universita' degli studi di  Trento,
via Belenzani n. 12 - 38122 Trento. 
                               Art. 15 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per quanto non previsto dal  presente  bando  si  fa  riferimento
all'art. 4 della legge n. 210  del  3  luglio  1998  come  modificato
dall'art. 19, comma 1, della legge  30  dicembre  2010,  n.  240,  al
decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, e al  regolamento  di
Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca  dell'Universita'
degli studi di Trento emanato con decreto rettorale del  16  dicembre
2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale  del
19 aprile 2006, n. 359, fatta salva l'entrata in vigore di  eventuali
modifiche alla normativa vigente che  incidano,  a  loro  volta,  sul
suddetto regolamento di Ateneo. 
      Trento, 16 maggio 2013 
 
                                                Il rettore: de Pretis