Concorso per 6 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 6
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 55 del 17-07-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO   (scad.  19 ottobre 2012) Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Ingegneria dei Sistemi Strutturali Civili e Meccanici» - 28° ciclo. ...
Ente: UNIVERSITA' DI TRENTO
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Provincia: TRENTO
Comune: TRENTO
Data di inserimento: 17-07-2012
Data Scadenza bando 19-10-2012
Condividi

UNIVERSITA' DI TRENTO

CONCORSO   (scad.  19 ottobre 2012)
Bando Scuola di dottorato  di  ricerca  in  «Ingegneria  dei  Sistemi
  Strutturali Civili e Meccanici» - 28° ciclo. 
 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la Legge del 3 luglio 1998, n. 210 e successive  modifiche,
che demanda alle Universita' il compito di disciplinare  con  proprio
regolamento l'istituzione dei  corsi  di  Dottorato  di  Ricerca,  le
modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto  dei
criteri generali fissati con regolamento ministeriale; 
    Visto il Decreto Ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i  criteri  generali  cui   debbono   attenersi   le   singole   sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di Dottorato di Ricerca; 
    Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del  9
aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con  il  quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di  Trento  emanato
con DR. n. 167 del 23 aprile 2012; 
    Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di  Dottorati
di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con Decreto
Rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente  modificato
con Decreto Rettorale del 19 aprile 2006, n. 359; 
    Vista la proposta del  Dipartimento  di  Ingegneria  Meccanica  e
Strutturale; 
    Vista la relazione del  Nucleo  di  Valutazione  Interna  del  29
dicembre 2009 in ordine ai requisiti di  idoneita'  delle  Scuole  di
Dottorato di Ricerca proposte; 
    Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico  e
dalla Commissione della Ricerca Scientifica in data 18 gennaio 2012; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Attivazione 
 
 
    E'   attivato,   per   l'anno   accademico   2012/2013,    presso
l'Universita' degli Studi di Trento il  28°  ciclo  della  Scuola  di
Dottorato di Ricerca in «Ingegneria dei Sistemi Strutturali Civili  e
Meccanici» in consorzio con l'Universita'  degli  Studi  di  Bergamo,
l'Universita' degli Studi di Brescia, l'Universita'  degli  Studi  di
Padova, l'Universita' degli Studi  di  Trieste,  l'Universita'  degli
Studi di Udine e l'Universita' IUAV di Venezia ed  in  collaborazione
con la University of Sidney, la Universidad Politecnica de Madrid, la
Universidade do Minho, la Universitatea Ovidius di Constanta, l'Ecole
Polytechnique de Montreal e lo Harbin Institute of Technology, Cina. 
    E' indetta selezione pubblica per la copertura di 6 posti, di cui
6 coperti da borsa di studio. 
    Le borse di studio sono finanziate come di seguito: n. 6 borse di
studio: finanziate dall'Universita' degli Studi di Trento; 
    Coordinatore: Prof. Davide  Bigoni  -  Tel.  0039  0461  282507 -
E-mail: davide.bigoni@ing.unitn.it 
    Lingua ufficiale del corso: inglese e italiano. 
    Indirizzi specialistici: 
      1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica; 
      2. Ingegneria Strutturale e Architettura; 
      3. Sistemi Meccanici e Meccatronici. 
    Durata: triennale. 
    Settori scientifico - disciplinari: ICAR/07 - Geotecnica. 
    ICAR/08 - Scienza delle Costruzioni. 
    ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni. 
    ICAR/10 - Architettura tecnica. 
    ICAR/18 - Storia dell'Architettura. 
    ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine. 
    ING-IND/15 - Disegno Industriale. 
    ING-IND/16 - Tecnologie e sistemi di lavorazione. 
    I posti con borsa di studio potranno essere aumentati  a  seguito
di finanziamenti erogati  da  altre  universita',  enti  pubblici  di
ricerca  o  da  qualificate  strutture  produttive  private,  che  si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando  e  prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento  del  numero  delle
borse  di  studio   potra'   determinare   l'incremento   dei   posti
complessivamente messi a concorso.  Di  tale  incremento  sara'  data
comunicazione            alla            pagina             Internet:
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui  al  precedente
articolo, senza limiti di sesso, di eta' e  di  cittadinanza,  coloro
che sono in possesso di laurea specialistica  (magistrale),  attivata
ai  sensi  del  D.M.  n.  509  del  3  novembre  1999  e   successive
modificazioni, diploma di laurea  del  previgente  ordinamento  o  di
analogo titolo accademico conseguito all'estero. 
    Possono  altresi'   partecipare   alla   selezione   coloro   che
conseguiranno  il  diploma  di   laurea/analogo   titolo   conseguito
all'estero entro il 31 ottobre  2012,  presentando,  unitamente  alla
domanda: 
      un  certificato  d'iscrizione  con   esami   sostenuti   e   la
corrispondente   votazione   (per   i   cittadini   comunitari,   una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come  previsto  dall'art.
46 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive  modifiche,  redatta
utilizzando l'Allegato A); 
      una dichiarazione da parte del relatore della tesi nella  quale
sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico  da
parte dello studente entro il 31 ottobre 2012. 
    L'ammissione al concorso  verra'  disposta  «con  riserva»  e  il
candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria della  Scuola  di
Dottorato di Ricerca in «Ingegneria dei Sistemi Strutturali Civili  e
Meccanici» tramite fax al seguente numero: +39  0461  282599,  oppure
via email al seguente  indirizzo  phd.dims@ing.unitn.it,  a  pena  di
decadenza,  il  certificato  relativo  al  titolo  (per  i  cittadini
comunitari, una  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  come
previsto dall'art. 46  del  D.P.R.  n.  445  del  28.12.2000  redatta
utilizzando l'Allegato A) entro e non oltre il 7 novembre 2012. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
               Titolo accademico conseguito all'estero 
 
 
    I  titoli  universitari  conseguiti  all'estero   devono   essere
comparabili al titolo di Laurea italiano (magistrale, specialistica o
vecchio ordinamento) per durata, livello e  campo  disciplinare.  Nel
rispetto di tale principio, sulla  loro  ammissibilita'  delibera  il
Comitato Esecutivo del Dottorato. 
    I candidati in possesso di titolo accademico  straniero  che  non
sia gia' stato dichiaratoequipollente  (1)  ad  una  laurea  italiana
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del  titolo  di  studio
nella domanda di ammissione al concorso,  allegando  alla  domanda  i
seguenti documenti: 
      certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e
la  corrispondente  votazione   (i   cittadini   comunitari   possono
presentare  una  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  come
previsto dal D.P.R. n. 445  del  28.12.2000  e  successive  modifiche
redatta utilizzando l'Allegato A); 
      traduzione in lingua inglese del certificato, ove non  gia'  in
questa  lingua,  relativo  al  titolo  accademico   conseguito,   con
l'indicazione degli  esami  sostenuti  e  delle  relative  votazioni,
sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di  consentire
al Comitato Esecutivo di  valutarne  l'idoneita',  esclusivamente  ai
fini della partecipazione al presente concorso; 
      ogni   altra   documentazione   ritenuta   utile   a   valutare
l'ammissibilita'  del  titolo  posseduto  per  la  partecipazione  al
concorso (Diploma Supplement, (2)  Dichiarazionedi  valore  in  loco,
etc.). 
    I vincitori in possesso di un titolo accademico conseguito in  un
Paese non UE  dovranno  presentare  entro  il  20  novembre  2012  la
Dichiarazione di Valore (3) unitamente  al  certificato  relativo  al
titolo  con  esami  e  votazioni,  tradotto   e   legalizzato   dalla
Rappresentanza  diplomatica  o  consolare  italiana  del  Paese   cui
appartiene l'istituzione che l'ha  rilasciato.  La  Dichiarazione  di
Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido
nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di
Dottorato di Ricerca o analogo. 

(1) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113-
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134  

(2) Con Diploma Supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    «trasparenza»  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  Diploma  Supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en
    .htm 

(3) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118-
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176  

        
      
                               Art. 4 
 
 
                       Programma del dottorato 
 
 
    La Scuola di  Dottorato  ha  come  finalita'  lo  sviluppo  e  il
coordinamento di conoscenze di base e di interesse attuale nei  campi
di ricerca della meccanica dei solidi,  dell'ingegneria  strutturale,
geotecnica e meccanica. La Scuola  e'  pertanto  articolata  in  vari
campi di ricerca, secondo un approccio sinergico  che  attinge  anche
alle conoscenze di altre discipline. 
    Il programma della Scuola di Dottorato e' orientato allo sviluppo
della formazione e della  ricerca  nelle  seguenti  aree  di  ricerca
(indirizzi specialistici): 
1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica 
    L'attivita' di ricerca in Meccanica dei Solidi e delle  Strutture
e' indirizzata alla teoria della frattura e del danneggiamento,  alla
meccanica dei materiali compositi, multifase e  biologici.  I  metodi
sono quelli della Teoria della  Elasticita'  e  della  Plasticita'  e
includono analisi  di  biforcazione,  comportamento  di  strutture  e
materiali soggetti a  grandi  deformazioni  e  propagazione  di  onde
meccaniche nei solidi. Il gruppo di ricerca in Meccanica dei Solidi e
delle Strutture e' coinvolto in  diversi  progetti  di  ricerca,  che
attualmente includono tre progetti MURST-COFIN 2004 e  2005:  Analisi
diagnostiche e valutazioni di  sicurezza  delle  dighe  esistenti  in
calcestruzzo, Microstructural problems and  models:  applications  in
structural  and  civil  engineering  e  Interface  models  in   Solid
Mechanics: Continuum/discrete transition and microstructural  effects
ed un contratto di ricerca con SACMI Cooperativa Meccanici - Imola. 
    L'attivita' di ricerca in Geotecnica riguarda aspetti  teorici  e
sperimentali del comportamento dei  geomateriali  ed  in  particolare
l'instabilita' di terreni granulari, la dissipazione  di  energia  in
terreni  frantumabili,  il   comportamento   meccanico   di   polveri
ceramiche,  l'accoppiamento   chemio-elettro-meccanico   in   argille
sature, l'accoppiamento termo-idro-meccanico in terreni  non  saturi.
La  ricerca  relativa  alle  applicazioni  di  Ingegneria  Geotecnica
riguardano la stabilita' dei pendii naturali  ed  artificiali  ed  il
comportamento delle strutture di terra con particolare riguardo  alla
strumentazione in sito, alla caratterizzazione di terreni in sito  ed
alla modellazione numerica del comportamento di rilevati e pendii. Il
gruppo di ricerca in Geotecnica e' coinvolto in numerosi progetti  di
ricerca tra i quali il Marie Curie  Research  Training  Network  MUSE
(Mechanics of Unsaturated Soils  for  Engineering)  finanziato  dalla
Commissione Europea, il  progetto  PRIN  Monitoraggio  e  valutazione
della  sicurezza  nelle  dighe  in  terra  e  negli  argini  fluviali
finanziato dal MIUR ed il  progetto  Analisi  dell'affidabilita'  dei
metodi per le  verifiche  di  stabilita'  delle  dighe  di  materiali
sciolti finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. 
2. Ingegneria Strutturale e Architettura 
    La ricerca nell'area dell'Ingegneria Strutturale pone particolare
enfasi nello sviluppo di strutture  ed  infrastrutture  intelligenti,
concepite e progettate come sistemi ad alte prestazioni con capacita'
autodiagnostiche e adattative nei confronti  delle  variazioni  delle
caratteristiche  strutturali,  ambientali  e  dei  disturbi  esterni.
L'approccio  alla  ricerca  e'   multidisciplinare:   le   conoscenze
tradizionali dell'ingegneria strutturale sono integrate e valorizzate
con l'impiego delle nuove tecnologie, su quattro diversi  livelli  di
scala: reti informatiche diffuse; sistemi di  monitoraggio/controllo;
materiali ed  elementi  strutturali  intelligenti;  sensoristica.  Le
applicazioni riguardano: la gestione delle infrastrutture viarie;  lo
sviluppo di elementi  prefabbricati  intelligenti;  la  progettazione
antisismica ed il controllo del danno  nelle  strutture  in  acciaio,
legno  e  composte  acciaio-calcestruzzo;  il   monitoraggio   e   la
conservazione delle strutture storiche. Il gruppo di ricerca gestisce
numerosi progetti finanziati da  istituzioni  pubbliche  e  compagnie
private, fra cui  i  principali  sono:  Robust  Structures  by  Joint
Ductility (EU); Analisi sperimentale e identificazione  dinamica  del
comportamento  a  fatica  oligociclica   e   al   fuoco   di   giunti
trave-colonna a parziale ripristino  di  resistenza  in  strutture  a
telaio  composte  acciaio-calcestruzzo   (PRIN04);   Monitoraggio   e
controllo  del  patrimonio  monumentale  (PRIN04);   una   serie   di
convenzioni con il Servizio Sismico Nazionale, nell'ambito della Rete
dei Laboratori Universitari per l'Ingegneria Sismica (Reluis). 
3. Sistemi Meccanici e Meccatronici 
    La ricerca nell'area «Sistemi Meccanici e Meccatronici»  ha  come
obiettivi primari i seguenti temi: 
      sviluppo di veicoli autonomi: pianificazione e controllo ottimo
di  traiettoria  in  tempo  reale  tenendo  conto  sia  dei   vincoli
ambientali   che   della   cinematica   e   dinamica   del   veicolo;
localizzazione   sia   in   ambienti   strutturati   che   debolmente
strutturati;   implementazione   delle   strategie   su   piattaforme
Real-Time; 
      sistemi di assistenza alla guida: caratterizzazione ed  impiego
dei sistemi di  localizzazione  relativamente  alla  strada  ed  agli
autoveicoli presenti; sistemi di assistenza  alla  rilevazione  degli
ostacoli sia umani che inanimati; strategie di controllo del  flusso;
sviluppo di azioni di controllo alternative a quelle del conducente; 
      controllo di sistemi meccatronici e MEMS: sviluppo di  tecniche
innovative  tra  cui  algoritmi  di  controllo  adattativo,  robusto,
non-lineare. Applicazione  delle  metodologie  di  identificazione  e
controllo in ambito data storage; 
      telerobotica: sviluppo di interfacce  in  grado  di  fornire  i
comandi  da  eseguire  e  restituire  la  sensazione   dell'impedenza
meccanica del sistema di manipolazione e dell'oggetto manipolato  con
verifica in linea dei  vincoli  imposti  (sicurezza,  sollecitazione,
etc); 
      progettazione, sviluppo e  impiego  di  sistemi  innovativi  di
misura  di  quantita'  meccaniche  per  applicazioni  industriali   e
spaziali; 
      sviluppo di tecniche di combinazione di sensori (Sensor Fusion)
sia mediante algoritmi su base statistica (applicazione  del  teorema
di  Bayes,  filtro  di  Kalman,  etc),  sia   mediante   elaborazione
deterministica dei dati; 
      la progettazione e lo  sviluppo  di  sistemi  di  compensazione
errori per macchine utensili:  analisi  teorica  delle  deformazioni,
definizione della tipologia di  traduttore  (estensimetri,  fibre  di
Bragg), ottimizzazione della  localizzazione  del  trasduttore  sulla
struttura e sviluppo di algoritmi di  ricostruzione  della  posizione
relativa tra base ed interfaccia utensile; 
      la  diagnostica  delle  macchine  e  delle  strutture  mediante
analisi  agli  elementi  finiti   e   rilevazione   delle   grandezze
rappresentative (accelerazioni, deformazioni, etc).  In  tale  ambito
vengono  sviluppati  sistemi  di  analisi  in  linea  in   grado   di
identificare l'insorgere di difetti o la  perdita  delle  prestazioni
del sistema; 
      il collaudo di sistemi spaziali: sviluppo di  sistemi  dedicati
per test in vuoto, termici e meccanici  di  componenti  o  meccanismi
spaziali. Possibilita' di monitorare le grandezze  del  processo  sia
mediante   misurazione   diretta   che   elaborazione    basata    su
identificazione e/o filtraggio ottimo dei dati. Il gruppo di  ricerca
e'  coinvolto  in  molti  programmi  di  ricerca  e  convenzioni  con
industrie ed enti di grande prestigio, tra i  quali:  Alenia  Spazio,
Digipack,   European   Space   Agency   (ESA),   FIAT,   ItalProject,
Peugeot-Citroën (PSA), Sitos, ST Microelectronics, Vodafone Omnitel. 
    Il programma di dottorato prevede  corsi  e  seminari  specifici,
tenuti da professori provenienti dall'Universita'  di  Trento,  dalle
Universita' consorziate e da Universita'  italiane  e  straniere,  di
comprovata autorevolezza scientifica. L'attivita' didattica si avvale
anche di esperienze condotte in laboratorio. 
    I corsi offrono al candidato la possibilita' di  acquisire  varie
abilita' nell'attivita' di ricerca, che possono essere  proficuamente
applicate in una carriera di ricerca,  d'insegnamento  e  di  pratica
professionale   nel   vasto   ambito   dell'ingegneria   strutturale,
meccatronica, civile e meccanica. 
    Ogni dottorando  e'  tenuto  a  presentare  un  piano  di  studi,
composto secondo i seguenti criteri: 
      a) corsi fondamentali finalizzati a consolidare  le  conoscenze
di base dei dottorandi; 
      b)   corsi   avanzati   che   consentono   al   dottorando   di
specializzarsi in alcune  aree  di  ricerca  relative  al  curriculum
scelto; 
      c) frequenza di seminari  offerti  dalle  Universita'  e  dagli
Istituti di ricerca; 
      d) corsi di specializzazione offerti da Istituti di ricerca; 
      e) lezioni tenute dai dottorandi, sia relative  alla  soluzione
di problemi, sia in sessione di  laboratorio,  o  nell'ambito  di  un
corso di laurea; 
      f)   tirocinio   all'interno   di   istituti   di   ricerca   o
dell'industria. 
    La programmazione dei corsi offerti e' predisposta  dalla  Scuola
di  Dottorato  all'inizio  di  ogni  anno  accademico.  Il  programma
formativo offerto per  ogni  anno  di  corso  e'  personalizzato  dal
Dottorando in relazione ai suoi interessi di ricerca e in riferimento
alle tre tematiche. 
    Si applicano le seguenti regole con riferimento a: 
Corsi specifici (50 crediti) 
    Un  corso  offerto  dal  Programma  di  Dottorato  si   esaurisce
tipicamente in 20 ore di insegnamento e 40 ore di  studio  e  vale  5
crediti. Il candidato frequentera' almeno 10 corsi specifici  durante
il  1°  e  2°  anno.  Possono  essere  scelti  al  massimo  2   corsi
appartenenti ai programmi di  laurea  specialistica  nell'ambito  del
piano di studi. Il criterio di assegnazione dei  crediti,  in  questo
caso, e' legato all'assegnazione gia' prevista in sede  di  corso  di
laurea. 
    Al candidato e' permesso frequentare anche corsi offerti da altre
Istituzioni. Il Tutor  su  approvazione  del  Collegio  dei  Docenti,
assegna i crediti ottenuti con un corso esterno. I corsi  interni  ed
esterni scelti dal Candidato devono essere approvati dal Tutor e  dal
Collegio dei Docenti all'inizio di ogni anno. 
Attivita' di tirocinio (20 crediti) 
    L'attivita'  di  tirocinio,  l'attivita'  di  insegnamento  e  di
frequenza a seminari  e  corsi  di  specializzazione  nell'ambito  di
Istituti di Ricerca, devono ammontare a 100  ore.  Il  Tutor,  previa
approvazione da parte del Collegio dei  Docenti,  assegna  i  crediti
ottenuti  con  tali  corsi  e  tali  attivita',  che  devono   essere
registrati. L'esperienza di  insegnamento  consiste  in  lezioni  sia
nell'ambito  della  soluzione  di  problemi,  sia  in   sessione   di
laboratorio, o in lezioni universitarie, assegnate dal  Collegio  dei
Docenti.  Il  requisito  puo'  essere  soddisfatto  anche  attraverso
attivita' di esercitatore. 
    Particolare  attenzione  e'   riservata   allo   sviluppo   della
cooperazione  con  le  Universita'  straniere.  Il   candidato   puo'
trascorrere un periodo all'estero per un totale di 18 mesi, lavorando
in Centri di ricerca stranieri. Il candidato  deve  accordarsi  sulla
destinazione straniera con il Tutor e con il  Collegio  dei  Docenti.
Molti membri della Scuola di dottorato sono attualmente coinvolti  in
attivita' di cooperazione e  di  ricerca  con  altre  Universita'  in
Europa e fuori Europa. 
Attivita' di laboratorio 
    Sono a disposizione degli studenti i laboratori e le  biblioteche
dei  Dipartimenti  e  degli  Istituti  coinvolti  nella   Scuola   di
Dottorato. Sono inoltre a disposizione i laboratori presso centri  di
ricerca esterni, sulla base degli accordi fra questi e i Dipartimenti
che gestiscono la Scuola di Dottorato. 
    Ogni corso deve essere completato da un esame, la  cui  procedura
e' lasciata alla discrezione del docente (test, esame orale,  report,
ecc.). Ogni esame deve essere registrato alla fine del 1°  e  del  2°
anno e il dottorando, per poter proseguire all'anno successivo,  deve
presentare una relazione sulle attivita' svolte. 
    Al fine di ottenere il titolo di Dottore di Ricerca e' necessario
che il candidato produca risultati di  alto  valore  scientifico  (48
crediti) valutati nella discussione finale della tesi. L'esame finale
consiste in una pubblica discussione  della  tesi  di  dottorato.  Le
procedure seguite sono quelle previste al Titolo V del Regolamento di
Ateneo in materia di Scuole di Dottorato. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  deve  essere   redatta   utilizzando
l'apposita procedura online, che prevede due fasi: 
      registrazione al portale di Ateneo  collegandosi  all'indirizzo
https://www5.unitn.it/Registration  inserendo  i  dati  richiesti  al
termine della quale, entro un massimo di due giorni lavorativi,  sono
rilasciati un nome utente e una password  per  utilizzare  i  servizi
online Unitn; 
      compilazione  della  domanda  di  ammissione,  corredata  degli
allegati   richiesti    in    formato    elettronico,    collegandosi
all'indirizzo: https://www5.unitn.it/Apply/it/Web/Home/dott 
    La compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le  16
ora italiana del giorno 19 ottobre 2012. 
    Si invitano i candidati a non attendere gli ultimi  giorni  prima
della data  di  scadenza  per  la  presentazione  della  candidatura;
l'Universita'  non  assume  alcuna  responsabilita'   per   eventuali
malfunzionamenti dovuti a problemi  tecnici  e/o  sovraccarico  della
linea di comunicazione, e/o dei sistemi applicativi. 
    La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di  legge  come
un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati. 
    L'Universita'  degli  Studi   di   Trento   non   assume   alcuna
responsabilita' per la  dispersione  di  comunicazioni  derivanti  da
inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da tardiva
comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne'
per eventuali disguidi imputabili a fatti di terzi, al caso  fortuito
e forza maggiore. 
    Non saranno ritenute valide  le  domande  di  partecipazione  che
risultino incomplete o irregolari e che  non  siano  state  trasmesse
secondo le modalita' indicate sopra. 
    Tutti i  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con  riserva  di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. 
    L'Universita' degli Studi di  Trento  si  riserva  di  effettuare
controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli  art.  71  e
seguenti del D.P.R. n.  445  del  28  dicembre  2000.  Potra'  essere
disposta in ogni momento, con  provvedimento  motivato,  l'esclusione
dei candidati alla selezione per difetto di  requisiti  previsti  dal
presente bando. 
    Ai sensi della Legge 104/92, art. 20, nonche' della Legge  68/99,
art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno  fare
esplicita  richiesta,  nella  domanda  di  ammissione  al   concorso,
riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente  necessari  per
poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati  sensibili  saranno
custoditi  e  trattati  con  la  riservatezza  prevista  dal  Decreto
Legislativo  196/03  «Codice  in  materia  di  protezione  dei   dati
personali». 
ALLEGATI OBBLIGATORI: 
    1) copia della carta d'identita' (per cittadini comunitari) o del
passaporto, in particolare  le  pagine  con  la  fotografia,  i  dati
anagrafici, il numero, luogo  e  data  di  rilascio,  e  la  data  di
scadenza; 
    2) certificato del titolo accademico: 
    per i candidati che hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  in
Italia: 
        autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e
successive modifiche (redatta utilizzando l'Allegato  A),  attestante
il possesso del titolo di studio (art. 2 del presente  bando  cui  si
rimanda),  la  data  di  conseguimento,  l'Universita'  che   lo   ha
rilasciato, la votazione finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei
relativi voti; 
      per i candidati  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio
all'estero; 
      certificato  di  conseguimento  del   titolo   accademico   con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle  votazioni  conseguite  o
certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente  bando,
cui si rimanda. 
    Qualora  il  titolo   accademico   non   sia   stato   dichiarato
equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche  una
traduzione in inglese (qualora  l'originale  non  sia  gia'  in  tale
lingua) del certificato relativo al titolo accademico con  gli  esami
sostenuti  e  relativa  votazione,  sottoscritta  sotto  la   propria
responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia  del  certificato
di  laurea  con  esami  e  votazioni  tradotto  e  legalizzato  dalle
Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane  nel  Paese  al  cui
ordinamento appartiene  l'istituzione  che  l'ha  rilasciato,  munito
della Dichiarazione di valore), al fine di  consentirne  al  Comitato
Esecutivo la valutazione di idoneita', valida esclusivamente ai  fini
della partecipazione al presente concorso; a tal  fine  gli  studenti
sono vivamente consigliati di allegare il Diploma  Supplement  (4)  o
altro documento analogo, se disponibile; 
      per i  candidati  che  non  possiedono  ancora  il  diploma  di
laurea/analogo titolo conseguito all'estero al momento della  domanda
e che sono quindi ammessi con riserva: 
        un  certificato  d'iscrizione  con  esami  sostenuti   e   la
corrispondente   votazione   (per   i   cittadini   comunitari,   una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come  previsto  dall'art.
46 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive  modifiche,  redatta
utilizzando l'Allegato A); 
        una dichiarazione da parte del  relatore  della  tesi,  nella
quale  sia  precisato  che  si  prevede  l'acquisizione  del   titolo
accademico da parte dello studente entro il 31 ottobre 2012. 
    3) curriculum  vitae  et  studiorum  preferibilmente  su  modello
Europass:
http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu
ments/Europass+CV.csp; 
    4) proposta di ricerca. 
    Il candidato puo' scegliere di sviluppare il progetto di  ricerca
relativamente ad uno dei tre indirizzi specialistici: 
      1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica; 
      2. Ingegneria Strutturale e Architettura; 
      3. Sistemi Meccanici e Meccatronici. 
    La Proposta di ricerca non deve superare le 4 pagine. 
ALLEGATI FACOLTATIVI: 
      elenco delle eventuali pubblicazioni scientifiche; 
      eventuali certificati di conoscenza della lingua inglese; 
      altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca  del
candidato  (documentazione  relativa  a  premi,  borse   di   studio,
attivita' di studio e ricerca post-laurea, etc.); 
      due lettere di presentazione (5) in inglese o  in  italiano  da
parte di esperti nei settori di  ricerca  del  dottorato,  inquadrati
nello  staff  di  universita'  o  di  enti  di  ricerca  nazionali  o
internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof.  Davide
Bigoni, Coordinatore della Scuola  di  Dottorato  in  Ingegneria  dei
Sistemi Strutturali Civili  e  Meccanici,  Universita'  di  Trento  e
dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni: 
        1. Da quanto tempo il referee conosce il candidato. 
        2. In che ambito il referee ha avuto  modo  di  conoscere  il
candidato. 
        3. Quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato. 
        4. Una breve descrizione  del  contributo  del  candidato  in
ambienti di lavoro o studio di gruppo. 
        5. Un parere sul livello di conoscenza della  lingua  inglese
da parte del candidato. 
    Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee»
via  e-mail  all'indirizzo  di  posta   elettronica   ateneo@unitn.it
(indicare nell'oggetto: «Lettera di presentazione di «Cognome e  Nome
del candidato -  Dottorato  in  Ingegneria  dei  Sistemi  Strutturali
Civili e Meccanici - 28° ciclo»). (6) 
    Si raccomanda ai candidati di verificare con i  propri  «referee»
che le lettere di presentazione siano inviate  entro  il  19  ottobre
2012. 
    Qualora, successivamente  alla  presentazione  della  domanda  di
partecipazione al concorso tramite  procedura  online,  il  candidato
dovesse integrare la propria  documentazione,  dovra'  far  pervenire
entro il giorno 19 Ottobre 2012, ultima data utile per l'accettazione
della  domanda,  il  materiale  aggiuntivo,  all'indirizzo  di  posta
elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: «ID della domanda
- Nome Cognome - Dottorato  in  Ingegneria  dei  Sistemi  Strutturali
Civili e Meccanici - 28° ciclo - integrazione domanda»). 

(4) Con Diploma Supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    «trasparenza»  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  Diploma  Supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en
    . htm 

(5) L'eventuale  mancanza  delle   lettere   di   presentazione   non
    costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione 

(6) Una volta completata e salvata dal candidato la sezione  relativa
    ai referee, il sistema invia in automatico, entro  24  ore,  alle
    persone da lui indicate una  e-mail  di  notifica  contenente  le
    istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
       Le prove di esame sono intese a valutare le conoscenze 
           del candidato e la sua attitudine alla ricerca. 
 
 
    La selezione prevede: 
      la valutazione dei titoli di cui all'art. 5 del presente  bando
sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla Commissione d'esame; 
      la valutazione di una proposta di ricerca inerente ad  uno  dei
settori scientifico-disciplinari elencati nell'art.  1  del  presente
bando. 
    La Commissione ha a disposizione 180 punti cosi' ripartiti: 
      60 punti per la valutazione dei titoli; 
      120 punti per il progetto di ricerca. 
    Saranno ritenuti idonei i candidati  che  nella  valutazione  dei
titoli avranno ottenuto un punteggio minimo di 100/180. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice per l'accesso alla Scuola e' nominata
dal Rettore sentito il Collegio dei Docenti. Essa si compone  di  tre
membri scelti tra i  professori  e  i  ricercatori  di  ruolo,  anche
stranieri,  afferenti  alle  aree  scientifico-disciplinari  cui   si
riferisce  il  Dottorato.  La  Commissione  puo'   essere,   inoltre,
integrata da  non  piu'  di  due  esperti,  anche  stranieri,  scelti
nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. 
    Espletate  le  prove  di  concorso,  la  Commissione  compila  la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi  ottenuti  dai
candidati nella valutazione dei titoli e del progetto e  nella  prova
orale. 
    La  graduatoria   sara'   resa   pubblica   sul   sito   Internet
all'indirizzo                                                    web:
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione 
    Mediante tale avviso si intende  assolto  l'adempimento  relativo
alla pubblicita' degli atti. 
    Ai  concorrenti  vincitori  non  saranno  inviate   comunicazioni
personali. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                 Ammissione alla scuola di dottorato 
 
 
    I candidati saranno  ammessi  alla  Scuola  secondo  l'ordine  di
graduatoria fino alla  concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso. 
    In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica  determinata
ai sensi del D.P.C.M. del 9 aprile 2001 e successive modificazioni  e
integrazioni; per l'assegnazione dei  posti  senza  borsa  di  studio
prevale la minore eta'. 
    In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso (1° novembre 2012),  subentra  altro  candidato
secondo l'ordine della graduatoria. 
    Tale candidato sara' tenuto a provvedere all'iscrizione  entro  8
giorni a decorrere dal giorno successivo  a  quello  del  ricevimento
della comunicazione da  parte  dell'Ufficio  Dottorati  ed  Esami  di
Stato. 
    In caso di rinuncia o  di  esclusione  del  vincitore  nel  primo
trimestre del primo anno di  corso,  e'  facolta'  del  Collegio  dei
Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto  vacante  con  un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. 
    In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia
di  Scuole  di  Dottorato  di  Ricerca  e  a  quanto  precedentemente
deliberato dal Collegio  dei  Docenti,  la  commissione  giudicatrice
ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 25% del totale
dei posti attivati, candidati  idonei  nella  graduatoria  di  merito
appartenenti ad una della seguenti categorie: 
      a)   candidati   extracomunitari   che,   al   momento    della
presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio
a qualsiasi titolo conferita (7)  (ad  es.  assegnata  dal  Ministero
degli Affari Esteri o dal Governo  del  Paese  di  provenienza  o  da
Organismi internazionali). 
      b) candidati appartenenti  a  Paesi  con  i  quali  esista  uno
specifico accordo intergovernativo seguito  da  apposita  convenzione
con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di
Trento. 

(7) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno  una  parte
    del triennio di dottorato. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
          Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato 
 
 
    I candidati, utilmente collocati  nella  graduatoria  di  merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla Scuola
di Dottorato di Ricerca in carta legale al seguente indirizzo: 
      «Universita' degli Studi  di  Trento -  Direzione  Didattica  e
Servizi agli Studenti - Ufficio Dottorati  ed  Esami  di  Stato,  Via
Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)» entro 10 giorni a  decorrere  dal
giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale. 
    La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della  ricevuta
del pagamento della Tassa provinciale  per  il  Diritto  allo  Studio
universitario - TDS. 
    Nella  domanda   d'iscrizione   (disponibile   presso   l'Ufficio
Dottorati  ed   Esami   di   Stato   e   scaricabile   alla   pagina:
http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an
ni-successivi)   il   vincitore    dichiara    sotto    la    propria
responsabilita': 
      di chiedere/non chiedere l'erogazione  della  borsa  di  studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa  devono  effettuare  tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci); 
      di essere/non essere titolare di una borsa di studio  conferita
dal Ministero degli Affari Esteri o da altra Istituzione  italiana  o
straniera; 
      di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di  Ricerca
in Italia; 
      di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di diploma,  di  laurea,  a  scuole  di  specializzazione,  ad  altre
Scuole/Corsi di Dottorato e a master  di  I  e  II  livello  fino  al
conseguimento del  titolo.  In  caso  affermativo,  di  impegnarsi  a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; 
      di  essere/non  essere  in   servizio   presso   una   Pubblica
Amministrazione o altro Ente pubblico italiano; 
      di impegnarsi a  richiedere  preventivamente  al  Collegio  dei
Docenti l'autorizzazione  allo  svolgimento  di  eventuali  attivita'
lavorative; 
      di impegnarsi a  comunicare  tempestivamente  ogni  cambiamento
della propria residenza e recapito. 
    I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in
ltalia, dovranno presentare entro il 20 novembre 2012: 
    la  Dichiarazione  di  Valore  (8)   unitamente  al   certificato
relativo al titolo con esami  e  votazioni,  tradotto  e  legalizzato
dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese  cui
appartiene l'istituzione che l'ha  rilasciato.  La  Dichiarazione  di
Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido
nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di
Dottorato di Ricerca o analogo; 
      o, in alternativa, il Diploma Supplement (9) in lingua inglese,
redatto secondo il modello sviluppato dalla Commissione europea,  dal
Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES. 
    I vincitori che non  presentano  la  domanda  di  ammissione  nel
termine di 10 giorni decorrenti dal giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione   della   graduatoria   finale    alla    pagina    web
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione           sono
considerati rinunciatari  e  i  posti  corrispondenti  sono  messi  a
disposizione dei candidati classificatisi  idonei,  secondo  l'ordine
della graduatoria. 

(8) Per    maggiori    informazioni    visita    la    pagina     web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118-
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176 

(9) Con Diploma Supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    "trasparenza"  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  Diploma  Supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en
    . htm 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Le borse di  studio  sono  assegnate  in  base  alla  graduatoria
generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice,
su domanda dell'avente diritto. 
    Il  vincitore  della  borsa  associata  ad  eventuale   specifica
tematica vincolata sara' tenuto ad accettarla. 
    Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa  di  studio  conferita
subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria; nel caso
di borsa a tematica vincolata il  candidato  successivo  dovra'  aver
ottenuto anche l'idoneita' per lo specifico argomento. 
    L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al
lordo di eventuali oneri  a  carico  del  dottorando  previsti  dalla
normativa vigente. (10) 
    Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata,
salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione
del dottorando. 
    Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da  Istituzioni  nazionali  o  straniere  utili  ad  integrare,   con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50%
della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati
dal coordinatore del Dottorato o dal Collegio dei Docenti. 
    Previo  mantenimento  dei  requisiti   di   merito,   la   durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera  durata  del
Dottorato. 
    Le sospensioni della frequenza del corso di  durata  superiore  a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. 
    Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci  a  proseguire  gli
studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa  di  studio
per la quota non ancora corrisposta. 
    Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio  in  Italia  per  un
corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo  stesso
titolo. 

(10) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente
     stabilisce ex art. 2 comma 26 della Legge  335/95  e  successive
     modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a  decorrere
     dal 1/01/2012 e' assoggettato a contributo INPS, pari al  18%  o
     27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                  Obblighi e diritti dei dottorandi 
 
 
    I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di  dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di  studio  e  di  ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei  Docenti,
come specificato all'art. 4 del presente bando. 
    I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di  studio  e  di  ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. 
    E' prevista, con decisione motivata  del  Collegio  dei  Docenti,
l'esclusione dalla Scuola e la conseguente perdita del  diritto  alla
fruizione della borsa di studio in caso di: 
      a) giudizio negativo del  Collegio  dei  Docenti  relativamente
all'ammissione al successivo anno di corso; a tal  fine  il  Collegio
dei Docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti  per
l'anno di  corso  frequentato  nonche'  l'assiduita'  e  l'operosita'
dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta; 
      b)  prestazioni  di  lavoro  a  tempo  indeterminato,   nonche'
assunzione  di  incarichi  di  lavoro  a  tempo  determinato   o   di
prestazioni d'opera  svolte  senza  l'autorizzazione  preventiva  del
Collegio dei Docenti; 
      c) assenze ingiustificate e prolungate. 
    Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano  lo
svolgimento di una specifica  attivita'  di  ricerca,  vincolano  gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. 
    L'Universita' garantisce, nel  medesimo  periodo  del  corso,  la
copertura  assicurativa  per  infortuni  e  responsabilita'   civile,
limitatamente alle  attivita'  che  si  riferiscono  alla  Scuola  di
Dottorato di Ricerca. 
    In base all'art. 2 primo comma, della legge 13 agosto 1984 n. 476
e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di
Ricerca puo' domandare di essere collocato, per il periodo di  durata
del corso di Dottorato, in aspettativa per motivi  di  studio,  senza
assegni, e puo' usufruire della borsa di  studio,  ove  ricorrano  le
condizioni richieste. 
    In caso di ammissione a Corsi di Dottorato di Ricerca senza borsa
di studio, o di  rinuncia  a  questa,  l'interessato  in  aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di  quiescenza  in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la  quale  e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento  del
titolo  di  Dottore  di  Ricerca,   il   rapporto   di   lavoro   con
l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro
due anni dal termine del  Corso,  e'  dovuta  la  restituzione  degli
importi corrisposti durante il Corso di Dottorato. (11) 

(11) Per gli opportuni  approfondimenti  si  rimanda  alla  normativa
     citata. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
 
    Il titolo di  Dottore  di  Ricerca,  conferito  dal  Rettore,  si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha  luogo  a
conclusione del Dottorato. 
    La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata  dal
Rettore, su designazione del Collegio dei Docenti in  conformita'  al
Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca. 
    Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo  e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio  istituzionale  d'Ateneo  ad  accesso  aperto,  che  ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura
dell'Universita' effettuare il deposito a norma di  legge  presso  le
Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    L'Universita' degli Studi di Trento, in  attuazione  del  Decreto
Legislativo 196/2003 («Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati
personali»), si impegna a utilizzare i  dati  personali  forniti  dal
candidato per fini istituzionali in  particolare  per  l'espletamento
della presente procedura concorsuale. 
    La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla citata normativa, espressione di tacito consenso a che  i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli Studi  di
Trento. 
    Titolare del trattamento e' l'Universita' degli Studi di  Trento,
via Belenzani 12, 38122 Trento (TN). 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per quanto non previsto dal  presente  bando  si  fa  riferimento
all'art. 4  della  Legge  n.  210  del  3  luglio  1998,  al  Decreto
Ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo  in
materia di Scuole di  Dottorato  di  Ricerca  dell'Universita'  degli
Studi di Trento emanato con Decreto Rettorale n. 937 del 16  dicembre
2003 e successivamente modificato con D.R. n. 359 del 19 aprile 2006. 
 
                                                    Il Rettore: Bassi