Concorso per 1 personale laureato (piemonte) ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE PIEMONTE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 1
Fonte: DIR N. 15 del 22-02-2012
Sintesi: ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE PIEMONTE Concorso (Scad. 12 marzo 2012) Avviso pubblico finalizzato al conferimento di n. 1 borsa di studio "Studio relativo al destino ambientale di prodotti f ...
Ente: ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE PIEMONTE
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 24-02-2012
Data Scadenza bando 12-03-2012
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ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE PIEMONTE

Concorso (Scad. 12 marzo 2012)

Avviso pubblico finalizzato al conferimento di n. 1 borsa di studio "Studio relativo al destino ambientale di prodotti fitosanitari con specifica valutazione del destino di diserbanti nelle acque e nel suolo".


Il Dirigente responsabile Struttura Complessa – Ufficio Formazione, in esecuzione alla propria determinazione n 138 del 15/02/2012 Rende noto che è indetto un concorso pubblico per l’assegnazione n. 1 borsa di studio della durata di un anno nell’ambito del Progetto “Studio del destino ambientale di prodotti fitosanitari” svolto in collaborazione con l’Università di Torino - Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del territorio “Studio relativo al destino ambientale di prodotti fitosanitari con specifica valutazione del destino di diserbanti nelle acque e nel suolo” L’utilizzo di prodotti fitosanitari e nello specifico gli agrofarmaci, rappresentano un’importante fonte di inquinamento delle risorse idriche sotterranee e superficiali, in quanto successivamente alla loro distribuzione, gli agrofarmaci vanno incontro a fenomeni di degradazione e di trasporto. I fenomeni di maggiore importanza sono: il ruscellamento superficiale e la lisciviazione. Risulta importante verificare l’utilità della realizzazione di fasce tampone quale strumento di mitigazione del rischio di inquinamento.
Nel dettaglio gli obiettivi del lavoro saranno:
- Lo studio del ruscellamento degli erbicidi nei terreni di pianura e delle relative strategie di mitigazione - La valutazione del drenaggio degli erbicidi di pre-emergenza in relazione alla diversa distanza temporale, dal momento del trattamento, al momento in cui si verifica la lisciviazione.
Il raggiungimento degli obiettivi avverrà tramite la messa a punto di metodi di estrazione delle molecole di interesse dall’acqua e dal suolo e la successiva analisi quali e quantitativa mediante gas-cromatografia accoppiata alla spettroscopia di massa e cromatografia liquida associata a rilevatore selettivo DAD e spettrometro di massa.
Il borsista sarà affiancato da un tutor dell’Agenzia ed inserito in un apposito gruppo di lavoro composto da personale dell’Arpa Piemonte.
La sede di svolgimento della borsa di studio è individuata presso la Struttura Semplice Polo Alimenti del Dipartimento di Torino di Arpa Piemonte - Strada Nizza, 24 La Loggia (TO) La borsa di studio è indivisibile e non cumulabile con altre borse di studio né con assegni o sovvenzioni di analoga natura, né con stipendi o retribuzioni di altra natura derivanti da rapporti di impiego pubblico o privato. La borsa di studio deve essere utilizzata secondo le direttive impartite dal Responsabile della Struttura di Arpa Piemonte sede di svolgimento, con il coordinamento operativo del Responsabile del progetto cui la borsa fa riferimento, quale responsabile dello svolgimento delle attività previste dalla borsa. Il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro con l’ARPA Piemonte.
L’espletamento della selezione per l’assegnazione della borsa di studio è disciplinato dal Regolamento per tirocini, borse di studio e frequenze volontarie presso le strutture dell’Arpa Piemonte, approvato con decreto del Direttore Generale n. 130 del 10/08/2010, nonché dai sottoindicati articoli:
Art. 1 - Requisiti di ammissione
Per essere ammessi alla selezione i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti generali:
1. cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme di legge in materia);
2. godimento dei diritti civili e politici;
3. non aver riportato condanne penali e non essere sottoposto a procedimenti penali.
e dei seguenti requisiti specifici:
1. laurea specialistica in Chimica conseguita entro i 18 mesi precedenti l’emanazione del bando;
2. conoscenza della lingua inglese;
3. esperienza nel campo delle analisi di matrici vegetali;
4. conoscenza dei più comuni applicativi informatici.
Art. 2 - Modalità di consegna e predisposizione della domanda
I soggetti interessati possono presentare domanda di partecipazione alla presente procedura indirizzata a ARPA PIEMONTE – Ufficio Protocollo – Via PIO VII n. 9, 10135 TORINO (orario : dalle ore 8,30 alle ore 12,00 e dalle ore 14,00 alle ore 15,30, dal lunedì al venerdì).
tramite le seguenti modalità:
- consegna a mano, entro le ore 12.00 del quindicesimo giorno feriale successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. (12 marzo 2012)
- invio a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. In tale caso farà fede il timbro postale apposto entro la data di scadenza del presente bando.
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice secondo lo schema allegato (mod. A) devono contenere specifico riferimento al presente avviso pubblico.
Nelle domande è fatto obbligo agli aspiranti di dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 20 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.:
- la data, il luogo di nascita e di residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme di legge in materia);
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararne l’assenza;
- i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti e votazione.
I candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:
- di non svolgere attività retribuite presso altri Enti pubblici o privati ovvero impegnarsi a non svolgere attività retribuite presso altri Enti pubblici o a favore di privati per tutto il periodo di borsa;
- di impegnarsi a stipulare un contratto di assicurazione a proprio favore per la copertura del rischio di infortuni e responsabilità civile;
- di essere consapevoli che il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro con l’Agenzia;
- di autorizzare l’Agenzia al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale.
Alla domanda devono essere acclusi:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante eventuali precedenti attività espletate ed eventuali altri titoli conseguiti;
- curriculum formativo e professionale datato e sottoscritto;
- ogni altro documento che i candidati riterranno opportuno sottoporre alla valutazione;
- elenco dei documenti e dei titoli allegati.
L’Amministrazione dell’Arpa non assume alcuna responsabilità per casi di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito da parte dei candidati o di mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, di eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa della stessa.
Art. 3 - Durata e orario
La borsa di studio è a tempo pieno per la durata di 12 mesi dalla data di decorrenza. L’impegno orario è stabilito in 36 ore settimanali da ripartirsi giornalmente in base alle esigenze del programma di borsa previo accordo con il Responsabile del progetto.
Art. 4 - Condizioni economiche
L’importo annuale della borsa di studio di cui al presente avviso è pari ad Euro 16.800,00 al lordo delle ritenute di legge, comprensivo di tutte le spese che il borsista deve sostenere in attuazione dell’attività connessa con la borsa stessa. L’importo verrà corrisposto al borsista in rate mensili posticipate a far tempo dalla data di decorrenza della borsa stessa, previa presentazione di dichiarazione rilasciata dal Responsabile della Struttura Complessa presso cui la borsa si svolge.
Art. 5 - Obblighi del borsista
L’assegnatario della borsa ha l’obbligo:
a) di iniziare puntualmente alla data di decorrenza, presso la Struttura Polo Alimenti titolare del progetto cui attiene la borsa di studio, le attività in programma, pena la decadenza della nomina, salvo che provi l’esistenza di legittimo impedimento;
b) di consegnare agli uffici amministrativi della Struttura Complessa presso cui la borsa di svolge una autocertificazione con cui si impegna ad attenersi a tutte le disposizioni di sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/2008;
c) di continuare l’attività regolarmente ed ininterrottamente per l’intero periodo di durata della borsa. Possono essere ammessi ritardi ed interruzioni della borsa, non retribuiti, per gravi impedimenti o malattie debitamente giustificati, oppure un’assenza di 15 gg. lavorativi annui, concordati con il Responsabile del progetto e da recuperare, previa sospensione della borsa. Se tali impedimenti o malattia si protraggono per più di un mese, la borsa è soggetta a sospensione fino alla data di ripresa dell’attività che deve comunque avvenire entro due mesi dall’interruzione, pena la decadenza;
d) di recuperare ogni interruzione dell’attività, oltre la scadenza prevista della borsa di studio, con prolungamento delle coperture assicurative a carico del borsista per tutto il periodo necessario;
e) di presentare una relazione finale dell’attività svolta;
f) di osservare tutte le norme interne e le direttive impartite dal Responsabile della Struttura Complessa presso cui svolge l’attività e le disposizioni del Responsabile di progetto o suo delegato;
g) di mantenere segreta, secondo quanto stabilisce il codice penale in materia di garanzie a tutela del contenuto di documenti segreti o di segreto professionale, ogni informazione o notizia che gli verrà comunicata o che avrà appreso durante la collaborazione, salvo che non sia o diventi di dominio pubblico per responsabilità non imputabili al medesimo.
Art. 6 - Coperture assicurative
L’assegnatario della borsa di studio dovrà stipulare un contratto di assicurazione a suo favore per la copertura del rischio di infortuni e responsabilità civile verso terzi con validità pari alla durata della borsa più un mese per ogni anno di borsa onde coprire eventuali recuperi, e dovrà consegnarne copia alla Struttura semplice competente in materia di Formazione del personale e al Responsabile del progetto prima dell’inizio delle attività.
Art. 7 - Procedura di selezione
L’assegnazione della borsa di studio sarà disposta previa formalizzazione, con determinazione del Responsabile della Struttura competente Complessa Ufficio Formazione, della graduatoria degli idonei, rispettando i seguenti criteri e le seguenti modalità di selezione:
- valutazione dei titoli - valutazione di un colloquio.
Le valutazioni saranno effettuate operativamente da un’apposita Commissione composta da:
1. il Responsabile della Struttura Complessa richiedente l’attivazione della borsa di studio in qualità di Presidente;
2. altro componente in possesso di provata esperienza e professionalità in tema di borse di studio, dipendente dell’Agenzia;
3. un dipendente del ruolo amministrativo dell’Arpa Piemonte, con funzioni di segretario verbalizzante.
La Commissione Giudicatrice è tenuta a concludere i propri lavori entro 30 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
I criteri di selezione vengono stabiliti dalla Commissione esaminatrice prima di procedere alla valutazione delle domande.
La borsa di studio che resta disponibile, per rinuncia o decadenza del vincitore, potrà essere assegnata al candidato risultato idoneo nell’ordine della graduatoria approvata che ha validità due anni.
Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato con lettera raccomandata A/R a comunicare la propria accettazione o rinuncia della borsa di studio nel termine di dieci giorni dalla data del relativo invito, ed in caso di accettazione a presentare entro detto termine i seguenti documenti:
1. dichiarazione di accettazione senza riserve della borsa medesima alle condizioni comunicate; con detta dichiarazione l’assegnatario dovrà inoltre dare esplicita assicurazione, sotto la propria responsabilità, che non usufruirà durante tutto il periodo della borsa, di altre borse di studio, né di altri assegni e sovvenzioni e che non percepisce stipendi e retribuzioni di qualsiasi natura, derivanti da rapporti di impiego pubblico o privato;
2. dichiarazione certificante il codice fiscale;
3. copia del contratto di assicurazione per la copertura del rischio di infortuni e di responsabilità civile verso terzi.
Art. 8 - Attività fuori sede
I borsisti potranno svolgere attività fuori sede solo se preventivamente autorizzati per iscritto dal Dirigente Responsabile del progetto e dal Responsabile della Struttura Complessa dove viene svolta l’attività qualora il programma di borsa lo preveda. In tale caso l’assicurazione da essi attivata dovrà coprire anche le attività fuori sede.
Per lo svolgimento di detta attività fuori sede il borsista dovrà utilizzare a proprie spese mezzi di trasporto pubblici ovvero l’auto propria.
Il borsista dovrà sollevare espressamente e per iscritto l’Arpa Piemonte da qualsiasi responsabilità per eventuali sinistri che possano occorrergli o che possa causare a terzi durante l’attività fuori sede.
Tale dichiarazione dovrà essere richiesta al borsista prima di autorizzarne l’attività fuori sede e conservata nel suo fascicolo individuale.
Il borsista non è autorizzato a guidare gli automezzi dell’Agenzia.
Il borsista potrà partecipare ad attività fuori sede come trasportato su automezzi dell’Agenzia solamente se accompagnato da dipendente Arpa.
L’importo della borsa conferita è da ritenersi comprensivo anche delle spese che il borsista dovrà sostenere per le eventuali attività fuori sede.
Il Responsabile dell’Ufficio Formazione Claudia Giuliana Occelli