Concorso per 1 collaboratore amministrativo (lazio) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 103 del 30-12-2011
Sintesi: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE CONCORSO   (scad.  30 gennaio 2012) Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore amministrat ...
Ente: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 02-01-2012
Data Scadenza bando 30-01-2012
Condividi

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE

CONCORSO   (scad.  30 gennaio 2012)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di  collaboratore
  amministrativo  di   sesto   livello   professionale   per   l'area
  amministrativa. 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 ed il relativo regolamento di attuazione approvato  con  decreto
del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.  686  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n.  370,  concernente  l'esenzione
dall'imposta di bollo per le domande  di  concorso  e  di  assunzione
presso le amministrazioni statali, anche ad  ordinamento  autonomo  e
negli enti locali; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive  modificazioni,
concernente nuove norme in materia di procedimento  amministrativo  e
di diritto di accesso  ai  documenti  amministrativi  e  il  relativo
regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente  della
Repubblica 12 aprile 2006, n. 184; 
    Vista la legge 28 marzo 1991 n. 120 concernente  norme  a  favore
dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi; 
    Vista  la  legge  5  febbraio   1992,   n.   104   e   successive
modificazioni, legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione  sociale
e i diritti delle persone handicappate; 
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modifiche  e
integrazioni, in particolare l'art. 39; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n.  487  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  recante  misure
sull'accesso agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; 
    Visto il decreto legislativo 30 luglio  1999,  n.  300,  relativo
alla riforma dell'organizzazione del Governo; 
    Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e
della Ricerca e del Ministro per la Funzione Pubblica 5 maggio  2004,
recanti equiparazioni dei diplomi di laurea (D.L.) secondo il vecchio
ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (L.S.),  ai
fini della partecipazione ai concorsi pubblici; 
    Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e
della Ricerca 16 marzo 2007 recante la determinazione delle classi di
laurea magistrale; 
    Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e
della Ricerca e  del  Ministro  per  la  Pubblica  amministrazione  e
l'Innovazione 9 luglio 2009, recanti  equiparazioni  tra  diplomi  di
lauree  vecchio   ordinamento,   lauree   specialistiche   e   lauree
magistrali, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; 
    Vista la legge 23 dicembre 2000, n.  388,  recante  «disposizioni
per la formazione del bilancio annuale dello Stato»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modifiche, recante  il  testo  unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni, contenente norme generali sull'ordinamento del  lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e  successive
modifiche ed integrazioni, recante il Codice in materia di protezione
dei dati personali; 
    Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n.  216,  concernente
l'attuazione della direttiva 2000/78 CE per la parita' di trattamento
tra le  persone,  senza  distinzione  di  religione,  di  convinzioni
personali, di handicap, di eta' e di orientamento sessuale; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6
della Legge 28 novembre 2005, n. 246; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante  Codice
dell'amministrazione digitale e successive modifiche; 
    Visto il decreto legislativo 27 ottobre  2009,  n.  150  relativo
all'attuazione della  Legge  4  marzo  2009,  n.  15  in  materia  di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  12  febbraio
1991, n. 171  riguardante  le  modalita'  di  accesso,  con  concorso
pubblico nazionale, al profilo  di  collaboratore  amministrativo  di
sesto livello professionale e  l'allegato  1  relativo  ai  requisiti
prescritti del medesimo decreto; 
    Visto il contratto collettivo nazionale  di  lavoro  relativo  al
personale del  comparto  delle  istituzioni  ed  enti  di  ricerca  e
sperimentazione per il quadriennio giuridico  2006/2009  sottoscritto
in data 13 maggio 2009; 
    Vista la delibera del Consiglio di  Amministrazione  dell'Agenzia
per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione  del  15  luglio
2011, con la quale e' stato deliberato di attivare  le  procedure  di
indizione  delle  selezioni  e   di   attivazione   della   procedura
concorsuale, e agli adempimenti consequenziali rimessi  al  Direttore
Generale dell'Agenzia; 
    Considerato che l'Agenzia ha necessita' di reclutare  una  unita'
di personale  di  sesto  livello  professionale  per  il  profilo  di
collaboratore amministrativo - area amministrativa; 
    Considerato che, all'uopo, con provvedimento dell'ottobre 2009 e'
stata  attivata,  ai  sensi  di  legge,  la  procedura  di  mobilita'
volontaria; 
    Accertato che alla data fissata  del  15  novembre  2009  per  la
mobilita' nessuna domanda e' pervenuta; 
    Ritenuto  opportuno  procedere  all'indizione  di   un   concorso
pubblico per il reclutamento di una  unita'  di  personale  di  sesto
livello professionale per il profilo di collaboratore  amministrativo
-  area  amministrativa  -  per  le  esigenze  dell'Agenzia  per   la
diffusione delle tecnologie per l'innovazione; 
    Vista la determina n. 139 del 20 dicembre 2011 di indizione della
procedura  concorsuale   per   una   unita'   e   precisamente   Area
amministrativa: n.  1  collaboratore  amministrativo  -  VI°  livello
professionale. 
 
                             Rende noto 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                  Numero dei posti messi a concorso 
 
 
    E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami,   a
complessivi n. 1 posto per  l'accesso  al  profilo  di  collaboratore
amministrativo di sesto livello professionale - Area  amministrativa,
con contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato,  dell'Agenzia
per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione. 
    La sede di lavoro sara' presso gli uffici di Milano e i vincitori
avranno l'obbligo di permanenza minima di cinque anni nella  sede  di
prima assegnazione. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell'Unione
Europea; 
      b) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      c) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      d) diploma di istruzione secondaria di durata  quinquennale  di
ragioneria,  conseguito  presso  un  istituto  superiore  statale   o
legalmente riconosciuto. Per i cittadini di Stati membri  dell'Unione
europea devono essere  indicati  gli  estremi  del  provvedimento  di
equipollenza con il titolo di studio italiano  secondo  la  normativa
vigente; 
      e) buona conoscenza  della  lingua  inglese.  Detta  conoscenza
verra' accertata dalla Commissione  esaminatrice  in  sede  di  prova
orale; 
      f) buona conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle
applicazioni informatiche. Detta conoscenza  verra'  accertata  dalla
Commissione esaminatrice in sede di prova orale; 
      g) idoneita' fisica al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego. In base alla vigente normativa l'Agenzia ha facolta'  di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; 
      h) essere in regola  con  le  norme  concernenti  gli  obblighi
militari per i cittadini soggetti a tale obbligo; 
      i)  non  essere  stato  destituito,  dispensato  da  precedente
impiego  presso  una   pubblica   amministrazione   per   persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato  decaduto
da  un  impiego  statale  per  aver  conseguito  l'impiego   mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del  Testo  Unico  delle
disposizioni concernenti lo  Statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato approvato  con  Decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3 ovvero non essere stato licenziato in applicazione
delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi
Nazionali di Lavoro e di non essere  stato  interdetto  dai  pubblici
uffici in base a sentenza passata in giudicato. 
    I  cittadini  degli  Stati  Membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere, ai fini dell'ammissione al presente concorso,  i  seguenti
requisiti: 
      godimento  dei  diritti  civili  e  politici  negli  Stati   di
appartenenza o di provenienza; 
      possesso della cittadinanza dello Stato di  appartenenza  e  di
tutti gli altri requisiti previsti dal presente bando per i candidati
di cittadinanza italiana; 
      avere  adeguata  conoscenza  della   lingua   italiana.   Detta
conoscenza verra' accertata dalla  Commissione  esaminatrice  tramite
apposito colloquio. 
    I requisiti di cui al presente articolo debbono essere  posseduti
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande di ammissione al concorso. 
    L'ammissione al concorso avviene con riserva di accertamento  del
possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 
    Il mancato possesso anche di  uno  solo  dei  predetti  requisiti
comportera'  l'esclusione  dal  concorso.  Tutte  le  esclusioni  dal
concorso, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno
essere disposte, in ogni momento  della  procedura  concorsuale,  con
atto del Direttore Generale. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
         Termini e modalita' di presentazione della domanda 
 
 
    La domanda di  ammissione  al  concorso  deve  essere  presentata
esclusivamente via internet,  attivando  un'applicazione  informatica
disponibile  all'indirizzo  http://www.ripam.it/stepone  seguendo  le
istruzioni ivi  specificate.  La  domanda  deve  pervenire  entro  il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -
4ª Serie speciale - Concorsi. Il termine per la  presentazione  della
domanda, ove cada in giorno  festivo,  e'  prorogato  di  diritto  al
giorno non festivo successivo. Si considera prodotta nei  termini  la
domanda di ammissione pervenuta entro le ore 23,59 dell'ultimo giorno
utile. La data di presentazione della domanda  di  partecipazione  al
concorso e' certificata dal sistema informatico che, allo scadere del
termine utile per la presentazione, non permettera' piu' l'accesso  e
l'invio della domanda. Il sistema informatico rilascia la ricevuta di
avvenuta iscrizione al concorso che  il  candidato  deve  stampare  e
presentare  all'atto  dell'identificazione  il  giorno  della   prova
preselettiva o della prima prova  scritta  ove  la  preselezione  non
abbia luogo. Ai fini della  partecipazione  al  concorso,  si  terra'
conto unicamente della domanda con data di protocollo  piu'  recente.
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio  della  domanda
di partecipazione al concorso. 
    Nella domanda il candidato  deve  dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita'  e  consapevole  delle   conseguenze   derivanti   da
dichiarazioni mendaci ai  sensi  dell'articolo  76  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue: 
      a. il cognome e il nome; 
      b. il luogo, la data di nascita il sesso e la residenza; 
      c. il codice fiscale; 
      d. la nazionalita' di appartenenza; 
      e. se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste  elettorali
sono iscritti, o i motivi della non iscrizione o della  cancellazione
dalle liste medesime; 
      f. l'idoneita' fisica all'impiego; 
      g. le eventuali condanne penali  riportate  ed  i  procedimenti
penali eventualmente pendenti; 
      h.  il  titolo   di   studio   posseduto,   con   l'indicazione
dell'Istituto che  lo  ha  rilasciato,  dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito e della votazione riportata; 
      i. la conoscenza parlata e scritta della lingua inglese ed,  in
aggiunta, per i soli candidati  di  cittadinanza  diversa  da  quella
italiana, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; 
      j.  la  conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e   delle
applicazioni informatiche; 
      k. i servizi eventualmente prestati presso strutture  pubbliche
o private; 
      l. di non essere mai stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una  pubblica  amministrazione  ovvero  di  non  essere  stati
dichiarati decaduti  da  un  impiego  pubblico  per  aver  conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o  viziati
da invalidita' insanabile; 
      m. l'eventuale possesso di titoli di riserva, di  precedenza  o
preferenza ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. del 9 maggio 1994, n. 487,
cosi' come modificato ed integrato dal D.P.R. del 30 ottobre 1996, n.
693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata  dalla  legge
del 16 giugno 1998, n. 191. I titoli  devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza del termine di presentazione della domanda; 
      n. l'indirizzo, comprensivo del codice di  avviamento  postale,
al quale i candidati chiedano che siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti  fax
e di posta elettronica; 
      o. la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso  la
sede  di  lavoro  assegnata  dall'Agenzia  per  la  diffusione  delle
tecnologie per l'innovazione. 
    I candidati in possesso della cittadinanza  di  uno  degli  Stati
membri dell'Unione europea, inoltre, dovranno  dichiarare  di  godere
dei diritti civili e  politici  nello  Stato  di  appartenenza  o  di
provenienza, ovvero  i  motivi  del  mancato  godimento  dei  diritti
stessi. 
    I  candidati  diversamente  abili  devono  dichiarare  di  essere
portatori di handicap e, qualora lo ritengano opportuno, al  fine  di
avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della Legge  5  febbraio
1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo  1999,  n.
68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi  necessari
per lo svolgimento delle prove di cui all'art. 6; in tal caso,  anche
successivamente  all'invio   della   domanda,   i   medesimi   devono
trasmettere,  a  mezzo  raccomandata   con   ricevuta   di   ritorno,
all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, Via
Camperio,  1  -  CAP  20123  Milano,  idonea  certificazione   medica
rilasciata  da  apposita  struttura  sanitaria,  che  specifichi  gli
elementi essenziali  dell'handicap  e  giustifichi  quanto  richiesto
nella domanda. Al fine di consentire all'Agenzia di  predisporre  per
tempo i mezzi e gli strumenti  necessari,  la  certificazione  medica
deve pervenire entro un congruo termine e comunque almeno  10  giorni
prima delle prove per cui e' richiesto l'ausilio. 
    L'Agenzia non assume nessuna responsabilita' per  lo  smarrimento
di comunicazioni generato  da  inesatte  indicazioni  dell'indirizzo,
dalla omessa o tardiva  comunicazione  da  parte  del  candidato  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali non imputabili a colpa dell'Agenzia stessa. 
    I candidati, che hanno presentato domanda di ammissione  per  via
telematica, dovranno inviare  all'Agenzia  per  la  diffusione  delle
tecnologie per l'innovazione, Via Camperio, 1 - CAP 20123  Milano,  a
mezzo raccomandata con ricevuta  di  ritorno  e  secondo  gli  schemi
riportati negli specifici modelli allegati al bando, entro il termine
di trenta giorni, che decorrono da quello  successivo  alla  data  di
pubblicazione del bando nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
Italiana - 4ª Serie speciale - Concorsi, la documentazione di seguito
indicata: 
      a) un curriculum vitae in  formato  europeo  (allegato  A)  nel
quale  dovranno  indicare  i   corsi   frequentati,   le   esperienze
professionali e quanto  riterranno  di  sottoporre  alla  valutazione
della  Commissione  esaminatrice.   Il   curriculum   dovra'   essere
sottoscritto e riportare, prima della firma,  l'espressa  annotazione
circa  la  consapevolezza  delle  sanzioni  penali  nelle  quali   il
candidato incorre per dichiarazioni mendaci, ai sensi del  D.P.R.  28
dicembre 2000, n. 445. L'omissione della firma comportera' la mancata
valutazione di quanto dichiarato nel curriculum stesso; 
      b) copia fotostatica leggibile, fronte retro, di  un  documento
di identita' in corso di validita' del sottoscrittore, rilasciato  da
una pubblica amministrazione;  in  caso  contrario  le  dichiarazioni
contenute nel curriculum non potranno essere oggetto di valutazione. 
      c) i titoli, i documenti e le  esperienze  lavorative,  di  cui
all'art. 9, che il candidato ritiene utile  produrre  ai  fini  della
valutazione; 
    I titoli devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso e devono essere allegati  alla  domanda  stessa,  unitamente
all'elenco riepilogativo degli stessi, secondo le seguenti modalita': 
      a) in originale o in copia autenticata; 
      b) con dichiarazione sostitutiva di  certificazione,  ai  sensi
dell'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, da rendersi secondo lo schema di
cui all'allegato B, 
      c) in fotocopia  con  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta', sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica
non autenticata di un documento di identita' del  sottoscrittore,  ai
sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000,  da  rendersi  secondo  lo
schema di cui all'allegato B 
    Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato  dovra'  specificare
in modo analitico ogni elemento utile al  fine  di  poter  consentire
alla Commissione esaminatrice di valutare il titolo dichiarato,  pena
la non valutazione del titolo stesso. In  particolare,  nel  caso  di
servizio  prestato  presso  Istituzioni  ed   Enti   di   Ricerca   e
Sperimentazione e/o pubbliche  amministrazioni  il  candidato  dovra'
redigere  apposita  dichiarazione  sostitutiva   di   certificazione,
secondo lo schema di cui all'allegato C,  nella  quale  il  candidato
stesso dovra' specificare,  oltre  al  profilo,  al  livello  o  alla
qualifica posseduta,  la  durata  del  servizio  prestato,  l'Ufficio
presso il quale e' stata svolta l'attivita'  lavorativa,  nonche'  la
tipologia della predetta attivita', fornendone una breve descrizione. 
    Resta salva la possibilita', oltreche' per l'Agenzia,  anche  per
la Commissione esaminatrice di procedere ad  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. 
    Non saranno valutati  i  titoli  eventualmente  gia'  prodotti  a
questa o ad altra  Amministrazione,  ai  quali  il  candidato  faccia
riferimento, ne' i titoli che pervengano all'Agenzia  successivamente
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande di partecipazione al concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
  Irricevibilita' delle domande e cause di esclusione dal concorso 
 
 
    Non si tiene conto delle domande presentate  o  spedite  dopo  la
scadenza  dei  termini  previsti  dall'art.  3  nonche'   di   quelle
presentate o inviate con modalita' diverse da quelle  prescritte  dal
medesimo articolo. 
    Costituisce, inoltre, motivo di  esclusione  dalla  procedura  di
concorso: 
      mancanza dei requisiti indicati all'art. 2 del presente bando; 
      la mancata presentazione della copia del documento di identita'
in corso di validita'; 
    Tutti i  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con  riserva  di
accertamento del possesso dei  requisiti  di  ammissione.  L'Agenzia,
puo' disporre, con provvedimento motivato, in qualsiasi momento della
procedura l'esclusione dal concorso dei candidati che  non  siano  in
possesso dei requisiti prescritti. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La Commissione esaminatrice e' nominata con  atto  del  Direttore
Generale, nel rispetto di quanto  previsto  dal  Regolamento  per  la
nomina  dei  componenti  delle  commissioni  di  gara  approvato  con
Delibera del Consiglio Di Amministrazione del 30/09/2011. 
    Nell'ambito  del  provvedimento  di  nomina   della   Commissione
esaminatrice si provvede alla nomina del segretario. 
    La Commissione esaminatrice puo' essere integrata da uno  o  piu'
componenti esperti nella lingua inglese e da uno  o  piu'  componenti
esperti di informatica. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Le prove di esame consistono in due prove scritte ed in una prova
orale. La durata di ciascuna  delle  prove  scritte  sara'  stabilita
dalla Commissione esaminatrice. 
    La  prima  prova  scritta  consistera'  nella  redazione  di   un
elaborato per accertare le conoscenze del candidato sullo svolgimento
di attivita' istruttoria e di  revisione  di  atti,  provvedimenti  e
documenti anche di natura contabile  finanziaria,  comportante  anche
l'applicazione di norme. 
    La seconda prova scritta consistera' nella predisposizione di  un
documento di natura contabile finanziaria. 
    Le prove  scritte  saranno  valutate  in  trentesimi.  Conseguono
l'ammissione al  colloquio  i  candidati  che  abbiano  riportato  in
ciascuna prova scritta un punteggio non inferiore a 21/30. 
    La prova orale consistera' in un colloquio diretto  ad  accertare
le  conoscenze  del  candidato   sull'ordinamento   ed   attribuzioni
dell'Agenzia per la diffusione  delle  tecnologie  per  l'innovazione
nonche' sugli argomenti oggetto della  prova  scritta.  La  prova  e'
diretta anche ad accertare la conoscenza della lingua  inglese  e  la
conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle   applicazioni
informatiche. 
    Nell'ambito della prova orale sara' accertata la conoscenza della
lingua inglese tramite lettura, traduzione di testi e conversazione. 
    Per la valutazione della prova orale la Commissione  esaminatrice
disporra', per ogni candidato, di un punteggio non superiore a  punti
trenta.  Il  colloquio  si  intendera'  superato   se   i   candidati
riporteranno un punteggio non inferiore a 21/30. 
    Il punteggio finale delle prove concorsuali e' determinato  dalla
somma dei voti conseguiti nelle prove scritte e  del  voto  riportato
nella prova orale. 
    La votazione complessiva e'  determinata  sommando  il  punteggio
finale  di  cui  al  precedente  comma  al  voto   conseguito   nella
valutazione dei titoli di cui al successivo art. 9. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                         Prova preselettiva 
 
 
    Qualora il numero di domande sia superiore di oltre 50  volte  il
numero dei posti messi a concorso l'ammissione alle prove concorsuali
puo' essere preceduta da una  prova  preselettiva  consistente  nella
risoluzione di quesiti a  risposta  multipla  sulle  materie  oggetto
delle prove scritte. 
    Per l'espletamento  della  prova  preselettiva  l'Agenzia  potra'
avvalersi  dell'ausilio  di  sistemi   elettronici   e   di   aziende
specializzate in selezione del personale. 
    Sulla base dei risultati della prova preselettiva e' formata  una
graduatoria preliminare e sono ammessi alle prove scritte i candidati
che, in base al punteggio  riportato  nella  prova  preselettiva,  si
siano  collocati  entro  il  cinquantesimo   posto   della   predetta
graduatoria, nonche'  i  candidati  eventualmente  classificatisi  ex
aequo al cinquantesimo posto. 
    Della data e  della  sede  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva  verra'  dato  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi  ed  esami  almeno
quindici giorni prima della data stabilita per  l'espletamento  della
medesima prova. La predetta pubblicazione ha  valore  di  notifica  a
tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non  avranno  ricevuto
alcuna  comunicazione  di  esclusione  dal  concorso  sono  tenuti  a
presentarsi, senza alcun preavviso, muniti di un valido documento  di
riconoscimento, nel giorno, nell'ora ed  all'indirizzo  indicati  nel
predetto  avviso.  L'assenza  dalla  eventuale  prova   preselettiva,
qualunque ne sia la causa, comportera' l'esclusione dal concorso. 
    Il punteggio conseguito nella  prova  preselettiva  non  concorre
alla  formazione   del   punteggio   complessivo   in   ordine   alla
determinazione della graduatoria di merito del concorso. 
    Nel caso in cui, per circostanze straordinarie  e  imprevedibili,
si renda necessario, rinviare lo svolgimento della prova preselettiva
dopo la pubblicazione del calendario,  ne  sara'  data  notizia,  con
fissazione del  nuovo  calendario,  mediante  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed
esami - di  uno  dei  martedi'  o  venerdi'  precedenti  la  data  di
svolgimento della prova stessa. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                  Svolgimento delle prove di esame 
 
 
    Le prove scritte hanno luogo nei giorni, ora  e  locali  indicati
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  -  4ª  serie
speciale - Concorsi ed Esami di uno dei martedi' o venerdi' dei  mesi
successivi alla data di scadenza del  termine  per  la  presentazione
delle domande di ammissione al presente concorso e, comunque, dopo lo
svolgimento dell'eventuale prova  preselettiva.  Tale  comunicazione,
che avra' valore di notifica a tutti gli  effetti,  sara'  effettuata
almeno quindici  giorni  prima  della  data  fissata  .  Pertanto,  i
candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla  prova
scritta sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido  documento  di
riconoscimento,  nel  luogo,  nel  giorno  e  nell'ora  indicati  nel
predetto avviso. I candidati che non si presenteranno a sostenere  la
prova scritta verranno considerati rinunciatari. Eventuali rinvii del
calendario degli esami, che si dovessero rendere necessari per motivi
organizzativi, saranno comunicati nella medesima Gazzetta Ufficiale. 
    I candidati  non  possono  introdurre,  nella  sede  delle  prove
scritte,  carta   da   scrivere,   appunti   manoscritti,   libri   o
pubblicazioni di qualunque  specie;  possono  consultare  soltanto  i
dizionari, nonche' i codici ed altri testi di legge  non  commentati.
L'uso di telefoni cellulari e, comunque, ogni tipo  di  comunicazione
con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova. 
    L'avviso per la presentazione alla  prova  orale  sara'  dato  ai
singoli candidati, che abbiano conseguito l'ammissione alla  predetta
prova, almeno venti giorni prima della data in cui devono  sostenerla
a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.  Con  il  medesimo
avviso sara' data comunicazione del voto  riportato  dall'interessato
in ciascuna delle prove  scritte  e  del  punteggio  riportato  nella
valutazione dei titoli. 
    La mancata  partecipazione  alle  prove,  per  qualunque  motivo,
comporta automaticamente la rinuncia  del  candidato  alla  procedura
concorsuale. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dalla Commissione esaminatrice dopo  l'espletamento  delle
prove scritte. 
    Per  la  valutazione  dei  titoli  la  Commissione   esaminatrice
disporra' nel complesso, per ciascun candidato, di un  punteggio  non
superiore a punti 10/30. 
    Le categorie dei titoli valutabili ed il punteggio  massimo  agli
stessi attribuibile sono i seguenti: 
      
 
    

-------------------------------------------------------------
Formazione: punteggio del titolo di studio,        Punteggio
corsi, ecc.                                         massimo:
                                                       5
-------------------------------------------------------------
Esperienza professionale: attivita' lavorativa      Punteggio
inerente al profilo per cui si concorre             massimo:
                                                       3
-------------------------------------------------------------
Giudizio complessivo sul profilo culturale e       Punteggio
professionale del candidato                         massimo:
                                                       2
-------------------------------------------------------------

    
 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    La graduatoria di  merito  dei  candidati  e'  formulata  secondo
l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato  da  ciascun
candidato nelle prove d'esame e nella valutazione dei titoli, secondo
il computo di cui all'art. 6 del presente bando, con l'osservanza,  a
parita' di merito ovvero a parita'  di  merito  e  di  titoli,  delle
preferenze  previste  dal  successivo  art.  11.   Sara'   dichiarato
vincitore il candidato collocatosi al primo posto  nella  graduatoria
di merito. 
    La graduatoria di merito e'  approvata  con  atto  del  Direttore
Generale  previo  accertamento  della  regolarita'  della   procedura
concorsuale.  La  graduatoria  di  merito  e'  pubblicata  sul   sito
dell'Agenzia www.aginnovazione.gov.it. Di tale pubblicazione e'  data
notizia mediante avviso pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami. 
    Qualora il vincitore, chiamato dall'Agenzia a prendere  servizio,
dichiari di voler rinunciare all'instaurazione del rapporto di lavoro
con l'Ente  ovvero  qualora,  per  qualsiasi  altra  causa,  non  sia
possibile addivenire alla  stipula  con  il  vincitore  del  relativo
contratto  individuale  di   lavoro,   l'Agenzia   potra'   procedere
all'assunzione di cui  al  presente  bando  seguendo  l'ordine  della
graduatoria di merito. 
    Fermo restando quanto previsto al precedente comma, l'Agenzia  si
riserva,  altresi',  la  possibilita'  di   un   eventuale   utilizzo
successivo della graduatoria, entro il  termine  di  validita'  della
stessa, come fissato  dalle  disposizioni  vigenti  in  materia,  per
ulteriori  assunzioni  a  tempo  indeterminato   da   assegnare,   ad
insindacabile  giudizio  dell'Ente,  sulla   base   delle   priorita'
stabilite dal proprio piano di fabbisogno di personale. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
        Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato anche la prova orale devono  far
pervenire,  mediante  raccomandata   con   avviso   di   ricevimento,
all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie  per  l'innovazione  -
Direzione Generale - Via Camperio n. 1 -  20123  Milano  -  entro  il
termine  perentorio  di  quindici  giorni   decorrenti   dal   giorno
successivo a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti in carta  semplice  attestanti  il  possesso  di  eventuali
titoli di riserva e/o dei titoli di preferenza a  parita'  di  merito
previsti dall'art. 5 del DPR n. 487/94. A tal fine fa fede il  timbro
a data dell'ufficio postale accettante. 
    I  suddetti  titoli  saranno  valutati  esclusivamente  se   gia'
dichiarati nella domanda di ammissione al concorso e purche'  risulti
dai medesimi il possesso del requisito  alla  data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione della  domanda  di  partecipazione
alla procedura concorsuale. 
    Tali documenti possono essere sostituiti, nei casi previsti dagli
artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, da  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione o dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'
sottoscritta  e  presentata  unitamente  a  copia   fotostatica   non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. 
    Le categorie di  cittadini  che  hanno  diritto  a  preferenza  a
parita' di merito sono quelle indicate nell'art. 5 del DPR n. 487/94. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
Stipula del contratto individuale di lavoro e assunzione in servizio 
 
 
    L'assunzione del vincitore e la connessa  stipula  del  contratto
individuale di lavoro sono inderogabilmente condizionate al  rispetto
delle modalita'  e  delle  limitazioni  previste  dalla  legislazione
vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni. 
    Il vincitore e' comunque obbligato  a  permanere  nella  sede  di
prima assegnazione, di cui all'art. 1 del presente bando, per  cinque
anni, fatte salve  diverse  determinazioni  disposte  dall'Agenzia  a
propria tutela ed interesse. 
    Il vincitore del presente concorso,  quando  ne  ricorreranno  le
condizioni di  cui  al  comma  1,  sara'  invitato  a  mezzo  lettera
raccomandata con avviso di ricevimento a sottoscrivere  il  contratto
individuale  di  lavoro   a   tempo   pieno   ed   indeterminato   e,
contestualmente, sara' invitato a presentare od  a  far  pervenire  a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,  entro  il  termine  di
trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a  quello  in  cui
ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti: 
      a) la  documentazione  attestante  il  possesso  dei  requisiti
previsti per  l'ammissione  alla  procedura  concorsuale  di  cui  al
presente bando di concorso. Il vincitore potra'  altresi'  comprovare
il possesso dei predetti requisiti producendo apposita  dichiarazione
sostitutiva di certificazione resa ai  sensi  dell'art.  46  del  DPR
445/2000   e   sottoscritta   dall'interessato.   La    dichiarazione
sostitutiva di certificazione si considerera' prodotta in tempo utile
anche  se  spedita  a  mezzo  lettera  raccomandata,  con  avviso  di
ricevimento, entro il termine di trenta giorni  dalla  ricezione  del
relativo invito. A tal fine fara' fede il timbro a data  dell'Ufficio
postale  accettante.  Nello  stesso  termine  di  giorni  trenta   il
vincitore sara' invitato, inoltre, a presentare  o  far  pervenire  a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  la   dichiarazione
dell'insussistenza di situazioni  di  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi di cui all'art. 53 del Decreto  Legislativo  n.  165/2001  e
successive   modificazioni   ed   integrazioni.    In    ogni    caso
l'amministrazione   potra'   richiedere   copia    autentica    della
documentazione auto dichiarata. 
      b) certificato di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico
militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale
dell'Azienda Sanitaria Locale competente  per  territorio  dal  quale
risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego di cui  trattasi.  In  caso  di  eventuale
imperfezione fisica il certificato medico dovra' farne  menzione  con
la dichiarazione che  essa  non  e'  tale  da  menomare  l'attitudine
all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data
non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito.
Qualora il candidato sia invalido, il certificato medico deve  essere
rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante
e contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del  grado
di  invalidita',  ed  una  descrizione   delle   condizioni   attuali
risultanti  da  un  esame  obiettivo,  anche  la  dichiarazione   che
l'invalido non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per  la
natura ed il grado della menomazione, non puo'  arrecare  danno  alla
salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro  e  alla  sicurezza
degli impianti ed, inoltre, che il suo stato  fisico  e'  compatibile
con l'esercizio delle funzioni da svolgere. La  capacita'  lavorativa
dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di
cui all'art. 4 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione
ha, comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di  controllo
i candidati vincitori del concorso. 
    I  vincitori  cittadini  di  Stati  non  appartenenti  all'Unione
Europea regolarmente soggiornanti in Italia,  possono  utilizzare  le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e  47  del  DPR  28
dicembre  2000,  n.  445  limitatamente  agli  stati,  alle  qualita'
personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici italiani, fatte salve  le  speciali  disposizioni  contenute
nelle   leggi   e   nei   regolamenti   concernenti   la   disciplina
dell'immigrazione e la condizione di straniero. 
    Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini di
Stati non appartenenti  all'Unione,  autorizzati  a  soggiornare  nel
territorio  dello  Stato,   possono   utilizzare   le   dichiarazioni
sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000 nei casi
in  cui  la  produzione  delle  stesse  avvenga  in  applicazione  di
convenzioni internazionali fra l'Italia ed il  paese  di  provenienza
del dichiarante. 
    Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 4 e 5 gli stati, le
qualita'   personali   e   i   fatti,   sono   documentati   mediante
certificazioni o attestazioni rilasciate dalla  competente  autorita'
dello Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua  italiana
autenticata dall'autorita'  consolare  italiana  che  ne  attesta  la
conformita'. 
    In caso di mancata presentazione  della  suddetta  documentazione
nei termini indicati, fatta salva  la  possibilita'  di  una  proroga
degli stessi a richiesta  dell'interessato  nel  caso  di  comprovato
impedimento, non si potra' dare  luogo  alla  stipula  del  contratto
individuale di lavoro. 
    Con la stipula del contratto individuale di lavoro  il  vincitore
verra'  assunto  in   prova   con   il   profilo   di   Collaboratore
Amministrativo - VI livello professionale - e gli  verra'  attribuito
il  corrispondente  trattamento  economico   previsto   dal   vigente
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istituzioni  ed
Enti di Ricerca e Sperimentazione. 
    Il periodo di prova ha la durata  e  le  modalita'  previste  dal
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istituzioni  ed
Enti di Ricerca e Sperimentazione vigente al momento  dell'assunzione
e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza.  Ai  fini  del
compimento del periodo di prova si  tiene  conto  del  solo  servizio
effettivamente prestato. Decorsa la meta' del periodo di  prova,  nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal  rapporto  in
qualsiasi momento  senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'
sostitutiva  del  preavviso.  Il  recesso  opera  dal  momento  della
comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione  deve
essere motivato. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in  servizio  e  gli  viene  riconosciuta  l'anzianita'  dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In caso di mancata assunzione in servizio nel termine  stabilito,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento,  il  vincitore
decade dall'assunzione. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
            Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive 
 
 
    Ai sensi dell'art. 71  del  DPR  n.  445/2000  l'Agenzia  per  la
diffusione delle tecnologie per  l'innovazione  potra'  procedere  in
qualsiasi  momento  ad  idonei  controlli  sulla  veridicita'   delle
dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Nel caso di falsita' in
atti e dichiarazioni mendaci, oltre all'esclusione  dal  concorso  ed
alla decadenza dall'impiego,  si  applicano  le  disposizioni  penali
previste dall'art. 76 del predetto DPR n. 445/2000. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    L'Agenzia si impegna a rispettare il  carattere  riservato  delle
informazioni fornite dai candidati e a trattare tutti i dati solo per
le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva ed  alla
eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. 
    L'Agenzia  puo'  avvalersi  anche  di  societa'  esterne  per  il
trattamento   automatizzato   dei    dati    personali    finalizzato
all'espletamento delle prove selettive e fino al completamento  delle
stesse. 
    Le medesime informazioni  possono  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico-economica del candidato. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
  Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale 
 
 
    I candidati potranno chiedere la restituzione dei  documenti  e/o
dei titoli che abbiano prodotto o inviato in originale solo  dopo  la
fine della presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non prima
che siano  trascorsi  centoventi  giorni  decorrenti  dalla  data  di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie speciale - Concorsi ed esami  dell'avviso  della  pubblicazione
sul sito dell'Agenzia della graduatoria di merito. 
    La  predetta  richiesta  andra'  inoltrata  in   carta   semplice
all'Agenzia per la diffusione delle  tecnologie  per  l'innovazione -
Direzione Generale - Via Camperio n. 1 - 20193 Milano. 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Per quanto non previsto dal presente  bando  valgono,  in  quanto
applicabili, le disposizioni  normative  e  contrattuali  vigenti  in
materia di svolgimento dei concorsi pubblici e  di  reclutamento  del
personale.  Resta  salva  ogni   facolta'   dell'amministrazione   di
sospendere, revocare la procedura concorsuale. 
    Il  presente  bando  e'  trasmesso  al  competente  ufficio   del
Ministero  della  Giustizia  per  la  pubblicazione  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed
Esami. 
    Le informazioni sulla procedura di  selezione  comprensivo  degli
allegati, sono reperibili  sul  sito  internet  dell'Agenzia  per  la
diffusione      delle       tecnologie       per       l'innovazione:
www.aginnovazione.gov.it 
      Milano, 21 dicembre 2011 
 
                                        Il Direttore generale: Dal Co