Concorso per 43 ausiliari socio-assistenziali (sicilia) AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI MESSINA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 43
Fonte: DIR N. 65 del 28-09-2011
Sintesi: AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI MESSINA Concorso (Scad. da definirsi in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale)(Scad. definita al 14 novembre 2011) Concorso, per titoli e prova d’idoneità, a n. 43 posti ...
Ente: AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI MESSINA
Regione: SICILIA
Provincia: MESSINA
Comune: MESSINA
Data di inserimento: 30-09-2011
Data Scadenza bando 14-11-2011
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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI MESSINA

Concorso (Scad. da definirsi in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale)(Scad. definita al 14 novembre 2011)

Concorso, per titoli e prova d’idoneità, a n. 43 posti di ausiliario specializzato addetto ai servizi socio-assistenziali


Con deliberazione n. 3137/40A del 26 settembre 2011, è indetto concorso pubblico, per titoli e prova d’idoneità, da espletarsi con le modalità previste dall’art. 49 della legge regionale 5 novembre 2004 n. 15 e dal D.P.R.S. del 5 aprile 2005, per la copertura a tempo indeterminato di n. 43 posti di ausiliario specializzato addetto ai servizi socio-assistenziali (categoria “A”).
La graduatoria rimarrà efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione, per eventuali coperture di posti comunque disponibili secondo le vigenti disposizioni.
La graduatoria potrà, altresì, essere utilizzata per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di eventuali incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.
1. Requisiti di ammissione
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione europea.
b) Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato prima dell’immissione in servizio.
c) Titolo di studio attestante l’assolvimento dell’obbligo scolastico.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.
Tutti i requisiti di ammissione di cui sopra debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande d’ammissione.
2. Domanda di ammissione
La presentazione delle domande avverrà esclusivamente per via telematica, utilizzando una specifica applicazione informatica disponibile nel sito dell’Azienda, all’indirizzo, http://www.asp.messina.it che permetterà la registrazione di un nome utente e di una password, con cui si verrà riconosciuti dal sistema, nonché la compilazione della domanda e delle sezioni relative ai titoli di studio, titoli formativi e titoli di servizio e l’invio conclusivo e definitivo della domanda stessa, tramite una specifica funzione. Inoltre, sempre tramite la suddetta applicazione, a pena di esclusione, il candidato dovrà inviare copia informatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, come previsto dall’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000.
Per effettuare la suddetta registrazione, il candidato deve possedere ed indicare un indirizzo univoco e individuale di posta elettronica.
Il candidato, dopo aver attivato la propria registrazione, potrà accedere più volte al sistema informatico, per completare o modificare le varie sezioni della domanda fino a quando non procederà, mediante l’apposita funzione, all’invio conclusivo e definitivo della domanda di partecipazione e di tutti i dati inseriti. L’invio conclusivo e definitivo della domanda di partecipazione deve essere effettuato entro il termine perentorio delle ore 24 (ora italiana) del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell’estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora l’ultimo giorno utile per l’invio on-line della domanda cada in un giorno festivo, il termine è prorogato alle ore 24 (ora italiana) del primo giorno successivo non festivo.
Una volta effettuato l’invio conclusivo e definitivo della domanda, il candidato potrà stampare la domanda stessa, su cui sarà indicata la data di presentazione.
Alla data e ora di scadenza del termine, l’applicazione informatica sarà disattivata, non consentendo più l’accesso e tutte le domande di partecipazione registrate ma non correttamente inviate saranno ritenute non valide. Nel caso in cui un candidato presentasse più di una domanda, sarà ritenuta valida solo l’ultima inviata.
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio delle domande di partecipazione al concorso al di fuori o in aggiunta a quella prevista nel presente bando. Pertanto non saranno in alcun modo ritenute valide le domande presentate in forma cartacea, né tanto meno eventuali integrazioni documentali a quanto dichiarato nella domanda inviata in via telematica.
Per le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o di recapito indicato nella domanda di partecipazione al presente avviso, il candidato provvederà al relativo aggiornamento con formale comunicazione al seguente indirizzo: Azienda sanitaria provinciale Messina, via la Farina n. 263 - 98100 Messina.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatte o incomplete indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata ovvero tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi informatici, postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dall’art. 76 del suddetto D.P.R. n. 445/2000. A tal fine, nella domanda di partecipazione, è prevista la dichiarazione relativa alle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella domanda gli aspiranti, sotto la propria responsabilità, dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) il titolo di studio, di cui al precedente punto 1, lett. c), richiesto quale requisito di ammissione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;
3. Valutazione dei titoli
Per quanto concerne la tipologia dei titoli valutabili per la formulazione della graduatoria, la percentuale di punteggio relativa a ciascuna tipologia nonché i singoli punteggi attribuiti ad ogni titolo, si applicheranno le disposizioni di cui al citato decreto del Presidente della Regione siciliana del 5 aprile 2005, pubblicato nella nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - parte prima - n. 18 del 29 aprile 2005 e precisamente:
– titoli di studio punteggio massimo attribuibile 20%;
– titoli formativi punteggio massimo attribuibile 30%;
– servizi prestati in enti pubblici punteggio massimo attribuibile 50%.
Il punteggio relativo al titolo di studio (20 punti su 100) è così attribuito:
a) diploma di scuola media inferiore punti 20;
b) licenza di scuola elementare punti 15.
I titoli di cui sopra non si sommano.
Il punteggio relativo ai titoli formativi (30 punti su 100) è così attribuito:
a) corsi di formazione professionale, con attestato di superamento di esami finali, organizzati da enti dello Stato, dalla Regione o legalmente riconosciuti e di durata non inferiore a mesi 3: punti 0,20 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 30.
Sono valutabili più titoli formativi richiesti nel bando.
Il punteggio relativo ai servizi prestati presso enti pubblici (50 punti su 100) è così attribuito:
a) servizi prestati in qualifica professionale immediatamente inferiore, punti 0,10 per ciascun mese fino ad un massimo di 20 punti;
b) servizi prestati in qualifica professionale corrispondente, punti 0.15 per ciascun mese fino ad un massimo di 30 punti. I servizi inferiori a 3 mesi non sono valutabili.
Il servizio militare prestato è valutato come se fosse prestato in area professionale corrispondente a quello del posto cui si concorre.
4. Formulazione della graduatoria e prova d’idoneità
La graduatoria sarà formulata sulla base del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato, risultante dalla somma dei punteggi conseguiti nel titolo di studio, nei titoli formativi e nei titoli di servizio.
Prima di procedere alla nomina, i candidati utilmente collocati in graduatoria saranno convocati al fine di sostenere la prevista prova d’idoneità. Quest’ultima sarà mirata ad accertare il possesso, da parte del candidato, della specifica professionalità richiesta dal profilo a concorso.
All’accertamento dell’idoneità procederà apposita commissione.
La data ed il luogo di espletamento della prova saranno notificate ai candidati mediante comunicazione e-mail all’indirizzo di posta elettronica utilizzato per effettuare la registrazione della domanda almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova medesima.
La mancata presentazione sarà considerata come rinuncia al concorso.
I candidati, prima di effettuare la prova, dovranno produrre tutta la documentazione relativa alle dichiarazioni rese nella domanda.
La documentazione dovrà essere prodotta in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero in copia semplice con allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che ne attesti la conformità all’originale, unitamente alla fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Ai sensi dell’art. 19 bis del citato D.P.R. n. 445/2000, la suddetta dichiarazione può essere anche apposta in calce alla copia stessa.
L’effettuazione della prova d’idoneità è subordinata all’esito positivo della verifica della corrispondenza tra il contenuto delle dichiarazioni rese nella domanda e i documenti presentati.
La nomina è subordinata al superamento della prova d’idoneità.
5. Adempimenti dei vincitori ed assunzione in servizio
I candidati che supereranno la prova d’idoneità saranno nominati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso.
I vincitori saranno invitati, mediante comunicazione e-mail all’indirizzo di posta elettronica utilizzato per effettuare la registrazione della domanda, entro un termine non inferiore a 30 giorni, che verrà in quella sede previsto, una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa e dal presente bando di concorso, ai fini dell’assunzione in servizio mediante la stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto dell’1 settembre 1995.
Il vincitore, entro lo stesso termine, dovrà dichiarare di non avere altri rapporti d’impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni d’incompatibilità richiamate dall’art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165.
L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di assunzione in servizio.
Scaduto inutilmente il termine assegnato, l’azienda comunicherà la propria determinazione di non dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro.
Il candidato assunto in servizio è soggetto ad un periodo di prova di 2 mesi, secondo quanto stabilito dall’art. 15 del contratto collettivo nazionale del lavoro del comparto dell’1 settembre 1995. Detto periodo non sarà rinnovato né prorogato alla scadenza.
Al vincitore sarà attribuito il trattamento economico previsto dal vigente accordo nazionale di lavoro del comparto.
6. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003, i dati personali forniti dai candidati saranno utilizzati per le finalità di gestione del concorso.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003.
7. Norme finali
L’Azienda sanitaria provinciale di Messina si riserva la facoltà di modificare, sospendere o revocare il presente bando anche parzialmente, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul lavoro, così come disposto dall’art. 7, comma 1, del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa espresso rinvio alle vigenti disposizioni di legge in materia.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate al n. di fax 090.3652775 o all’indirizzo e-mail concorsi@asp.messina.it.
Il commissario straordinario: Poli