Concorso per 3 personale laureato (puglia) A.DI.S.U. - AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 3
Fonte: DIR N. 24 del 07-04-2010
Sintesi: A.DI.S.U. - AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO Concorso (Scad. 12 maggio 2010) Concorso pubblico per n. 3 borse di studio in favore di giovani laureati pugliesi in collaborazione con l’ufficio di Bruxelles. ...
Ente: A.DI.S.U. - AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 09-04-2010
Data Scadenza bando 12-05-2010
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A.DI.S.U. - AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

Concorso (Scad. 12 maggio 2010)

Concorso pubblico per n. 3 borse di studio in favore di giovani laureati pugliesi in collaborazione con l’ufficio di Bruxelles.


Art. 1
(Tipologia di intervento)
La Regione Puglia, in attuazione di quanto previsto dall'art. 15 della L.R. n. 17 del 02/12/2005, dall'art. 12, comma 3, dello Statuto e di quanto disposto dalla Giunta con deliberazione n. 2433 del 15/12/2009, intende sostenere il perfezionamento professionale e scientifico di 3 giovani laureati pugliesi in attività di ricerca in Belgio, presso la sede dell'ufficio regionale.
L'intervento è realizzato dalla Regione Puglia per il tramite dell'Agenzia per il Diritto allo Studio e consiste, ai sensi dell'art. 2, comma 2, e dell'art. 3, comma 1 - lett. a), della L.R. n. 18 del 27/06/2007, nella concessione di 3 borse di ricerca post-laurea in favore dei giovani laureati pugliesi.
A tal uopo, è stanziato il complessivo importo di euro 45.000,00 - da suddividere in pari misura per ciascuna delle tre borse - e, con il presente avviso, è indetta una procedura di selezione pubblica, per soli titoli, finalizzata al conferimento di n. 3 borse di ricerca da svolgere in un periodo pari a 12 mesi presso l'Ufficio di Bruxelles della Regione Puglia.

Art. 2
(Finalità)
La concessione delle 3 Borse di Ricerca ha la finalità di favorire il perfezionamento professionale e scientifico dei giovani laureati pugliesi, in possesso di un eccellente curriculum vitae et studiorum, assegnando loro una borsa di ricerca in collaborazione con l'Ufficio di Bruxelles della Regione Puglia.
L'intento è favorire la formazione di una nuova generazione di studiosi in grado di sviluppare progetti di ricerca originali e indipendenti in ambiti correlati ad attività istituzionali di politica estera della Regione Puglia.

Art.3
(Requisiti soggettivi per l'ammissibilità)
Possono presentare domanda i soggetti che:
1. non abbiano ancora compiuto 40 anni;
2. siano in possesso della cittadinanza italiana;
3. siano iscritti nelle liste elettorali;
4. non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali in corso;
5. risultino residenti in Puglia da almeno 5 anni oppure, purché abbiano avuto la residenza in Puglia per almeno 25 anni, l'abbiano trasferita altrove da non più di 5 anni;
6. siano in possesso ovvero abbiano conseguito il diploma di laurea secondo l'ordinamento previgente il D.M. n. 509/1999 o il diploma di laurea specialistica o a ciclo unico conseguito ai sensi del D.M. n. 509/1999 o il diploma di laurea magistrale o a ciclo unico conseguito ai sensi del D.M. n. 270/2004, ottenuto con un punteggio non inferiore a 110/110";
7. abbiano conoscenza approfondita della lingua inglese o della lingua francese, attestata dal possesso delle certificazioni di cui al successivo art. 4.

I requisiti di cui al presente avviso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione di cui al successivo art. 7.
Ogni candidato potrà presentare, a pena di esclusione, domanda per una sola borsa di ricerca; in caso contrario, sarà considerata solo la domanda presentata per prima e saranno escluse le domande successive.

Art. 4
(Certificazioni lingue straniere)
Gli aspiranti al conseguimento della borsa devono essere in possesso di idonea certificazione internazionale, in corso di validità, di livello non inferiore a B2 (Consiglio d'Europa), che attesti la conoscenza della lingua inglese o della lingua francese.
Saranno considerate idonee le certificazioni internazionali di seguito riportate:

  • per la lingua inglese: TOEFL iBT (Test of English as a Foreign Language) con punteggio complessivo non inferiore a 90, di cui minimo punti 20 per ciascuna delle 4 sezioni (reading, listening, speaking, writing); IELTS (International English Language Testing System) con punteggio non inferiore a 5,5; Trinity ESOL non inferiore al "grade 8" integrata dall'ISE (Integrated Skills in English) di livello "II"; ESBEnglish Speaking Board di livello non inferiore a "intermediate", integrata anch'essa dall'ISE (Integrated Skills in English) di livello "II"; LCCI-EB qualificata (EFB-English for Business di III livello, SEFIC-Spoken English for Industry and Commerce di III livello, WEFT-Written English for Tourism di II livello integrata da SEFT-Spoken English for Tourism anch'essa di II livello); UCLES-University of Cambridge Local Examinations Syndicate (solo CAE o CPE); BEC (Business English Certificates) di livello non inferiore al 2 (intermediate/vantage); PEI (Pitman Examination Institute) Esol più Sesol, entrambe di livello intermedio (communicator/vantage B2); TOEIC (Test for English International Communication), con punteggio non inferiore a 610 (almeno 305 listening e almeno 305 reading); Cambridge ICFE (International Certificate In Financial English) B2.


  • per la lingua francese: DELF (Diplóme d'Etudes de Langue Francaise); DALF (Diplóme Approfondi de Langue Francaise); Diplóme de Francais des Affaires 2 (DFA2); DAFA (Diplóme Approfondi du Francais des Affaires); CFJ (Certificat de Francais Juridique) o DFPJuridique (Diplóme de Francais professionnel juridique); DFPAffaires (Diplóme de Francais professionnel affaires).


Art. 5
(Tipologie, durata e importo
della Borsa di Ricerca)
Le tre borse saranno così caratterizzate:

  • Aree di ricerca (è esclusa l'area medica):

1. Area di Ricerca 1: attività delle istituzioni finanziarie europee ed internazionali, con particolare riferimento a programmi, progetti, esperienze di finanziamento di politiche e progetti di sviluppo regionale, anche attraverso l'utilizzo delle iniziative comunitarie Jaspers, Jessica e Jeremie, che possano costituire esempi per applicazioni in Puglia;
2. Area di Ricerca 2: politiche europee di coesione, sviluppo, ricerca e innovazione, con particolare riferimento ad esperienze innovative e di particolare successo nell'utilizzo di fondi comunitari a gestione diretta negli stati membri che possano costituire esempi per applicazioni in Puglia;
3. Area di Ricerca 3: prospettive finanziarie 2014-2020 dell'unione europea, con particolare riferimento al ruolo e al finanziamento delle politiche di coesione. Posizione nel policy-making a livello comunitario di stati membri, regioni, altri portatori di interessi e possibili ricadute per la Puglia;

  • Durata del progetto di ricerca: 12 (dodici) mesi;


  • Importo di ciascuna Borsa di ricerca: euro 15.000,00 (quindicimila).


La Borsa regionale di Ricerca ha carattere omnicomprensivo di qualsiasi onere (spese di viaggio, permessi di ingresso e soggiorno, progetto di ricerca, vitto, alloggio, assicurazione sanitaria/R.C./
infortuni, preparazione linguistica, ecc.) ed a parziale copertura. La Regione Puglia, pertanto, non sosterrà alcun ulteriore onere aggiuntivo, anche di carattere assicurativo e fiscale; le borse non comportano e non comporteranno alcun trattamento previdenziale.
I beneficiari provvederanno a loro cura e spese alla stipula di ogni necessaria polizza assicurativa, ivi compresa quelle eventualmente richieste dalle strutture ospitanti.
Il conferimento della borsa non dà luogo a rapporto di impiego e la prestazione del borsista non è in alcun modo riconducibile a lavoro subordinato. La borsa di studio non dà luogo a trattamenti previdenziali né a valutazioni ai fini giuridici ed economici di carriera, né a riconoscimenti di anzianità ai fini previdenziali.
L'importo lordo della borsa, come sopra determinato, sarà assoggettato alla legislazione vigente in materia fiscale.

Art. 6
(Domanda di partecipazione
e ammissibilità)
La borsa regionale di ricerca sarà concessa a seguito di presentazione di apposita domanda - da valere anche quale dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà e di certificazioni ivi richiamate - da parte degli interessati in possesso dei requisiti per l'ammissibilità e per la concessione di cui agli artt. 3 e 4 del presente avviso, debitamente firmata a pena di esclusione.
Nella domanda per l'ottenimento della Borsa i giovani laureati pugliesi devono fornire, a pena di esclusione, le seguenti informazioni:
1) Cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, cittadinanza, comune di iscrizione nelle liste elettorali, luogo di residenza in un comune della Regione Puglia e relativa decorrenza ovvero vicende anagrafiche degli ultimi 25 anni qualora la residenza sia stata trasferita fuori dal territorio regionale da non più di 5 anni.
2) Elezione di domicilio per tutte le comunicazioni riguardanti il presente avviso ovvero esplicita indicazione dell'indirizzo presso il quale dovranno essere inviate (in mancanza, ogni comunicazione sarà inviata presso il luogo di residenza dichiarato nella domanda) nonché indicazione delle modalità di riscossione della borsa (coordinate bancarie complete di codice 1BAN della Banca/Posta presso cui risulta titolare di conto corrente bancario).
3) Denominazione dell'Università presso cui è stato conseguito il diploma di laurea a ciclo unico o il diploma di laurea specialistica, la classe di laurea del titolo accademico, l'anno di conseguimento e la relativa votazione ottenuta.
4) Certificazione posseduta per la conoscenza della lingua inglese o della lingua francese.
5) Descrizione del progetto di Ricerca che si propone, percorso scientifico, metodologia e strategia di sviluppo, stato della conoscenza nell'ambito disciplinare prescelto, obiettivi che il candidato intende raggiungere, ricadute conoscitive e operative del progetto, evidenziando le eventuali criticità che possono condizionare il raggiungimento degli obiettivi stessi.
6) Impegno a frequentare con regolarità l'Ufficio Regionale di Bruxelles per il periodo di durata della borsa di ricerca.
7) Impegno a presentare una dettagliata relazione sullo svolgimento delle attività programmate.
8) Impegno a consentire il libero utilizzo, da parte della Regione Puglia, del risultato finale della ricerca.
9) Indicazioni e dichiarazioni previste nel presente avviso.

Alla domanda il candidato, a pena di esclusione, dovrà allegare:
a) Curriculum studiorum e professionale in formato europeo con la indicazione dei titoli accademici e professionali posseduti, la eventuale iscrizione ad Albi professionali, i titoli post-laurea conseguiti e gli altri progetti ricerca realizzati o ai quali ha partecipato, le pubblicazioni scientifiche, le relazioni a convegni, ecc.
b) Certificazioni internazionali sulla conoscenza della lingua inglese o della lingua francese, di cui all'art. 4 del presente avviso.
c) Copia conforme all'originale di tutti i titoli post-laurea posseduti e dichiarati nella domanda.
d) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà nella quale si attesta che la borsa regionale coprirà solo attività che non sono state già finanziate da altri soggetti o coperte da altra borsa.
e) Copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità, controfirmato in originale.
L'assenza all'interno del plico anche di una sola delle dichiarazioni e dei documenti richiesti, tutti in originale o in copia conforme, cosi come la discordanza tra gli elementi attestanti i requisiti di ammissibilità nella domanda di partecipazione e quelli contenuti negli altri documenti previsti, potrà comportare l'esclusione del candidato.
La mancanza di informazioni chiare e univoche necessarie alla valutazione del progetto, del percorso e del curriculum, invece, potrà comportare la impropria valutazione e la conseguente insindacabile esclusione della domanda.
I documenti in lingua straniera dovranno essere accompagnati da idonea traduzione in lingua italiana; la mancata presentazione della traduzione in lingua italiana non consentirà di considerare il documento e potrà comportare la possibile esclusione del candidato. La veridicità della traduzione, oltre che dagli organismi preposti, potrà essere attestata, sotto la propria responsabilità, direttamente dal candidato.

Non sono ammissibili le domande:

  • pervenute oltre i termini stabiliti dal presente avviso;
  • prive di firma o della copia del documento di identità in corso di validità regolarmente controfirmata;
  • prive della documentazione obbligatoria richiesta nei modi e nei termini indicati nel presente avviso;
  • proposte da candidati che hanno già presentato altra domanda a valere sul presente avviso (in tal caso, sarà presa in considerazione solo la domanda presentata per prima);
  • non rispettose anche di una sola delle prescrizioni previste dal presente avviso.


Le richieste che supereranno la fase di ammissibilità descritta saranno ammesse alla valutazione da parte dell'apposita commissione di cui al presente avviso, conformemente alle normative vigenti, distintamente per ciascuna delle tre borse di cui all'art. 5.
L'ammissibilità dell'attività proposta per ciascun progetto e la valutazione dei titoli, si concluderanno, di norma, entro 60 giorni lavorativi dalla data di scadenza della presentazione della domande, salvo che il numero e la complessità delle istanze pervenute non giustifichi tempi più lunghi.
Le 3 borse di ricerca saranno assegnate al primo classificato di ciascuna delle tre sub-procedure di selezione e, in caso di rinuncia, si procederà a scorrimento della graduatoria.
Le 3 domande ammesse con indicazione dell'attività di ricerca da svolgere saranno pubblicate sul sito ufficiale dell'ADISU-Puglia (www.adisupuglia.it , all'area ADISU Informa) e sul sito istituzionale della Regione Puglia (www.regione.puglia.it ). La pubblicazione costituirà notifica ai tre beneficiari ed eventuali informazioni dovranno essere acquisite, a cura degli interessati, esclusivamente presso la sede dell'Adisu-Puglia. Le domande non ammesse non saranno pubblicate e di esse sarà data apposita comunicazione individuale al richiedente con indicazione del motivo di esclusione.

Art. 7
(Presentazione delle domande)
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in carta libera, secondo il fac-simile allegato al presente Avviso ("allegato A"), datata e sottoscritta in originale dal candidato e dovrà essere indirizzata all'Agenzia regionale per il Diritto allo Studio Universitario, Direzione Generale, Via G. Fortunato, 4/g, 70125 Bari.
La domanda di partecipazione e tutti i documenti richiesti dovranno pervenire in busta chiusa ovvero potranno essere inviati tramite il servizio postale (o altro servizio autorizzato), oppure consegnati a mano presso gli uffici dell'Agenzia regionale per il Diritto allo Studio Universitario ai seguenti orari:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
  • il martedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 17,00.


Sul plico devono risultare, a pena di esclusione, le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del candidato e la dicitura "Domanda di Borsa di Ricerca in Belgio - anno 2010 - Area di Ricerca n.________".
Il recapito rimane ad esclusivo rischio del mittente e, ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, la domanda non giungesse a destinazione, non potrà essere presa in considerazione, precisandosi, al proposito, che non farà fede il timbro postale ma esclusivamente la data di ricezione da parte dell'Agenzia regionale per il Diritto allo Studio.
La domanda dovrà pervenire all'Adisu-Puglia entro e non oltre le ore 12,00 del termine finale fissato al 12 maggio 2010.

Art. 8
(Procedura)
Ai sensi dell'art. 16 della L.R. n. 20 del 30/12/2005 e degli articoli 3, lettera a), e 7 della L.R. n. 18 del 27 giugno 2007, la procedura di cui al presente Avviso sarà espletata dall'ADISU-Puglia, Agenzia strumentale della Regione Puglia in materia di interventi in favore del Diritto allo Studio Universitario, in stretta collaborazione con l'Assessorato al Sud e al Diritto allo Studio e con la Presidenza della Regione.
La procedura di selezione, effettuata in base ad uno screening delle candidature eseguito in relazione ai titoli, alle competenze e alle esperienze documentate è devoluta ad una apposita Commissione giudicatrice. La Commissione - costituita da tre commissari in rappresentanza dell'ADISU Puglia e della Regione Puglia - sulla base dei documenti presentati, valuterà l'effettiva idoneità all'assegnazione della borsa; la valutazione sarà effettuata assegnando fino a 100 punti, come di seguito riportato:

  • 10 punti per il voto di laurea conseguito con lode;
  • fino a 15 punti nel caso in cui la tesi di laurea discussa dal giovane laureato pugliese sia coerente agli ambiti di ricerca indicati all'art. 5 del presente avviso;
  • fino a 30 punti per la qualità del progetto proposto;
  • fino a 20 punti per eventuali titoli post-laurea conseguiti; a ciascun titolo (seconda laurea, dottorato di ricerca, master universitario) saranno attribuiti fino ad un massimo di 10 punti;
  • fino a 20 punti per le pubblicazioni ed i titoli scientifici; a ciascuno di essi saranno attribuiti fino a 5 punti;
  • fino a 5 punti per le certificazioni internazionali di lingua straniera di cui all'art. 4 del presente avviso, successive alla prima; a ciascuna certificazione aggiuntiva posseduta, successiva alla prima, sarà attribuito un punto fino ad un massimo di 5.


Al termine della valutazione dei titoli e dei documenti, la Commissione esaminatrice formulerà una graduatoria sulla base della somma dei punteggi derivanti dal curriculum e dai titoli. In caso di parità di punteggio, avrà precedenza il più giovane.
Il Direttore Generale dell'Adisu approva gli atti della Commissione esaminatrice, procede alla dichiarazione dei 3 vincitori secondo la graduatoria di merito, assegna le borse, sottoscrive i contratti e/o convenzioni che disciplineranno i rapporti, liquida periodicamente ai beneficiari la somma prevista per ciascuna singola borsa in rate quadrimestrali anticipate (salvo l'ultima che sarà liquidata a consuntivo, al termine della ricerca) riceve la reportistica di tutte le attività progettuali di ricerca finanziate e la copia autentica del progetto accompagnata dal relativo rapporto tecnico-scientifico che attesti i risultati dell'attività di ricerca svolta, anche attraverso la produzione di specifiche pubblicazioni.

Art. 9
(Obblighi dei vincitori e attività)
I vincitori devono comunicare, a pena di decadenza, la formale accettazione entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione di conferimento della borsa.
Nella comunicazione stessa di accettazione il vincitore dovrà dichiarare espressamente, sotto la propria personale responsabilità, di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dalle norme vigenti. Il godimento della borsa di ricerca implica quanto segue per il borsista:

  • inizio delle attività presso l'Ufficio Regionale di Bruxelles in data 1° settembre 2010, secondo le direttive stabilite dal tutor regionale Dott. Paolo Casalino, per un numero di ore settimanali non inferiori a venticinque e distribuito nell'intero arco della settimana lavorativa, a cui si andrà ad aggiungere l'attività presso il centro di ricerca prescelto;
  • osservanza delle norme interne di tutte le strutture presso cui svolgerà la propria attività;
  • diritto della Regione Puglia al libero utilizzo del risultato finale della ricerca.

Il candidato ammesso dovrà svolgere la propria attività di ricerca secondo i termini e le modalità indicate nella domanda e nella documentazione ad essa allegata, nonché secondo le indicazioni del tutor regionale.
A tal fine, accanto alla documentazione delle attività di ricerca svolte e della relativa produzione scientifica, dovrà essere fornita prova della effettiva presenza all'estero per il tramite dell'Ufficio regionale di Bruxelles; sarà considerata valida, a tal fine, l'attestazione del Dirigente dell'Ufficio regionale di Bruxelles che certificherà la "permanenza continuativa" in Belgio per lo svolgimento della ricerca nel periodo indicato.

Art. 10
(Controlli e revoche)
L'Adisu, d'intesa con l'Assessorato al diritto allo studio, disporrà la revoca della borsa qualora:
a) il soggiorno in Belgio non venga effettuato;
b) il progetto non risulti regolarmente svolto ovvero sia svolto in maniera difforme dalle prescrizioni riportate nel presente avviso;
c) non sia stata presentata, entro il trimestre successivo alla conclusione, la relativa rendicontazione, la documentazione prescritta e la relazione tecnica finale che illustri i risultati della ricerca;
d) si siano verificate violazioni di legge;
e) si siano gravemente violate specifiche norme settoriali e/o le prescrizioni richiamate nel presente avviso;
f) le dichiarazioni dei beneficiari dovessero risultare in tutto o in parte non rispondenti al vero.
Resta salva la facoltà dell'Adisu-Puglia e della Regione Puglia di valutare ulteriori casi di revoca non previsti al comma precedente, con particolare riguardo a gravi irregolarità, fatto salvo il rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento.
La revoca determina l'obbligo da parte del beneficiario di restituire le somme ricevute, maggiorate dagli interessi legali.
Qualora, nel rilevamento delle predette irregolarità, siano coinvolti profili di responsabilità civile e/o penale, l'Adisu e la Regione Puglia si riservano di esperire ogni azione nelle sedi opportune.
Il mancato rispetto dei termini indicati nel programma per la conclusione delle attività comporterà l'archiviazione automatica della pratica e la decadenza dalla borsa accordata con obbligo di restituzione delle somme ricevute.

Art. 11
(Relazione)
I beneficiari delle Borse di Ricerca avranno l'obbligo, e in tal senso dovranno assumere preciso impegno nella domanda di partecipazione al presente Avviso Pubblico, di presentare una dettagliata relazione sullo svolgimento delle attività programmate in stretta correlazione con l'Ufficio Regionale di Bruxelles.

Art. 12
(Disposizioni Finali)
L'Adisu Puglia, d'intesa con la Presidenza e l'Assessorato al Diritto allo Studio della Regione Puglia, si riserva la facoltà di modificare e/o revocare in qualsiasi momento il presente Avviso, dandone pubblica comunicazione.
Il risultato finale della ricerca potrà essere liberamente utilizzato dalla Regione Puglia.
Il rapporto derivante dal presente avviso intercorrerà esclusivamente tra il beneficiario della borsa e l'Adisu-Puglia.
L'Adisu-Puglia e la Regione Puglia si riterranno sollevate da qualsiasi responsabilità per eventuali danni arrecati dai borsisti a terzi o a sé stessi durante il viaggio ed il periodo di permanenza all'estero.
Per quanto non espressamente previsto nelle presenti disposizioni si rimanda alle normative comunitarie, statali e regionali in vigore.

Art. 13
(Trattamento dei dati personali)
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati sono trattati per le finalità di gestione del presente avviso e per la successiva eventuale attribuzione del finanziamento di ricerca.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.
I dati personali degli interessati saranno trattati nell'ambito della normale attività dell'Adisu-Puglia e della Regione Puglia per adempiere a specifici obblighi o per eseguire specifici compiti previsti da leggi, da regolamenti o da contratti collettivi anche aziendali, ovvero dalla normativa comunitaria.
Gli interessati godono dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti dell'Adisu-Puglia e della Regione Puglia.

Art. 14
(Responsabile del procedimento
e del trattamento dei dati personali)
Il Responsabile del procedimento relativo al presente bando è la dott.ssa Rossella Abbruzzese, dell'Adisu-Puglia, che assumerà anche il ruolo di responsabile del trattamento dei dati personali.

Bari, lì 22 marzo 2010